XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia
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Sessione II – Faunistica e biogeografia<br />
LEPIDOTTERI ROPALOCERI DELLE AREE PROTETTE DEL CANAVESE<br />
E. Amparore, R. Ferrero & P. Ferrazzi<br />
Di.Va.P.R.A. <strong>Entomologia</strong> e Zoologia applicate all’Ambiente “Carlo Vidano” Università<br />
<strong>di</strong> Torino via Leonardo da Vinci, 44 10095 Grugliasco (TO)<br />
E-mail: paola.ferrazzi@unito.it<br />
Numerosi stu<strong>di</strong> evidenziano l’importanza dei Lepidotteri Ropaloceri per lo stu<strong>di</strong>o degli<br />
ecosistemi e del loro stato. L’indagine sulle specie presenti in un’area e sulle loro<br />
esigenze ecologiche costituisce un valido mezzo per il mantenimento degli habitat e la<br />
salvaguar<strong>di</strong>a delle specie a rischio, particolarmente nelle aree protette.<br />
Nel territorio del Canavese, in provincia <strong>di</strong> Torino, con peculiari caratteristiche<br />
geologiche e vegetazionali, sono state <strong>di</strong> recente istituite tre Riserve naturali: la Riserva<br />
Naturale Speciale Orientata della Vauda, brughiera su suolo acido e argilloso, la Riserva<br />
Naturale Speciale dei Monti Pelati e Torre Cives, caratterizzata da collinette brulle, in<br />
parte rimboschite, la Riserva Naturale Speciale Sacro Monte <strong>di</strong> Belmonte, sita in un<br />
ambiente collinare con castagni e robinie. Scopo della ricerca è stato l’analisi della<br />
bio<strong>di</strong>versità delle aree protette attraverso lo stu<strong>di</strong>o dei Ropaloceri che le popolano e le<br />
loro preferenze ecologiche. Solo la Vauda è stata precedentemente stu<strong>di</strong>ata in relazione<br />
ai Ropaloceri presenti (Borghesio, 2001-2004).<br />
I campionamenti hanno coperto quin<strong>di</strong>cinalmente, in marzo-agosto 2007, gran parte<br />
delle riserve e tutti i biotopi me<strong>di</strong>ante transetti <strong>di</strong> 7,2, 1,5 e 1,1 km rispettivamente per<br />
Vauda, Monti Pelati e Belmonte, con rilevamenti quantitativi. I Lepidotteri erano<br />
fotografati, identificati in loco e rilasciati, eccetto i casi che richiedevano ulteriori<br />
analisi. I dati ottenuti sono stati elaborati me<strong>di</strong>ante analisi statistiche e in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> ricchezza<br />
in specie, <strong>di</strong>versità, Evenness e similarità. Le preferenze ecologiche sono state analizzate<br />
attraverso i 6 gruppi <strong>di</strong> ecofattori considerati da Balletto e Kudrna, (1985): habitat,<br />
altitu<strong>di</strong>ne, preferenze rispetto a luce, umi<strong>di</strong>tà e temperatura, motilità.<br />
Sono stati rilevati 1303 in<strong>di</strong>vidui, appartenenti a 68 specie e 7 famiglie: Hesperiidae,<br />
Papilionidae, Pieridae, Lycaenidae, Nymphalidae, Satyridae e Libytheidae. I<br />
Nymphalidae prevalevano per numero <strong>di</strong> specie (20), seguiti da Satyridae e Lycaenidae<br />
con 14 specie, i Satyridae per numero <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui (564). La ricchezza in specie è stata<br />
maggiore a Belmonte, mentre la <strong>di</strong>versità è stata più alta per la Vauda; l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />
Evenness più basso si è registrato nei Monti Pelati. Le specie comuni alle 3 stazioni sono<br />
22. In merito alle esigenze ecologiche, la tendenza alla migrazione è bassa nel 48,5%<br />
delle specie, <strong>di</strong>screta nel 14,7%, mentre il 17,6% è sedentario. Sotto l’aspetto<br />
conservazionistico 14 specie risultano minacciate; Lycaena <strong>di</strong>spar e Maculinea alcon,<br />
rinvenute nella Vauda, sono a rischio <strong>di</strong> estinzione. La fauna a Lepidotteri Ropaloceri<br />
delle aree protette del Canavese comprende specie <strong>di</strong> notevole interesse, che possono<br />
essere tutelate con la salvaguar<strong>di</strong>a dell’importante patrimonio ambientale e un costante<br />
monitoraggio.<br />
Parole chiave: Rhopalocera, riserve naturali, in<strong>di</strong>ci biotici, preferenze ecologiche, specie<br />
a rischio<br />
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