I prodotti turistici in Campania. Il turismo religioso - Economia
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Copyright 2008 © Osservatorio del Turismo della Regione <strong>Campania</strong><br />
Brevemente si <strong>in</strong>dicano alcune possibili l<strong>in</strong>ee di azione da attuare al f<strong>in</strong>e di promuovere un<br />
Turismo Religioso e culturale campano. Per raggiungere tale f<strong>in</strong>alità, è necessaria un’opera di<br />
animazione del Turismo Religioso, diretta ad evidenziare la dimensione ecclesiale del patrimonio<br />
storico-artistico. E’ necessario favorire:<br />
rivalutare, dal punto di vista pastorale, il patrimonio storico-artistico della Chiesa;<br />
manifestazioni per la valorizzazione dei beni culturali;<br />
progettare <strong>in</strong>contri specifici per religiosi e cultori dell’arte;<br />
sensibilizzare i giovani e le famiglie;<br />
co<strong>in</strong>volgere le autorità civili per progettare assieme programmi e manifestazioni;<br />
promuovere <strong>in</strong>contri, sem<strong>in</strong>ari di studio, diretti a far conoscere la ricchezza culturale<br />
del territorio.<br />
Messa <strong>in</strong> questi term<strong>in</strong>i, è evidente come la strategia debba essere <strong>in</strong>tesa <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i globali; deve<br />
partire cioè dal Turismo Religioso, attraversare quello culturale e giungere a quello naturalistico.<br />
Promuovere la religione, l’arte, le tradizioni attraverso grandi eventi e la cultura gastronomia. <strong>Il</strong><br />
tutto avvalendosi del successo di eventi già accreditati, quali le fiere e le borse sul <strong>turismo</strong>,<br />
straord<strong>in</strong>ari eventi mediatici f<strong>in</strong>alizzati a far conoscere il prezioso patrimonio <strong>religioso</strong>, culturale<br />
e ambientale della Regione <strong>Campania</strong>. <strong>Il</strong> camm<strong>in</strong>o deve <strong>in</strong>iziare con una opportuna<br />
valorizzazione del patrimonio culturale campano: bisogna ampliare ancor di più la Rete dei<br />
Musei di arte sacra, luoghi <strong>in</strong> cui la scienza e la tecnologia fanno vivere il passato, attraverso<br />
esperienze multimediali e <strong>in</strong>terattive. Negli ultimi anni importanti passi sono stati mossi <strong>in</strong> tale<br />
direzione; diverse le località campane che hanno vissuto una vera e propria r<strong>in</strong>ascita culturale<br />
grazie alla creazione di nuovi poli museali, gestiti da Enti territoriali; ne è un esempio il Sannio,<br />
terra ricca di numerose <strong>in</strong>iziative culturali che hanno ampliato l’offerta culturale del territorio, un<br />
tempo davvero bassa e tradizionale: “un it<strong>in</strong>erario affasc<strong>in</strong>ante e co<strong>in</strong>volgente attraverso cui si può spaziare<br />
dall'ambito storico-archeologico a quello agricolo-enogastronomico. Senza trascurare la sublime dimensione delle<br />
arti contemporanee. E arrivando addirittura ad assaporare il gusto di tempi mai vissuti. E' il caso ad esempio del<br />
Paleo-Lab (oltre 13mila le visite annuali) un museo geo-paleontologico di nuova concezione realizzato nell'ambito<br />
del Parco geo-paleontologico di Pietraroja, noto per il ritrovamento dello Scipionyx Samniticus, il fossile di cucciolo<br />
di d<strong>in</strong>osauro denom<strong>in</strong>ato "Ciro"” 65<br />
In conclusione, fermo restando che già molto si è detto per lo sviluppo del Turismo Religioso <strong>in</strong><br />
<strong>Campania</strong>, è naturale chiedersi cosa altro fare per <strong>in</strong>crementare il fenomeno. Quali sono i fattori<br />
chiave del successo?<br />
Peteraf 66 nel suo modello concettuale delle “pietre angolari”, f<strong>in</strong>alizzato a capire la relazione<br />
esistente tra le risorse di un territorio e il vantaggio competitivo derivante da una corretta<br />
valorizzazione delle risorse locali, afferma che esistono delle risorse difficili da imitare sulle quali<br />
è opportuno costruire il vantaggio competitivo. <strong>Il</strong>lustri studiosi quali Valdani e Ancarani 67<br />
affermano che nell’economia della conoscenza i territori competono soprattutto grazie alla loro<br />
capacità di generare risorse immateriali: risorse della conoscenza. La dest<strong>in</strong>azione turistica deve<br />
costruire il proprio vantaggio competitivo su risorse e competenze immateriali e sulle capacità<br />
65<br />
Miceli A. (2007), Nista: Puntiamo su musei e <strong>in</strong>novazione, n. 143, www.ildenaro.it<br />
66<br />
Peteraf M.A. (1993), The cornerstones of competitive advantage: a resource-based view, <strong>in</strong> Strategic Management Journal, vol.<br />
14 (3 ), pp. 83-102.<br />
67<br />
Valdani E., Ancarani F. (2000), Strategie di market<strong>in</strong>g del territorio, Milano, EGEA<br />
<strong>Il</strong> Turismo Religioso (c.p. OSPS08--R01-D01) P.80