Clicca qui per visualizzare il documento allegato - Valdinievole Oggi
Clicca qui per visualizzare il documento allegato - Valdinievole Oggi
Clicca qui per visualizzare il documento allegato - Valdinievole Oggi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I CONSIGLI DELL’AVVOCATO - RUBRICA A CURA<br />
DELLO STUDIO LEGALE “NICOLIN-FAGNI”<br />
IVA sulla Tariffa dei Rifiuti, finalmente<br />
un precedente importante a cura dell’Avvocato Alessandro Fagni<br />
Una bella notizie <strong>per</strong> i contribuenti è finalmente arrivata<br />
dalla Commissione Tributaria Provinciale di<br />
Pistoia. Ad ottobre, la Commissione, competente sui<br />
ricorsi proposti dai contribuenti contro accertamenti fiscali<br />
e cartelle esattoriali in materia d’imposte e<br />
tasse, ha pronunciato un’importante sentenza<br />
in materia di tariffa d’igiene ambientale<br />
(TIA). Da anni, infatti, anche sulla base di<br />
numerose sentenze della Corte Costituzionale<br />
e della Corte di Cassazione, cittadini<br />
ed imprese dei comuni nei quali era stata<br />
applicata la TIA al posto della vecchia<br />
TARSU, richiedevano la restituzione della<br />
quota relativa all’applicazione dell’IVA sulla predetta tariffa.<br />
Le sentenze degli organi supremi della Nazione avevano,<br />
infatti, sancito che la Tariffa di Igiene Ambientale fosse<br />
in realtà una tassa e non una vera e propria tariffa, <strong>per</strong> cui<br />
non poteva applicarsi una tassa (l’IVA) su di un’altra tassa.<br />
Anche pressoché tutte le Associazioni dei Consumatori avevano<br />
dunque richiesto alle società che gestiscono <strong>il</strong> ciclo di<br />
smaltimento dei rifiuti <strong>il</strong> rimborso di dette somme, indebitamente<br />
trattenute ma invano, dato che i rimborsi non erano<br />
avvenuti e l’iniziativa era rimasta<br />
solo a livello mediatico. Anche i Comuni<br />
erano rimasti passivi ed aveva-<br />
PARLIAMO DI...<br />
L’AVVOCATO<br />
ALESSANDRO FAGNI<br />
no lasciato che le Società che gestivano <strong>il</strong> servizio continuassero<br />
ad applicare l’IVA sulla TIA.<br />
Adesso <strong>per</strong>ò, <strong>il</strong> principale organo giurisdizionale<br />
della provincia in campo<br />
d’imposte e tasse ha detto la sua e l’ha<br />
fatto pronunciandosi su ricorso di<br />
una piccola impresa di Larciano che<br />
aveva ricevuto cartelle esattoriali <strong>per</strong><br />
fatture di Publiambiente parzialmente<br />
impagate. La Commissione Tributaria<br />
ha confermato che la TIA non risulta essere una vera e<br />
propria tariffa, bensì una tassa e <strong>qui</strong>ndi ha decurtato dalle<br />
bollette la relativa quota (10%), facendo risparmiare alla<br />
ditta qualche migliaio di euro. Attualmente, anche presso<br />
la Commissione Tributaria Regionale sono pendenti<br />
analoghe questioni e si attendono altri pronunciamenti a<br />
favore dei contribuenti. Un precedente importante <strong>per</strong> coloro<br />
che si sentono ingiustamente vessati dal Fisco.<br />
Dicembre 2012 - n. 46 - Orizzonti - 31