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Potenziale energetico producibile (calcolato sulla resa media)
Potere calorifico inferiore (MJ/t sostanza secca): 17.000
Energia lorda totale (MJ/ha): 204.000
Metano producibile (Nm 3 /t sostanza secca insilata): 200 - 300
Metano totale mediamente producibile (Nm 3 /ha): 3.000
Energia lorda sotto forma di metano (MJ/ha): 108.000
Valutazione conclusiva
Le caratteristiche che differenziano questo cereale autunno-vernino dagli altri (maggior vigore
vegetativo, bassa suscettibilità all’allettamento, spiga lunga e con molte cariossidi) ne favoriscono
la scelta come coltura da biomassa. I costi economici ed energetici di coltivazione sono
comparabili a quelli dei cereali autunno-vernini più tradizionali come il frumento ma si deve
considerare che la raccolta con falcia-trincia-caricatrice è molto più dispendiosa di quella con
mietitrebbia tradizionale. Stante l’attuale carenza di confronti varietali basati sulla produzione
di biomassa, la potenzialità produttiva in termini di granella e la resistenza all’allettamento rimangono
i parametri fondamentali per la scelta della varietà. La precocità di spigatura deve essere
considerata qualora si voglia far succedere al triticale una coltura primaverile-estiva.
5.1.4 Girasole (Helianthus annuus L.)
Pianta erbacea annuale della famiglia delle Asteracee (Composite), a ciclo primaverile-estivo,
viene generalmente condotta in asciutto. È tipicamente considerata coltura da rinnovo, non depauperatrice,
cioè capace di lasciare il terreno in buone condizioni a vantaggio della coltura che
seguirà. Dalla spremitura dei semi (acheni), raccolti a maturazione completa (umidità del 9-10%),
viene ottenuto l’olio, ad elevato potere calorifico. AI fini delle produzioni energetiche risultano
particolarmente interessanti le varietà “alto oleico” (HOSO – High Oleic Sunflower Oil), che
sono state selezionate per l’elevato contenuto di acido oleico (generalmente superiore al 90%
sull’olio estratto) e sono più indicate per la produzione di biodiesel.
Ciclo colturale G F M A M G L A S O N D
In nord Italia l’epoca di semina consigliata è nel mese di marzo; il girasole
resiste alle basse temperature (fino a circa –5 °C). La maturazione
completa dei semi (umidità del 9-10%) si ottiene generalmente nei mesi
di settembre-ottobre, a seconda del ciclo di maturazione della varietà impiegata.
Tecnica colturale
- Aratura o ripuntatura (a profondità di 25-30 cm circa)
- Frangizzollatura, erpicatura
- Diserbo pre-emergenza
- Semina (distanza tra le file di 45 cm, sulla fila tra 25 e 35 cm, densità di semina consigliata
tra 6 e 8 semi/m 2 )
- Concimazione in copertura e sarchiatura
- Raccolta con mietitrebbia e rimorchio
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