premio tesi di laurea sull'economia trevigiana - Camera di ...
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All’albo Doc sono iscritti, nell’anno 2001, 4.133 ettari di vigneto, di cui 106 appartengono al Superiore di Cartizze e i produttori di uva sono 3.490. La situazione in poco più di un decennio è notevolmente cambiata, nel 1990 gli ettari iscritti erano infatti 2.980 e le aziende 2.724 (Scomparin 2002). Il terreno presenta pendenza variabile nelle varie zone e talvolta molto elevata, ostacolando la possibilità di meccanizzare il lavoro. L’altezza, la conformazione delle colline, la composizione del suolo, l’esposizione cambiando da zona a zona danno vita a dei vini dalle caratteristiche eterogenee (Vettorello 1998; Sanson 2002). 4.3 Il prodotto Il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene è il frutto di una antica tradizione che si è evoluta nel tempo, attraverso i secoli insieme all’evoluzione delle conoscenze tecniche. La sua produzione oggi è regolata dal Disciplinare che ne fissa le regole affinché ci si possa avvalere della denominazione Conegliano-Valdobbiadene. Il disciplinare stabilisce inoltre che la vinificazione deve avvenire all’interno dei comuni della zona Doc e per quanto riguarda il Cartizze solo nel comune di Valdobbiadene. Imbottigliamento e spumantizzazione possono essere eseguiti solo nelle cantine della provincia di Treviso. Le suddette operazioni possono essere, tuttavia, consentite in stabilimenti della provincia di Venezia, a condizione che l’attività delle imprese interessate, riguardante il Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene risalga a dieci anni prima dell’entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963 n. 930, contenente le norme per la tutela delle denominazioni di origine dei vini (sito C.C.I.A.A. di Treviso). Suddividendo il processo produttivo in fasi, a partire dal momento in cui l’uva giunge a maturazione, si ha la vendemmia, la pressatura, la decantazione, la vinificazione, la presa di spuma e l’imbottigliamento ed etichettatura. Per quanto riguarda il prodotto il Prosecco Doc di Conegliano-Valdobbiadene può essere Tranquillo, Frizzante o Spumante. Queste tre versioni presentano diversità che vanno dalla scelta delle uve e dalla lavorazione, al tipo di consumatore. Nella zona di ridotte dimensioni (106 ettari di vigneto) di Cartizze che si trova tra le colline di San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, nel comune di Valdobbiadene, nasce il Prosecco di Valdobbiadene Superiore di Cartizze. (Vettorello 1998; sito C.C.I.A.A. di Treviso). 122
5. ATTORI NEL SISTEMA PRODUTTIVO DEL PROSECCO DI CONEGLIANO E VALDOBBIADENE 5.1 Aspetti generali Il settore produttivo del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene si compone di un gran numero di attori ad esso collegati. Innanzitutto vi è la presenza delle oltre tremila aziende che operano nella viticoltura e nei settori di vinificazione, aziende che hanno segnato nel decennio 1990-2000 un notevole aumento passando da 2.724 a 3.269 (Scomparin 2002). Ma attorno ad esse ruota anche tutto l’indotto, con aziende produttrici, ad esempio, di recipienti e filtri, anche se come emergerà nel capitolo successivo dalla elaborazione dei questionari, nella zona non si è molto sviluppato un settore di produzione di attrezzature e macchinari legato alla fase di spumantizzazione e imbottigliamento, settore in cui invece emergono altre regioni a vocazione spumantistica come il Piemonte. Di notevole importanza sono, inoltre, le aziende che offrono servizi tra le quali quelle che si occupano di attività di trasporto, consulenza e programmazione informatica, servizi legati all’imballaggio, al packaging e aziende che si occupano di grafica per la preparazione di listini e depliant. Per quanto riguarda il sistema formativo, la zona di Conegliano vanta notevole prestigio e continua ad evolvere per meglio adattarsi alla realtà produttiva. Di recente infatti l’attività della Scuola di Enologia si è estesa al settore della distillazione con l’inaugurazione dell’Accademia della Grappa ed un corso per ristoratori e professionisti della ristorazione e nell’anno accademico 2001/2002 è stato attivato, a Conegliano, dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Padova, il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Viticole e Enologiche (sito La padania; sito Cantine Tv). Il sistema vede inoltre una ricca attività di promozione del prodotto che accomuna numerose istituzioni e che crea sinergie con il settore turistico e con la promozione di altri prodotti tipici della zona e del territorio trevigiano nel suo complesso. Tra tali istituzioni troviamo il Consorzio di Tutela del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, la Confraternita dei Cavalieri del Prosecco, l’associazione Altamarca, la Camera di Commercio, Agricoltura e Artigianato di Treviso, la Provincia, la Regione, la Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane ed il Comitato Provinciale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Zanchetta 2002). 5.2 Il Consorzio di Tutela In Italia i Consorzi di Tutela sono le istituzioni preposte per legge all’organizzazione e gestioni delle Denominazioni di Origine Controllata. Tali strutture associano in modo volontario le diverse categorie di produttori quali 123
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5. ATTORI NEL SISTEMA PRODUTTIVO DEL<br />
PROSECCO DI CONEGLIANO E VALDOBBIADENE<br />
5.1 Aspetti generali<br />
Il settore produttivo del Prosecco <strong>di</strong> Conegliano e Valdobbiadene si compone<br />
<strong>di</strong> un gran numero <strong>di</strong> attori ad esso collegati. Innanzitutto vi è la presenza delle<br />
oltre tremila aziende che operano nella viticoltura e nei settori <strong>di</strong> vinificazione,<br />
aziende che hanno segnato nel decennio 1990-2000 un notevole aumento<br />
passando da 2.724 a 3.269 (Scomparin 2002).<br />
Ma attorno ad esse ruota anche tutto l’indotto, con aziende produttrici, ad<br />
esempio, <strong>di</strong> recipienti e filtri, anche se come emergerà nel capitolo successivo<br />
dalla elaborazione dei questionari, nella zona non si è molto sviluppato un<br />
settore <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> attrezzature e macchinari legato alla fase <strong>di</strong><br />
spumantizzazione e imbottigliamento, settore in cui invece emergono altre<br />
regioni a vocazione spumantistica come il Piemonte.<br />
Di notevole importanza sono, inoltre, le aziende che offrono servizi tra le<br />
quali quelle che si occupano <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> trasporto, consulenza e<br />
programmazione informatica, servizi legati all’imballaggio, al packaging e<br />
aziende che si occupano <strong>di</strong> grafica per la preparazione <strong>di</strong> listini e depliant.<br />
Per quanto riguarda il sistema formativo, la zona <strong>di</strong> Conegliano vanta notevole<br />
prestigio e continua ad evolvere per meglio adattarsi alla realtà produttiva. Di<br />
recente infatti l’attività della Scuola <strong>di</strong> Enologia si è estesa al settore della<br />
<strong>di</strong>stillazione con l’inaugurazione dell’Accademia della Grappa ed un corso per<br />
ristoratori e professionisti della ristorazione e nell’anno accademico<br />
2001/2002 è stato attivato, a Conegliano, dalla Facoltà <strong>di</strong> Agraria<br />
dell’Università <strong>di</strong> Padova, il corso <strong>di</strong> <strong>laurea</strong> in Scienze e Tecnologie Viticole e<br />
Enologiche (sito La padania; sito Cantine Tv).<br />
Il sistema vede inoltre una ricca attività <strong>di</strong> promozione del prodotto che<br />
accomuna numerose istituzioni e che crea sinergie con il settore turistico e con<br />
la promozione <strong>di</strong> altri prodotti tipici della zona e del territorio trevigiano nel<br />
suo complesso. Tra tali istituzioni troviamo il Consorzio <strong>di</strong> Tutela del<br />
Prosecco <strong>di</strong> Conegliano e Valdobbiadene, la Confraternita dei Cavalieri del<br />
Prosecco, l’associazione Altamarca, la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> Commercio, Agricoltura e<br />
Artigianato <strong>di</strong> Treviso, la Provincia, la Regione, la Comunità Montana delle<br />
Prealpi Trevigiane ed il Comitato Provinciale dell’Unione Nazionale delle Pro<br />
Loco d’Italia (Zanchetta 2002).<br />
5.2 Il Consorzio <strong>di</strong> Tutela<br />
In Italia i Consorzi <strong>di</strong> Tutela sono le istituzioni preposte per legge<br />
all’organizzazione e gestioni delle Denominazioni <strong>di</strong> Origine Controllata. Tali<br />
strutture associano in modo volontario le <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong> produttori quali<br />
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