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La mostra “Donne al lavoro (1900-1950)” è promossa da AIB - Associazione Industriale Bresciana - ed è allestita<br />
grazie al sostegno dell’Assessorato alle Attività e Beni culturali e alla Valorizzazione delle Identità, Culture e Lingue<br />
locali della Provincia di Brescia. Il coordinamento organizzativo dell’evento è affidato a “Brescia Mostre”.<br />
La mostra ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e si avvale del patrocinio di: Regione<br />
Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Comune di Brescia, Ufficio Scolastico Provinciale di<br />
Brescia.<br />
L’esposizione propone un percorso storico rigoroso in un allestimento di forte impatto visuale che punta sull’uso<br />
esclusivo del bianco e nero. In mostra più di cento foto e gigantografie e un video (quest’ultimo focalizzato sul<br />
Bresciano) per illustrare le molteplici espressioni del lavoro femminile in Italia lungo un arco cronologico che copre<br />
la prima metà del Novecento. Circa cinquant’anni di storia che segnano profonde trasformazioni nella vita e<br />
nell’attività delle donne.<br />
“Donne al lavoro (1900-1950)”, insieme al catalogo che la correda, offre occasione di riflessioni sui mutamenti<br />
intervenuti nel lavoro femminile. Se ne illustra il percorso, tutt’altro che lineare, al cui interno convivono nuovi<br />
profili professionali e antiche marginalità: un percorso integrato tra sfera economica, ruoli sociali e dimensione<br />
simbolica.<br />
Mostra a cura di Roberto Chiarini, ordinario di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Milano.<br />
Allestimento di Domenico Franchi, scenografo attivo nei maggior teatri europei e docente all’Accademia Santa<br />
Giulia di Brescia.<br />
CONCORSO “IL CORAGGIO DELLE DONNE”<br />
In occasione della Giornata Internazionale della donna che si celebra l’8 Marzo, il Ministero della Pubblica Istruzione<br />
ha indetto il concorso “Il coraggio delle donne”, rivolto alle studentesse e agli studenti della scuola italiana, di ogni<br />
ordine e grado. Il Concorso si propone di promuovere la cultura della parità, valorizzando il lavoro delle donne e la<br />
loro partecipazione alla vita sociale, culturale, scientifica, produttiva e politica, in tutte le loro dimensioni.<br />
Il Concorso 2008-2009 ha come oggetto la produzione di un’opera, in due settori disciplinari:<br />
- Storico-documentale, con la realizzazione di saggi e di elaborati;<br />
- Artistico, con la realizzazione di filmati, cortometraggi, rappresentazioni teatrali, quadri, sculture, fotografie, lavori<br />
di grafica, brani musicali.<br />
La partecipazione, riservata ai residenti in Italia, può avvenire singolarmente o in gruppi formati anche da studenti<br />
appartenenti a classi o scuole diverse. I partecipanti dovranno attenersi ai seguenti criteri:<br />
scegliere esclusivamente uno solo dei “canali” espressivi consentiti (elaborato, disegno, filmato, ecc);<br />
produrre un’opera originale non coperta da diritto di autore;<br />
citare la/le fonte/i nel caso in cui l’opera prodotta sia di carattere storico-documentale o tragga spunto da altre<br />
opere;<br />
produrre opere che non veicolino messaggi di intolleranza, lesivi della sensibilità e della dignità di individui e<br />
gruppi, che non abbiano contenuti religiosi, razziali, sessuali, sociali o politici palesemente offensivi per le persone<br />
e le comunità cui si riferiscono;<br />
compilare la scheda di iscrizione che riporti i dati degli autori/dell’autore o della/delle autrice/i, il loro indirizzo<br />
e quello della scuola che frequentano, completa di informazioni sulla privacy (la scheda è allegata al bando di<br />
concorso);<br />
far pervenire il “prodotto” in concorso, entro e non oltre il 30/11/2008, al proprio Ufficio Scolastico Regionale<br />
(USR) di appartenenza.<br />
Sono candidati al premio finale le studentesse e gli studenti partecipanti al concorso, che avranno affrontato in<br />
maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del bando. La partecipazione al concorso è gratuita.<br />
Per maggiori informazioni visitate il sito:<br />
http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2008/allegati/all1_prot4207.pdf<br />
Sarezzo Informa 19