31.05.2013 Views

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

identical with them" (Higgins (1973), p.263).<br />

A questo punto si apre il problema <strong>di</strong> quali siano le<br />

espressioni linguistiche che possono concorrere a formare<br />

questi tipi <strong>di</strong> strutture; ciò equivale, in sostanza,<br />

a chiedersi quale sia la loro funzione referenziale<br />

per verificare, in termini più ra<strong>di</strong>cali, se "it is<br />

l anguage users or espressi ons that refer". (Hi ggi ns<br />

( 1973), p. 221 ) •<br />

In merito alla questione, Higgins sembra schierarsi<br />

dalla parte <strong>di</strong> coloro che, come Geach (1962) e Kripke<br />

(1972), affidandosi alla autorevole tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> pensiero<br />

che parte da Frege e giunge fino a Russell, negano<br />

la rilevanza <strong>di</strong> "personal reference" (termine dello<br />

stesso Geach, come nota Higgins) e parlano <strong>di</strong> espressioni<br />

linguistiche come elementi che operano un riferimento.<br />

In ogni caso, Higgins consiglia al linguista <strong>di</strong><br />

adott.are questo presupposto perchè "he is thereby more<br />

likely to be forced to look for syntactic evidence for<br />

any <strong>di</strong>stinctions that he sets up" (Higgins (1973),<br />

p.221).<br />

Il testo presenta una serie <strong>di</strong> prove per valutare<br />

l"uso <strong>delle</strong> espressioni linguistiche nelle strutture<br />

<strong>copulari</strong>: da evidenze <strong>di</strong> tipo sintattico (comportamento<br />

dei sintagmi interrogativi, problemi <strong>di</strong> accordo, sostituibilità<br />

<strong>di</strong> NP con vari tipi <strong>di</strong> deittici) a considerazioni<br />

sulle proprietà <strong>di</strong> tipo anaforico vs. cataforico<br />

<strong>di</strong> certi componenti.<br />

E" comunque importante notare come le <strong>frasi</strong> esaminate<br />

siano intese, salvo esplicito avviso, senza che abbiano<br />

part.icolari intonazioni che possano far pensare all'intervento<br />

<strong>di</strong> regole stilistiche o proso<strong>di</strong>che <strong>di</strong> vario<br />

genere che ne abbiano mutato la struttura superficiale.<br />

Il risultato, pur ammettendo esplicitamente la <strong>di</strong>fficoltà<br />

<strong>di</strong> raggiungere risultati ineccepibili in tutti i<br />

casi esaminati, è riassunto da Higgins in una tabella<br />

finale che riporto per intero: (N.B. lo schema generale<br />

per la frase copulativa sia:<br />

Soggetto + verbo essere + pre<strong>di</strong>cato<br />

72

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!