31.05.2013 Views

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

cui: "Il termine con funzione verbale è anch'esso composto<br />

da due elementi: uno invariabile, implicito, che dà<br />

all'enunciato valore <strong>di</strong> asserzione; l'altro variabile ed<br />

esplicito, che è questa volta Cscil. per la frase nominale)<br />

una forma della classe morfologica dei nomi. E'<br />

questa la sola <strong>di</strong>fferenza con l'enunciato la cui<br />

funzione verbale poggia sulla classe dei verbi. La <strong>di</strong>fferenza<br />

verte sulla morfologia non sulle funzioni. Dal<br />

punto <strong>di</strong> vista funzionale, infatti, i due tipi si equivalgono<br />

C... ) La <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong>pende dalle proprietà<br />

appartenenti a ognuna <strong>di</strong> queste due classi. Nella classe<br />

nominale, l'elemento assertivo, essendo nominale, non è<br />

suscettibile <strong>di</strong> determinazioni proprie della forma verbale:<br />

modalità temporali, personali, e così via. L'asserzione<br />

avrà la caratteristica <strong>di</strong> essere atemporale,<br />

impersonale, non modale, in breve <strong>di</strong> poggiare su un<br />

termine ridotto al suo esclusivo contenuto semantico.<br />

Una seconda conseguenza è che questa asserzione nominale<br />

non può più partecipare della proprietà essenziale <strong>di</strong><br />

un'espressione verbale che consente nel mettere il tempo<br />

dell'evento in rapporto con il tempo del <strong>di</strong>scorso<br />

sull'evento. La frase nominale in lE asserisce che al<br />

soggetto dell'enunciato appartiene una certa "qualità"<br />

(nel senso più generale), ma al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> ogni determinazione<br />

temporale o d'altro genere ed al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong><br />

ogni rapporto col parlante" (Benveniste (1966),<br />

p. 187) • (33)<br />

La critica recente

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!