Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

tà sarebbe il "primum datum" per la determinazione della
struttura: "la scelta della proprietà [+/- ref.] per i
due sintagmi utilizzati nella struttura datermina, attraverso
il principio di Williams, la condizione [+/govern.]
del sintagma postcopulare e quest"ultima sarà
sufficiente a spiegare il comportamento osservabile,
interagendo con le sottoteorie indipendenti .•• "
(Longobardi (1985), p. 219)
Innanzitutto, come ho già detto, andrebbe deciso
"in primis" se le proprietà di referenzialità appartengono
al campo della sintassi o meno ovvero, in termini
meno radicali, se esiste un omomorfismo tra il dominio
proprio della referenzialità (pragmatica?) e la sintassi.
Di certo questo problema non è qui risolto.
La questione si focalizza sul trattamento riservato
all"NP precopulare dei casi esaminati. Longobardi sostiene
che: "La Forma Logica delle frasi copulari non
contiene mai due veri argomenti tematici, ma sempre
un"espressione referenziale con funzione di predicato
rispetto ad un soggetto semantico" (Longobardi (1985),
p.211>.
Mi preme affermare che sono assolutamente d"accordo
su questo punto, sebbene molti linguisti stentino ad
accettare quest"idea che, peraltro, era nota già dai
tempi di Aristotele e viene normalmente accettata da
tutti i logici.
Il problema che vorrei porre adesso è di vedere se
queste osservazioni teoriche ricevono una qualche rappresentazione
nelle formule proposte da Longobardi.
L"idea sostanziale che si deve verificare è questa:
l"asimmetria soggetto/predicato, nella sua valenza di
asimmetria di proprietà referenziali, è espressa dalle
formule della sintassi X-barra della grammatica generativa
?
Prendiamo in esame le formule. Per le frasi predicazionali:
il soggetto, che è l"NP precopulare, è
[+ref.] e [-govern.lessicalmente] mentre l'NP postcopulare
è [-ref.] e [+ governo less.].
Dal momento che queste sono le due uniche proprietà
che definiscono una qualche asimmetria per gli NP copulari
della frase predicazionale e che la referenzialità
determina la situazione di governamento ma non vice­
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