Tempo e predicazione nella sintassi delle frasi copulari (tesi di laurea)

76) there C... be] NP. (ibidem)
Aux
Un ultimo argomento del quadro teorico di Williams
permette, infine, di ricollegarsi alI "analisi di
Higgins, confermando ,tra l"altro, la problematicità del
concetto di frase copulare pseudoscisse specificazionali.
La critica conferma nella sostanza quanto era stato
notato in proposito: non sembra infatti utile escludere
da questo caso il concetto di predicazione, anzi, "it is
reasonable to analyze the specificational pseudocleft as
a case of predication as well... 1:: ••• ] It is exact
reverse of the predi cati onal pseudocl eft" (Wi Il i ams
(1983), p. 427) •
Questa osservazione, come si vede, conferma ampiamente
l"idea da me proposta in merito a questi tipi di
frasi. Diverso è però il percorso che porta a queste due
conclusioni identiche: mentre io partivo da considerazioni
teoriche sulla necessità di un"asimmetria referenziale
per la formazione del legame predicativo, congiungendo
essenzialmente Frege a Higgins, Williams arriva
allo stesso punto da considerazioni più tipicamente
sintattiche.
Si possono ripetere in sintesi le parti principali
della dimostrazione: gli esempi chiave sono le due frasi
pred. a) What John is is important to him.
spec. b) What John is is important to himself.
Questi due esempi, che nella traduzione italiana non
offrono la stessa immediata evidenza della loro versione
inglese, potrebbero essere parafrasati in questo modo:
pred. a) La qualità che ha Giovanni ha valore
per lui ( = Piero, Giovanni •.• )
es.: Giovanni è un doganiere e Piero
(o Giovanni stesso) è contrabbandiere.
spec. b) Giovanni ha la seguente proprietà: è
importante per se stesso.
es.: Giovanni è medico e ciò è impor­
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