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Edilizia popolare: ad Acqui Terme sono 240 famiglie ad attendere Ici ...

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L’ANCORA<br />

VALLE BELBO 8 GIUGNO 2008 49<br />

Nizza Monferrato. Nella giornata della<br />

Corsa delle Botti c’è sempre il sole. Anche<br />

in periodo di alluvioni improvvise e tempo<br />

più che mai piovoso, la festa per eccellenza<br />

di Nizza si ritaglia la sua meritata giornata<br />

di bel tempo (l’Assessore Cavarino è<br />

sempre fortunato, ndr), a favorire il desiderio<br />

del numerosissimo pubblico pervenuto<br />

di passare una domenica all’aperto,<br />

tra l’agonismo di uno sport unico e folkloristico<br />

e i piaceri enogastronomici del<br />

Monferrato in Tavola. È particolarmente significativo<br />

che il cuore dello sport tutto nicese<br />

siano le botti: <strong>sono</strong> simbolo del prodotto<br />

collinare per antonomasia, il vino, e<br />

allo stesso tempo ci fanno lanciare uno<br />

sguardo indietro al passato, quando i garzoni<br />

per consegnare le botti a domicilio le<br />

facevano rotolare per le vie citt<strong>ad</strong>ine, sfidandosi<br />

a chi arrivava prima.<br />

Il palio delle città del vino<br />

Le botti non corrono solo a Nizza: la<br />

competizione si svolge in varie località, in<br />

una sorta di campionato nazionale che è<br />

anche l’occasione perché delegazioni delle<br />

varie citt<strong>ad</strong>ine si scambino l’ospitalità.<br />

C’è stato quindi anche lo scambio di doni<br />

con le città in visita a Nizza, alla presenza<br />

delle autorità.<br />

Nella mattinata di domenica si è corso<br />

per decretare la squ<strong>ad</strong>ra di “spingitori” che<br />

parteciperà alla finalissima di Avio la prima<br />

domenica di settembre. Alla gara hanno<br />

preso parte, oltre a Nizza, Vittorio Veneto<br />

(provincia di Treviso), Avio (provincia<br />

di Trento) e Suno (prov. di Novara).<br />

A trionfare e gu<strong>ad</strong>agnarsi la finalissima<br />

è stata la squ<strong>ad</strong>ra nicese, composta da<br />

Daniele Sguotti, Daniele Gonella e Lorenzo<br />

Martire, resp. Piero Ameglio. Era ospite<br />

ma non in gara Castelnuovo Berardenga,<br />

prov. Siena, già qualificatasi per la finale.<br />

La finale<br />

Le enormi botti hanno attraversato il<br />

percorso citt<strong>ad</strong>ino per tutta la giornata, ma<br />

solo in tardo pomeriggio si è giunti all’attesissima<br />

finale. Si contendevano il podio<br />

sei squ<strong>ad</strong>re, e il risultato finale ha visto un<br />

Corsa delle botti edizione 2008<br />

La cantina di Nizza è prima e si aggiudica lo stendardo<br />

I vincitori della cantina di Nizza. La consegna del premio “Gigi Morando”.<br />

La banda musicale di Nizza Monferrato. Scambio di doni tra Nizza e Avio.<br />

Gli sbandieratori di Alba. La squ<strong>ad</strong>ra di Nizza alla corsa delle botti nazionale.<br />

successo su tutta la linea della Cantina<br />

Sociale di Nizza (spingitori Marco Amandola,<br />

Mauro Auddino, Diego Barison e Michele<br />

Giovine, resp. Arturo Cravera), che<br />

hanno conquistato la prima posizione per<br />

il terzo anno consecutivo e si <strong>sono</strong> portati<br />

a casa lo stendardo. La loro performance<br />

di 3’ 57’‘ 68 batte il record assoluto della<br />

corsa, segnando un’ulteriore vittoria.<br />

Secondo posto alla Cantina Sant’Evasio<br />

di Nizza, rivelazione della scorsa edizione<br />

della corsa (atleti Giampiero Lovisolo,<br />

Davide Lovisolo, Tare Charmane e<br />

Kamal Charmane), terzi Cortiglione “Le<br />

vie del vino” (Giovanni Burrona, Lorenzo<br />

Martire, Marco Tonini), a seguire i Viticoltori<br />

Associati di Vinchio e Vaglio Serra, i<br />

Produttori Sanmarzanesi e l’Araldica vini<br />

piemontesi, rallentata nella gara da una<br />

botte sfuggita al controllo e andata a urtare<br />

una vetrina. Premio speciale in ricordo<br />

di Gigi Morando alla squ<strong>ad</strong>ra della Cantina<br />

Sociale di Mongardino.<br />

Gli eventi<br />

L’organizzazione curata dalla Pro Loco<br />

citt<strong>ad</strong>ina è stata quest’anno più efficiente<br />

che mai, con tempi morti ridotti al minimo<br />

e i due speaker Luciano Schiffo e Dedo<br />

Roggero Fossati a commentare partenze<br />

e gare, con la presenza di varie autorità<br />

come l’On. Massimo Fiorio, Assessori e<br />

consiglieri regionali e la neoeletta Presidente<br />

della Provincia di Asti Maria Teresa<br />

Armosino. Ha aperto le gare pomeridiane<br />

la sfilata di quindici Topolino e Balilla, caratteristiche<br />

auto d’epoca, mentre <strong>ad</strong> arricchire<br />

la giornata <strong>sono</strong> state le esibizioni<br />

dei gruppi degli sbandieratori di Alba<br />

(bravissimi!) e degli Alfieri della Valle Belbo,<br />

nonché il sempre apprezzatissimo<br />

concerto della Banda Citt<strong>ad</strong>ina, sulle note<br />

classiche dell’Inno di Mameli ma anche<br />

quelle moderne dei Village People.<br />

Cavarino soddisfatto<br />

L’entusiasmo dell’Assessore alle Manifestazioni<br />

Gianni Cavarino è palpabile “Ditelo<br />

che è un grande successo! Tanta gente,<br />

tanta partecipazione, una Corsa delle<br />

Botti stupenda, vivace e combattuta. Un<br />

Monferrato in Tavola che visto un 30% in<br />

più di presenze alle tavolate, con delle Pro<br />

Loco che hanno lavorato alla grande.<br />

La dimostrazione che la ricetta dell’Amministrazione<br />

ha funzionato. Non dimentichiamo<br />

tuttavia che tutto ciò è stato possibile<br />

con l’aiuto e la collaborazione delle<br />

Pro Loco, delle Ditte vinicole, ed al lavoro<br />

dei dipendenti del Comune, operai e amministrativi,<br />

e della Pro Loco di Nizza che<br />

ha gestito magistralmente la Corsa delle<br />

Botti. A tutti un grazie sincero”.<br />

Al termine della manifestazione l’Assessore<br />

Cavarino ha tirato un bel sospiro<br />

di sollievo perchè tutto è filato via liscio,<br />

dopo l’apprensione per le incerte condizioni<br />

del tempo (da una decina di giorni<br />

stava piovendo o minacciando pioggia),<br />

l’impegno personale e giornaliero a seguire<br />

con tutto il suo staff organizzativo ogni<br />

fase di preparazione, vedi capannoni, pedane,<br />

tavoli, preparazione del percorso<br />

della Corsa, ecc.ecc.<br />

E poi l’evento è arrivato: tantissima gente<br />

(molti anche le lingue straniere che si<br />

udivano) che ai lati del percorso faceva ala<br />

alla corsa, che manifestava il proprio gr<strong>ad</strong>imento,<br />

il successo della manifestazione...Ancora<br />

una volta Nizza è protagonista!<br />

Fulvio Gatti<br />

Festival Scacchi<br />

a Nizza Monferrato<br />

Domenica 8 giugno, a partire dalle ore<br />

10,00, sotto l’androne del Palazzo Comunale<br />

a Nizza Monferrato si svolgerà la decima<br />

edizione del “Nizza Festival Scacchi”<br />

promossa dal circolo scacchistico “Sempre<br />

Uniti di Asti” con la collaborazione dell’Istituto<br />

Comprensivo di Nizza Monferrato<br />

ed il patrocinio del Comune di Nizza.<br />

La manifestazione è aperta a tutti.<br />

Sono previste partite in simultanea con<br />

maestri di scacchi, sfide al computer, e risoluzione<br />

di problemi.<br />

La prova con le copiose piogge<br />

Le opere post alluvione<br />

hanno funzionato bene<br />

Il sifone in funzione.<br />

Nizza Monferrato. Le piogge<br />

di queste ultime settimane<br />

hanno sentenziato che le opere<br />

effettuate dopo la disastrosa<br />

alluvione del 1994 hanno<br />

funzionato egregiamente.<br />

L’Assessore Sergio Perazzo<br />

ha documentato la situazione<br />

attraverso una serie di fotografie<br />

scattate dall’Ufficio tecnico<br />

(a cura del geom. Patrizia Masoero<br />

dal capo operaio Boido).<br />

La Cassa di espansione in zona<br />

Ponteverde-S. Marzo Oliveto,<br />

il sifone (che funziona in<br />

modo autonomo in caso di aumento<br />

della portata del Rio<br />

Nizza) sotto il Torrente Belbo,<br />

gli interventi sul Rio Colania<br />

hanno permesso alla città di<br />

“assorbire” le ingenti piogge di<br />

questo ultimo periodo.<br />

Le opere di prevenzione programmate<br />

nel dopo alluvione,<br />

sul Torrente Belbo e sui rii laterali<br />

una stretta collaborazione<br />

fra Comune, Regione Piemonte<br />

e Aipo, <strong>sono</strong> state tutte portate<br />

a termine o <strong>sono</strong> in via di<br />

ultimazione, come la grande<br />

Cassa di espansione fra Canelli<br />

e Santo Stefano Belbo;<br />

inoltre l’Assessore Perazzo<br />

mette in risalto la sinergia fra<br />

tutti i comuni dell’asse del Belbo<br />

e gli Enti interessati che dal<br />

dopo alluvione del 1994 hanno<br />

capito la necessità di una collaborazione<br />

più profonda e significativa.<br />

Infatti precisa ancora<br />

l’Amministratore nicese “il<br />

caso piemontese del dopo alluvione<br />

è una rarità ed è un<br />

esempio da seguir. I lavori programmati<br />

(ponte sul Belbo,<br />

Nizza Monferrato. L’on.<br />

Massimo Fiorio (PD), lette le<br />

ultime dichiarazioni della neo<br />

presidente della Provincia di<br />

Asti, on. Maria Teresa Armosino<br />

sulla sanità in Provincia di<br />

Asti, con particolare riferimento<br />

alle Case della Salute ed al<br />

Cardinal Massaia, vuole dare<br />

una sua risposta: “ Prima di tutto<br />

mi sembra fuori luogo la critica<br />

alla sanità piemontese<br />

perchè oggi, finalmente dopo<br />

tanto tempo la Regione Piemonte<br />

ha un Piano sanitario,<br />

frutto di un programma e di un<br />

lavoro importante. Le opere in<br />

scaletta <strong>sono</strong> state fatte e per<br />

quella da fare, Ospedale della<br />

Valle Belbo e Case della Salute,<br />

ci <strong>sono</strong> i finanziamenti, grazie<br />

alla Regione ed Governo<br />

Prodi. Queste due opere, ultimate,<br />

potranno sollevare il lavori<br />

del Massaia. Ci auguriamo<br />

che il nuovo Governo mantenga<br />

gli investimenti e le risorse<br />

già programmate per il Piemonte”.<br />

Su questo argomento<br />

L’assessore Sergio Perazzo.<br />

Cassa di espansione, Sifone,<br />

Muro lungo il Belbo) <strong>sono</strong> stati<br />

portati a termine nei tempi<br />

stabiliti, senza intoppi o sprechi<br />

di denaro pubblico. Il sistema<br />

di allertamento della Regione<br />

ci è invidiato in Europa”.<br />

Alcuni di questi interventi ambientali<br />

hanno permesso il recupero<br />

di aree che oggi <strong>sono</strong> a<br />

disposizione della città, come<br />

per esempio l’area verde lungo<br />

il Belbo (Parco degli Alpini<br />

e gioco da bocce).<br />

La Regione Piemonte proprio<br />

in questi giorni ha concesso<br />

un finanziamento al Comune<br />

di Nizza di euro 180.000 da<br />

utilizzare per un intervento in<br />

Str<strong>ad</strong>a Vecchia d’Asti, un piccolo<br />

invaso (una mini cassa di<br />

espansione ndr). Naturalmente<br />

se le opere ci <strong>sono</strong> è indispensabile<br />

la loro manutenzione<br />

(vedi pulizia dei torrenti) e<br />

per questo l’Amministrazione è<br />

attenta a sollecitare Governo e<br />

Regione affinché non facciano<br />

mancare i finanziamenti per gli<br />

interventi necessari.<br />

La risposta di Fiorio alla presidente Armosino<br />

Sulla sanità c’è un piano<br />

approvato e finanziato<br />

L’on. Massimo Fiorio.<br />

il sindaco Carcione ricorda che<br />

il la Programmazione sanitaria<br />

è stata approvata all’unanimità<br />

dall’Assemblea dei Sindaci<br />

della Provincia di Asti, mentre<br />

il vice sindaco Perazzo ritiene<br />

che in materia sanitaria sia necessario<br />

il confronto con gli<br />

Enti locali.

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