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Edilizia popolare: ad Acqui Terme sono 240 famiglie ad attendere Ici ...

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L’ANCORA<br />

42 8 GIUGNO 2008<br />

CAIRO MONTENOTTE<br />

La città di Cairo Montenotte in primo piano per la festa della Repubblica 2008<br />

Cairo Montenotte - Lunedì<br />

2 giugno il nuovo Palazzo di<br />

Città di piazza Della Vittoria è<br />

stato scelto dal Prefetto di Savona,<br />

la dottoressa Nicoletta<br />

Frediani, quale sede del ricevimento<br />

che in occasione della<br />

“Festa della Repubblica” la<br />

Prefettura di Savona è solita<br />

offrire alle massime autorità civili<br />

e militari provinciali.<br />

Negli anni scorsi la Prefettura<br />

di Savona soleva tenere il ricevimento<br />

nella prestigiosa sede<br />

della fortezza del Priamar:<br />

è quindi da accogliere come<br />

un pubblico riconoscimento di<br />

onore e prestigio per il nostro<br />

nuovo Palazzo di Città il fatto di<br />

essere stato scelto come sede<br />

prefettizia della celebrazione<br />

della festa della Repubblica<br />

celebrata quest’anno con ancor<br />

maggior solennità in occasione<br />

del 60º anniversario dell’entrata<br />

in vigore della Costituzione.<br />

Alle ore 16,30 la banda musicale<br />

comunale “G.Puccini”,<br />

partendo da Porta Soprana, è<br />

sfilata per il centro citt<strong>ad</strong>ino alla<br />

testa del corteo che si è recato<br />

in Piazza Della Vittoria<br />

presso i locali del non ancora<br />

ufficialmente inaugurato Palazzo<br />

di Città.<br />

Qui alle ore 18 il Sindaco di<br />

Cairo Avv. Fulvio Briano ha fatto<br />

gli onori di casa al ricevimento<br />

del Prefetto di Savona,<br />

la d.ssa Nicoletta Frediani che,<br />

dopo aver accolto e salutato<br />

personalmente la schiera di<br />

autorità che hanno accettato<br />

l’invito, ha loro porto il saluto<br />

ufficiale nel nuovo teatro del<br />

palazzo.<br />

Nella suggestiva cornice di<br />

divise e di fasce, rappresentanti<br />

i servitori locali per eccel-<br />

Il nuovo Palazzo di Città ha ospitato<br />

il ricevimento prefettizio del 2 giugno<br />

lenza della “res pubblica”, il<br />

canto dell’inno di Mameli, accompagnato<br />

dal quartetto d’archi,<br />

ha introdotto un brivido di<br />

commozione e di patos nell’atmosfera<br />

del sontuoso ricevimento.<br />

Il Prefetto di Savona, la<br />

D.ssa Frediani, ha applaudito il<br />

ricordo che nel suo saluto il<br />

sindaco Briano ha voluto fare<br />

del suo predecessore, il compianto<br />

Osvaldo Chebello, “che<br />

ha fortemente voluto questa<br />

struttura e che oggi sarebbe<br />

qui, al mio posto, se non fosse<br />

scomparso prematuramente“.<br />

E’ seguito il conferimento<br />

delle onorificenze, un cavalierato<br />

Ufficiale e cinque nuovi<br />

cavalieri, <strong>ad</strong> altrettanti personalità<br />

savonesi che si <strong>sono</strong> distinte<br />

per particolari meriti sociali<br />

militari e civili.<br />

Dopo il concerto del quartetto<br />

d’archi gli invitati <strong>sono</strong> saliti<br />

al primo piano del Palazzo per<br />

consumare il ricco buffet offerto<br />

dalla prefettura ed imbandito<br />

e servito dagli allievi dell’istituto<br />

alberghiero di Genova.<br />

Un po’ assenti i cairesi, che<br />

<strong>sono</strong> stati presi di contropiede<br />

da una manifestazione insolita<br />

per il nostro piccolo centro citt<strong>ad</strong>ino:<br />

comunque nel prosieguo<br />

della serata l’anfiteatro del<br />

Palazzo di Città, a ridosso della<br />

piazza, ha poi ospitato il<br />

concerto <strong>ad</strong> ingresso gratuito<br />

del gruppo vocale “The Joy<br />

Singers Choir”, gruppo Gospel-Spiritual-Blues<br />

che, accompagnato<br />

dagli applausi del<br />

folto pubblico presente, ha<br />

concluso, con la sua magnifica<br />

esibizione, questa straordinaria<br />

edizione Cairese della festa<br />

del 2 Giugno.<br />

SDV<br />

Cairo Montenotte. Pubblichiamo<br />

due quesiti rivolti dal<br />

prof. Renzo Cirio alla Polizia<br />

Municipale riguardanti la viabilità:<br />

«Con la presente mi rivolgo<br />

al Comando della Polizia<br />

Municipale di Cairo per chiede<br />

come si devono comportare i<br />

conducenti di autoveicoli in<br />

prossimità della piccola rotonda<br />

posizionata prima del ponte<br />

Italia 61, vicino al distributore<br />

di benzina di Introini, punto<br />

nevralgico di entrata ed uscita<br />

dal centro città. Per chi arriva<br />

dal centro di Cairo e deve svoltare<br />

sul ponte Italia 61 deve girare<br />

intorno alla rotonda o può<br />

svoltare a sinistra? Per chi arriva<br />

dal ponte e deve accedere<br />

a via Mameli deve girare intorno<br />

alla rotonda o può svoltare<br />

a sinistra senza girarle intorno?<br />

Le questioni vengono poste<br />

perché so di persone che<br />

si <strong>sono</strong> beccate multe salate e<br />

ritiro di punti sulla patente anche<br />

se gli spazi a disposizione<br />

in quel luogo <strong>sono</strong> ristretti per<br />

determinate manovre e la se-<br />

gnaletica non è molto precisa.<br />

Ci servirebbe da parte del Comando<br />

una spiegazione dettagliata<br />

affinché gli automobilisti,<br />

Deliberato dalla Giunta di Cairo Montenotte<br />

L’impegno del Comune<br />

a migliorare i suoi boschi<br />

Cairo M.tte. Il 25 maggio<br />

scorso la Giunta Comunale<br />

ha deciso di recepire le direttive<br />

della Giunta Regionale<br />

in materia di foreste e di<br />

assetto idrogeologico che in<br />

Liguria fanno riferimento <strong>ad</strong><br />

un territorio che per il 69% è<br />

costituito da boschi e foreste.<br />

E il Comune di Cairo non<br />

fa eccezione, gran parte del<br />

suo territorio è catalogabile<br />

come area boschiva.<br />

In teoria nulla da eccepire,<br />

ma dovendo dare delle direttive<br />

pratiche emerge una<br />

complessità non di poco conto.<br />

I tempi <strong>sono</strong> cambiati e<br />

ben sappiamo come la sfrenata<br />

ed insensata corsa allo<br />

sfruttamento del territorio rischia<br />

di distruggere anziché<br />

valorizzare questa particolare<br />

risorsa.<br />

Chi si <strong>ad</strong>dentra nella foresta<br />

di Montenotte può facilmente<br />

imbattersi in cascine<br />

abbandonate, in fase di avanzato<br />

degr<strong>ad</strong>o, quasi completamente<br />

crollate e divorate da<br />

piante invasive ma che rimandano<br />

a un passato glorioso,<br />

a quando <strong>famiglie</strong> intere,<br />

e anche numerose, vivevano<br />

dei mezzi di sussistenza<br />

che faticosamente ricavavano<br />

dalla coltivazione dei<br />

campi e dei boschi.<br />

Ma i tempi per fortuna <strong>sono</strong><br />

cambiati e nessuno si sognerebbe<br />

di ritornare a quel<br />

metodo di vita fatto di ben<br />

poca poesia e di moltissima<br />

fatica. Ma questi provvidenziali<br />

mutamenti sociali ed economici<br />

hanno portato i boschi<br />

liguri, non esclusi quelli di<br />

Cairo, <strong>ad</strong> un abbandono tale<br />

da diventare, in certi casi, una<br />

“criticità territoriale” : «Le condizioni<br />

vegetazionali e fitosanitarie<br />

dei boschi caisesi <strong>sono</strong><br />

precarie, in particolare le<br />

piante di castagno manifestano<br />

scarso vigore vegetativo<br />

e spesso <strong>sono</strong> colpite dal<br />

cancro corticale e dal mal<br />

dell’inchiostro.<br />

Tale situazione se protratta<br />

nel tempo porterebbe <strong>ad</strong><br />

accentuare il degr<strong>ad</strong>o e l’impoverimento<br />

soprassuolo.<br />

A scopo preventivo, si prevede<br />

di intervenire con tagli<br />

che elimineranno il materiale<br />

secco (attualmente presente<br />

per il 10% circa), le piante<br />

A Cairo in corso Italia alla confluenza con il ponte Italia 61<br />

in generale, possano avere le<br />

idee più chiare onde evitare<br />

guai con il codice della str<strong>ad</strong>a<br />

ed eventuali incidenti».<br />

Premio “Attila” a Claudio Burlando<br />

Cairo M.tte. Con una feroce ironia l’Enpa di Savona ha conferito<br />

il diploma di “Attila” a Claudio Burlando, Presidente della<br />

Giunta Regionale ligure, per l’ennesima “legge cartuccia” contro<br />

la fauna selvatica italiana: «Non bastavano 400.000 uccelli e<br />

mammiferi uccisi ogni anno dai cacciatori in Liguria. Ora potranno<br />

sparare anche alle allodole, volatili utili all’ambiente ed all’agricoltura,<br />

lunghi 16 centimetri, alti 9 e pesanti 35 grammi, con<br />

cartucce di eguale peso».<br />

deperienti, <strong>ad</strong>uggiate, inv<strong>ad</strong>enti<br />

e di scarso avvenire».<br />

«Il trattamento avrà inoltre<br />

lo scopo di rinvigorire la vegetazione<br />

forestale favorendo<br />

i polloni migliori, le specie<br />

più pregiate e la matricinatura<br />

- recita il testo della delibera<br />

- ciò consentirà la realizzazione<br />

nel tempo di una<br />

copertura boschiva continua<br />

capace di ridurre i fenomeni<br />

erosivi. Il materiale di risulta<br />

verrà lasciato in bosco e/o<br />

diversamente trattato; la finalità<br />

degli interventi selvicolturali<br />

previsti è quella di<br />

migliorare la qualità ambientale,<br />

naturalistica e di tutela<br />

idrogeologica del bosco».<br />

Si tratta in pratica di quella<br />

che un tempo si chiamava<br />

coltivazione del bosco.<br />

Le piante crescevano floride,<br />

il sottobosco era sempre<br />

pulito e il taglio rappresentava<br />

un intervento controllato,<br />

fatto con sc<strong>ad</strong>enza ciclica in<br />

modo da non distruggere ma<br />

di conservare in maniera ottimale<br />

un patrimonio che rappresentava,<br />

come già abbiamo<br />

accennato, un indispensabile<br />

mezzo di sopravvivenza.<br />

Questi interventi, a parte il<br />

taglio, non <strong>sono</strong> più direttamente<br />

rimunerativi ed è per<br />

questo che diventa urgente<br />

l’interessamento delle istituzioni<br />

a cui spetta la salvaguardia<br />

dei beni ambientali.<br />

Questi piani di protezione<br />

dei boschi dovranno essere<br />

quindi attuati e perseguiti tramite<br />

l’acquisizioni di fondi e finanziamenti<br />

ed attuati direttamente<br />

dall’Amministrazione<br />

Comunale, mediante un’apposita<br />

struttura operativa, ovvero<br />

indirettamente tramite incarichi<br />

e convenzioni a soggetti<br />

pubblici e/o privati che<br />

sostituiscono integralmente<br />

l’Amministrazione Comunale<br />

relativamente a progettazione,<br />

richiesta finanziamenti,<br />

esecuzione di opere.<br />

E perché questi buoni propositi<br />

non finiscano per essere<br />

vanificati la giunta inizierà<br />

con l’incaricare gli uffici<br />

preposti a mettere in atto<br />

le procedure idonee al reperimento<br />

dei relativi fondi regionali.<br />

PDP<br />

TACCUINO<br />

DI CAIRO M.TTE<br />

Rotonda o semplice incrocio? FARMACIE<br />

Festivo 8/6: ore 9 - 12,30 e<br />

16: Farmacia Rodino, via<br />

dei Portici, Cairo.<br />

Notturno. Distretto II e IV:<br />

Farmacia di Rocchetta -<br />

Mallare.<br />

DISTRIBUTORI<br />

CARBURANTE<br />

Domenica 8/6: TAMOIL, via<br />

Sanguinetti; KUWAIT, corso<br />

Brigate Partigiane, Cairo.<br />

Chiusura pomeridiana infrasettimanale:<br />

martedì: Agip c. Italia, Cairo;<br />

Api c. Brigate Partigiane<br />

Rocchetta;<br />

giovedì: Oil via Colla, Esso<br />

c. Marconi Cairo;<br />

sabato: Tamoil via Gramsci<br />

Ferrania, via Sanguinetti<br />

Cairo, Q8 c. Brigate Partigiane<br />

Cairo.

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