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Edilizia popolare: ad Acqui Terme sono 240 famiglie ad attendere Ici ...

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L’ANCORA<br />

DALL’ACQUESE 8 GIUGNO 2008 35<br />

Alunni di Cartosio e progetto sugli animali<br />

Scuola dell’infanzia<br />

al canile di <strong>Acqui</strong> <strong>Terme</strong><br />

Cartosio. La scuola dell’infanzia<br />

di Cartosio ha affrontato<br />

l’anno scolastico 2007/08, approfondendo<br />

il progetto: ”mumu…<br />

cra-cra… un mondo di<br />

animali!”<br />

L’argomento animali di grande<br />

interesse per gli alunni ha<br />

perseguito l’obiettivo del conoscere<br />

e rispettare gli animali e<br />

l’ambiente. Il progetto si è concluso<br />

con la gita scolastica<br />

presso il canile Municipale di<br />

<strong>Acqui</strong> <strong>Terme</strong> il 28 maggio scorso.<br />

I ventidue alunni della scuola<br />

dell’Infanzia <strong>sono</strong> stati accolti<br />

dall’assessore Giulia Gelati<br />

che si è dimostrata estremamente<br />

disponibile; insegnanti<br />

ed alunni hanno utilizzato<br />

l’attrezzata sala d’incisione<br />

presso lo “spazio gioco” di<br />

S. Defendente, dove a riceverli<br />

vi era il “mago dei suoni”, Fabrizio<br />

Assandri che con grande<br />

pazienza ha aiutato gli<br />

alunni <strong>ad</strong> incidere il CD di canzoni<br />

sugli animali, “cani, gatti,<br />

volpi e strani cammelli…”.<br />

«I bambini hanno partecipato<br />

al progetto, imparato le canzoni,<br />

il coro ha ancora da migliorare<br />

e l’emozione a volte<br />

ha influito sulla spontaneità<br />

dell’esecuzione… ma i genitori<br />

apprezzeranno la buona volontà<br />

e la voglia di crescere» -<br />

sottolineano le insegnanti Raffaella<br />

Morena e Tiziana Dore<br />

che hanno seguito gli alunni<br />

nelle loro attività che poi ci dicono:<br />

«Abbiamo presentato il<br />

CD ai genitori alla festa di fine<br />

anno scolastico, di mercoledì<br />

4 giugno dove, come tr<strong>ad</strong>izione<br />

vuole, abbiamo diplomato i<br />

bambini che il prossimo anno<br />

andranno alla scuola primaria<br />

di Cartosio. Ritornando alla<br />

nostra gita vi diciamo che…<br />

dopo la visita all’ufficio dell’assessore,<br />

ci siamo recati, grazie<br />

al pulmino del nostro comune,<br />

al canile accompagnati dalla<br />

signora Ada Pronzato, che ci<br />

ha fatto vedere i gattini e i 102<br />

cani e parecchi cuccioli che attualmente<br />

vivono presso il canile.<br />

Qualche bambino avrebbe<br />

portato a casa qualche cucciolo<br />

di cane, ma come si dice<br />

a scuola: “occorrono cure…<br />

non <strong>sono</strong> giocattoli, bisogna<br />

essere bravi e pazienti con loro…<br />

e non abbandonarli se no<br />

soffrirebberò».<br />

La giornata si è conclusa al<br />

baby Parking “il Girotondo” un<br />

luogo accogliente e ospitale,<br />

dove i bambini hanno giocato<br />

in serenità.<br />

«I bambini e le maestre ringraziano<br />

le <strong>famiglie</strong> per la collaborazione,<br />

il dirigente scolastico,<br />

Pietro Buffa, il Comune<br />

di <strong>Acqui</strong> <strong>Terme</strong>, il Comune di<br />

Cartosio soprattutto Gianni il<br />

nostro autista che ci ha portato<br />

più volte a registrare il CD.<br />

Fabrizio Assandri per la sua<br />

professionalità e pazienza, il<br />

personale del beby Parking<br />

per l’accoglienza.<br />

Inoltre colti da grande stupore<br />

per le cure e la pulizia trovata<br />

al canile, facciamo i complimenti<br />

a tutti i collaboratori e<br />

volontari che curano con tanto<br />

affetto gatti e cagnolini e, ricordiamo<br />

a tutte le <strong>famiglie</strong><br />

che si può far visita al canile il<br />

sabato e la domenica, è possibile<br />

donare cibo e coperte come<br />

hanno fatto le <strong>famiglie</strong> dei<br />

nostri bambini».<br />

A Melazzo terzo “Medio Evo Run”<br />

Melazzo. Domenica 8 giugno la Pro Loco e il Comune di Melazzo<br />

organizzano il “3º Medio Evo Run”, motor<strong>ad</strong>uno aperto <strong>ad</strong><br />

ogni tipo di moto.<br />

Programma: ore 9 ritrovo presso il campo sportivo e iscrizione;<br />

ore 10 partenza per i luoghi caratteristici del territorio, aperitivo<br />

al rientro del giro; ore 12.30 pranzo in bike style; ore 14 gran premio<br />

di Catalogna classe MotoGp; pomeriggio con intrattenimenti<br />

vari e la partecipazione del Lucky e Gianni Group.<br />

Premiazione a: gruppo più numeroso; moto più rumorosa; motociclista<br />

più lontano; moto più fashion; miss zavorrina; moto più<br />

vecchia.<br />

“Come in peace or stay at home”.<br />

Progetto tra avventura, passeggiate, fitness<br />

“Morbello Park Costa”<br />

ovvero percorsi verdi<br />

Morbello. Per cercare di far<br />

crescere il paese, dare punti di<br />

riferimento ai morbellesi e migliorare<br />

l’offerta turistica, l’amministrazione<br />

comunale retta<br />

dal sindaco Giancarlo Campazzo,<br />

ha recentemente acquisito<br />

una area boschiva con annesso<br />

fabbricato in località Costa<br />

e, grazie alle programmazioni<br />

comunitarie, nello specifico<br />

con - “obiettivo 2 2000-2006<br />

finanziamento per innovazione<br />

e sviluppo del territorio” - ha attuato<br />

la riconversione dell’area<br />

stessa e la ristrutturazione del<br />

fabbricato per scopi turistico ricettivi.<br />

Sono state vagliate varie ipotesi<br />

e predisposti due progetti<br />

per rendete fruibile la struttura.<br />

«Il primo - dice il sindaco Campazzo<br />

- riguarda l’area valliva<br />

<strong>ad</strong>iacente il fabbricato ristrutturato<br />

ove è in previsione la realizzazione<br />

di una piscina di importanza<br />

comunale ed intercomunale;<br />

il secondo è la realizzazione<br />

della parte boschiva, a<br />

monte della struttura di un parco<br />

d’avventura, trekking e fitness,<br />

che, date le sue caratteristiche<br />

previsionali è destinato<br />

<strong>ad</strong> essere un’iniziativa di valenza<br />

regionale».<br />

L’iniziativa va inqu<strong>ad</strong>rata in<br />

un ambito territoriale sostanzialmente<br />

integro, ricco di caratteristiche<br />

naturalistico ambientali<br />

quali le grotte corsiche<br />

(la cosidetta “tana di Morbello”)<br />

abbastanza note anche se attualmente<br />

poco o nulla sfruttate<br />

e storico architettoniche individuabili<br />

nei nuclei urbani delle<br />

frazioni principali di gr<strong>ad</strong>evole<br />

pregio architettonico e, soprattutto,<br />

nella presenza dei resti<br />

del castello e della torre di avvistamento,<br />

edificio di notevole<br />

pregio storico. A completare il<br />

percorso una discreta, anche<br />

se attualmente non ancora sufficiente,<br />

presenza di strutture<br />

per il soggiorno.<br />

«La particolare posizione<br />

geografica di Morbello - sottolinea<br />

il Sindaco - è certamente<br />

idonea al potenziamento dell’offerta<br />

turistica da attuarsi anche<br />

attraverso una <strong>ad</strong>eguata<br />

informazione. Inoltre, si dovranno<br />

sviluppare iniziative in<br />

collaborazione con la Comunità<br />

Montana per il miglioramento<br />

dei servizi. Morbello - aggiunge<br />

il Sindaco - è raggiungibile<br />

dal casello autostr<strong>ad</strong>ale di<br />

Ov<strong>ad</strong>a in circa 15 minuti di<br />

macchina e quindi potenzialmente<br />

fruibile per accessi di<br />

una singola giornata dalle aree<br />

regionali limitrofe lombarda e ligure<br />

oltre che da tutto il bacino<br />

piemontese».<br />

Offrire servizi e proporre iniziative<br />

è la carta che gioca<br />

l’amministrazione anche attraverso<br />

il progetto “Morbello park<br />

Costa”, ovvero la realizzazione<br />

di percorsi verdi dal fitness al<br />

trekking, dai percorsi d’avventura<br />

alle palestre di roccia. «Il<br />

titolo è forse fantasioso - dice<br />

Giancarlo Campazzo - ma ampiamente<br />

indicativo delle opere<br />

che si vogliono realizzare. Si<br />

tratta di infrastruttura turistico<br />

ricettiva di tipo innovativo, almeno<br />

sul nostro territorio, che<br />

prevede un parco d’avventura<br />

con percorsi acrobatici in altezza,<br />

percorsi trekking, percorsi<br />

fitness e palestra di roccia».<br />

Nati nelle Alpi francesi all’inizio<br />

degli anni ’90, i Percorsi<br />

Acrobativi in Altezza (PAA) offrono<br />

un largo ventaglio di giochi<br />

basati sull’equilibrio, la velocità<br />

e la destrezza utilizzando<br />

la foresta come supporto d’attività<br />

Comportano diversi itinerari<br />

con difficoltà differenti e progressive<br />

<strong>ad</strong>atte a tutti i livelli:<br />

bambini e <strong>ad</strong>ulti, sportivi temerari<br />

o scalatori esitanti, <strong>ad</strong><br />

ognuno la sua esperienza.<br />

L’utilizzazione di materiale specifico<br />

omologato (cavi salvavita,<br />

imbracature, correggie,<br />

ecc.) garantisce agli avventurieri<br />

un livello massimo di protezione.<br />

Al fine di sfruttare appieno le<br />

potenzialità del parco, e soddisfare<br />

le varie tipologie di richiesta<br />

“degli avventurieri”, ai percorsi<br />

d’avventura è stata affiancata<br />

un’area da destinare a palestra<br />

di roccia con una parete<br />

inclinata ed un’area Boulder.<br />

All’interno del parco è previsto,<br />

per gli appassionati della natura<br />

e del benessere, che non<br />

abbiano mire d’avventura o che<br />

siano più semplicemente “spaventati”<br />

dall’altezza o dagli<br />

sport ed attività “estreme”, un<br />

percorso pedonale per escursioni<br />

trekking, integrato con attrezzature<br />

per fitness all’aperto<br />

nel verde.<br />

«In pratica - dice Campazzo<br />

- intendiamo realizzare una<br />

struttura che sia in gr<strong>ad</strong>o di<br />

proporre attività più o meno avventuristiche<br />

e con vari livelli di<br />

difficoltà, o più semplicemente<br />

rilassanti ed <strong>ad</strong>atte a tutte le<br />

età, per poter trascorrere, dai<br />

tre ai novant’anni una piacevole,<br />

serena ed intensa “... giornata<br />

del verde...”.<br />

Tale progetto si inqu<strong>ad</strong>ra nel<br />

Piano Turistico Regionale fra gli<br />

obiettivi di cui alle LL.RR. 4 e<br />

5/2000, Piano Triennale<br />

2006/2008 - “Realizzazione,<br />

miglioramento, potenziamento<br />

di infrastrutture per attività turistiche<br />

outdoor: percorsi trekking,<br />

alpinismo, cicloturismo,<br />

turismo equestre, percorsi<br />

acrobatici”, ai sensi delle quali<br />

Morbello ha ottenuto l’inserimento<br />

in gr<strong>ad</strong>uatoria, fra i (pochi)<br />

progetti finanziabili. w.g.<br />

Cartosio, lotteria pro Istituto<br />

tumori Candiolo<br />

Cartosio. Scrive Laura Coraglia: «Il Gruppo di Protezione Civile<br />

di Cartosio, ringrazia, tutte le persone che hanno partecipato alla<br />

lotteria, in occasione della sagra delle frittelle, di domenica 1 giugno.<br />

Il ricavato 320 euro è stato donato, tramite la signora Anna Capello,<br />

all’Istituto per la ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo».<br />

Anche una simpatica mostra canina<br />

Cartosio, un successo<br />

la sagra delle frittelle<br />

Cartosio. Una sagra, quella<br />

“delle Frittelle” di Cartosio, che<br />

è stata vissuta dai cartosiani e<br />

dagli ospiti che hanno gremito<br />

la piazza del paese in diverse<br />

fasi, tutte ricche e avvincenti. Il<br />

mattino cuoche e cuochi hanno<br />

preparato la festa, lavorando<br />

dietro le quinte per allestire<br />

il proscenio dell’evento gastronomico<br />

che ha preso il via allo<br />

scoccare delle nove quando<br />

<strong>sono</strong> state cotte le prime frittelle<br />

dolci, alcune con l’aggiunta<br />

di mele, che hanno sostituito<br />

la classica colazione al bar.<br />

Quindi frittelle dolci e caffé sino<br />

all’ora dell’aperitivo quando<br />

hanno iniziato <strong>ad</strong> apparire<br />

quelle salate, accompagnate<br />

da un ottimo vino bianco proveniente<br />

dalle cantine Assandri<br />

di Cartosio. Ai piedi della<br />

torre “degli Asinari” hanno iniziato<br />

a posizionarsi i primi banchi,<br />

alcuni abitudinari dell’evento<br />

altri nuovi come i produttori<br />

di vino del Roero e <strong>sono</strong><br />

giunti anche i concorrenti della<br />

mostra canina che ha visto la<br />

partecipazione di quaranta<br />

“star” appartenenti a diverse<br />

razze. Tra una frittella dolce ed<br />

una salata, ovvero nello spazio<br />

di un paio di ore c’è stato il<br />

tempo, per i giudici, di prendere<br />

le “misure” ai candidati a<br />

quattro zampe. Poi all’ora canonica<br />

per il pranzo ha aperto<br />

i battenti il locale, nella ex bocciofila,<br />

che ha accolto oltre un<br />

centinaio di commensali. Piatti<br />

rigorosamente legati al territorio,<br />

gustati in un clima sereno<br />

e con un servizio eccellente.<br />

Una pausa doverosa per se-<br />

guire il “Giro d’Italia” ed il “Motomondiale”<br />

con la piazza vuota<br />

ed immersa in un silenzio<br />

quasi innaturale rispetto a poche<br />

ore prima. Il tutto è durato<br />

sino alle 16,30 quando hanno<br />

nuovamente ripreso a friggere<br />

le frittelle e, <strong>sono</strong> apparse le<br />

prime teglie di farinata. Il boom<br />

alle 17 quando è iniziata la fila<br />

al banco ed anche la fase finale<br />

della rassegna canina. I finalisti,<br />

accompagnati dai loro<br />

“p<strong>ad</strong>roni” hanno fatto passerella<br />

nell’apposito spazio allestito<br />

in piazza, seguiti dagli occhi attenti<br />

degli <strong>ad</strong>detti ai lavori, attentissimi<br />

quelli dei giudici, uno<br />

proveniente da Savona l’altro<br />

da Cassine, e incuriositi quelli<br />

dei visitatori. L’evento ha “distratto”<br />

la piazza che ha seguito<br />

la fase finale ed ammirato i<br />

tre che hanno concorso per il<br />

titolo di “Bello tra i Belli”. Poi<br />

subito <strong>ad</strong> assaggiare, a girare<br />

tra i banchi e, alle 20, il gran finale<br />

con la cena e la musica<br />

dell’orchestra di Nino Morena,<br />

cartosiano doc il cui talento ha<br />

già da tempo varcato le mura.<br />

Mostra canina “Il Bello tra i<br />

belli”. Setter inglesi maschi<br />

Alex di Garbarino; Femmine<br />

Diana di G. Greco. Continentali<br />

maschi: Achille di Campanella<br />

(Bracco italiano); femmine<br />

Luna di Beneton (Dratar). Segugi<br />

italiani maschi: Tom di Ravera;<br />

femmine Mira di Merlino;<br />

Segugi esteri maschi: Kir di<br />

Venturino; femmine Timba di<br />

Felice (Ariegeois); 2º Kir di<br />

Venturino. “Bello tra i Belli”:<br />

Alex di Garbarino.<br />

w.g.

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