Settembre 2007 - Comune di Villanova Mondovì

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N EWS
Poste Italiane Tariffa Pagata - Aut. CNSO/CBPA-N.0/CN/ISI/N.132 - Valida dal 13-12-2006
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[per non dimenticare] • [pag. 2]
TITIN, MEDICHIN DI POVRE
DON GIUSEPPE POLITANO
[filo diretto con il sindaco] • [pag. 3]
MAI PIÙ LA GUERRA, MAI PIÙ
[strutture e territorio] • [pag. 5]
INAUGURATA LA NUOVA
SCUOLA MATERNA
[servizi e territorio] • [pag. 7]
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
TRA LUCI E OMBRE
[emergenza acqua] • [pag. 8]
VERSO LA CREAZIONE
DI UN INVASO ARTIFICIALE?
[facciamo il punto] • [pag. 9]
NON SOLO LIBRI...
DOPO DUE ANNI DAL
TRASLOCO TIRIAMO LE SOMME
[la minoranza] • [pag. 10/11]
... PUNTI DI VISTA...
[osservatorio...] • [pag. 12]
NOTIZIE IN BREVE
[osservatorio...] • [pag. 13]
IL RESTAURO DI S. CATERINA
IL CANILE DI LANÈ
[per favorire il dialogo] • [pag. 15]
NUOVE OCCASIONI
DI AGGREGAZIONE

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[per non dimenticare] 2
A 30 ANNI DALLA SCOMPARSA UN LIBRO RICORDA LA FIGURA
DEL DOTTOR GIOVANNI BATTISTA BASSO
Titin, medichin di povre
A Villanova era chiamato il “medichin
di povre”: un'espressione stringata,
due parole per esprimere la dimensione
interiore di un uomo, prima ancora
che medico, che sapeva impostare
la sua vita ed interpretare la sua professione
come una missione; che non
valutava le persone dall'entità del conto
in banca, ma sulla base di valori
umani e sociali che scaturivano da profonde
convinzioni etiche e religiose.
Un medico che sapeva sorridere ed
infondere ottimismo. Allora le case erano
povere, le camere fredde e la visita
del medico creava sempre un po' di apprensione.
Ebbene, il dott. Basso metteva
a disposizione dei malati le sue conoscenze
scientifiche, ma sapeva anche
mettere a proprio agio la famiglia e
portava soprattutto la sua carica umana,
la sua voce mai ostentata, ma sicura e rispettosa
verso la sofferenza.
Leggendo i suoi appunti, i suoi pensieri
e le sue lettere non si può rimanere
indifferenti. La sua spiritualità emerge
con tonalità travolgenti e trasuda
tangibile da ogni parola. E a ben pensare,
la sua felicità si manifesta nella forma
più alta nell'intimo legame, quasi
estatico, con la trascendenza. Anche la
sofferenza, che pure ha occupato una
parte non indifferente della sua esistenza,
è vissuta nell'ottica del dono di sé,
dell'offerta mirata all'elevazione spirituale,
sempre tesa a quella dimensione
ultraterrena, considerata nella luce di
Dio, che sola sapeva dare un senso ai
mille perché della vita.
Era guarito dalla febbre maltese
che lo aveva tormentato in gioventù,
ma aveva dovuto arrendersi di fronte
all'inesorabile male che lo aveva colpito
nel pieno della maturità e all'acme
della carriera. Gli esami di laboratorio e
le radiografie effettuati all'ospedale di
Mondovì non lasciavano margine a
dubbi. La diagnosi era stata drastica
come una sentenza inappellabile: tumore
al polmone. Quasi un tiro mancino
del destino per lui che non aveva
mai fumato neppure una sigaretta, che
detestava l'alcol, amava l'aria pura delle
sue montagne e conduceva uno stile
di vita coerente con quei principi salutistici
che non mancava di raccomandare
ai suoi numerosissimi pazienti.
Un decorso rapido e crudele. In poco
più di un mese, il tumore che lo aveva
colpito, lo avrebbe stroncato inesorabilmente.
Un periodo breve, vissuto
con estrema lucidità e piena consapevolezza
dal medico che conosceva l'impotenza
della scienza nei confronti di
quel male che non gli lasciava speranze.
Ma soprattutto un periodo trascorso
nella preghiera, con rassegnazione,
serenità e profonda pace interiore.
La sua camera era meta continua di
amici, sacerdoti e colleghi di lavoro che
cercavano di dirgli una parola buona
per incoraggiarlo ed infondergli ottimismo.
Il missionario don Giovanni Rossi,
tornato dal lebbrosario coreano, lo
confortava con la preghiera assidua e
don Guido Beccaria veniva quasi tutti i
giorni da Mondovì per celebrare la
Santa Messa accanto al suo letto. La sorella
Lucia si prodigava giorno e notte
con tutte le sue forze per alleviargli le
inevitabili sofferenze e ogni mattina gli
proponeva, come sempre, la sua colazione
preferita, preparata con fette sottili
d'arancia, condite con un po' di olio
e sale. Si era abbandonato completamente
nelle braccia del Signore e il 13
luglio del 1977 la sua anima luminosa
era tornata alla Casa del Padre. Sereno
come era vissuto, aveva semplicemente
chiuso gli occhi per lasciare con
umiltà e discrezione la dimensione terrena
ed incamminarsi lungo il radioso
sentiero della pace eterna.
Aveva amato il suo prossimo forse
più di se stesso, aveva dedicato il suo
tempo e le sue conoscenze per alleviare
le sofferenze della gente, si era prodigato
per migliorare la società, aveva
utilizzato il suo tempo libero per scrivere
poesie ed illuminanti pensieri che
erano lo specchio trasparente del suo
animo generoso.
Il tempo non ha colmato il vuoto
che ha lasciato.
g.b.Rulfi ■
DON GIUSEPPE POLITANO
SACERDOTE SEMPLICE
E GENEROSO
Nel primo pomeriggio di mercoledì
22 agosto, il cuore generoso di don
Giuseppe Politano ha cessato di battere
e la sua anima buona è tornata alla Casa
del Padre.
Assistito dalle suore Missionarie della
Passione di Villavecchia, l'anziano sacerdote
che per 22 anni aveva guidato
la parrocchia di San Lorenzo, ha chiuso
la sua giornata terrena dopo aver ricevuto
i conforti religiosi da parte del Vicario
generale don Meo Bessone.
“E' stata una morte santa - ha spiegato
suor Chiara, Don Politano si è
spento serenamente nel conforto della
preghiera e nella profonda pace interiore
che la sua grande fede ha saputo infondergli
fino agli ultimi istanti della sua
vita terrena”.
“Era un prete umile, semplice e profondo
- ha detto il sindaco Boasso - un
autentico pastore nel più schietto significato
evangelico. Sapeva essere vicino
agli anziani e alle persone che avevano
bisogno di conforto e aiuto. Ha svolto
un ruolo determinante per migliorare la
Casa di Riposo don Rossi e l'oratorio di
San Lorenzo”.
Sacerdote intelligente, pragmatico,
aperto e di grande sensibilità umana,
dopo l'esperienza pastorale a Fontane,
aveva saputo affrontare con grande
disponibilità il difficile compito di succedere
al prevosto don Giugiaro alla
guida della comunità di San Lorenzo ed
era riuscito ad instaurare un proficuo
rapporto di stima e fiducia con i fedeli.
Incessante il suo impegno per abbellire
la chiesa, rendere migliore la vita
agli anziani della Casa di Riposo Don
Rossi, assistere i malati e le persone sofferenti
e potenziare l'oratorio. Con la
sorella Pina, i curati don Beppe, don
Paolo e don Egidio aveva saputo trasformare
la Casa Canonica in una grande
famiglia aperta a tutti con una disponibilità
senza confini alle iniziative che
potessero coinvolgere la comunità locale
nella vita parrocchiale. Ha saputo lasciare
un segno indelebile in quanti hanno
avuto la fortuna di conoscerlo, un segno
che il tempo non potrà cancellare.

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[filo diretto con il sindaco]
23° RADUNO DEI COMBATTENTI E REDUCI
Mai più la guerra, mai più!
Domenica 23 settembre Villanova
ha ospitato il 23° Raduno Provinciale
ed il 6° Interregionale dei Combattenti
e Reduci. La nostra Comunità
ha accolto i “combattenti” con grande
simpatia e calore ed ha tributato
loro un atto doveroso di riconoscenza,
così come aveva fatto due anni or
sono, quando stringendosi attorno a
quei figli tanto cari, Caduti senza
Croce, aveva celebrato simbolicamente,
dopo oltre 60 anni, il loro ritorno
a casa. Come ebbi a dire, nel
porgere a nome della cittadinanza
tutta il mio saluto ai presenti, è dal
travaglio della guerra e dal sacrificio
di un numero sterminato di giovani
che allora è nata la Resistenza e dalla
Resistenza quelle idee di libertà e
di uguaglianza che sono il fondamento
della nostra Costituzione.
I giovani oggi tendono a disertare
queste manifestazioni, prediligono
altri eroi, e si entusiasmano per altre
competizioni. Non possiamo però dimenticare
che la nostra vita è fondata
su dei valori che dobbiamo saper
difendere, anche se ci auguriamo
proprio di non doverlo fare a costo
della vita.
Ed ecco perché queste celebrazioni
non possono limitarsi ad un rito
del ricordo, ma devono essere l'occa­
sione per stimolare altri a raccogliere
“il testimone” e per ribadire il rifiuto
della violenza in tutte le sue forme.
Mai più la guerra, mai più!
È importante far conoscere ai giovani
attraverso una seria documentazione,
cosa che invece molto spesso i
programmi scolastici trascurano, le
motivazioni ideologiche dei nostri
“combattenti” e le radici profonde
che legano il loro sacrificio alla nostra
vita. Una vita che si confronta troppo
spesso con realtà solo virtuali, penso
alle suggestioni del piccolo e del
grande schermo, mentre la vita di
questi “combattenti” era intrisa di
dure e tragiche realtà. Tragiche realtà
che hanno sperimentato nelle
steppe gelide della Russia o nel fango
del fronte greco-albanese, nella
sabbia infuocata del deserto o nelle
sperdute isole dell'Egeo, sulle cime
delle nostre montagne o nei campi
di prigionia.
Nessuno può essere autorizzato a
fare delle retorica su degli avvenimenti
così tragici, vorrei però ricordare
a tutti, in particolare ai giovani,
che è grazie soprattutto ai loro sacrifici
se oggi possiamo vivere in un
mondo più libero.
■ Giuseppe Boasso - Sindaco
L’intervento applauditissimo del Presidente Lanza Umberto
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La Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri
di Milano durante il Concerto tenuto sulla
piazza della Chiesa Parrocchiale in occasione
del 23° Raduno dei Combattenti e Reduci.
L’evento è stato organizzato
dal Cav. Pier Matteo Fenoglio
in collaborazione con la locale stazione,
con il Comando Compagnia di Mondovì
e con l’Associazione Carabinieri
in congedo di Villanova.
Arriva l'ADSL
In seguito al protocollo d'intesa
stipulato tra la Regione Piemonte e la
Telecom Italia S.p.A. allo scopo di ridurre
il “digital divide” che attualmente
blocca le prospettive di crescita
culturale dei cittadini e lo sviluppo
delle imprese di piccole e medie dimensioni,
l'Amministrazione ha intensificato
i suoi solleciti per dotare anche
il nostro Comune di un collegamento
INTERNET ad alta velocità.
I lavori per la posa delle infrastrutture
sono ormai in fase avanzata di
realizzazione e saranno ultimati entro
il mese di settembre.
Completati i collegamenti a fibre
ottiche la nostra centrale telefonica di
Via del Bui dovrà essere dotata delle
apparecchiature per la diffusione della
Banda larga. Nei piani previsionali
della Telecom Italia la centrale di Villanova
sarà operativa per effettuare
collegamenti in ADSL entro il mese
di novembre 2007.

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[strutture e territorio]
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Inaugurata la nuova Scuola Materna
L'area su cui sorge è centrale rispetto al territorio del capoluogo e delle frazioni limitrofe
Sopite le polemiche che hanno accompagnato
la localizzazione della
nuova Scuola Materna, sabato 22 settembre
alla presenza di numerose autorità
e di un folto pubblico si è svolta
la cerimonia di inaugurazione.
Realizzata in tempi davvero record
dall'impresa AVALIS di Bagnolo, su
progetto dello Studio LA POLITECNI­
CA di Modena, la nuova struttura, che
dispone di 5 Sezioni e può già ospitare
fino a 140 alunni, ha aperto i battenti il
10 settembre per accogliere 108 bambini
distribuiti in 4 Sezioni.
Rimossa finalmente la recinzione
che ostacolava la visione dei lavori, ha
preso il via il “carosello” dei commenti
e dei giudizi.
È legittimo che ognuno esprima il
parere più consono alla propria sensibilità,
tuttavia alcune considerazioni ci
sembrano incontestabili:
• il nuovo edificio si inserisce in
maniera armonica accanto alla struttura
preesistente;
• i tre ordini di scuola: materna - elementare
- media e il Palazzetto dello
sport sono localizzati in un'unica area,
con maggiore comodità per le famiglie;
• finalmente è stato possibile realizzare
una mensa unica utilizzabile da tutti
gli alunni;
• l'area scelta, pur essendo centralissima,
è oggettivamente limitata, e
questo ha comportato l'impiego di soluzioni
tecniche d'avanguardia;
Il momento della benedizione
L’EDIFICIO SCOLASTICO DELFINO ORSI CAMBIA LOOK
Il 12 settembre 2007 la li e Artistici del Piemonte e lora siano stati compro-
Giunta Comunale ha ap- pertanto il Progetto, che messi dall'azione degli
provato il progetto prelimi- prevede il restauro della agenti atmosferici. Le tinnare,
redatto dall'arch. facciata principale e sul re- teggiature verranno ese-
Marcello BOETTI, per il re- tro dell'edificio la copertura guite con tinte ai silicati
stauro della facciata dell'e- della scala antincendio e la cercando di riprodurre, andificio
scolastico Delfino realizzazione di una pensili- che mediante indagini stra-
ORSI in Via Marconi. La co- na di collegamento con la tigrafiche, le coloriture oristruzione,
esempio tipico Palestra Comunale, dovrà ginali.
di stile “littorio” anni '40, è prima ricevere il nulla-osta I serramenti verranno sotutelata
dalla Sovrinten- da parte dell'Ufficio com- stituiti, dotati di doppi vetri e
denza ai Beni Monumenta- petente. tinteggiati in blu oltremare o
I lavori, che saranno nocciola per meglio armosuddivisi
per lotti funzionali nizzarsi alla facciata. Le porte
e realizzati in tempi compa- d'ingresso verranno modifitibili
con il calendario scola- cate in modo tale da constico,
comporteranno una sentire l'apertura verso l'espesa
complessiva di euro sterno e dotate di maniglio­
69.500. Gli intonaci esterni ni antipanico. La pensilina,
verranno soltanto “fissati” infine, sarà in ferro zincato
quando presentano distac- del tipo leggero e rivestita in
chi minimi e ripristinati qua- policarbonato alveolare.
• le dimensioni di tutti i locali, ed in
particolare le aule destinale alla funzione
didattica sono nettamente superiori
agli standard previsti dalla normativa
vigente;
• ma soprattutto la nuova struttura
è pienamente conforme ai criteri di sicurezza
previsti dalla normativa vigente
circa il rendimento energetico, l'adeguamento
antisismico ed il superamento
delle barriere architettoniche.
UN PROGETTO
PER RENDERE PIÙ
AMPIA E SICURA
ANCHE LA SCUOLA
DI BRANZOLA
La scuola di Branzola costruita
nel 1980, ampliata nel 2001 con la
realizzazione della Palestra, necessita
di nuovi interventi per adeguarsi agli
standard previsti dalla normativa vigente.
L'Amministrazione Comunale,
nell'ambito di un piano di ristrutturazione
di tutti gli edifici scolastici, ha
affidato allo Studio Eula di Villanova
l'incarico di redigere il progetto preliminare
per l'ampliamento della
struttura, e soprattutto per la messa
in sicurezza dell'intero edificio.
L'adeguamento alla normativa
vigente in materia di rendimento
energetico, superamento delle barriere
architettoniche e conformità ai
criteri antisismici è il presupposto
essenziale infatti per poter concorrere
al Bando triennale, approvato
dalla Regione Piemonte con delibera
di Giunta del 18 giugno 2007 e finalizzato
alla concessione ai Comuni
di contributi che dovrebbero coprire
fino l'80% della spesa complessiva.
Il progetto prevede la realizzazione
di tre nuove aule, due destinate
all'attività didattica, ed una al laboratorio
di informatica.
L’attuazione dell'opera, il cui costo
si aggira sui 400 mila euro, è subordinato
alla concessione del contributo
regionale.

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Gian Paolo Grimaldi
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[servizi e territorio]
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La raccolta differenziata dei rifiuti: tra LUCI ed OMBRE
Abbiamo quasi centrato
l'obiettivo del 70%,
ma siamo stati penalizzati
dalle tariffe imposte
dall'A.C.E.M.
La raccolta porta a porta dal mese
di agosto è stata estesa anche alle
frazioni di Madonna del Pasco,
San Grato, Eula ed ai nuclei: Orsi,
Mussi, Castellaro, Fenogli, Denina,
Case Ripe e Caveia, mentre l'utilizzo
dei contenitori stradali è ora limitato
esclusivamente alle frazioni: Roracco,
Garavagna, Paganotti ed a piccoli
nuclei isolati.
I risultati sembrano davvero incoraggianti,
infatti, mentre la percen­
tuale mensile dei rifiuti differenziati
dall'inizio dell'anno si era attestata
tra il 64, 58% ed il 57,03%, nel mese
di agosto è salita al 67,80 %, non
molto lontano da quel 70% che rappresenta
lo standard cui ogni Comune
dovrà conformarsi entro il 2011.
Più significativo ancora è il dato
relativo ai Rifiuti Solidi Urbani (R.S.U.)
la cui percentuale si era attestata nel
corso di questo esercizio tra il
38,27% ed il 35,15% che nel mese
di agosto è scesa al 28,97%.
Anche l'essere annoverati per
l'anno 2006 tra i comuni che hanno
ottenuto i migliori risultati nella gestione
dei rifiuti, al 1° posto in provincia
di Cuneo seguiti Dogliani e
Marene, e in posizione di eccellenza
tra i Comuni di tutto il Piemonte, è
motivo certamente di soddisfazione.
In dirittura d'arrivo anche la Rifiuteria
di Via Boves i cui lavori sono
stati appaltati alla ditta REGRAMAR
s.r.l. di Massa Carrara che ha praticato
un ribasso dell'8,311% sulla base
d'asta di 127.000 euro.
L'Amministrazione però mentre
sente il dovere di ringraziare la popolazione
per l'impegno dimostrato,
non può nascondere il proprio disappunto
per i consistenti aumenti tariffari,
anche retroattivi, deliberati dall'Assemblea
dell'A.C.E.M, per lo
smaltimento dei rifiuti alla piattaforma
di Magliano, per la gestione delle
rifiuterie e per la bonifica della discarica
di Lesegno.
Tali aumenti non solo hanno polverizzato
il “bonus” di 25.000 euro
che l'Ente Gestore ci ha riconosciuto
per gli ottimi risultati conseguiti nel
processo di raccolta, ma si ripercuoteranno
anche sull'importo delle bollette
a carico degli utenti.
Tuttavia l'Amministrazione ha deciso
di assorbire gli aumenti relativi
all'esercizio 2006 nell'ambito della
contabilità generale senza pertanto
rivalesi sui singoli contribuenti.
Solo le bollette relative all'esercizio
2007 subiranno un ritocco
tornando, presumibilmente, ai valori
del 2005.
Il “cammino” travagliato di San Bernardo
Pare che si avvii a conclusione il travagliato
cammino della chiesetta si
San Bernardo! Anche se sono ormai
lontani i tempi in cui dal “paese” si saliva
numerosi per devozione al Santo o
più semplicemente per una scampagnata
“fuori porta”, l'edificio continua
ad essere al centro di vivaci polemiche.
Da anni ormai il destino di San Bernardo
era legato alla coltivazione cava.
Anche in passato c'era chi propendeva
per una sospensione dei lavori e chi al
contrario suggeriva il trasferimento
della Chiesetta.
La Sovrintendenza delle Belle Arti,
consultata in merito, constatato il notevole
pregio artistico dell'affresco e
di alcuni stucchi, stabiliva che il porticato,
costruito nella prima metà dell'ottocento,
poteva essere smontato
e ricostruito fedelmente, mentre la
cappella doveva essere spostata in
blocco senza procedere allo smontaggio
ed allo smembramento degli ele­
menti costitutivi. Si trattava davvero di
un'operazione assai complessa studiata
e messa a punto dagli ing. Lorenzo
Eula e Giovanni Pistone nei minimi
dettagli. Quando poi nell'agosto del
2004 l'operazione di ”trascinamento in
blocco” ebbe inizio, la rilocazione
della Chiesetta avrebbe dovuto avvenire,
sulla stessa dorsale in direzione
Sud-Ovest verso il Monte Calvario, ad
una quota di 680 mt s.l.m. In realtà però,
a causa di una diversa interpretazione
delle indicazioni fornite dall'organismo
di controllo, la chiesetta fu
“parcheggiata” in posizione “provvisoria”.
Sono passati ormai tre anni ed il
povero Santo è ancora in attesa di una
sistemazione definitiva.
Da indiscrezioni, che si attende siano
ufficializzate dalla Sovrintendenza
delle Belle Arti, l'edificio, dopo una rotazione
di circa 20°, troverà forse la sua
sistemazione definitiva nella posizione
attuale, che segnerà anche il limite
massimo per l'avanzamento della cava.
Sotto il profilo tecnico sarà così finalmente
possibile procedere alla coltivazione
partendo dalla sommità della cava,
ed avviare, attraverso uno sfruttamento
a gradoni, quelle opere di rimboschimento
che permetteranno di risanare,
almeno parzialmente, già entro
un periodo di quindici o venti anni, le
profonde “ferite” che le pendici di
Monte Calvario hanno subito.

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[emergenza acqua] 8
PROTEZIONE CIVILE?
SÌ... PRONTI!
Nei primi otto mesi del 2007 il
Gruppo Comunale di Protezione
Civile ha effettuato ben 36 interventi
per un numero complessivo
di 1058 ore e la presenza di 224
persone.
I nostri volontari hanno prestato
la loro attività vigile e solerte
nelle circostanze più disparate:
dalla Giornata dell'Ammalato all'Operazione
Langa Pulita, dalla
pulizia attorno al Santuario di Santa
Lucia all'allestimento della Fiera
dell'Addolorata.
A loro un grazie di cuore a nome
dell'Amministrazione e della
popolazione tutta.
IL PALIO 'D LA VILA
La terza edizione del Palio si è
conclusa con la vittoria di Villavecchia,
una vittoria sudata e meritata,
ottenuta al termine di una volata
con Madonna del Pasco.
Riportiamo l'elenco dei Rioni nell'ordine
con cui si sono classificati:
Villavecchia
Madonna del Pasco
Eula
Annunziata
Garavagna
Giardini
Pasquero
San Grato
Centro
1° con 119 punti
2° con 114 punti
3° con 107 punti
4° con 105 punti
5° con 099 punti
6° con 094 punti
7° con 090 punti
8° con 080 punti
9° con 068 punti
Roracco 10° con 063 punti
Bongiovanni 11° con 058 punti
Branzola 12° con 056 punti
Verso la creazione di
un invaso artificiale?
Il bacino idrico di Serra
degli Ulivi avrebbe una
superficie di 70 mila mq
e potrebbe contenere
fino a 15 milioni di mc
d'acqua.
Ma è davvero molto probabile
che tra Villanova e Pianfei si realizzi il
più grande invaso artificiale del cuneese?
La notizia apparsa anche sulla
stampa locale ha suscitato qualche
perplessità.
Prima di dare però una risposta a
questa domanda analizziamo serenamente
alcuni fatti.
• L'andamento climatico di questi
ultimi anni ha visto alternarsi periodi
di siccità a turbamenti atmosferici
che hanno generato vere e proprie
alluvioni.
• I canali irrigui esistenti non sono
più sufficienti a far fronte ai bisogni
della nostra agricoltura.
• La creazione di bacini artificiali
potrebbe certamente contribuire a
rallentare l'impeto delle piene e permettere
l'accumulo di acqua da utilizzare
nei periodi di siccità e non solo
a scopi irrigui, ma anche come riserva
di acqua potabile.
• Con il contributo della Regione
Piemonte è stato elaborato uno studio
di fattibilità che prevede la realizzazione
in località Serra degli Ulivi,
in Comune di Villanova, un invaso
artificiale che potrebbe contenere fino
a 15 milioni di mc d'acqua.
• I consorzi irrigui dell'Ellero e del
Brobbio-Pesio si sono dichiarati favorevoli
alla realizzazione dell'invaso
in cui dovrebbero confluire le acque
dei rispettivi fiumi nei periodi di
massima piena.
• A fine luglio i funzionari ed i
tecnici della Regione Piemonte hanno
illustrato ai Sindaci di Villanova,
Chiusa Pesio e Pianfei gli aspetti tecnici
del progetto.
• Il giorno 26 settembre il Sindaco
Boasso ha illustrato a tutti i Consiglieri
Comunali le linee generali
del progetto preliminare.
Proprio alla luce di questi fatti
però ci pare che parlare di probabile
realizzazione di un invaso in località
Serra degli Ulivi sia almeno
prematuro.
• Anzitutto per poter procedere
alla realizzazione dell'opera è necessario
un accordo di programma tra
i Comuni interessati: Chiusa Pesio,
Pianfei, Roccaforte e Villanova, accordo
che ancora non esiste.
• Si è parlato dei vantaggi che il
progetto potrebbe avere sull'agricoltura
delle zone di Madonna del
Pasco, San Grato e Roracco, come
pure di ricadute positive sul turismo,
tutte prospettive però che andranno
meglio precisate.
• I costi previsti per la realizzazione
dell'opera, 48 milioni di euro,
sono davvero vertiginosi e potrebbero
essere coperti solo con contributi
regionali.
• Anche gli aspetti tecnici del progetto
non sono ancora ben definiti.
L'Amministrazione Comunale è
certamente aperta ad un confronto,
ma prima di esprimere un parere favorevole
intende valutare serenamente
le ricadute che il progetto
potrebbe avere sull'ambiente e sulla
popolazione tutta. A tale scopo ha
aderito alla proposta di creare un
tavolo di lavoro, aperto non solo a
tutte le componenti consiliari, ma
anche ad esperti e tecnici di fiducia.
Il primo passo è la convocazione
di un'assemblea che si terrà il
giorno 16 novembre alle ore 21,
presso il teatro Comunale Federico
Garelli, in cui i funzionari ed i
tecnici della Regione Piemonte illustreranno
con diapositive e filmati
le linee generali del progetto
preliminare.

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9
Non solo libri...
Una sezione dedicata
all'universo montagna
La gente come noi, che vive ai piedi
delle montagne, è abituata ad alzare lo
sguardo e vedere sullo sfondo lo skyline
che esse disegnano nel blu.
L'immagine ci è così familiare che
spesso non ci soffermiamo più a stupirci
di quell'abbraccio possente e protettivo
che incornicia il nostro paesaggio.
L'occhiata è spesso rapida, forse mirata
soltanto ad interpretare le nuvole e
i cambiamenti del tempo, per cogliere i
primi mutamenti di stagione.
In realtà “l'universo montagna” è
complesso e variegato e merita di essere
conosciuto non solo per la bellezza
del paesaggio: montagna può essere
sport, natura, cultura, lavoro, persone,
tradizioni , cucina, erboristeria...
La Biblioteca di Villanova, considerati
gli interessi rilevati e le richieste degli
utenti, che sempre più spesso cercano
negli scaffali libri e pubblicazioni su temi
sopra citati, intende promuovere da quest'anno,
l'allestimento di una sezione
completamente dedicata alla montagna,
che possa rispondere alle aspettative più
disparate.
In essa potranno trovare posto i libri
di grandi alpinisti e i racconti di salite
ed escursioni che rasentano l'epicità, sia
dal punto di vista tecnico che emotivo;
si potranno trovare i grandi classici di
montagna, le relazioni delle salite storiche,
le grandi imprese che hanno fatto la
storia dell'alpinismo e che ancora oggi
entusiasmano gli appassionati.
Altrettanto risalto sarà dato alle
“nostre” montagne, alle valli del basso
Piemonte con la possibilità di consultare
cartine, mappe, itinerari a piedi e in
mountain bike, conoscere racconti e romanzi
ambientati in queste zone.
Accanto all'aspetto sportivo ed
escursionistico, si potranno trovare informazioni
e pubblicazioni sull' economia
montana, sull' architettura, su tradizioni,
leggende ed usanze, per poter avere
una visione di questo ambiente il più
completa possibile.
Oltre all'acquisto dei libri , la biblioteca
intende promuovere, in collaborazione
con l'Università delle Tre età, sera­
te sul tema della montagna: incontri con
alpinisti per sentire dal vivo i loro racconti,
incontri con autori o fotografi,
esperti di sentieri, ecc.
La biblioteca rivolge a tal proposito
un invito: gli utenti potranno suggerire
l'acquisto di libri su tematiche della montagna
che ritengono interessanti o proporre
argomenti per gli incontri a tema
o PROPORSI come esperti per raccontare
agli altri conoscenze ed esperienze.
L'invito è aperto agli alpinisti esperti, ai
camminatori tenaci e a quelli col fiato
corto, agli appassionati di fotografia, agli
appassionati di erbe, fiori, foto,animali…
Per consigli e suggerimenti contattate
la referente di biblioteca.
■ Rovere Sarah
[facciamo il punto]
VN
DOPO DUE ANNI
DAL “TRASLOCO”,
TIRIAMO LE SOMME!
E' tempo di bilanci, dopo quasi due
anni dal “trasloco” della biblioteca in
Piazza Filippi, siamo pronti a tirare le
somme sui “movimenti” che sono avvenuti
in essa.
Nell'atmosfera calda e accogliente
dei locali sapientemente ristrutturati, si
possono consultare ormai più di
10.000 volumi, ai quali si aggiungono
un cospicuo numero di libri antichi e
storici legati alla cultura e alla storia del
nostro territorio: infatti, grazie ad acquisti
e a preziose donazioni, il patrimonio
librario si è arricchito in maniera significativa.
Nel 2002 la biblioteca contava
“appena” 5400 volumi; nel 2003 ci fu
un incremento di 1500 volumi, che nel
corso del 2004 arrivarono a 7615; il
2005 segnò uno stallo negli acquisti,
dovuto al trasloco nella nuova struttura,
compensato poi dall'ingente acquisto
effettuato nel 2006, in seguito al quale
ora la biblioteca arriva a contare quasi
9000 volumi.
Di pari passo sono aumentati i prestiti:
nel 2002 furono 290, ma l'incremento
è stato costante fino ad arrivare
all'impennata del 2006 in cui si sono registrati
2100 prestiti. Un bilancio sicuramente
più che positivo se si tiene conto
del fatto che, attualmente, nel 2007
i prestiti sono arrivati fino a 2800 e ancora
l'anno non è terminato…!
Cogliamo l'occasione per ringraziare
sentitamente tutti coloro che nel corso
di questi anni hanno, con le loro donazioni,
incrementato in maniera cospicua
il patrimonio librario della nostra biblioteca,
dimostrando una sensibilità e
un rispetto verso il libro e le sue potenzialità,
mettendolo a disposizione di
un'utenza molto allargata. Riportiamo
i nomi dei gentili “donatori” scusandoci
di eventuali omissioni e dimenticanze,
ma a loro va in ogni caso il nostro
più sentito ringraziamento:
Asinaro Vittoria, Baricalla Silvana,
Bernardi Bruno, Bessone Elsio, Bonelli
Paola, Botto Mirella, Botto Piera, Botto
Sergio, Campana Claudia, Castellino
Marco, Cervio Lelio, Chionetti Antonella,
D'Agostino Maria, Bernelli Franco,
Giusta Simone, Magliano Patrizia,
Orsi Maria, Pasquale Pietro, Raineri
Giovanni, Rossi Antonella, Rossi Tiziana,
Siccardi Giuseppe, Tarditi Rosa,
Basso Graziella, Danna Massimo, Fenoglio
Nadia, Pasquale Martino, Grazioli
Anna, Bobbio Patrizia, Ottonelli
Laura, Roattino Elisabetta, Cappa Maria,
Giraudi Cristiano, Gagliardi Maria,
Fulcheri Miranda, Roccavilla Maria.

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 10
VN
[punti di vista] 10
A PROPOSITO DI BILANCI...
Nel Consiglio Comunale del
30/08/2007 sono state presentate per l'approvazione
importanti variazioni di bilancio.
La più significativa riguarda l'accensione di
un nuovo mutuo di 96.000 Euro per l'illuminazione
del campo sportivo di Branzola.
Così, di fronte ad una spesa preventivata
di 160.000 Euro, si sale ad una spesa effettiva
di 256.000 Euro.
Noi ci siamo astenuti dal votare tali variazioni,
perché non condividiamo le scelte
di spesa dell'amministrazione.
Le priorità per il paese, a nostro avviso,
sono ben altre, come abbiamo sempre sostenuto
in Consiglio e ribadito più volte dalla
nostra pagina di questo notiziario.
Nel gestire le sempre più ridotte risorse
finanziarie ci vuole grande oculatezza, maggior
attenzione ai reali bisogni del paese,
più lungimiranza nelle scelte, pensando ad
offrire occasioni ed opportunità di sviluppo
piuttosto che ad accontentare singoli gruppi
di persone. Oppure si pensa nuovamente
di obbligare i Villanovesi a mettere mano al
portafoglio, aumentando tasse o balzelli,
necessari a coprire il debito sempre maggiore
in cui si spinge il Comune?
A PROPOSITO
DI SVILUPPO EDILIZIO…
Nel Consiglio del 30/08/2007 abbiamo
votato contro ai PEC portati all'esame, non
per motivi legati ai singoli progetti, assolutamente
ineccepibili sotto il profilo tecnico,
ma bensì perché riteniamo che le scelte urbanistiche
di questa amministrazione non
vadano incontro ad uno sviluppo armonico
del paese, ma ricerchino( non si capisce perché!)
una cementificazione selvaggia delle
nostre aree rurali, distruggendo il patrimonio
agrario del Comune e, contemporaneamente,
favorendo l'abbandono del centro
storico a grave danno degli insediamenti
commerciali che ancora esistono e resistono
(ma chissà per quanto?!) Il tutto per uno sviluppo
dell'edilizia che nulla ha a che vedere
con la reale e concreta necessità della popolazione
villanovese: siamo ben lontani, infatti
dai circa 11.000 abitanti per i quali si è
predisposta la variante generale al Piano
Regolatore 2004, approvata dalla Regione
solo nel 2006 e che, da allora, è già stata
sorpassata, ampliata e stravolta da ben due
successive varianti parziali!
La lista civica Vinai
ALPEGGI
La commissione agricoltura, sollecitata
in Consiglio dal Consigliere Vinai, ha effettuato
un sopralluogo per verificare le condizioni
delle strutture in alpeggio nella località
Balma, usate da allevatori villanovesi. Si
è constatata l'effettiva situazione di degrado,
con conseguenti gravi disagi per le persone
e per gli animali che usufruiscono degli
alpeggi: porte rotte o divelte, vasche di
abbeveraggio vuote per la distruzione dei
tubi dell'acqua mai interrati, rottami in ferro
abbandonati vicino alla casa dei margari,…
La commissione ha provveduto a segnalare
agli enti coinvolti e ai privati che
usufruiscono dei terreni queste carenze,
chiedendo l'attuazione degli interventi di
competenza ed il rispetto delle clausole
contenute nelle convenzioni stipulate.
INTERVENTI NECESSARI
A seguito di segnalazioni pervenuteci
dai cittadini, abbiamo chiesto al sindaco e ai
funzionari competenti chiarimenti e provvedimenti
relativi ad alcuni elementi problematici
riscontrati nel paese:
• la messa in sicurezza del ponte senza
ripari, sito in via Vecchia di Pianfei, a circa
150 m. dalla provinciale S. Grato- Villanova;
• la costruzione di un muro di contenimento
per evitare frane nel tratto Castellaro-
Fenogli, in una strada che viene utilizzata,
oltre che dai residenti, anche dall'autorità
d'ambito ”Mondo-Acqua” per i controlli
periodici delle vasche dell'acquedotto;
• la verifica dell'attuale situazione della
cava in via Roccaforte, elemento oggetto
anche di un esposto da parte di cittadini;
• il controllo della discarica abusiva in
via Giardini, utilizzata abitualmente;
• la manutenzione dei giochi e la sistemazione
dei bidoni per l'immondizia, nell'area
verde del nucleo Bongiovanni e la manutenzione
delle rete di recinzione dell'area
riservata al gruppo “Amici dell'Annunziata”:
entrambe queste aree sono di proprietà
comunale.
Sarà nostro impegno vigilare affinché
vengano presi i provvedimenti necessari ad
ovviare a questi problemi.
Per garantire la qualità della vita in un
paese, occorre essere attenti a questi aspetti
che coinvolgono quotidianamente le persone,
anche se non fanno immagine o propaganda!
La cava di via Roccaforte
L’area verde del nucleo Bongiovanni
L’area riservata agli amici dell’Annunziata

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 11
11
Gruppo Cons.“Villanova sei tu”
PENSIERI IN LIBERTÀ
SUL FUTURO DI VILLANOVA
Ci sono sempre gli stessi titoli sulle prime pagine
dei giornali che da mesi vediamo in edicola:
si dà per certo che tutto aumenterà dal prossimo
autunno, dai generi di prima necessità, all'alimentare,
ai servizi pubblici, con pesanti aggravi sui bilanci
famigliari e sui costi delle imprese.
Le cause, ovviamente, sono molteplici.
Non ultima, il cambiamento climatico dovuto
soprattutto all'inquinamento atmosferico che
influisce sull'ambiente e quindi sui raccolti e sulla
stesso costo della vita. Anche Villanova dovrà tener
conto di questa situazione con immediate
scelte ecologiche: alla raccolta differenziata, attuata
da tutti con molto scrupolo, dovrà seguire
una seria campagna d'informazione per evitare
sprechi dell'energia elettrica e delle risorse idriche.
Ma se chiediamo alla popolazione ulteriori
sacrifici e l'impegno di un modo di vivere più risparmioso,
le tasse comunali dovranno essere
per forza contenute. Diventa quindi difficile accettare
l'aumento della tariffa dei rifiuti, per altro
già annunciato in Consiglio Comunale, e del servizio
di erogazione dell'acqua potabile di cui si
ipotizza un incremento intorno al 14,7%. E, inoltre,
le pubbliche rassicuranti dichiarazioni del Sindaco
non hanno cancellato l'inquietudine diffusa
su possibili aumenti dell'ICI causati della revisione
degli estimi catastali.
Naturalmente il Comune deve dare l'esempio
ed effettuare solo spese indispensabili.
Sarà quindi d'obbligo attuare un severo controllo
di tutte le uscite di denaro pubblico per
una rigorosa politica di risparmio: saranno pertanto
inammissibili acquisti come le inutili casette
di legno e offerte di soggiorni gratuiti a pseudo
artigiani in occasione delle fiere, sarà vietatissimo
sperperare fondi in inutili convegni e progetti
a sfondo sociale la cui inutilità è stata capita
da tutti. E, in quest'ottica, appare ancora più
sconcertante, e costoso, illuminare a giorno il vialetto
che conduce al campo sportivo di Branzola
pur sapendo, fin d'adesso, che sarà poco frequentato:
bastava la metà dei lampioni installati
per stare negli standard illuminotecnici richiesti.
Non è dunque difficile da capire che con quei
soldi sarebbe stato molto meglio allestire a Branzola
un'area dedicata ai giochi dei bambini oppure
illuminare finalmente via dei Giardini. Ed è
infine sperabile che non siano effettuate le cosiddette
spese di fine mandato con scopi elettorali.
Comunque, nonostante sia d'obbligo contenere
tutte le uscite, l'Amministrazione Comunale non
potrà prescindere da effettuare investimenti su
progetti irrinunciabili. C'è un progetto, finanziato,
sul rifacimento del depuratore dei Bongiovanni:
e gli altri? Nessuno funziona secondo gli standard
di legge, anzi tutti scaricano liquami nei corsi d'acqua.
Per citarne uno: nella zona Caveja, nei pressi
della fontana del Martinetto e della captazione
del Trui, il ruscello a valle del depuratore non è, né
più né meno, che una fogna a cielo aperto.
La sicurezza stradale è una priorità assoluta e
cito il caso, per l'ennesima volta, della pericolosità
del tratto di via Torino fra via XX Settembre e via
Fratelli Biscia; dall'inizio dell'anno si sono verificati
ben 18 incidenti, fortunatamente di scarsa importanza,
che solo la presenza assidua di Carabinieri
e Vigili Urbani ha impedito che assumessero esiti
pesanti. Inoltre, a causa della riduzione dei parcheggi
interni e del conseguente maggiore flusso
pedonale, la presenza della forza pubblica e dell'Associazione
dei Carabinieri in congedo davanti
alle Scuole è diventata determinante per l'incolumità
di tutti. Lo sarà ancor di più nel momento in
cui la funzionerà la nuova Scuola Materna per la
prevedibile maggiore confusione che si creerà
nelle ore di punta su una strada provinciale già di
per sè molto trafficata.
Ancora, le manifestazioni intelligenti e poco
costose sono una priorità: il successo della Fiera
dell'Addololorata, attrattiva commerciale semplice
e nello spirito della migliore tradizione agricola
e contadina, dimostra quale richiamo eserciti Villanova
nel Monregalese. Gli organizzatori hanno
lavorato bene e con poche spese: meritano un
plauso, ma facciano anche l'esame di coscienza,
pensando ai costosi e ripetuti flop delle “Antiche
Botteghe”. Vale proprio la pena di riproporla?
Non è forse meglio puntare tutto sul sicuro successo
della Fiera della Pecora Frabosana e Roaschina,
arricchendola con la presenza dei produttori
di latticini e con la collaborazione di Slow
Food? Per rendersene conto, basta andare a Bra
nei prossimi giorni per visitare Cheese, la più importante
rassegna di formaggi in Italia.
Pensiamo per Villavecchia un futuro più adatto
al luogo e vediamo le indicazioni che daranno
gli studi del Politecnico, probabilmente anche di
carattere ricettivo, ma certamente non di confusione
e paccottiglia.
L'imminente riapertura al pubblico della
Chiesa di Santa Caterina e la possibile collocazione
di un'esposizione permanente di ceramica legata
a filo doppio alla Fondazione del Museo di
Mondovì Piazza, possono fare di Villavecchia il nostro
vero centro culturale e turistico.
É una priorità il Santuario di Santa Lucia:
rappresenta il simbolo e la memoria storica del
nostro Comune. É intollerabile lasciarlo inutilmente
illuminato e deserto: vogliamo che sia
messo in sicurezza e chiediamo che ne sia riattivato
il culto, che siano ripristinati i soggiorni non
[punti di vista]
VN
solo religiosi e che sia celebrata regolarmente la
Messa. L'Amministrazione Comunale deve sondare
tutti i canali possibili per ottenere i finanziamenti
necessari per riportarlo in vita. E si dicano
le cose come stanno: non era molto meglio investire
sul Santuario di Santa Lucia tutto ciò che
si è speso per spostare la Cappella di San Bernardo?
Mondovicino è una realtà: oramai è inutile
qualunque critica ostile, dobbiamo farcelo andar
bene, dobbiamo fare in modo che l'enorme affluenza
di gente prevista dia, in qualche modo,
benefici anche a noi. É una priorità essere presenti
in questa vetrina per far conoscere le nostre
caratteristiche migliori. Villanova deve proporsi
come località tranquilla, adatta a seconda casa,
comoda alle stazioni sciistiche e vicina all'autostrada;
deve rendersi appetibile come residenza
a misura d'uomo, ma soprattutto come paese di
campagna che non vuole perdere il proprio pregio
migliore: la vivibilità.
La nuova Scuola Materna, in quanto a bruttezza,
fa il paio con i gabinetti di Piazza Filippi;
ma oramai è lì, ennesimo monumento di questa
Amministrazione. Ulteriori polemiche sono inutili:
a questo punto deve essere utilizzata subito e,
con la mensa immediatamente funzionante a
pieno regime. É questa la priorità, ma è altrettanto
importante che i futuri investimenti sul futuro
del nostro paese siano discussi con tutta la
popolazione e che non siano solo decisioni private
di pochi eletti.
Anche in questo caso, è ora di dire le cose
come stanno: il Palazzetto dello Sport doveva essere
costruito nell'area della Fornace Merlo, così
come adesso anche questa Scuola Materna.
Grazie ad una sconcertante decisione personale,
è iniziata allora l'urbanizzazione dell'area scolastica
in spregio ad ogni logica che la vorrebbe ricca
di verde e di ampi spazi.
E l'area Merlo è sempre lì, desolatamente
abbandonata, tale e quale a trent'anni fà...
E infine le priorità politiche: è possibile che
il ridimensionamento delle Comunità Montane
escluda Villanova da questo ente. Il nostro futuro
è legato allo sviluppo della Val Ellero, per cui sarà
determinante fare sistema con Mondovì e
Roccaforte: l'accesso da Rastello al bacino delle
Frabose e gli investimenti economici (Mondovicino)
e sociali (il nuovo Ospedale) di Mondovì faranno
di Villanova il vero centro operativo di Valle.
La futura Amministrazione Comunale dovrà
capire il presente ed immaginare il futuro.
Per non lasciarsi sfuggire l'ennesima occasione.
Marco Pianetta
Maria Carmela Careri

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 12
VN
[osservatorio lavori pubblici]
NOTIZIE IN BREVE
LA VIABILITÀ
NEL VECCHIO BORGO
Anche la strada di accesso al cimitero
di Villavecchia è stata finalmente sistemata.
Si è provveduto all'ampliamento
della carreggiata, ad un rimodellamento
della scarpata e alla pavimentazione in
conglomerato bituminoso della sede stradale
nei tratti: tra via del Garombo e Via
Noce, (compresa l'area destinata a parcheggio
a valle del cimitero) tra Via del
Cimitero e Via Bessone e tra il limite superiore
di Piazza del Rollino fino all'imbocco
di Piazza Santa Caterina.
I lavori, che hanno comportato una
spesa di 25.820 euro, sono stati realizzati
dall'impresa Giacomo Tomatis di Caraglio.
LO CHALET DEGLI EULA
Il campo giochi della frazione Eula è
stato dotato di uno chalet con portico destinato
al ricovero degli attrezzi.
La costruzione è stata fornita e posta
in opera dalla ditta VALMAIRA Legnami
di Villar San Costanzo ed ha comportato
una spesa di 17.000 euro.
L'apporto dei frazionisti è stato importante
per la realizzazione del basamento
su cui è stata sistemata la struttura.
Lo chalet degli Eula
L’area verde di Garavagna
Un angolo suggestivo del vecchio borgo
LA CAMMINATA
ATTORNO ALLA CHIESA
DI SANTA CATERINA
Davvero suggestiva la ristrutturazione
dell'anello pedonale attorno alla Chiesa di
Santa Caterina in Villavecchia, che ha
permesso la valorizzazione di uno tra gli
angoli più suggestivi del Vecchio Borgo.
L'Amministrazione, certa di interpretare i
sentimenti della popolazione tutta, intende
intitolare la nuova passeggiata a Madre
Carla eroica protagonista della Resistenza
IL VIALE DI BRANZOLA
A Villavecchia la Camminata attorno
alla Chiesa di Santa Caterina, e a Branzola?…
il Viale del Campo Sportivo! Mancano
ancora gli alberi, (che saranno posti
a dimora entro l'autunno) ma i lampioni
sono tanti ed invitano ad una passeggiata
romantica, fischiettando magari quel motivetto
così caro ai nostri nonni:
Tutte le sere sotto quel fanal / io, ti stavo
ad aspettar / anche stasera aspetterò / e
tutto il mondo scorderò / con te Lilli Marleen…
Scherzi a parte, i lavori sono stati eseguiti
dalle ditte Bertolotti Giovanni e Ramondetti
Guido ed hanno comportato una
spesa di 80.000 euro.
L’AREA VERDE
DI GARAVAGNA
Con una cerimonia semplice è stata
inaugurata sabato 11 agosto 2007 in località
Garavagna l'area verde destinata al
gioco dei ragazzi e dei bambini.
12
L'opera, che prevedeva l'impiego di
tecniche di ingegneria naturalistica, è stata
realizzata in collaborazione con la Regione
Piemonte - Assessorato allo Sviluppo
della Montagna e Foreste ed ha comportato
una spesa complessiva di 30.000
euro.
IL DEPURATORE
Stanno procedendo alacremente i lavori
per la ristrutturazione dell'impianto
di depurazione in località Bongiovanni.
Sono state terminate le opere civili
della vasca di nitrificazione/denitrificazione,
dove avviene l'abbattimento dei
composti azotati.
Si tratta di una struttura in c.a. di rilevanti
dimensioni, in pianta 23 x 11 m ed
altezza complessiva 7,50 m, in cui verrà installato
il sistema di diffusione d'aria, costituito
da una serie di piattelli diffusori.
Cantiere dell’impianto
di depurazione dei Bongiovanni
Sono già stati installati i mixer, apparecchiature
elettromeccaniche per agitare
ed ossigenare il liquame.
E' inoltre stata realizzata la cabina in
cui verranno inseriti le soffianti, apparecchiature
elettromeccaniche destinate a
fornire aria (ossigeno) necessaria per l'alimentazione
dei batteri che depurano le sostanze
organiche.
Si procederà nella seconda parte del
mese di settembre alla rimozione del materiale
plastico contenuto nel percolatore,
al fine di trasformare la vasca di percolazione
nella vasca di sedimentazione finale.

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 13
13
Il restauro di Santa Caterina
[osservatorio lavori pubblici e non solo...]
VN
Sono iniziati i lavori per il restauro getto redatto dagli ing.ri Giuseppe
della Chiesa di Santa Caterina. Pistone e Lorenzo Eula.
L'intervento, di cui si è fatto carico Il dott. Giuseppe Ballauri, Vicela
Fondazione della Cassa di Rispar- presidente della Fondazione, ci ha
mio di Cuneo, prevede, oltre il con- assicurato che appena completati i
solidamento di alcune volte, la mes- lavori di consolidamento, verrà avvia- Ancora una volta il concorso
sa in sicurezza dell'intero edificio. I la- to il delicato processo di restauro de- “COLORO IL MIO PAESE” proposto
vori sono stati affidati alla ditta Ferreo gli affreschi quattrocenteschi e messi dall'Associazione turistica Pro loco
di Beinette e saranno realizzati, entro a punto gli interventi per rendere fun­ “Amici di Villanova Mondovì” per far
il dicembre 2007 in conformità al pro- zionale l'intera struttura. scoprire ed esaltare le bellezze natu­
Il canile di Lanè
Lungo le rive del Torrente Pogliola
in loc. Lanè, nel Comune di Villanova
e al confine con il Comune di
Pianfei, la Comunità Montana delle
Valli Monregalesi ha realizzato una
struttura per l'accoglienza dei cani.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta
D. E G. s.a.s. di Michelis Daniele e
Graziano - Massimino (Sv).
L'area, situata in amena posizione
tra il verde e distante dagli insediamenti
residenziali, è al tempo stesso
facilmente raggiungibile dai visitatori.
Sul terreno, che ha una superficie
di 13.219 mq sono stati realizzati
quattro blocchi di cellule, sul modello
delle piazzole di un'area camping
per un totale di 66 ospiti.
L'esistenza di un fabbricato in
parte già ristrutturato ha consentito
la realizzazione al piano terreno di
una infermeria con ambulatorio veterinario
e relativi servizi, mentre al piano
rialzato è stato realizzato un alloggio
per il custode.
L’ASCENSORE NELLA
CASA COMUNALE
Anche l'ascensore nella Casa Comunale
è finalmente una realtà e potrà
soddisfare in maniera adeguata
le necessità delle persone disabili e
con difficoltà motorie. Il progetto è
stato elaborato dall'arch. Marcello
BOETTI, le opere murarie sono state
realizzate dall'impresa Le Villette
s.a.s. di Villanova Mondovì e la piattaforma
elevatrice con cabina dalla
ditta Rossini s.r.l di Vicoforte.
L'accesso all'ascensore avviene
dal cortile interno della Casa Comunale
dove sarà delimitata un'area
parcheggio riservata ai disabili.
Il progetto dell'arch. Boetti prevedeva
anche un'adeguata sistemazione
dei servizi igienici che sono
stati realizzati nel vano già adibito a
ripostiglio in fondo al corridoio del
secondo piano.
COLOPHON
Supplemento al Corriere di Blog
Aut. Del Tribunale di Mondovì
N° 2/2006 del 13 luglio 2006
• Direttore Responsabile Dr. Ugo PILIA
• Stampa Jollygraf - Villanova Mondovì
• Progetto grafico e impaginazione
Dettagli - Roccaforte M.vì - tel. 0174/65655
• Redazione e Amministrazione
Casa Comunale - Via Orsi
12089 Villanova Mondovì
Tel. 0174/698152
REDAZIONE
Questo numero è stato chiuso in Redazione il 24 settembre
alle ore 10,30. Ne sono state stampate 2500 copie che verranno
distribuite gratuitamente a tutti i nuclei residenti nel
Comune di Villanova. Il Comitato di redazione nominato
dal Consiglio Comunale è formato da: Basso Gian Paolo,
Bongiovanni Marco, Garavagno Maresa, Pianetta Marco,
Rossi Alessandro e Rulfi Gian Battista.
ralistiche ed artistiche del paese ha
riscontrato l'interesse di alunni e docenti
delle scuole primaria e secondaria
di Villanova, facendo registrare
una notevole partecipazione.
Quest'anno il tema del concorso
era “Villanova in primavera” ed il
compito della giuria si è rivelato
quanto mai difficile, perché tutte le
opere presentate erano molto valide
ed interessanti. Si sono aggiudicate i
premi le seguenti classi:
SCUOLA PRIMARIA
I° Premio - 100 euro
classi 1A e 1B - Capoluogo
II° Premio - 70 euro
ax æquo classi 5A e 5B - Capoluogo
e classe 2 a Madonna del Pasco
III° Premio - 50 euro
ax æquo classe 3 B e 3A - Capoluogo
SCUOLA SECONDARIA
I° Premio - 100 euro
classe 3B
II° Premio - 80 euro
ax æquo classe 2A e 3B
III° Premio - 50 euro
ax æquo classe 2A e 2C
La PRO LOCO, nel complimentarsi
con i vincitori, ringrazia sentitamente i
docenti per la fattiva collaborazione e i
ragazzi che hanno partecipato ed invita
tutti ad andare alla ricerca di angoli
suggestivi e caratteristici del nostro territorio,
per essere pronti per il prossimo
concorso!

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 14
VN
[per favorire il dialogo]
Il mondo associativo ha molto da dire al
nostro paese... poniamoci in ascolto
Sono ormai quattro anni che si dialoga
con tutte associazioni: si è iniziato
con un confronto sugli strumenti e la
progettualità, si è seduti intorno ad un
tavolo per parlare di Villanova su temi e
proposte. Questo anno abbiamo aperto
un dialogo con le associazioni per
ambiti: lo sport, la musica, verrà il tempo
per la cultura ed il volontariato in
generale. Con lo sport da un primo approccio
è sorta l'esigenza e la possibilità
di confrontarsi con il Dott.Voarino,
psicologo che lavora in particolare con
i ragazzi, per dare un senso all'impegno
sportivo: gioco, competizione ma anche
educazione, formazione della persona.
Via, via, coordinati dall'Associazione
delle famiglie “La rosa dei venti”, ha
preso forma la Giornata delle associazioni
sportive che ha voluto abbinare
due elementi costitutivi: predisporre
una serie di stands per far vedere al
paese le attività di ogni associazione e
una serie di spazi gioco-laboratori per
far sperimentare, in particolare ai ragazzi
ed ai giovani, le varie abilità. Così
calcio, pallavolo, pallone elastico, tennis,
ginnastica, tiro con l'arco, pesca
sportiva, scuola di circo, ciclismo, bocce
sono scesi in piazza occupando p.za
Filippi e il Parco Orsi aspettando curiosi
e sportivi in erba. Giornata riuscita
per il contributo di tutti, da migliorare e
calibrare per raggiungere il cuore del
paese, ma certamente con una valenza
positivissima. Il fatto di essersi ritrovati,
aver dialogato sul nostro paese, aver
lavorato con tutte le associazioni sportive
per la giornata di Sabato 8 settembre,
ha già introdotto un grande valore
aggiunto al tessuto del paese... anche
se, per assurdo, la manifestazione fosse
andata completamente deserta.
Abbiamo anche già iniziato un confronto
con le associazioni musicali e nel
prossimo futuro, perché no, si potrebbe
pensare ad una giornata per la musica.
Villanova ha da sempre coltivato
questa sensibilità artistica: la banda è
14
sorta con le leve dei nostri nonni, la corale
ha dato voce al canto di gruppi informali
che un tempo si formavano nei
cortili e sotto i portoni delle case del
paese, la scuola di musica è nata per introdurre
i nostri figli alla musica. Insomma
tutto ha un senso ed ha soprattutto,
ancora oggi, qualcosa da comunicare
e condividere con le nostre famiglie,
in particolare con quelle nuove, e
con i giovani…….. si tratterà di dare
spazio all'inventiva per dare gambe ad
una giornata ricamata di note musicali.
Marco Bongiovanni - Assessore alla Cultura ■

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 15
15
[per favorire il dialogo]
VN
L'ASSOCIAZIONE “LA ROSA DEI VENTI”
Alla ricerca di nuove occasioni di aggregazione
Questo spazio ci consente di soffermarci
qualche istante a riflettere su
quello che è stato il nostro impegno
da un anno a questa parte.
Gli obiettivi che hanno mosso le
nostre attività sono stati essenzialmente
due: fornire occasioni di aggregazione
tra i villanovesi e contribuire a
migliorare il dialogo tra i vari enti che ,
sul territorio, si occupano dei nostri ragazzi.
Il bilancio che ne deriva è sicuramente
positivo.
In prossimità del Natale riproporremo
il corso di addobbi che verrà gestito
da alcune delle persone dello
scorso anno e da nuove presenze altrettanto
brillanti e creative che, siamo
certe, condurranno le serate in maniera
coinvolgente.
Nel mese di ottobre sarà realizzato
il cineforum, slittato dalla primavera
scorsa, che tratterà problematiche diverse
e ogni serata sarà seguita da dibattito
finale coordinato dal professor
Claudio Di Bitonto. In primavera tornerà
il corso per i più piccoli “Favole
in biblioteca” e altri corsi tra cui “Gli
scacchi” saranno previsti per i più
grandi. Vogliamo sottolineare in modo
particolare un percorso che ci ha
L’estate ragazzi al Centro Sirio
colpito molto favorevolmente: quello
con le associazioni sportive…La loro
estrema disponibilità ad incontrarci e
ad “incontrarsi”si è concretizzata nell'inserimento
di attività sportive all' interno
dell'”Estate ragazzi”. Quest'anno,
grazie soprattutto al loro intervento,
sono aumentati gli iscritti rispetto
all' anno precedente.
La giornata dello sport avvenuta
sabato 8 settembre ha rappresentato
in modo significativo il frutto di questa
proficua collaborazione. Ringraziamo
quindi tutte le associazioni sportive
che hanno dedicato tempo ed entusiasmo
ai ragazzi di Villanova e ci auguriamo
che questo sia l' inizio di una
serie di iniziative che potranno arricchire
la qualità del tempo libero dei
giovani del nostro paese.
Tutto questo non sarebbe stato
possibile senza naturalmente il grande
supporto degli educatori Enrico, Annì
della cooperativa Caracol e Piero del
CSSM che cogliamo l' occasione per
ringraziare ancora. Con l'inizio dell' anno
scolastico partirà la scuola di circo
permanente coordinata da Marco
Donda e che si effettuerà in una delle
palestre del palazzetto.
L’estate con i ragazzi
del Centro Sirio
Nel periodo estivo (maggio-settembre)
abbiamo organizzato gite
che ci hanno fatto conoscere meglio
le “bellezze” monumentali, paesaggistiche
la storia e le tradizioni che il
territorio offre.
Abbiamo visitato posti vicini come
il Santuario di Val Mala, il Santuario di
Sant'Anna di Vinadio il Santuario di
Cussanio, il Castello di Casotto, la
Borgata di Prea, il Real-Park di Entracque,
il Garden di Roccaforte, ma
anche luoghi più lontani come la
spiaggia di Finale Ligure, Albissola e
le sue ceramiche e la Basilica di Superga
con la tranvia.
Passeggiando per Villanova qualche
occhio più attento avrà potuto
osservare una novità sul muro del no­
Antonella Carideo ■
Rosa dei Venti
stro centro: un'insegna fatta di piastrelle!!!
A luglio, nel laboratorio di Ceramica
in collaborazione con l'estate
Ragazzi, i bimbi ci hanno aiutato a
realizzare le piastrelle, colorarle e a
scrivere il nome del centro.
Le piastrelle sono state poi incollate
su di un pannello dai cantonieri
del comune e grazie alla preziosa collaborazione
di Mariachiara Rossi che
ringraziamo ancora di cuore, insieme
ad Elena, al personale del comune,
dell'Estate Ragazzi ed a tutti i bimbi
per la loro simpatia, fantasia e creatività!
Ragazzi e operatori del Centro Diurno “Sirio” ■

VillanovaNews-09-2007 24-09-2007 9:49 Pagina 16
VILLE& CASE
ROCCAFORTE MONDOVÌ CENTRO VENDESI (cod. XX)
CASA attualmente composta da tre unità abitative di cui:
• Appartamento disposto su due livelli composto da ampio soggiorno
con angolo cottura, due camere, due bagni, lavanderia e garage
• Appartamento a piano primo composto da: cucina, sala, due camere,
bagno e balcone
• Appartamento in ottime condizioni a piano secondo composto da
ingresso-disimpegno, salone, cucina, tre camere, bagno, ripostiglio e
garage.
Ideale per due o tre nuclei famigliari.
VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
VILLA libera su tre lati disposta su tre livelli composta da:
• piano seminterrato tavernetta, lavanderia, locale deposito e due
ampie autorimesse;
• piano terreno grande salone dotato di caminetto, cucina ed ampio
terrazzo;
• piano primo tre camere, sala bagno e cabina armadio. Terreno
pertinenziale, parete attrezzata con barbecue e forno a legna. Finiture
di pregio.
ALMA DI FRABOSA SOTTANA VENDESI (cod. XX)
VILLETTA libera su 4 lati disposta su due livelli composta da:
• piano terreno soggiorno living, cucina, bagno e ripostiglio,
• piano primo tre ampie camere, bagno, due balconi.
Garage per due auto, cantina, servizio igienico e ampio terreno pertinenziale.
Splendida vista.
APPARTAMENTI
VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
zona centrale APPARTAMENTO posto a piano rialzato composto da:
ingresso disimpegno, soggiorno, cucinino, tre camere, bagno, due
balconi, garage doppio e orto.
Euro 140.000,00.
VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
APPARTAMENTO MANSARDATO COMPLET. ARREDATO posto a piano
secondo composto da: soggiorno con cucinino, due camere, bagno,
tre balconi, posto auto esterno. Euro 85.000,00 IDEALE ANCHE CO­
ME INVESTIMENTO Euro 85.000,00
VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
zona centrale APPARTAMENTO posto a piano primo composto da ingresso
disimpegno, cucina, sala, due camere, bagno, ripostiglio, due
balconi e ampio terreno pertinenziale di esclusiva proprietà. Impianto
termico, elettrico e idraulico da adeguare. Euro 89.000,00.
VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
APPARTAMENTO posto a piano rialzato composto da: ingresso disimpegno,
cucina, ampio salone, tre camere, bagno, due balconi,
cantina e garage. Euro 149.000,00.
AFFITTASI
MONASTERO DI VASCO (cod. XX)
In frazione Roa Piana solo a referenziati appartamenti di varie metrature
uso abitazione o uso ufficio (bilocali trilocali quadrilocali
ecc) completamente ristrutturati dotati di vetri doppi, porta blindata,
riscaldamento autonomo.
A partire da Euro 250,00 mensili.
VILLANOVA MONDOVÌ (cod. XX)
In complesso in corso di ultimazione:
• Appartamenti dotati di soggiorno living con angolo cottura, camera,
bagno, ripostiglio, terrazzo coperto, (alcuni con giardino altri
no) cantina e garage. Euro 320,00
• Appartamenti composti da ampio salone, cucina, due camere, bagno,
ripostiglio, balcone, ampio terrazzo coperto, (alcuni con giardino
altri no) cantina e garage. Euro 420,00.
Caratteristiche: ASCENSORE, VETRI DOPPI, PORTA BLINDATA, RI­
SCALDAMENTO AUTONOMO, AMPIO PARCHEGGIO ESTERNO.
Gli appartamenti saranno ultimati per la fine del mese di ottobre
2007. Tale complesso si trova in posizione centrale comodissimo a
tutti i servizi.
VILLANOVA MONDOVÌ (cod. XX)
Vicinanze scuole solo a referenziati appartamento a piano terreno
composto da ingresso disimpegno, soggiorno, cucina, due camere,
bagno, ripostiglio e due balconi. Rimessa per due auto. Euro 330,00
VILLANOVA MONDOVÌ (cod. XX)
appartamento a piano rialzato composto da ingresso disimpegno,
cucina, sala, camera, bagno, balcone e garage.
Riscaldamento autonomo. Euro 250,00.
VILLANOVA MONDOVÌ (cod. XX)
In frazione in casa bifamigliare appartamento arredato disposto su
due livelli composto da soggiorno con angolo cottura, due camere,
doppi servizi, balcone cantina e garage. Riscald. autonomo. No spese
condominiali. Euro 240,00.
VILLANOVA MONDOVÌ (cod. XX)
In frazione appartamento a piano primo composto da ingresso disimpegno,
cucina, due camere, bagno, balcone, cantina e garage.
Euro 230,00 volendo arredato Euro 260,00.
SPECIALE 2 A CASA
LOCALITÀ FONTANE VEN­
DESI (cod. XX)
(nelle vicinanze di Frabosa Soprana)
Bilocale completamente
ristrutturato con pavimenti in
parquet e ottime rifiniture, termoautonomo
e con ingresso indipendente,
nessuna spesa condominiale.
Euro 32.000,00.
ROCCAFORTE M.VÌ FRAZ. DHO VENDESI (cod. XX)
Trilocale da ristrutturare con piccola porzione di terreno. Euro
30.000,00.
LURISIA VENDESI (cod. XX)
appartamento mansardato completamente arredato composto da
ingresso disimpegno, ampio soggiorno con angolo cottura, camera,
bagno, due ampi ripostigli. Stabile dotato di ascensore. Euro
70.000,00.
MONASTERO DI VASCO VENDESI (cod. XX)
frazione CASETTA libera su quattro lati disposta su due livelli composta
a piano seminterrato da due cantine e a piano primo da cucina,
camera, bagno. Bosco di esclusiva proprietà di circa 3.800 mq.
Euro 33.000,00
MONTALDO DI MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
CASA libera su tre lati disposta su due livelli composta da ampi locali
deposito a piano seminterrato, sei vani e bagno a piano terreno.
Ampio terreno pertinenziale. Euro 55.000,00.
LOC. COMMERCIALI
VILLANOVA MONDOVÌ AFFITTASI (cod. XX)
solo a referenziati centralissimo negozio mq. 30 circa ampia vetrina,
riscaldamento autonomo, no spese condominiali. Euro 270,00
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solo a referenziati Via Torino e Via XX Settembre negozi dotati di
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VICINANZE VILLANOVA MONDOVÌ VENDESI (cod. XX)
locali commerciali di nuova costruzione di varie metrature, possibilità
di finiture personalizzate, ampie vetrine, zona di forte passaggio.
Dotati di riscaldamento autonomo.
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ROCCAFORTE MONDOVÌ FRAZIONE PREA (cod. XX)
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