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Anteprima PDF - Ordine Medici Firenze

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Francesco Carnevale<br />

è stato assistente<br />

presso l’Istituto di<br />

<strong>Medici</strong>na del Lavoro<br />

dell’Università<br />

di Padova e poi di<br />

Verona dal 1969 al<br />

1986, quindi, sino<br />

al 31.12 2009, dirigente<br />

di medicina del<br />

lavoro nell’Azienda<br />

Sanitaria di <strong>Firenze</strong>.<br />

Docente presso la<br />

Scuola di Specializzazione<br />

in <strong>Medici</strong>na<br />

del Lavoro dell’Università<br />

di <strong>Firenze</strong> è<br />

cultore di storia della<br />

salute dei lavoratori.<br />

Ricerca e clinica<br />

l’illuminazione laser. Il riscaldamento produce necrosi<br />

e dunque distruzione del tessuto nodulare.<br />

Il numero di sedute è solitamente variabile da 1 a<br />

4 ed il trattamento non richiede alcuna anestesia<br />

generale o locale o particolari preparazioni. Nella<br />

nostra esperienza abbiamo trattato 268 pazienti<br />

ottenendo una riduzione volumetrica variabile dal<br />

21 al 75% in tutti i noduli globalmente considerati.<br />

Nei casi di noduli iperfunzionanti già con ipertiroidismo<br />

abbiamo avuto una normalizzazione<br />

delle frazioni libere nel 100% dei casi e una normalizzazione<br />

del TSH nel 57% dei casi. Nei noduli<br />

iperfunzionanti solo con ipertiroidismo sublclinico<br />

il TSH si è normalizzato nel 93% dei casi. Le complicazioni<br />

della metodica, se ben eseguita, sono da<br />

considerarsi eccezionali. In un solo caso abbiamo<br />

avuto una paresi ricorrenziale transitoria probabilmente<br />

dovuta ad un anomalo passaggio del nervo<br />

ricorrente. I costi vivi della metodica con laser<br />

NdYAG e fi bre riutilizzabili sono stimati in media<br />

Toscana Medica 4/11<br />

Guido Y. Giglioli<br />

Tutti i cultori di medicina<br />

del lavoro incontrano nel<br />

loro percorso il nome di<br />

un autore fi orentino, Guido<br />

Y. Giglioli (dove la Y.<br />

sta per Yllier) (1875-1939) ricavandone<br />

sensazioni di ammirazione, ma<br />

anche, per alcuni aspetti, interroga-<br />

tivi ai<br />

quali non<br />

risulta facilerispondere.<br />

Nell’anno della sua morte, sulla rivista “La <strong>Medici</strong>na<br />

del Lavoro” compare su di lui una breve ma incisiva<br />

nota del Direttore, Luigi Preti: “… si era dedicato<br />

alla specialità con appassionato fervore ed<br />

un’estesa ed interessante produzione scientifi ca<br />

aveva servito a farlo conoscere ed apprezzare non<br />

solo in Italia ma anche all’estero…”. La produzione<br />

in effetti è facilmente consultabile ed inquadrabile<br />

in almeno tre settori, ognuno meritevole di grande<br />

attenzione; avvolti da una sorta di mistero invece<br />

risultano la sua affi liazione e quindi il suo lavoro<br />

abituale ed il fatto che prima della metà degli anni<br />

‘20 scompaia defi nitivamente dallo scenario della<br />

medicina del lavoro.<br />

Frammenti di storia<br />

50<br />

Toscana Medica 4/11<br />

non superiori ai 50 Euro per trattamento.<br />

Nei noduli misti con ampia componente cistica<br />

l’alcolizzazione e la termoablazione laser possono<br />

essere utilizzate in modo complementare ed è possibile<br />

eseguire prima l’alcolizzazione e poi il trattamento<br />

laser.<br />

Le tecniche miniinterventistiche ed in particolare<br />

l’alcolizzazione e il trattamento laser percutaneo<br />

appaiono dunque utili nel trattamento dei<br />

noduli tiroidei. La reale scarsa invasività delle<br />

procedure le rende sicuramente interessanti per il<br />

trattamento delle patologie benigne della tiroide.<br />

Pur richiedendo operatori esperti ed una adeguata<br />

selezione dei casi rappresentano metodiche di<br />

sicuro interesse e provata effi cacia.<br />

Bibliografi a<br />

Le voci bibliografi che possono essere richieste a:<br />

danielebarbaro@katamail.com<br />

TM<br />

Per quanto riguarda le pubblicazioni scientifi -<br />

che Giglioli ci ha lasciato il primo e fortunato trattato<br />

di medicina del lavoro scritto in lingua italiana<br />

(quello secentesco di Ramazzini, come è noto,<br />

viene scritto in latino), “Le malattie del Lavoro”,<br />

pubblicato dalla Società Editrice Dante Alighieri<br />

ed offerto in dono agli abbonati del Policlinico. È<br />

preceduto dalle seguenti parole dettate da Pietro<br />

Grocco, allora Direttore<br />

FRANCESCO CARNEVALE<br />

dell’Istituto di clinica<br />

Docente presso la Scuola di Specializzazione medica generale di Fi-<br />

di <strong>Medici</strong>na del Lavoro dell’Università di <strong>Firenze</strong> renze: “Alcune mie conferenze<br />

popolari hanno<br />

indotto il dottor Giglioli a scrivere sulle Malattie<br />

professionali; ed io mi congratulo col mio distinto<br />

allievo che in pochi mesi ha saputo ben raccogliere<br />

e ben comporre un abbondante materiale di studio<br />

sull’argomento; e consiglio il dottor Giglioli a proseguire<br />

con zelo in siffatto lavoro che ben risponde<br />

ad esigenze scientifi che e ad esigenze umanitarie”.<br />

In un secondo fi lone di scritti Giglioli si incarica<br />

di fare la revisione critica delle pubblicazioni<br />

sulla salute dei lavoratori allora disponibili in Italia<br />

ma anche in Gran Bretagna, revisioni che vengono<br />

proposte in maniera sistematica tra il 1906<br />

ed il 1924 con indubbio vantaggio dei lettori di ieri<br />

e di oggi.

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