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Latina Oggi
Sabato 23 Giugno 2012 51
pallanuoto, serie C
Adesso o mai più
Ore 15, piscina scoperta in via dei Mille, appuntamento con la B per la Latina Pa l l a n u o t o
IL momento della verità è
arrivato. Ed è, in effetti, il
proseguimento di una storia,
scritta e riscritta più
volte. Una storia che accomuna
le imprese della
Latina Pallanuoto, all’ul -
tima giornata di campionato.
Non c'è più spazio,
insomma, per tattiche e
pronostici. Il settebello
neroazzurro è arrivato all'epilogo
di questo bellissimo
campionato di serie
C. Ed ecco servita, su di
un piatto d’argento, la
partita del dentro o fuori.
Latina pallanuoto-Centumcellae
Civitavecchia.
La vittoria garantirebbe
l'accesso alla serie cadetta,
la sconfitta o il pareggio,
con molta probabilità,
vanificherebbe le speranze
pontine.
Il calendario offre un
doppio testa-coda che
mette in competizione
speranze di promozione
con altrettante di salvezza.
Il Centumcellae, infatti,
in virtù di un riscontro
positivo degli scontri diretti
con la Juventus, se
dovesse vincere a Latina
con la contestuale sconfitta
della Juventus a Roma
con il Polia, raggiungerebbe
in classifica la
Juventus e si salverebbe,
spedendo in serie D, oltre
al Serapo Gaeta la stessa
Juventus. Tale situazione
porterebbe il Polia in serie
B. Ovviamente ben
altre sono le speranze del
team caro al presidente
Damiani, che cercherà
con tutte le proprie forze
di dare questa gioia ai
propri tifosi ed in generale
alla città intera. Questi
i papabili che il coach
Scannicchio potrebbe far
scendere in acqua nel pomeriggio
di oggi, ore 15,
alla piscina open: De
Rossi, Zavattini, Stracci-
La carica del presidente Damiani:
«Il nostro pubblico ci spingerà
al raggiungimento di un traguardo
che abbiamo meritato»
(da sinistra) la rosa al completo della squadra di serie C della Latina Pallanuoto e il tecnico Scannicchio durante un timeout
l’evento
Con i primi risultati della XXIVesima edizione di «non solo pallamano»
Il «Calise» entra nel vivo
PRIMI risultati della XXIV edizione
del meeting internazionale di...
«non solo pallamano». In attesa dell'inizio
del torneo «Calise», riservato
alle squadre giovanili italiane e
straniere, è partito il torneo interdisciplinare
giovanile «Il Campanile»,
realizzato grazie ad un'idea di Nino
Arena e Antonio Viola. Ben 40 ragazzi
under 12 della PGS Don Bosco
Gaeta e del Cus Cassino, hanno
composto quattro squadre, che hanno
assunto la denominazione di altrettante
nazioni: Germania, Ucraina,
Portogallo e Spagna. I giovani,
tutti nati nel 1999, 2000 e 2001, sono
stati i protagonisti di un minitorneo
di pallamano e calcetto, nel rispetto
delle direttive del Coni, secondo cui
si vede nella multidisciplinarietà la
possibilità di ampliare le conoscenze
motorie e sociali della nuova
generazione di atleti. Le gare si sono
svolte su due tempi da 20 minuti
ognuno. In ogni tempo si è giocato
10 minuti a calcetto e 10 a pallamano.
Una sorpresa vedere tanti ragazzi
per la prima volta giocare a
pallamano districandosi bene e dando
vita ad appassionanti azioni di
gioco. La prossima giornata di calendario,
terza ed ultima prima delle
finali, si terrà domani con inizio
alle ore 18. Per quanti al termine
delle gare volessero seguire la partita
degli europei di calcio Italia -
Inghilterra, potranno farlo direttamente
nell'Happy Village dove verrà
allestito per l'occasione un maxi
schermo in Piazza Di Liegro. E'
partito anche il torneo di calcetto
amatoriale, mentre sono stati definiti
i calendari del V Memorial
«Damiano Dolcino» e dei tornei di
pallamano del «Calise», che inizieranno
nei prossimi giorni. A collaborare
all'organizzazione del «Calise»
è stato chiamato Stefano Brunelleschi,
tornato a Gaeta per
l'occasione. «E' - ha detto Brunelleschi
- un onore per me essere stato
chiamato da Antonio Viola a dare
una mano al Calise per farlo diventare
ancora più grande. Ritornare a
Gaeta dopo la mitica promozione
del 1981 in serie A, mi ha emozionato
e mi ha fatto ricordare momenti
meravigliosi che vorrei ripetere, oggi,
nel Calise»
Gianni Ciufo
ni, Volpe, Ciardiello, Serrecchia,
Zamperin, Ghinfanti,
Natarella, D'Erme,
Comuzzi, Depicolzuane,
Giobbe.
«Siamo pronti per affrontare
l'ultima giornata del
campionato nazionale di
serie C - ha spiegato il
massimo dirigente pontino
- Ultima giornata al
cardiopalma. Siamo primi
in classifica ad un solo
punto dalla seconda e a
due dalla terza. Come
sempre la nostra società è
abituata alle forti emozioni
e a regalare al nostro
pubblico grande spettacolo.
Non sarà una partita
facile. E’ vero che incontriamo
il Centumcelle penultimo
in classifica, ma
ancora matematicamente
in gioco per la salvezza.
Non ci regaleranno nulla
e verranno a Latina per
giocarsi la partita della
stagione. Da parte nostra
- ha spiegato Damiani -
non possiamo pensare altro
che ad una vittoria per
regalarci una meritata
promozione in serie B.
Guai a pensare ai risultati
delle altre squadre che
inseguono, dovremo pensare
soltanto a vincere.
Siamo primi in classifica
dalla prima giornata, ora
spetta a noi raccogliere
tutte le forze e l'intelligenza
tattica per concludere
in bellezza una
straordinaria stagione
agonistica. Noi ci crediamo
- ha concluso il presidente
- i ragazzi sono
determinati, ci sono tuti
gli ingredienti per raggiungere
un nuovo traguardo.
Fondamentale sarà
il nostro pubblico che
ci ha sempre sostenuto in
ogni partita. In casa, grazie
a loro, sarà difficile
per chiunque fare risultato».