Violenza ai domiciliari «Bomba» con rivendicazione - "Antonio ...

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2 Latina CAMBIA il sistema di finanziamento per le cooperative del Lazio per gli anni 2012- 2013. Niente più fondi a pioggia, ma criteri di selezione che tengano conto di parametri come equità e merito. Succede in Regione, dove la direzione attività produttive e rifiuti ha elaborato il nuovo piano di attuazione per la cooperazione. Un successo per il consigliere regionale pontino del Popolo della Libertà Stefano Galetto. Convinto che si tratti di «un documento essenziale che stanzia più di 4 milioni di euro e in cui le politiche a favore delle cooperative saranno pensate con obiettivi strategici e operativi». Ma, come detto, si tratta di un taglio netto rispetto al passato. Quando le sovvenzioni alle cooperative del Lazio venivano garantite a busta chiusa, senza le «necessarie linea guida e successive verifiche». Un modus operandi che, secondo Galetto, ha «caratterizzato le amministrazioni passate». Stavolta, insomma, si cambia davvero. E anche in provincia di Latina c’è chi dovrà tenersi al passo coi tempi. «Il nostro territorio - taglia corto Galetto - vanta una quota consistente di imprese operanti in comparti ad elevato valore aggiunto, come il chimico-farmaceutico o l’elettronico. Settori che presentano una spiccata propensione all’export e alla competitività internazionale e che hanno dato risultati economicamente migliori, nonostante la crisi, rispetto al resto della regione. Queste sono le realtà eccellenti che vanno so- D’OTTAVI (PDL) «Occorre più ossigeno alle aziende» Lilli D’Ottavi C’ERA anche il neo consigliere regionale del Pdl, Lillia D’Ottavi, tra gli ospiti dell’incontroorganizzato alla Camera mercoledì scorso alla presenza di Silvio Berlusconi e dell’ex ministro degli Esteri Franco Frattini. Tema dell’appuntamento: la crisi finanziaria dell’Europa e le soluzioni per uscire dalla recessione economica. «Il perdurare della crisi economico finanziaria che caratterizza gli ultimi anni genera una situazione critica e frequente sui conti economici delle società: l'incremento degli oneri finanziari causati dall’e s p os i z io n e crescente verso le banche - ha affermato D’Ottavi - in questo contesto sarebbe auspicabile un intervento normativo che serva ad attenuare la stretta fiscale sulla deducibilità degli interessi p a s s iv i » . Galetto: basta fondi a pioggia e più partecipazione giovanile Rivoluzione cooperative, da oggi merito ed equità stenute e che proprio in questi finanziamenti posso trovare un impulso maggiore alla crescita. Il documento infatti attribuisce un ruolo centrale alla valutazione dei progetti e dei programmi d’investime nto UNA GUIDA informativa per le imprese sul tema della sicurezza. Ieri mattina, presso la sala De Pasquale del Comune di Latina, è stata presentata l’opuscolo «Il lavoro negli ambienti confinati» per garantire maggiore sicurezza a chi lavora in spazi chiusi o parzialmente chiusi, come cisterne, serbatoi, silos, stive di navi, canalizzazioni, fogne, vasche e depuratori. La guida è stata elaborata da un gruppo di lavoro costituito dai rappresentanti dal «Laboratorio salute e sicurezza sul lavoro» del Comune, dell’Ordine degli Ingegneri di Latina e del Dipartimento di prevenzione della Ausl di Latina. «Molti infortuni - spiega Fabrizio Ferracci, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Latina - avvengono per l’as - senza della consapevolezza dei rischi sulla scia di tre obiettivi principali». Quali? Eccone un assaggio. «Prima di tutto ci preoccuperemo di strutturare i rapporti tra la Regione, le organizzazioni cooperative e le imprese, attraverso dei piani TRAINO PONTINO di comunicazione e informazione, in modo da promuovere una cultura cooperativa tra i diversi operatori - ha aggiunto l’esponente Pdl - A questa prima fase verranno destinate risorse per più di un milione di Nel nostro territorio molte imprese operano in comparti ad elevato valore aggiunto IL RAPPORTO DI ASL, COMUNE E ORDINE DEGLI INGEGNERI Sicurezza sul lavoro, guida per le imprese Il tavolo dei relatori durante il convegno in Comune euro. Nel corso della seconda fase, invece, verranno finanziati attraverso la pubblicazione di avvisi pubblici progetti di sviluppo di soluzioni innovative. Questa fase è caratterizzata dall’i nve st i m en t o Latina Oggi Sabato 23 Giugno 2012 maggiore da parte della Regione, parliamo di quasi 3 milioni di euro che contrasteranno la scarsa propensione al l’innovazione del settore produttivo laziale». Ma non è tutto. Perchè queste nuove disposizioni punteranno anche a favorire in qualche misura anche l’ascesa dei giovani nel mondo cooperativistico. Come, è sempre Galetto a spiegarlo. «C’è una scarsa presenza di giovanissimi tra i soci lavoratori - spiega - che ostacola il ricambio generazionale; ne consegue una scarsa attenzione verso i sistemi più innovativi, che invece caratterizza i più giovani. Tale tendenza è inoltre alimentata dagli scarsi progetti formativi realizzati all’interno delle imprese. Alla luce di queste considerazione si spiegano le prime due fasi operative pensate dal piano: dare un forte impulso alla produttività e all’inno - vazione. Favorendo inoltre la creatività, lo spirito d’iniziati - va e la “cultura d’impresa” soprattutto tra i ragazzi». Di più. «Nella provincia di Latina lo strumento cooperativo ha permesso di sfruttare al meglio le risorse del territorio, stimolando e favorendo l’espressione delle potenzialità del capitale umano - ha chiuso Galetto - Non dobbiamo sottovalutare l’incidenza positiva che le imprese cooperative hanno sul tasso di occupazione e sulla dinamicità del mercato. Posso essere un importante mezzo per l’incre - mento dell’occupazione giovanile e femminile». V. S . presenti in determinati ambienti confinati, sia da parte dei dipendenti che dei loro datori di lavoro, per carenza di misure di prevenzione e protezione e per la mancata pianificazione del soccorso». Il forum ha visto la partecipazione del dottor Sabatucci, responsabile Uosd dell’Asl e dal presidente dell’associazione Ingegneri. Il delegato del sindaco, Marco Addonisio, ha coordinato i lavori della giornata. Tra gli obiettivi c’è l’idea di mettere a sistema le conoscenze tra istituzioni, enti, professionisti ed imprese. «Ho rilevato con soddisfazione che il lavoro fatto con questo opuscolo in tema di prevenzione è stato molto apprezzato - spiega Giovanni Di Giorgi - Vogliamo dare il nostro contributo nel migliorare la cultura della sicurezza». TESTATA EDITORIALE OGGI DIRETTORE RESPONSABILE Alessandro Panigutti Edizione LATINA OGGI Tel. 0773 4191 Fax 0773 692370 VICEDIRETTORE Graziella Di Mambro CAPOSERVIZIO Francesca Del Grande - Gianluca Atlante COORDINAMENTO Giovanni Stravato UFFICI DI CORRISPONDENZA - Formia Tel. 0771-321019 - Fax 0771-323085 Aprilia Tel. e Fax 06-92730788 Terracina Tel. 0773-705193 - Fax 0773-705193 Edizione CIOCIARIA OGGI Tel. 0775 8291 Fax 0775 829348 DIRETTORE EDITORIALE Gianluca Trento VICEDIRETTORE Paolo Romano Edizione CASSINO Tel. 0776 313670 Fax 0776 313654 CAPOREDATTORE Katia Valente UFFICI DI CORRISPONDENZA Sora Tel. e Fax 0776 820016 Fiuggi Tel. 0775 505649 Fax 0775 548768 Nuova Editoriale Oggi s.r.l. © Dal 1988 al 2012 Sede Legale: Via Filippo Corridoni, 4 - 00195 Roma Armando Palombo - Cooperativa Editoriale Italiana Registrazione del Tribunale di Cassino del Gennaio 1988 Stampa: Litosud srl Roma Ufficio abbonamenti e diffusione Tel. 0775.82.93.53 Impresa beneficiaria, per questa testata, dei contributi di cui alla legge n.250/90 e successive modifiche ed integrazioni
Latina Oggi Sabato 23 Giugno 2012 Latina 3 Alla base dei dissapori le divergenze su alcune misure legate alla sicurezza del territorio Cusani-Udc, alleanza al bivio Incontro-scontro martedì mattina tra il presidente di via Costa e Miche Forte UN litigio, di quelli come non se ne ricordava da tempo tra il presidente della Provincia di Latina Armando Cusani e quello del Consiglio di via Costa Michele Forte. Un faccia a faccia animato al punto da essere avvertito a decine di metri dalla stanza del segretario provinciale dei centristi pontini, dove martedì scorso era in programma l’a pp u nt am e nt o tra i due. Incontro al quale avrebbero assistito in diretta anche l’as s es s or e all’ambiente Gerardo Stefanelli e l’altro Udc della Provincia, Paolo Panfili. Sul tappeto, almeno nelle intenzioni della vigilia, avrebbe dovuto esserci il confronto tra una parte del gruppo consiliare e il presidente della giunta su tutta una serie di iniziative mirate ad accrescere la sicurezza del territorio pontino e da tempo segnate col pennarello rosso sull’agenda degli uomini della Vela. Già, avrebbe dovuto. Perché alla fine martedì mattina, quella visita del presidente Cusani al «socio» di tante battaglie, si è trasformata nell’occasio - ne per un tagliando di un’alleanza che da tempo ormai comincia a dare segni di cedimento. All’ori - gine dei dissapori sfociati nella discussione di martedì, infatti, ci sarebbe la scarsa disponibilità dei centristi ad accettare il SENTIRSI ESCLUSI Tra le rimostranze della Vela la mancata partecipazione nelle scelte ruolo di comprimari. Per di più in una maggioranza in cui possono esprimere numeri importanti, capaci di determinare oltre alla linea politica, anche le scelte dell’amministrazio - ne. Tra le rimostranze fatte proprie dai centristi ed elencate una dopo l’altra da Michele Forte ad Armando Cusani, ci sarebbe anche questo: una mancata partecipazione d el l ’Udc alle scelte dell’esecutivo. Qualcosa che il presidente Forte lamenta da tempo, parlando coi suoi più stretti collaboratori, certo che quelle confidenze, in un modo o in un altro, arrivano sempre, puntualmente, alle orecchie del diretto interessato. Per questo martedì l’oc - casione si è dimostrata troppo ghiotta per non essere sfruttata a dovere. A fare il resto, la scarsa disponibilità mostrata da Cusani rispetto ad alcune I rapporti tra Armando Cusani e Michele Forte non sono più quelli di una volta. E non lo sono da un pezzo. L’ultima conferma arriva dalla sfuriata che il segretario Udc e presi- richieste avanzate da Forte e dai suoi uomini: la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Perché di fronte a quella che agli occhi del leader Udc è passata per essere l’en - nesimo segnale di chiusura nei confronti del suo gruppo, Forte non c’ha dente del Consiglio di via Costa ha avuto martedì mattina nei confronti dell’alleato storico. Quell’Armando Cusani che pur di evitare uno strappo che sembrava ormai scontato, qualcosa non va MICHELE FORTE ARMANDO CUSANI visto più. Se hai la forza di guidare l’amministrazio - ne provinciale senza l’Udc - pare essere stata, in soldoni, la frecciata ha pensato bene di smorzare i toni prendere tempo. Ma qualcosa, nel quadro familiare della maggioranza di via Costa, si è rovinato per semp re . partita all’indirizzo del presidente - fallo anche. Perché l’Udc non è disposta a tollerare ancora un simile atteggiamento. Parole al vetriolo quelle dell’ex senatore, che aprono di fatto la strada anche alla campagna elettorale che da qui a qualche mese si aprirà per le amministrative del Comune di Formia, ente amministrato dallo stesso Michele Forte. Gioco al rialzo, o semplice volontà di far rispettare a Cusani gli impegni assunti in campagna elettorale? Difficile dirlo con precisione. Con ogni probabilità, l’una e l’altra cosa insieme. Fatto sta che, sebbene le facce di Cusani e Forte fossero visibilmente provate, come raccontano i consiglieri presenti al secondo piano di via Costa in quegli attimi, lo scontro alla fine pare essere rientrato. Con Cusani che, per evitare ulteriori imbarazzi, pare essersi assunto l’impe - gno di prendere nota delle richieste dell’Udc e comunicarne l’esito delle stesse da qui a qualche settimana. Quando toccherà all’Udc tracciare un bilancio. E con l’aria che tira, non sarà un esercizio semplicissimo. Valerio Sordilli Raccoglie consensi l’iniziativa di Moscardelli Piace il comitato pro Roma-Latina R AC C O G L I E consensi l’iniziativa del Consigliere regionale Pd Claudio Moscardelli di costituire un comitato per la realizzazione dell’au tos tra da Roma-Latina e della bretella di collegamento con l’aut os tra da del Sole C am pove rd e- C i st e r na - Va lmo nton e. E’ di ieri infatti il plauso rivolto a questo progetto da parte di quattro espo- nenti del Partitodemocratico del Comune di Sezze: Di Raimo, Zeppieri, Bernasconi e Rizzo. «Esprimiamo viva soddisfazione per l’ini - ziativa posta in essere da consigliere regionale Claudio Moscardelli che in questi giorni ha comunicato la costituzione di un comitato per l’autosta - da Roma-Latina e per la Bretella di collemgamento con l’autostrada del so- leVelletri-Cisterna-Valmontone. La bretella - aggiungono i quattro nella nota inviata ieri pomeriggio - collegherà l’area industriale nord della provincia con l’autostrada e ra pp res en teràsicuramente un importantevolano per lo s vi l u pp o e c o n om i c o di questo territorio.Siamo convinti - hanno aggiunto - sia una iniziativa lodevole, Claudio Moscardelli che porterà a realizzare il più grande investimento degli ultimi 40 anni dando nuova linfa alla nostra provincia». Del comitato, che si pone tra gli obiettivi proprio quello di recuperare il «tempo perso» in questi anni di attese e stalli giudiziari, «faranno parte cittadini, amministratori, imprenditori, professionisti e associazioni».
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