Violenza ai domiciliari «Bomba» con rivendicazione - "Antonio ...

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Latina Oggi Sabato 23 Giugno 2012 Sezze Lepini Priverno 25 Misura richiesta dalla divisione Anticrimine nei confronti del 39enne di Sezze Confiscati i beni di Stirpe Titolare di una ditta per la raccolta di pigne, girava in Ferrari e aveva case di lusso SI dava un certo tono su quel Ferrari testa rossa, le sue case erano accatastate come abitazioni popolari, in realtà erano tutt’altro: residenze di lusso. Il titolare di una ditta per la raccolta pigne sulla carta, un benestante a tutti gli effetti con un tenore di vita discordante rispetto a quanto dichiarato e incassato con la sua attività lavorativa. Ma sono stati il suo trascorso e la sua fedina penale ad attirare la curiosità investigativa degli agenti della divisione Anticrimine, coordinati dal vice questore aggiunto Annabella Cristofaro. Dopo qualche settimana di accertamenti e la richiesta da parte degli agenti della Questura, il collegio del Tribunale di Latina ha disposto l’immediata confiscasaltando il passaggio del sequestro preventivo non necessario in via cautelativa data l’ev id e nz a delle irregolarità- dei beni di Luciano Stirpe, 48enne di Sezze, per un valore di un milione di euro. A carico del 48enne, legato all’am - biente criminale pontino, nel marzo scorso l’ufficio Misure di prevenzione aveva presentato una dettagliata informativa proponendo l’ablazione di beni accumulati nel corso degli anni e ritenuti provento delle attività illecite. «La sua indole delinquenziale lo ha proiettato all’apice della criminalità organizzata dell’area setina- ha tenuto a precisare Annabella Cristofaro nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina-. E’ considerato un capo carismatico e nel corso del tempo ha subito varie condanne per lesioni, ricettazione, furti, destinatario di un provvedimento di revoca della patente per guida in stato di ebbrezza». Nel 2002, infatti, gli era stata revocata la patente per «mancanza di requisiti morali» dopo essere stato beccato per l’ennesima volta ubriaco alla guida. Un tenore di vita sempre molto elevato, nonostante i conti Una delle auto bruciate nella carrozzeria UN mare azzurro e calmo sullo sfondo; il suo sorriso che ne impreziosisce la simbologia. I suoi genitori hanno posto la foto di Stefania come immagine di una memoria che d’ora in poi potrà coniugarsi con iniziative culturali e di solidarietà. In ricordo di Stefania Gasbarrone, la giovanissima figlia dell’ex sindaco di Sonnino, Gino Cesare, la famiglia ha istituito un bando dal titolo «Per realizzare un sogno». Un omaggio alla sua vita strappata all’amore dei suoi cari prematuramente. L’iniziativa si avvale della Zaratti: necessaria una risposta delle istituzioni «Attentati a Roccagorga, mantenere alta la guardia» Sonnino, istituite delle borse di studio per i neo diplomati Un premio per ricordare Stefania L’idea della famiglia Gasbarrone per aiutare i giovani sinergia con l’associazione «Nel sorriso di Valeria» onlus. Si tratta di borse di studio per studenti residenti a Sonnino che frequentano il liceo scientifico e che proseguiranno gli studi iscrivendosi a facoltà universitarie. Per corrispondere ai requisiti bisogna aver conseguito almeno 80/100 quale votazione finale all’esame di maturità nell’anno scolastico 2011/2012; essere immatri- «GLI attentati a Roccagorga sono episodi gravi. E’ neces - saria una riposta immediata delle istituzioni». Con queste parole Filiberto Zaratti, presidente della commissione regionale Sicurezza, interviene a seguito dei recenti episodi avvenuti nel paese. Attentati che preoccupano la cittadinanza. «L’incendio doloso delle sei vetture della Nordicar è l’ennesimo atto intimidatorio compiuto nella realtà colati a facoltà universitarie per l’anno scolastico 2012/2013; avere Isee non superiore a 20.000 euro. Le domande di partecipazione, redatte sul modulo disponibile sul sito www.sonnino.info devono essere presentate entro il 30 settembre prossimo all’indirizzo: professor Gino Cesare Gasbarrone piazza San Pietro 2 04010 Sonnino (o consegnate a mano) riservandosi comunque di inviare la do- L’OPERAZIONE Al lato il dirigente della divisione Anticrimine della Questura, Annabella Cristofaro, assieme ad un agente nel corso della conferenza stampa della provincia di Latina - spiega Zaratti - A dieci giorni dall’esplosione dio due bombe carta nella stessa cittadina l’attentato alla carrozzeria sarebbe un vero e proprio atto intimidatorio, sul quale è necessario che le forze dell’ordi - ne facciano luce al più presto». Al tempo stesso il presidente della commissione Sicurezza, Integrazione Sociale e Lotta alla criminalità chiede di cumentazione attestante l’iscrizione all’U nive rs it à entro il 1/12/2012. Le graduatorie saranno redatte nell’ordine seguente e sulla base del merito, valutato mediante le votazioni riportate all’esame di maturità. A parità di voto, si darà preferenza a chi è in possesso di Isee più basso; a parità di Isee si preferirà il minore di età, indi si procederà mediante sorteggio. Gli assegni di studio sa- IL PATRIMONIO La Ferrari: 51mila euro il valore dell’auto L’autoveicolo speciale con piattaforma L’autocarro furgone e al lato una delle sue abitazioni I TIMORI Le preoccupazioni del presidente della commissione r eg i o n a l e sicurezza Stefania Gasbarrone ranno, quindi, così attribuiti: primo classificato 500 euro al primo classificato; 300 euro al secondo e 300 euro al terzo. La consegna della sua attività fossero spesso in rosso. E proprio a lui è intestata la Ferrari sulla quale girava in città. «La diretta confisca dei beni è possibile per chi notoriamente si è reso pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Secondo le risultanze degli inquirenti - aggiungono dalla Questura- gli averi dello Stirpe sono da considerarsi frutto di un accumulo illecito, i magistrati hanno considerato che tutte le sue disponibilità appaiono indiziariamente sproporzionate rispetto ai redditi dichiarati. I beni interessati alla confisca riguardano anche fabbricati e terreni tra Sezze e Maenza, assieme a due conti correnti postali, due titoli in investimento, quattro abitazioni, un deposito e tre magazzini, sei vetture e l’impresa individuale. Il suo «curriculum» criminale parte da lontano, a Sezze era ben conosciuto, come tengono a precisare dagli ambienti della Questura. Il suo primo furto lo aveva compiuto all’età di 10 anni, e poi un crescendo di reati contro il patrimonio. Flavia Masi mantenere alta la guardia per affrontare il problema. «E’ necessario vigilare su un territorio come quello della provincia di Latina - continua - in cui la camorra è ‘ndrangheta sono ormai da anni radicate. Sotto questo aspetto le sentenze, anche passate in giudicato, e le indagini della magistratura non lasciano dubbi. Occorre dunque una risposta forte ed unitaria di tutte le istituzioni di fronte a questi gravi fatti, perché potrebbero assumere la connotazione di reati spia, vale a dire di quei reati che indicano la presenza dell’atti - vità criminale organizzativa e che pertanto vanno letti in maniera unitaria». delle borse di studio sarà comunicata con lettera scritta ai vincitori(indicativamenteFeste Natalizie). Le borse di studio in ricordo di StefaniaGasbarrone sono cumulabili con altri benefici analoghi eventualmente in godimento. M . P.
26 Sezze Lepini Priverno SECONDA commissione capigruppo per il Consiglio comunale di Sezze, che ieri mattina aveva portato, tra i suoi punti all’ordine del giorno, l’audizione del collegio sindacale dell’Spl, dietro esplicita richiesta dei consiglieri capigruppo e del presidente, Sergio Di Raimo. Il collegio dei sindaci presenti, però, sebbene avvisato dallo stesso Di Raimo, che avrebbe potuto rispondere o esimersi dal fornire informazioni a riguardo del Bilancio, ancora in fase di analisi da parte del collegio, ha preferito trincerarsi dietro una serie di formali rilievi. Tra questi, la mancata comunicazione per iscritto alle parti e soprattutto, la necessità di chiarire, eventualmente solo per iscritto, il tenore delle domande che a loro avviso potevano essere formulate, pubblicamente solo dal sindaco, socio di maggioranza dell’Spl, con conseguenti risposte che in ogni caso, non potrebbero essere date che dopo l’analisi del documento di bilancio, consegnato loro solo il 18 giugno scorso. Di Raimo ha fatto rilevare come la situazione della Spl, in ogni caso non sia sconosciuta ai più e proprio per questo richiede la necessità di procedere con interventi urgenti. Tesi quantomeno a permettere di comprendere quali potrebbero essere in futuro le sue sorti. Un concetto rimarcato dallo stesso capo- LA politica è un valore da riscoprire insieme alla comunità. Non è un potere mediatico, come potrebbe essere il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, né un concetto di scuola che rinvia alla struttura dei partiti di un secolo fa. «La parola chiave - sottolinea l’onorevole Luciano Violante, ex presidente della commissione Antimafia ed ex presidente della Camera dei Deputati - è insieme». Su questo assunto si è svolto ieri sera, in piazza VI gennaio a Roccagorga, il confronto del Pd locale con la gente del paese come il giovane universitario Claudio Spaziani, alla presenza del sindaco Carla Amici, del segretario provinciale del Pd Enrico Forte e del segretario del circolo cittadino Erasmo Spaziani. Moderatore dell’incontro il direttore di Latina Oggi, Alessandro Panigutti, che ha posto alcune domande di politica nazionale, subito dopo, il primo intervento dell’o no r evo l e Sezze, rinviata l’audizione del collegio dei sindaci sul bilancio Un buco nell’Spl Ma il presidente Di Raimo chiede di rinnovare il confronto gruppo del Pdl, Lidano Zarra, che ha fatto rilevare al collegio dei sindaci come Andrea Campoli, in qualità di primo cittadino, sia di fatto stato delegato dall’assise consiliare a rivestire il ruolo di socio di maggioranza, e quindi emanazione diretta degli indirizzi amministrativi assunti in sede di Consiglio, e non di maggioranza. Così Di Raimo ha sottolineato come al momento risulterebbero iscritti 167mila euro tra le Il Comune di Sezze perdite di bilancio, mentre tra i crediti vantati dalla società a totale capitale pubblico, che opera in house nel settore della raccolta dei rifiuti, si registrerebbe una somma pari ad un milione e mezzo di euro, a fronte dei tre milioni di debito totali. L’interrogativo che si pone dunque è della serie: chi pagherà lo sbilancio? E come verrà ripianato? «Perchè non vorremmo trovarci di fronte alla A Roccagorga forum del Pd con l’ex presidente della Camera, Violante Tornare alla vera politica «Effimero il successo di Grillo, ci vuole dialogo tra istituzioni e comunità» Violante. «Governi stabili, credibili, affidabili sono alla base dell’affezione della politica. Che cosa può fare la politica nazionale per consentire la soluzione dei problemi di oggi? Se tutti si aspettavano il meglio dalla fine del berlusconismo perché il centrosinistra non è apparso pronto all’al - ternativa?». A tali quesiti Violante ha offerto una risposta articolata, invitando a distinguere tra partiti e partiti, a considerare quelli meglio organizzati e capaci di privilegiare l’interesse nazionale prima di quello locale; ha invitato a riflettere sulla crisi dei partiti padronali, dei «capi carismatici» ed a considerare l’effi - mero successo del Movimento Cinque Stelle, affidato alla forza mediatica dove si affermano concetti non verificabili. Che cos’è dunque la politica per Violante? «Si tratta - ha detto l’ex presidente della Camera - di trovare soluzioni ragionevoli ai conflitti della società». Non è accumulo di domande. Non è «contro». E’ i nve c e canale di comunicazione tra istituzioni e società. «Bisogna - ha sottolineato l’ex presidente della Camera - ricostruire la comunità politica, mettendo insieme i pezzi». Tutto il dibattito, sollecitato dalle domande del direttore di Latina Oggi, del tipo perché il Pd non fa come il Movimento Cinque Stelle? Che cosa gli manca? - e da risposte Domenica la passeggiata all’eremo di Sant’Erasmo Alla scoperta di Roccagorga L’iniziativa del Comune per promuovere il territorio GIORNI di piena estate e voglia di riscoprire la splendida natura di Rocca gorga. L’am m i n i st r azion, diretta dal sindaco Carla Amici, organizza, per d om e n ic a prossima, con partenza alle ore 7.30 da Piazza VI Gennaio, una «passeggiata all’eremo di Sant’Erasmo». L’evento – secondo quanto spiegato dall’assessore Mauro Ridani – ha come scopo la promozione e la pubblicizzazione dell’Asd di Roccagorga ed altre a ss o c ia z i on i culturali. Si intendonoincentivare, insomma, il movimento e l’attività fisica con come salutare abitudine gi orna lier a. L' am mi ni st razione spera in una numerosa ed entusiastica risposta in modo da proseguire e migliorare gli eventi. M . P. Erasmo Spaziani e Luciano Violante Latina Oggi Sabato 23 Giugno 2012 fatidica frase: c’è un buco da coprire, ed allora dovremmo trovare delle soluzioni e dare la nostra disponibilità a partire dalle date di scadenza che stanno per avvicinarsi». A partire dall’aumento dell’Imu. Così Di Raimo ha spiegato a chiare lettere come per il 30 settembre la società dovrà essere liquidata qualora diversamente non si raggiungesse un accordo con altra società capace di ampliare il bacino di utenza, facendo superare la fatidica soglia dei 30.000 abitanti, che obbligherebbe la società per azioni a totale capitale pubblico ad una fusione con una società omologa. I centri di costi e la riduzione degli sprechi sono stati gli argomenti affrontati dal capogruppo dell’Idv, Antonia Brandolini, che ha chiesto al presidente Di Raimo di affrontare la questione degli sprechi nell’amministrazione, a partire dalle piccole cose, così come fatto rilevare dal consigliere Remo Grenga che ha parlato di costi per le utenze telefoniche «fuori controllo» invitando i consiglieri ad azzerare la rassegna stampa cartacea. Prossimi punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di venerdì prossimo la modifica dell’arti - colo 26 comma 6 del Regolamento sull’aumento del numero delle commissioni e la riduzione del numero consiglieri necessari per la presentazione delle mozioni. Elisa Fiore come «Quello è un partito che non ha storia, assomiglia al partito dell’Uomo Qualunque, non alla Lega». Violante dunque ha salvato i partiti della tradizione che hanno il passo più lento, ma restano. E’ stato chiesto anche un giudizio all’ex presidente della commissione Antimafia sul «caso Mancino» e se esiste o è mai esistita una trattativa Stato-Mafia. «Certo la mafia ha sempre cercato un rapporto con lo Stato per accreditarsi - le forze di Polizia, dal canto loro, hanno avuto bisogno del confidente. Nicola Mancino è un uomo onesto, un ingenuo. Non mi sembra che sia possibile imputargli alcunché ma sarà il processo a chiarire. Certamente si percepisce un blocco informativo teso ad indebolire il presidente della Repubblica: E’ come se emergesse la forza dell’antipolitica e dell’antisistema». M . P. Passa la mozione del Partito Democratico, Franco Solli sfiduciato Comunità montana, si cambia Ugo Marcocci designato nuovo presidente SVOLTA alla comunità montana di Priverno. Ieri, alle 16, in diciannove hanno votato la sfiducia costruttiva a Franco Solli. Il presidente dell’en - te, dopo un intervento, ha abban donato l’aula con altri sei consiglieri di centrodestra. E’ passata a maggioranza la mozione del Partito Democratico per la sfiducia. Immediata la designazione del presidente, si tratta Ugo Marcocci consigliere di Uniti per Sermoneta (area Pd). Definita anche la giunta nelle persone di: Domencio Sulpizi, Giampiero Nardacci, Franca Petroni, Norberto Fanella. E’ stato votato contestualmente il conto consuntivo. A questo punto, in attesa dello scioglimento dell’ente montana, la giunta si mette al l avo r o . M . P.
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