ANDATE... E PREDICATE - Casa Editrice HILKIA

222 | “anDate… e preDicate” - riflessioni bibliche sul ministerio rivolte ad ogni credente
“RIfLESSIONE”
Il credente che desidera servire il Signore deve separarsi dagli increduli
(2 Corinzi 6:14-18). Cosa significa? Ovviamente non si intende di
lasciare le città, le comunità o i luoghi di lavoro del mondo, perché non
bisogna isolarsi. Inoltre, non significa non avere nulla a che fare con i
non credenti, o non conversare con loro. Sia i credenti che gli increduli
vivono nel mondo e devono condividerlo.
Questo ordine implica almeno due cose:
a) Dio vuole che si sia radicalmente diversi dagli increduli, quindi…
❧ non mettersi “con gli infedeli sotto un giogo” che non è per il
credente, ovvero non essere coinvolti in relazioni sentimentali e
intime con gli increduli (2 Corinzi 6:14);
❧ non vivere in “comunanza” con gli increduli; non partecipare
alla vita, alle funzioni e agli eventi mondani da loro frequentati (2
Corinzi 6:14);
❧ non vivere in “comunione” con gli increduli; non avere rapporti
stretti con loro fino al punto di condividere apertamente e
reciprocamente la propria persona o i propri beni (2 Corinzi 6:14);
❧ non essere in armonia o in comunione con gli increduli; non
prestare ascolto alla loro inutile guida, che è Satana (2 Corinzi
6:15);
❧ non muoversi nell’ambito, nella vita e nella posizione degli infedeli
che rifiutano Gesù Cristo (2 Corinzi 6:15);
❧ non adorare insieme agli increduli (2 Corinzi 6:16).
b) Dio non vuole che si tocchi nulla di immondo (2 Corinzi 6:17-18).
Non si deve più prendere parte al peccato degli increduli.
3 ESSERE UN UOMO DI DIO.
«Ma tu, o uomo di Dio, fuggi queste cose [l’amore per il denaro e le
ricchezze], e procaccia