SCOUT Proposta educativa - Anno XXXVII - n. 01 - 10 ... - Agesci
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...di tutti i colori!culture<br />
Stiamo vivendo<br />
il cambiamento?<br />
di Ruggero Longo<br />
La nostra è una società sempre più<br />
multiculturale. Questo fenomeno<br />
ormai è un dato di fatto i cui sviluppi<br />
appaiono irreversibili e incontenibili.<br />
Quanto sta accadendo non potrà mai<br />
essere arrestato da alcuna legge sull’immigrazione.<br />
La sfida che ci attende<br />
come società è l’interculturalità: a capacità<br />
di creare opportunità di interazione<br />
tra le diverse culture. In una logica<br />
interculturale i processi di socializzazione<br />
non mirano all’integrazione delle<br />
diversità. Non si può pensare di rendere<br />
integro (di rendere uno) ciò che è<br />
costitutivamente diverso.<br />
La consistenza del fenomeno<br />
migratorio verso l’Europa ha stimolato<br />
una maggiore attenzione per le altre<br />
tradizioni e la molteplicità delle culture<br />
tende ad essere sempre più riconosciuta<br />
come una condizione normale ed<br />
inevitabile della nostra società.<br />
I bambini che frequentavano le<br />
scuole elementari <strong>10</strong> anni fa si ritrovavano<br />
in classe compagni di nazionalità<br />
diverse nella misura del <strong>10</strong>-15%, oggi<br />
quella percentuale è salita al 30-40%. In<br />
molti casi la nazionalità diversa coincide<br />
anche con una confessione e un<br />
credo diversi.<br />
In questo contesto si impone l’esigenza<br />
del dialogo e dell’educazione<br />
interculturale, di creare strumenti<br />
necessari per avvicinare le culture e<br />
favorire l’integrazione degli stranieri.<br />
Nella nostra Associazione cosa accade?<br />
Se siamo (come realmente siamo)<br />
un’associazione che rappresenta uno<br />
spaccato della società, nei nostri<br />
Branchi/Cerchi dovrebbero esserci<br />
almeno 8-9 bambini e bambine di<br />
nazionalità diversa…<br />
Un po’ dura… Come singoli capi<br />
vediamo con favore il fatto di costituire<br />
una società basata sulla ricchezza multietnica<br />
e ci risulta naturale credere che<br />
entrare in contatto con altri modi di vivere,<br />
di sentire, di rapportarsi alla realtà<br />
amplia le nostre prospettive e ci aiuta a<br />
gestire meglio il mondo che ci circonda.<br />
Ma come Associazione stiamo vivendo<br />
questo cambiamento?<br />
Certamente!...Adesso le staff anziché<br />
farle in birreria o in pizzeria le facciamo<br />
in kebabberia”…!?!?!<br />
Aldilà delle battute questo è sicuramente<br />
un argomento delicato che<br />
abbiamo il dovere di considerare dall’unico<br />
punto di vista in cui siamo<br />
molto competenti: l’educazione.<br />
Dobbiamo pensare dei percorsi di educazione<br />
interculturale volti a evitare sia<br />
l’annullamento delle differenze sia<br />
l’idea che l’acculturazione preveda l’inglobamento<br />
all’interno di una cultura<br />
dominante. In più dobbiamo favorire la<br />
ricerca di spazi e occasioni di espressione<br />
delle diverse culture che non cancellino<br />
le diversità, ma le ricompongano in<br />
un quadro ricco di significati.<br />
Difficile anche per noi? Forse!…<br />
Soprattutto vedendo le difficoltà che<br />
incontrano la scuola e la politica e considerando<br />
che è molto condivisa l’idea<br />
del semplice convivere all’insegna del<br />
reciproco tollerarsi.<br />
Ma noi crediamo fortemente che<br />
lo scoutismo debba essere ricco di “profezie”<br />
e di prospettive educative da testimoniare<br />
anche fuori dell’Associazione.<br />
Anche noi facciamo la nostra parte iniziando<br />
con lo sdrammatizzare il clima<br />
di tensione provocato dal pregiudizio<br />
diffuso che accogliere stranieri metta a<br />
rischio la sicurezza delle nostre realtà<br />
territoriali…<br />
Con quali strumenti? Per primo il<br />
condividere le moltissime esperienze<br />
fatte dai gruppi, metterle insieme e<br />
organizzarle, senza necessariamente<br />
progettare un evento, magari iniziando<br />
a diffonderle in rete.<br />
E poi fare quello che il metodo<br />
scout ci insegna. Valorizziamo le esperienze<br />
individuali: ASK THE BOY.<br />
Sempre.