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Copione - Spasso Carrabile

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New York. Oggi.<br />

RUMORS<br />

di Neil Simon<br />

Personaggi<br />

(in ordine di apparizione)<br />

CRIS<br />

KEN<br />

CLAIRE<br />

LEN<br />

COCCA<br />

ERNY<br />

CASSY<br />

GLEN<br />

POLIZIOTTO<br />

MIRA<br />

- ATTO PRIMO –<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

Soggiorno di un appartamento elegantemente arredato. Si intuisce che la casa è di proprietà di una famiglia<br />

benestante.<br />

Sulla parete di sinistra si aprono la porta di ingresso, la porta del bagno (a specchio) e la porta della cucina.<br />

Tra le porte due scaffali con liquori, libri e soprammobili.<br />

Sulla parete di fondo un enorme vetrata permette di seguire le scene all’esterno. Una scala porta al piano<br />

rialzato dove si aprono la porta del bagno e la porta della camera di Charlie e Mira. Sotto le scale si apre la<br />

porta della cantina che ha una piccola finestrella che permette di vedere oltre. Tra la porta della cantina e<br />

l’inizio delle scale stanno un divanetto, una poltrona ed un piccolo tavolino da salotto con il telefono. Sopra il<br />

divano un enorme fiocco blu di cartone con una scritta che ricorda il 10° anniversario dei padroni di casa.<br />

Sulla sinistra, ma senza ingombrare l’ingresso, un tavolino con quattro sgabelli.<br />

Mira è sola in scena, visibilmente nervosa.<br />

CRIS - Oh mio Dio! (Prende una sigaretta) No. (Molla la sigaretta. Rivolta al telefono) E squilla! (Riprende la<br />

sigaretta e poi la rimette giù).<br />

KEN - (esce dalla porta della stanza al piano superiore) Non ha ancora chiamato?<br />

CRIS - No, ti avrei avvertito.<br />

KEN – Allora riprova!<br />

CRIS - Ma ho chiamato due volte, lo stanno cercando. Come sta?<br />

KEN - Non lo so, sanguina in un modo pazzesco.<br />

CRIS - O mio Dio!<br />

KEN - C’è sangue dappertutto. Ma perché la gente dipinge le case di bianco? Se non si fa vivo entro due<br />

minuti chiama l’ospedale.<br />

Pag. 1


CRIS - Sto per accendermi una sigaretta, che è?<br />

KEN - Ma che sei matta? Dopo diciotto mesi, controllati Cris (Rientra nella stanza).<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Non è possibile, non è possibile. Io non ce la faccio, non ce la faccio (Suona il telefono) Oh Dio! Ken,<br />

Ken il telefono.<br />

KEN - (affacciandosi alla porta) Rispondi tu.<br />

CRIS - Si, rispondo io (con fare sconvolto). Pronto. Dottor Marx? Oh, dottor Marx! (Si siede sul divanetto)<br />

Meno male. La sua segretaria mi ha detto che era a teatro. È riuscito a trovare due biglietti per “Il fantasma<br />

dell’Opera”? Complimenti.<br />

KEN - (Si affaccia alla porta della camera) È il dottore?<br />

CRIS - Non l’avrei disturbata, ma si tratta di una emergenza.<br />

KEN - È il dottore?<br />

CRIS - Sono Cris Gordam, io e mio marito siamo amici di Charlie Brooke.<br />

KEN - È il dottore?<br />

CRIS - È il dottore, è il dottore.<br />

KEN – (Esce dalla camera) Ma perché non me lo hai detto subito, digli di venire qui in fretta!! (Rientra in<br />

camera)<br />

CRIS - Dottor Marx, purtroppo è successa una disgrazia. Io volevo chiamare il nostro medico, ma mio marito<br />

è un avvocato e date le circostanze ha ritenuto più opportuno chiamare il medico di Charlie. Ecco, noi<br />

siamo appena arrivati qui a casa di Charlie, circa 10 minuti fa, e scendendo dalla macchina abbiamo<br />

improvvisamente sentito un enorme….<br />

KEN - Digli di non venire!! (uscendo dalla stanza)<br />

CRIS - Non deve??<br />

KEN - Fa come ti dico.<br />

CRIS - Scusi un momento dottore… Charlie?…<br />

KEN - Sta bene, è stato solamente un colpo di striscio, non dirgli dello sparo.<br />

CRIS - Che gli dico, questo lo abbiamo tirato fuori dal teatro.<br />

KEN - Digli che ha battuto la testa, ma sta bene.<br />

CRIS - E il sangue?<br />

KEN - La pallottola gli ha passato il lobo dell’orecchio sinistro! Non dirgli dello sparo, è meglio che non lo<br />

sappia.<br />

CRIS - Ma io gli ho già detto che scendendo dalla macchina abbiamo sentito un enorme cosa. Cosa abbiamo<br />

sentito?<br />

KEN - Abbiamo sentito…<br />

CRIS - Scusi un attimo dottore.<br />

KEN - Abbiamo sentito un enorme (mentre scende dalle scale inciampa e scivola tenendosi in equilibrio alla<br />

ringhiera).<br />

(Tonfo)<br />

KEN - Guarda che sono scivolato per le scale.<br />

CRIS - Per me va bene… (Al telefono) Dottore mi scusi sa. Stavo parlando con mio marito. Le stavo dicendo<br />

che scendendo dalla macchina abbiamo sentito un enorme tonfo, come se Charlie fosse scivolato su per le<br />

scale.<br />

KEN - Giù per le scale. (Dolorante si siede al tavolo)<br />

Pag. 2


CRIS - Giù per le scale, ma sta benissimo.<br />

KEN - Insomma.<br />

CRIS - Insomma.<br />

KEN - È seduto sul letto.<br />

CRIS - È seduto sul letto.<br />

KEN - Lo chiamerà domattina.<br />

CRIS - Lo chiamerà domattina.<br />

KEN - La.<br />

CRIS - La, lei! La chiamerà domattina.<br />

KEN - Ci dispiace molto averla disturbata!<br />

CRIS - Mi dispiace molto averla disturbata.<br />

KEN - Ma sta benissimo.<br />

CRIS - Ma sta benissimo.<br />

KEN – (Si alza e si dirige alle scale) Grazie e tanti saluti!<br />

CRIS – (A Ken) Dove vai?<br />

KEN - Da lui, da lui, ringrazialo e salutalo (Si avvia sulla scala)<br />

CRIS – (Al telefono) Grazie e tanti saluti… (A Ken) Chiede se ha le vertigini.<br />

KEN - No niente vertigini.<br />

CRIS – (Al telefono) No, niente vertigini… (A Ken) Li muove gli arti?<br />

KEN - Tutti, li muove tutti, taglia corto.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS – (A Ken) Ma questo l’abbiamo trascinato via dal “Fantasma dell’opera”! (Al telefono) Si li muove, tanti<br />

arti come una meraviglia. (A Ken) Ha difficoltà parlare?<br />

KEN - Non fa che parlare!!!<br />

CRIS – (A Ken) Non strillare mi viene la… (Al telefono) Parla benissimo…<br />

KEN - Io devo tornare da Charlie.<br />

CRIS – (A Ken) Chiede se ha ronzio nelle orecchie.<br />

KEN - Digli di no.<br />

CRIS - Si un ronzio, ma poco poco.<br />

KEN - Ma ti ho detto di no (chiude la porta).<br />

CRIS – (A Ken) Un po’ di ronzio sembrerà più credibile. (Al telefono) Impacco caldo? (A Ken) Ken, basta un<br />

impacco caldo.<br />

KEN – (Riappare alla porta) Va bene, va bene, va bene, va bene.<br />

CRIS - Si, sua moglie Mira vive qui.<br />

KEN - No!<br />

CRIS - No!<br />

KEN - Digli che non è qui!<br />

CRIS - Non c’è.<br />

KEN - Vorrà parlare con lei<br />

CRIS - Credevo che ci fosse, ma non c’è.<br />

KEN - È appena uscita, ma tornerà a momenti.<br />

Pag. 3


CRIS - È appena tornata, ma uscirà a momenti.<br />

KEN - La farò chiamare domattina!<br />

CRIS - La farò chiamare domattina.<br />

KEN - Grazie e arrivederci!<br />

CRIS - Grazie e arrive… il suo numero di casa? Va bene me lo dia..<br />

KEN - Ce l’abbiamo!<br />

CRIS - Ce l’abbiamo! Eccolo qui! Lo vedo!<br />

KEN - Grazie, buon divertimento dottor Marx!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Grazie, buon divertimento dottor Marx, Ken e io l’abbiamo visto, sa lo spettacolo ci è piaciuto<br />

tantissimo, vedrà che dello quando il fantasma appare nello specchio…<br />

KEN – (Prende la cornetta e copre il microfono con una mano per non farsi sentire) Devi commentare proprio<br />

tutto lo spettacolo? (Urlando nella cornetta fingendo di chiamarla) Criiiis!!<br />

CRIS - Dottore scusi ma Charlie mi sta chiamando “Tutto bene Charlie?”<br />

KEN – (Risalendo le scale) Va a quel paese (Entra nella camera di Charlie)<br />

CRIS - Dice che sta benissimo… Certo… non mancherò dottore (riattacca). Sto impazzendo, hai capito? Mi stai<br />

facendo impazzire!<br />

KEN – (Uscendo dalla camera da letto) Non rispondere più al telefono.<br />

CRIS - E allora perché prima mi hai detto di rispondere?!<br />

KEN - Perché prima pensavo che la pallottola gli fosse entrata in testa e non nel lobo dell’orecchio. Versami<br />

una doppia Vodka. Che cavolo, ho lasciato Charlie in piedi sotto la doccia.<br />

CRIS - Se annega stavolta al dottore telefoni tu (Ken rientra in camera da letto) Ma io non so perché dobbiamo<br />

essere sempre i primi ad arrivare. Mai una volta che arriviamo in ritardo! Questa grana sarebbe toccata a<br />

qualcun altro. (Suona il campanello) Oh porca vacca! Porca vacca! Porca vacca! (Si versa da bere)<br />

KEN – (Uscendo dalla camera) Chi è, chi è?<br />

CRIS - Dillo tu.<br />

KEN - O Lenny o Herny o uno degli altri. Apri?<br />

CRIS - Le mani le hai, scendi e apri!<br />

KEN - Devo asciugare Charlie e medicargli l’orecchio. Non dire loro quello che gli è successo. Mi serve ancora<br />

qualche minuto per sistemare le cose, cerca di intrattenerli.<br />

CRIS - I più cari amici di Charlie vengono a festeggiare il decimo anniversario di matrimonio e la moglie è<br />

scomparsa, lui si spara. E io dovrei fare conversazione con gli invitati??<br />

KEN - Un tentativo di suicidio è un crimine. Per non parlare di uno scandalo. Charlie è il vice sindaco di New<br />

York, è mio cliente oltre che il mio migliore amico, devo proteggerlo, no?! Fai gli onori di casa, il tempo di<br />

inventarmi qualche scusa.<br />

CRIS - Gli onori di casa? Senza crackers, un aperitivo, senza la donna di servizio e i tramezzini, e sua moglie,<br />

e il ghiaccio… Che cosa devo fare io per intrattenerli?! Dammi la pistola di Charlie, li faccio giocare alla<br />

roulette russa.<br />

KEN - Calmati…Torno subito.<br />

(Suona il campanello insistentemente accompagnato da ripetute bussate)<br />

CRIS - Lasciali suonare…Forse se ne torneranno a casa.<br />

KEN - Vuoi rilassarti? Beviti una Vodka.<br />

CRIS - E perché? La Vodka è meglio di due boccate di fumo?<br />

Pag. 4


RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Perché sanno che hai smesso, e se ti vedono fumare, capiscono che c’è qualcosa che non va. (Entra in<br />

camera)<br />

CRIS - Perché? Stramazzare ubriaca ai loro piedi farebbe loro un’impressione migliore?<br />

(Suona il campanello e Cris va ad aprire)<br />

CLAIRE - Finalmente. Ciao Cris<br />

CRIS - Ciao Claire, va tutto bene?<br />

CLAIRE - Ahi, ahi, ahi. Abbiamo avuto un incidente… nuova di zecca… l’altro ieri…la portiera spiaccicata…<br />

non dirlo a Charlie e Mira. Non vorrei rovinare la festa…<br />

CRIS - Non ti preoccupare non gliela rovini.<br />

CLAIRE - Mi si sta gonfiando il labbro.<br />

CRIS - Ah.<br />

CLAIRE – (Guardandosi il labbro nello specchietto del porta cipria) Oh Gesù sembro un suonatore di tromba.<br />

CRIS - Ma Lenny?<br />

CLAIRE - Ha avuto un colpo di frusta.<br />

LEN – (Entra con il collo bloccato guardando di traverso verso l’alto e con un pacchetto regalo in mano) Ciao<br />

Charlie, ciao Mira, siamo qui ragazzi.<br />

CRIS - Ciao Lenny.<br />

LEN - Ciao Cris. Dove sono Charlie e Mira?<br />

CLAIRE - Non dire dell’incidente a Mira.<br />

CRIS - Non ti preoccupare.<br />

LEN - Dove sono Charlie e Mira?<br />

CLAIRE - Ci tiene tanto a questa festa.<br />

CRIS - Oh…<br />

LEN - Ti ha detto quello che ci è successo? Un deficiente è uscito sparato dal suo garage, come un missile<br />

polaris. Adesso la fiancata della mia BMW ha quattro sportelli.<br />

CRIS - Come va il collo?<br />

LEN - Una bella frustata, mi sono sentito come un mulo alla guida di un treno.<br />

CRIS - Vuoi bere qualcosa?<br />

LEN - Se qualcuno me lo fa calare dall’alto. Magari un po’ di ghiaccio per il collo.<br />

CRIS – Ghiaccio?! Qui abbiamo solo acqua sciolta.<br />

LEN - Questo è il nostro regalo. Bicchieri di Murano. (Scuote la scatola) Se qualcun altro gli regala un<br />

barattolo di colla, sarà un regalo magnifico.<br />

CLAIRE – (Sempre guardandosi allo specchietto) Roba da perdere un pezzo di lingua! Dove è Ken?<br />

CRIS - Ken? Ken!<br />

LEN - Una macchina nuova di zecca, immacolata, senza un graffio, lucidata e lustrata con amore e adesso è<br />

ridotta ad un ferro vecchio. (Intanto prende il telefono e compone un numero) Pronto? Parla Lauren Garz,<br />

c’è il dottor Marx?<br />

CRIS – (Salendo le scale) Il dottor Marx?<br />

LEN - Si è piuttosto urgente, colpo di frusta… Ah ho capito…non sa dirmi in quale teatro?<br />

CRIS - Ora fumo, cavolo, ora fumo.<br />

LEN - No, è importante, sono al 5817621. Grazie infinite.<br />

Pag. 5


(Cris sale sul pianerottolo e bussa alla porta della camera da letto)<br />

CLAIRE - Ho una fame<br />

LEN - A chi lo dici<br />

CLAIRE - Cris..<br />

CRIS - Si?<br />

CLAIRE - Non c’è niente da mangiare?<br />

CRIS - Da queste parti io non ho visto niente.<br />

LEN - Posso solo guardare in alto, spero che a questa festa vengano solo persone alte.<br />

CLAIRE - Neanche un tramezzino?<br />

CRIS - Eh no (prende la boccetta del disinfettante da Ken)<br />

CLAIRE - E la cuoca Main-ciun-lan, quella che fa dei tramezzini favolosi, dov’è?<br />

CRIS - Sua madre era ammalata, credo che sia dovuta tornare in Giappone.<br />

LEN - Dov’è Ken?<br />

CRIS - Ken? Ken! È in bagno.<br />

LEN - E Charlie e Mira?<br />

CRIS - Si stanno vestendo.<br />

LEN - Non sono ancora pronti? Noi abbiamo avuto un incidente d’auto eppure siamo puntuali.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CLAIRE – (Allo specchio) Questo labbro comincia a piacermi! Forse dovrei farmi gonfiare anche quello<br />

inferiore.<br />

LEN - Neanche un salatino, una nocciolina! Oggi non sono riuscito neppure a fare colazione. Tre maledetti<br />

colloqui con gli ispettori tributari e per di più a stomaco vuoto. Claire per favore portami qualche cosa da<br />

bere e una coca cola. (Fa per salire le scale)<br />

CRIS - Dove vai?<br />

LEN - In bagno, oggi non sono riuscito neppure a fare la pipi.<br />

CRIS - Perché non vai in quello del soggiorno?<br />

LEN - Non c’è dentro Ken?<br />

CRIS – No… Ken è in quello della camera degli ospiti qui sopra.<br />

LEN - E perché non ha adoperato quello? (indicando quello del soggiorno)<br />

CRIS - Non saprei, ha detto che gli scappava ed è corso di sopra.<br />

LEN - Se aveva tanta urgenza, quello era il più vicino.<br />

CRIS - Sai com’è, quando ti scappa ti viene da correre.<br />

LEN - Ma qui ha dovuto fare le scale<br />

CRIS - E fare le scale gli fa bene.<br />

LEN - Ma li arrivava prima!<br />

CLAIRE - Non siamo alle olimpipiadi Lenny. Perché non la vai a fare e la smetti?<br />

LEN - Ok Ok, ma vorrei puntualizzare che i bagni degli ospiti li fanno apposta vicino al soggiorno perché<br />

quando uno entra…<br />

CLAIRE - Entra.<br />

LEN - Se chiama il dottor Marx digli di aspettare.<br />

CLAIRE - Vado in cucina<br />

CRIS - Claire, Claire aspetta ti devo parlare. Claire… (scende le scale)<br />

Pag. 6


CLAIRE - Cosa c’è?<br />

CRIS - Non so come dirtelo, sono così nervosa. (Si siede sul divano con Claire)<br />

CLAIRE - Lo vedo, hai le mani ghiacciate.<br />

CLAIRE - C’è sotto qualcosa, vero?<br />

CRIS - Dio, come sei intelligente (si mette la sigaretta in bocca) Tu capisci subito al volo.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CLAIRE - Cris, mi fai paura, hai ripreso a fumare? (Cris molla la sigaretta e fa per riempirsi un bicchiere) Hai<br />

incominciato a bere? C’è sotto qualcosa, vero??<br />

CRIS - Ken e io siamo appena arrivati e scendendo dalla macchina abbiamo sentito un…<br />

KEN – (Esce dalla camera e si ferma sul pianerottolo) Salve Claire.<br />

CRIS - Niente, abbiamo sentito niente, un vuoto!<br />

CLAIRE - Che succede Ken<br />

KEN - Sei splendida.<br />

CRIS - È in piena forma vero?<br />

KEN - Si, si!<br />

KEN - Dov’è Lenny?<br />

CLAIRE - È in bagno. Dove sono Charlie e Mira?<br />

KEN - Dove sono???!<br />

CRIS - Si stanno ancora vestendo?<br />

KEN - Si. Si stanno ancora abbottonando.<br />

CRIS - Mira ha un vestito pieno di bottoni.<br />

KEN - Si.<br />

CRIS - Tanti.<br />

KEN - Come va con la macchina nuova?<br />

CLAIRE - La Bmw?<br />

KEN - Si Lenny mi aveva detto che l’avrebbe ritirata questa settimana. È arrivata?<br />

CLAIRE - Oh, siamo arrivati con quella.<br />

KEN - E come va, come va?<br />

CLAIRE - Chiedilo a Lenny, mi pare soddisfatto. Devo proprio andare in bagno. (Fa per salire le scale)<br />

KEN - No. Credo che adesso ci sia dentro Mira.<br />

CLAIRE - Aspetterò! Intanto vado a cercare qualche cosa da mangiare per Lenny. (Entra in cucina)<br />

KEN – (Scende le scale) Ehi, ehi, ehi! Vieni qua, vieni qua sbrigati.<br />

CRIS - Che cosa vuoi?<br />

KEN - Che cosa gli hai detto?<br />

CRIS - Non me lo ricordo.<br />

KEN - Non te lo ricordi?<br />

CRIS - E parlavo talmente svelta che non riuscivo a seguirmi.<br />

KEN - Ma che cosa ti hanno chiesto?<br />

CRIS - Tutto quello che non avrei voluto sentirmi chiedere. Hanno capito che c’è qualcosa che non va, non<br />

sono mica stupidi loro. Noi forse lo siamo, loro no.<br />

KEN - Va bene, calmati adesso.<br />

Pag. 7


CRIS - Ma perché non gli racconti la verità, tanto finiranno per scoprirla.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Ma perché non la so ancora la verità. Charlie sta ancora sbiascicando. Adesso vai da lui, vuole vederti.<br />

CRIS - Vedermi? Perché vuole vedere me?<br />

KEN - Sta piangendo come un bambino, io non riesco a farlo smettere, gli serve una donna.<br />

CRIS - Una donna? Per cosa?<br />

KEN - Per piangere. Io posso ragionare con lui ma non posso confortarlo. Lascialo piangere sulla tua spalla<br />

per almeno un paio di minuti, ti prego. (E spinge Cris su per le scale)<br />

CRIS - Spero che abbia smesso di sanguinare, questo abito mi costa 1200 dollari (entra in camera)<br />

LEN – (Uscendo dal bagno) Ken?!<br />

KEN - Eh eh…salve Len.<br />

LEN - Hai saputo della mia Bmw?<br />

KEN - Si, si, si. Una macchina che è uno schianto, complimenti.<br />

LEN - No, forse non ti hanno detto…<br />

KEN - Scusa tanto Len<br />

LEN - Dove vai?<br />

KEN - In bagno.<br />

LEN - Ma non ci sei appena stato?<br />

KEN - Si…ma non abbastanza. Mettiti pure comodo. (Entra nel bagno del piano di sopra)<br />

CLAIRE – (Entra dalla cucina) È tutto molto strano.<br />

LEN - Cosa hai trovato?<br />

CLAIRE - Delle noccioline. La cucina è piena di roba, ma non c’è niente di cucinato. C’è dell’oca, arista di<br />

maiale, tacchino affumicato. Tutto a scongelarsi sul tavolo. E un chilo di pasta dentro una pentola senza<br />

l’acqua.<br />

LEN - Ma perché non l’hai aperto di là?<br />

CLAIRE - È tutto predisposto ma nessuno che da il via, non ti sembra strano?<br />

LEN – (Cerca di aprire il pacchetto di arachidi, ma non ci riesce) Mi sembra strano anche Ken, non fa che<br />

andare al cesso. Hai qualcosa di tagliente oltre alla lingua? Una limetta per le unghie, qualcosa del genere?<br />

CLAIRE - Cris aveva incominciato a dirmi qualcosa, ma poi ci ha ripensato.<br />

(Len tenta di aprire il pacchetto di noccioline, pestandoci sopra il candelabro)<br />

LEN - La portiera della mia BMW si è aperta come carta velina, ma questo sacchetto è duro come l’acciaio.<br />

CLAIRE - Aveva le mani di ghiaccio, non riusciva a guardarmi in faccia.<br />

LEN - Ma ti rendi conto che se questi sacchetti li facessero facili da aprirsi, nessuno morirebbe più di fame, al<br />

giorno d’oggi? ( Butta per terra il sacchetto di noccioline e lo pesta con i piedi)<br />

CLAIRE - E tu non hai notato niente di strano?<br />

LEN - Sì, qualcosa l’ho notato. Ho notato la finestra del bagno aperta. Ho notato gli asciugamani accatastati<br />

sul lavabo e non posti ordinatamente sul porta asciugamani. Ho notato che la carta igienica è arrivata al<br />

cartone: trovo che sia una scialberia ma non uno scandalo.<br />

CLAIRE - E io a questa festa sento odore di scandaletto…<br />

LEN - Credi che non sappia di cosa stai parlando? Sento anch’io quello che si sente dire in giro, chiacchiere,<br />

pettegolezzi! Io non voglio sentire sciocchezze, chiaro? Charlie è il mio migliore amico e Mira la moglie del<br />

mio migliore amico.<br />

CLAIRE - Se preferisci non ne parliamo più…<br />

Pag. 8


(Cris esce dalla stanza e entra nel bagno a prendere gli asciugamani)<br />

LEN - Io non do retta alle chiacchiere e alle maldicenze sui miei amici.<br />

CLAIRE - Ho detto: se preferisci non ne parliamo più…<br />

LEN - Vieni, siediti qui. (La invita sul divanetto)<br />

CLAIRE - Perché, qui non va bene…<br />

LEN - Lì potrebbero sentirti, vieni qui ti dico. (Claire si siede) Non mi piace.<br />

CLAIRE - Cosa non ti piace.<br />

LEN - Queste chiacchiere non mi piacciono.<br />

CLAIRE - Quali chiacchiere?<br />

LEN - Vuoi abbassare la voce?<br />

CLAIRE - Perché non abbiamo detto ancora niente di male fino adesso.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Ecco, girano delle chiacchiere sul conto di Mira. Ah, mettiti dall’altra parte, qui non riesco a voltarmi.<br />

(Claire si sposta) Girano delle chiacchiere su Charlie e Mira, solo che non me le vengono a dire in faccia,<br />

perché lo sanno che non ci crederei.<br />

CLAIRE - Io ci credo, dimmele in faccia.<br />

LEN - Ma cosa te ne fai poi di sentire delle chiacchiere sui nostri amici. Lui è il mio migliore cliente e si fida di<br />

me non soltanto per gli investimenti e le tasse, ma anche per le questioni personali.<br />

CLAIRE - O me lo dici o non ci dormirò, e neppure tu con me, se non me lo dici. Dimmelo. (lo bacia) (Cris<br />

rientra con gli asciugamani dal bagno e esce dalla camera da letto)<br />

LEN - E va bene. La tua amica Mira ha una cosuccia… contenta?<br />

CLAIRE - Che tipo di cosuccia?<br />

LEN - Te lo devo proprio dire papale papale? Una cosuccia, un tale, un qualcuno, un giovanotto, una<br />

relazione, insomma fa qualcosa con qualcuno di nascosto da qualche parte. Soddisfatta?<br />

CLAIRE - Ma che ne sai, sono solo chiacchiere. Non hai visto niente con i tuoi occhi, vero?<br />

LEN - Certo che non l’ho visto con i miei occhi, vuoi che mi inviti ad assistere?<br />

CLAIRE - E’ troppo ingenua, non è credibile. Mira non ha niente con nessuno. E’ il tuo amico Charlie,<br />

piuttosto, che fa collezione di conti di motel.<br />

LEN - Chi? Charlie? Il mio amico Charlie? Ma cosa dici, ma neanche a parlarne. Ma quando mai ha guardato in<br />

faccia un’altra donna?<br />

CLAIRE - Forse non l’ha guardata, ma certo se l’è fatta.<br />

LEN - Parla piano. (entra Ken dalla camera da letto e esce di corsa dal bagno) Come l’hai saputo?<br />

CLAIRE - Me l’hanno detto al circolo del tennis.<br />

LEN - Il nostro circolo?<br />

CLAIRE - E che cos’è, un tempio sacro? Anche lì la gente chiacchiera.<br />

LEN - Manica di ipocriti. Vanno lì a mangiare e a bere e intanto distruggono la vita delle persone. Pettegoli.<br />

Chi te l’ha detto?<br />

CLAIRE - Non te lo dico perché la persona ti sta comunque antipatica.<br />

LEN - A me non sta antipatico nessuno. Chi te l’ha detto?<br />

CLAIRE - Carol Newman<br />

LEN - Carol Newman. Ahh. Lo sapevo, lo sapevo! Io la detesto quella… quella… ha un bocca così larga che<br />

potrebbe inghiottire una scatola di palle da tennis!<br />

(Ken esce dal bagno del I° piano con in mano la cassetta del pronto soccorso)<br />

Pag. 9


CLAIRE - Ken ?<br />

KEN - Salve Claire, salve Lenny, come va?<br />

CLAIRE - Bene<br />

LEN - Bene<br />

KEN - Bene…Scendiamo subito<br />

LEN - Che succede Ken?<br />

KEN - Dove? Ah, dove niente un tagliettino (rientra in camera)<br />

LEN - Benissimo, vieni allontanati da quel sofà<br />

CLAIRE - Vuoi che andiamo a parlare in garage?!?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Vuoi che Charlie e Mira ci sentano ?? Vieni qua! Non era stata sempre Carol Newman a mettere in giro<br />

quell’altra chiacchiera?<br />

CLAIRE - Quale altra chiacchiera ?<br />

LEN - La chiacchiera che tu ed io ci saremmo separati.<br />

CLAIRE - No, non era stata Carol Newman<br />

LEN - Ah no ? E chi era stato allora ?<br />

CLAIRE - Io (prende un pacchetto di noccioline dal tavolo e tentando di aprirle cammina avanti e indietro per<br />

il palco costringendo Len, che è seduto, a continui movimenti del collo per seguirla)<br />

LEN - Tu<br />

CLAIRE - Io, tu, tutti e due. Quando pensavamo di dividerci, non siamo andati in giro a dirlo a tutti ?<br />

LEN - Ma l’abbiamo detto ai nostri amici. Quella strega invece è andata in giro a dirlo agli estranei<br />

CLAIRE - Non chiamare strega Carol Newman davanti a me. Poi non è stata lei a mettere in giro la voce su<br />

Charlie, glielo ha detto qualcun altro.<br />

LEN - E non muoverti così in fretta….mi si spezzerà il collo.<br />

CLAIRE - Ho una fame !! ( e butta il pacco di noccioline intatto sul tavolo)<br />

LEN - E chi è stato a dirlo a lei ?<br />

CLAIRE - Haron Green<br />

LEN - Haron Green ? E chi diavolo è questo Haron Green? (Si mettono spalla a spalla e parlano a raffica in<br />

modo atono)<br />

CLAIRE - Un nuovo socio. E’ stato ammesso proprio la settimana scorsa.<br />

LEN - Io non l’ho mai votato.<br />

CLAIRE - E invece si: per delega. Eri alle Bermuda.<br />

LEN - Incredibile: un nuovo socio, iscritto per delega, che sparla del mio migliore amico. Con chi gioca a<br />

tennis?<br />

CLAIRE - Non gioca mai a tennis. Al circolo ci viene solo a pranzo.<br />

LEN - Quella carogna !!! Un maledetto socio, iscritto per delega, non giocatore, che consuma solo i pasti e<br />

spettegola. E non pagherà neppure la stessa quota sociale di Charlie.<br />

CLAIRE - E allora tappagli la bocca con un pugno o aumentagli la quota! (intanto Ken esce dalla stanza con un<br />

lenzuolo arrotolato stretto al petto, scende le scale e tenta di sgattaiolare nel bagno del piano inferiore)<br />

Cosa vuoi che ti dica… (vede Ken) Ken<br />

KEN - Salve Claire, salve Lenny. E’ arrivato qualcun altro?<br />

CLAIRE - Quanti ne conti ?<br />

LEN - C’è qualcosa che non va Ken ?<br />

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KEN - Ma perché ? Ti sembra che qualcosa non vada ?<br />

LEN - Beh, a dire la verità si. Insomma, che cavolo succede ?<br />

CLAIRE - Non trattarci da deficienti, Ken. C’è sotto qualcosa, vero?<br />

KEN - OK. D’accordo, siediti Lenny, anche tu Claire siediti.<br />

CLAIRE - Sono già seduta Ken<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Va bene, sta seduta. Resta seduta, mi metto seduto anch’io... (si siedono sul divanetto) e siamo tutti<br />

quanti seduti,…eccosi qua seduti tutti e tre insieme. Non ce la faccio più…qui c’è un grosso problema.<br />

LEN - Cosa ti dicevo ?<br />

CLAIRE - L’avevamo capito.<br />

KEN - E come avete fatto ?<br />

CLAIRE - Lenny ha visto degli asciugamani ammucchiati sul lavabo, e io ho visto un chilo di pasta dentro una<br />

pentola senz’acqua !!<br />

LEN - Non siamo mica scemi Ken, parla !<br />

KEN - Ch…Charlie si è ….Charlie si …. Io e Cris arrivando abbiamo sentito uno sparo….( nel muoversi il<br />

lenzuolo si srotola e si vedono delle macchie di sangue)<br />

(Len e Claire si avvicinano a Ken e guardano il lenzuolo)<br />

CLAIRE - Cosa ?<br />

LEN - Uno sparo ?<br />

CLAIRE - Oh mio Dio !<br />

LEN - Santo cielo<br />

CLAIRE - Non posso crederci<br />

LEN - Mi manca il respiro.<br />

CLAIRE - Dimmi che non è vero !<br />

LEN - (stringendo il lembo insanguinato del lenzuolo) Charlie no, Charlie no, Charlie no .<br />

KEN - Calmati Lenny, non è mica morto; sta bene.<br />

CLAIRE - Ah, non è morto ?<br />

LEN - Ah, sta bene ?<br />

KEN - E’ vivo, sta bene<br />

LEN - Dio sia lodato. E’ vivo.<br />

KEN - E’ solamente ferito alla testa<br />

CLAIRE - La testa ? Oh Dio mio, colpito alla testa<br />

LEN - (abbracciando Claire) Charlie no, Charlie no, Charlie no .<br />

KEN - Calmati Lenny, non è grave, è una ferita superficiale.<br />

CLAIRE - Superficiale<br />

LEN - Superficiale, e dove è finita la pallottola ?<br />

KEN - Gli ha trapassato il lobo dell’orecchio sinistro.<br />

CLAIRE - Il lobo dell’orecchio? Non fa male! Io ce li ho i buchi ai lobi: non fanno male.<br />

LEN - Giuro che me lo sentivo Ken. E’ stata lei ?<br />

KEN - Chi ?<br />

LEN - Ma come chi ? Lei, Mira, chi altro per l’amor del cielo ?<br />

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KEN - E perché Mira avrebbe dovuto sparare a Charlie ?<br />

CLAIRE - Come, non lo sai ?<br />

LEN - Non hai saputo ?<br />

KEN - Cosa?<br />

CLAIRE - Charlie ha preso una sbandata<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Ma quale sbandata. Nessuno ha parlato di una sbandata. E’ una relazione, una semplice relazione.<br />

KEN - E chi te lo ha detto ?<br />

LEN - Nessuno. Io non ne so niente, piuttosto ho sentito dire che è Mira ad avere una relazione.<br />

KEN - Con chi ?<br />

LEN - Ti piacerebbe saperlo, eh?<br />

KEN - No.<br />

LEN - Un tale…un giovanotto.. che cosa ne so ?<br />

CLAIRE - A me invece, hanno detto che è Charlie ad avere una relazione.<br />

KEN - E chi te lo ha detto?<br />

LEN - Una tipa al circolo… una certa Carol Newman<br />

CLAIRE - Mi ha soltanto riferito quello che Haron Green aveva detto a lei.<br />

KEN - Chi sarebbe questo Haron Green?<br />

LEN - Un nuovo iscritto per delega del nostro circolo, che non gioca neppure a tennis e va al circolo soltanto<br />

per mangiare e spettegolare.<br />

CLAIRE - Beh secondo me è Charlie ad avere una relazione. Se Mira è arrivata al punto di sparagli.<br />

KEN - Ma volete ascoltarmi? (lascia il lenzuolo sul divano) Non è stata Mira a sparagli. E’ stato Charlie che ha<br />

premuto il grilletto, ha cercato di uccidersi. E’ stato un tentativo di suicidio.<br />

CLAIRE - Suicidio ?<br />

CLAIRE - Oh mio Dio.<br />

LEN - Oh mio Dio.<br />

CLAIRE - Non ci posso credere.<br />

LEN - (abbracciando Claire) Charlie no, Charlie no, Charlie no.<br />

KEN - Ma la volete smettere. E’ già abbastanza spiacevole. Lui sta bene.<br />

(Cris esce dallo sgabuzzino con guanti, scopa e secchio per entrare in camera di Charlie)<br />

LEN - Che succede Cris ?<br />

CRIS - Mmm.. devo aiutare Mira a pulire, si è rovesciata tutto il rimmel sul vestito e io ho….Ah…..(entra in<br />

camera)<br />

LEN - E Mira come l’ha presa? Sarà distrutta.<br />

CLAIRE - (si alza dal divano con il lenzuolo in mano e lo passa a Len) Devo andare da lei, fatemi andare da lei.<br />

KEN - Andare da lei è inutile: deve essere uscita.<br />

CLAIRE - Uscita? Charlie si spara in testa e Mira se ne va a spasso?<br />

LEN - Se ne va a spasso e lo lascia con una pallottola nell’orecchio?<br />

KEN - Non nell’orecchio, gli ha passato l’orecchio.<br />

CLAIRE - Non fa male.<br />

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RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - (urlando) Volete ascoltarmi ? Seduti !! Forse Mira non c’era neppure quando è successo. Io e Cris<br />

arrivando abbiamo sentito uno sparo; (mimando la scena) la porta dell’ingresso era chiusa dall’interno;<br />

Allora abbiamo fatto il giro da dietro; ho rotto il vetro della finestra della cucina per entrare….<br />

CLAIRE - L’ho visto e ho pensato che fosse stata Maiciullà a romperlo e che Mira l’avesse licenziata. Ma in<br />

quel momento non sapevo ancora che la madre di Maiciullà si trovasse in Giappone ammalata.<br />

LEN - Claire, per favore stai zitta, ( si alza dal divano e passa il lenzuolo a Claire) lascia parlare noi, tu ascolta<br />

e basta.<br />

KEN - Allora quando sono andato…<br />

LEN - E’ andata così: tu sei entrato, sei andato di sopra, era per terra ?<br />

KEN - No, era seduto sul letto, la televisione era accesa, una di quelle trasmissioni che commentano la Bibbia<br />

e vendono le pentole. Sul comodino c’era un flacone di valium, era semi-intontito, deve aver preso un paio<br />

di pillole per addormentarsi. Poi ha preso la pistola, l’ha puntata alla testa e mentre si stava<br />

addormentando si è sparato all’orecchio.<br />

LEN - Doveva essere disperato. Aveva dei segni sul corpo ? Era ferito ad una gamba ?<br />

KEN - No, l’ho rivoltato due volte, perdeva solo dall’orecchio.<br />

CLAIRE - (si avvicina a Ken e fa cadere il lenzuolo in centro alla scena) Hai una macchia sulla camicia.<br />

KEN - Dove ?<br />

CLAIRE - Sopra la fusciacca.<br />

KEN - Cavolo, porca miseria, porca miseria, non va via vero?<br />

LEN - E’ questo che ti preoccupa Ken? Una macchia sulla camicia buona?<br />

KEN - Non me ne frega niente della camicia, voglio solamente cercare di evitare che Charlie passi per un<br />

mancato suicida. Quando arriveranno gli altri, non voglio dover spiegare loro perché ho una macchia di<br />

sangue su una camicia di seta pura.<br />

CLAIRE - Potresti metterne una di Charlie.<br />

KEN - Lui porta due taglie più di me.<br />

CLAIRE - Non credo che si accorgeranno che il tuo collo è abbondante se Charlie arriva con un buco<br />

nell’orecchio e Mira è sparita.<br />

LEN - Claire per favore, sta zitta! Lascia parlare noi, tu ascolta e basta. Ha detto qualcosa? Ha detto perché<br />

l’ha fatto?<br />

KEN - No, neanche una parola. Era a malapena cosciente.<br />

LEN - Ha lasciato un biglietto ? Qualcosa?<br />

KEN - Si aveva un foglio di carta in mano, ma poi l’ha strappato e l’ha buttato nel gabinetto<br />

LEN - E tu ?<br />

KEN - Ho cercato di prenderlo.<br />

LEN - E lui ?<br />

KEN - Ha tirato lo sciacquone.<br />

LEN - Hai chiamato la polizia?<br />

KEN - No, solo il suo medico. Poi quando abbiamo visto che non era niente di grave gli abbiamo detto che era<br />

ruzzolato giù dalle scale. Sai, non volevo che la cosa si risapesse.<br />

LEN - Ma dobbiamo chiamare la polizia. E’ il vice-sindaco di New York. Certo, vorrà dire prima pagina sul<br />

New York Times, fotografie di Charlie con la giacca sulla testa…<br />

KEN - Appunto: ed è quello che vorrei evitare, almeno fino a che non sappiamo come sono andate le cose.<br />

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RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Se la cosa viene fuori siamo tutti coinvolti. Sono io che tratto con gli ispettori del fisco. Sarò il primo a<br />

subire una perquisizione.<br />

KEN - E perché dovrebbero perquisirti ?<br />

LEN - Quando c’è un tentativo di suicidio frugano dappertutto. Vorranno vedere la situazione finanziaria, i<br />

conti in banca. Vorranno sapere come fa un vice-sindaco a permettersi una casa come questa.<br />

KEN - Beh. Non è mica un segreto. Mira è ricca e l’ha comprata lei la casa.<br />

CLAIRE - Questo non lo sapevo neanch’io.<br />

LEN - Contento ? Domani tutto il circolo del tennis sarà informato.<br />

KEN - Io comunque la polizia non la chiamo, a meno che non sia costretto. E non capisco perché tu sia così<br />

nervoso. Nascondi forse qualcosa che il fisco non deve sapere ?<br />

LEN - Guarda che sono stato io a dire di chiamare la polizia. Forse sei tu che hai qualcosa da nascondere!<br />

(Si sente un rumore di auto)<br />

CLAIRE - (guarda fuori dalla finestra) Sta arrivando una macchina.<br />

LEN - Se non la chiami tu la polizia la chiamo io. (fa per prendere il telefono)<br />

KEN - (lo ferma) No, tu non chiami nessuno.<br />

CLAIRE - Ragazzi sta arrivando una macchina.<br />

KEN - Forse non è stato neanche un tentativo di suicidio. Forse ha trovato un ladro in giardino, ha preso la<br />

pistola, ha inciampato e il colpo è partito.<br />

CLAIRE - E’ arrivata la macchina.<br />

LEN - E allora perché non ha chiamato Mira la polizia ?<br />

KEN - Forse Mira cercava di proteggerlo.<br />

CLAIRE - E’ una volvo familiare.<br />

KEN - Oh forse l’ha fatta mettere in salvo dai vicini.<br />

CLAIRE - Sono Erny e Cocca.<br />

LEN - E allora perché non ha chiamato la polizia dalla casa dei vicini? Erny e Cocca?<br />

KEN - Ma perché non ce l’hai detto subito ?!<br />

CLAIRE - E voi perché non mi ascoltate ??<br />

(Entra Cris. Indossa ancora i guanti di gomma)<br />

CRIS - Mira ed io non riusciamo a tirare su la lampo…<br />

KEN - Lascia perdere: sanno tutto.<br />

CRIS - Sulla lampo di Mira ?<br />

LEN - Sappiamo che Mira non c’è, Cris. Ce l’ha detto Ken.<br />

CRIS - Oh…<br />

KEN - Tutto, sanno tutto. Il biglietto buttato nel cesso, lo sparo, l’orecchio….tutto.<br />

CRIS - Ma perché non me l’hai detto che gliel’hai detto. Mi fai passare per un’idiota. (Scende le scale).<br />

LEN - Come sta Charlie ?<br />

CRIS - Addormentato.<br />

KEN - Oh meno male.<br />

CRIS - Abbracciato al cuscino e col pollice in bocca. (fa per prendere una sigaretta dal portasigarette che si<br />

trova sul tavolino di fronte al divano)<br />

CLAIRE - Eccoli che vengono.<br />

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KEN - Oh no..no…no<br />

CRIS - E va bene, va bene: non fumo, non fumo.<br />

CLAIRE - Cocca è incredibile, come si è vestita?<br />

KEN - Ora che si fa: glielo diciamo o no ?<br />

LEN - Chiami la polizia ?<br />

KEN - No<br />

LEN - Allora è meglio non dirglielo.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Perché no?…Erny è l’analista di Charlie: quello che si dice al proprio analista rimane confidenziale.<br />

LEN - Quello che gli dicono i suoi pazienti: noi non siamo i suoi pazienti. Il suo paziente sta lassù che dorme<br />

succhiandosi il pollice.<br />

(suona il campanello)<br />

LEN - Allora cosa abbiamo deciso di fare?<br />

KEN - Non abbiamo deciso niente.<br />

( Claire si avvicina alla porta per aprire)<br />

CLAIRE - Allora è meglio che decidiate perché suoneranno di nuovo.<br />

LEN - Al diavolo: diciamoglielo. Dobbiamo fidarci di loro. In fondo Erny avrà almeno un centinaio di pazienti<br />

che avranno tentato il suicidio.<br />

KEN - Ma è un medico. Dovrà informare la polizia se non vuole essere radiato.<br />

LEN - Hai ragione. Allora non dobbiamo dirglielo.<br />

KEN - Ma se poi lui chiama la polizia e Charlie si sveglia e ci racconta che la pistola è caduta dall’armadio e il<br />

colpo è partito accidentalmente?<br />

LEN - Hai ragione, allora dobbiamo dirglielo.<br />

(suonano alla porta)<br />

CLAIRE - O scappiamo dal giardino o io apro la porta.<br />

LEN - Al diavolo, diciamoglielo.<br />

CRIS - No. Non mi fido di Cocca : è troppo stupida.<br />

KEN - Ha ragione Cris: è meglio non dirglielo. Claire, apri la porta.<br />

(Ken e Len si mettono in posa sorridenti e salutano con la mano. Cris prepara da bere. Claire apre la porta)<br />

COCCA e ERNY - (restano fuori sulla soglia) Salve…<br />

CRIS - Chiudi. (Claire chiude la porta in faccia a Erny e Cocca) Non dite che questo lenzuolo insanguinato<br />

potrebbe destare qualche sospetto ?<br />

KEN - Lenzuolo?<br />

LEN - Lenzuolo?<br />

CLAIRE - Lenzuolo (indicandolo)!<br />

LEN - (nascondendo il lenzuolo sotto il tavolo) Cris, dacci qualcosa da bere. Facciamo finta di divertirci. Apri.<br />

(Si mettono tutti in posa sorridenti. Claire apre la porta)<br />

COCCA e ERNY - (restano fuori sulla soglia) Salve…<br />

(Claire chiude la porta in faccia a Erny e Cocca)<br />

CLAIRE - Cosa abbiamo deciso? Lo diciamo a Erny e non a Cocca o lo diciamo a Cocca e non a Erny?<br />

LEN - Non diciamo niente a nessuno dei due. Ma perché non stai mai a sentire quando si parla?<br />

KEN - Apri.<br />

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(si mettono tutti in posa sorridenti – Claire apre la porta)<br />

COCCA e ERNY - (restano fuori sulla soglia) Salve…<br />

KEN - Chiudi.<br />

COCCA - Er…<br />

(Claire chiude la porta in faccia a Erny e Cocca)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - (salendo le scale) Claire non aprire finché io non sarò salito. Se Charlie si sveglia forse riesco a farmi<br />

dire che cosa è successo veramente.<br />

CRIS - Ken, ho nascosto il valium.<br />

KEN - Dove?<br />

CRIS - Nell’armadietto dei medicinali.<br />

KEN - Brava: bel nascondiglio. (entra nella camera di Charlie)<br />

CLAIRE - Apro.<br />

COCCA e ERNY - (entrano dalla porta. Cocca ha in mano un cuscino. Erny un pacco regalo identico a quello di<br />

Len) Salve…<br />

(Cris e Len sono seduti sul divano con in mano i rispettivi bicchieri e ridono)<br />

CLAIRE - Ah,ah,ah,…Erny…Cocca…<br />

ERNY - Che succede?<br />

CLAIRE - Che piacere vedervi<br />

CRIS - E’ divertente. Lenny parola mia tu dovevi fare l’attore.<br />

CLAIRE - (rivolta a Cris e Len) Ehi voi. Sono Erny e Cocca<br />

LEN - Ciao Erny, ciao Cocca.<br />

ERNY - Ciao Cris, ciao Lenny.<br />

CRIS - Allora continua a raccontare: cosa ti ha risposto quando sei tornato?<br />

LEN - Non lo so. Che aveva mangiato tutti i suoi KitKat (ridono)<br />

ERNY - Scusate il ritardo. Che ci siamo persi?<br />

(Tutti sono seduti, chi al tavolo chi sul divanetto)<br />

CRIS - Dovresti sentire come è bravo Lenny a fare…..l’imitazione del cavallo. Dai Lenny faglielo sentire, dai<br />

LEN - (fa limitazione del cavallo)<br />

COCCA - (ride) Dove sono Charlie e Mira?<br />

CLAIRE - Oh Cocca, hai un vestito che è uno schianto. Sei sempre così originale. Dove le troverai mai certe<br />

cose !<br />

COCCA - Oh Dio. Avrà 70 anni. Era di mia nonna, lo portò dalla Russia.<br />

CLAIRE - Non è quello che indossavi a giugno per la distrofia muscolare?<br />

COCCA - No, in agosto per la festa dell’Alzaimer. Dove sono Charlie e Mira?<br />

CLAIRE - Che bel cuscino è per Charlie e Mira?<br />

COCCA - No è per la mia schiena: mi si è bloccata di nuovo mentre mi vestivo. (si appoggia col cuscino sulla<br />

schiena di Erny)<br />

ERNY - Stai bene amore?<br />

COCCA - Sto bene tesoro.<br />

CRIS - Sempre problemi con la schiena. Deve essere doloroso.<br />

COCCA - No, non è niente. Faccio tutto, tutto tranne sedermi e alzarmi.<br />

Pag. 16


ERNY - Eh Lenny. Quella è la tua nuova BMW…..(ridacchiando) che è successo?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Un idiota è uscito dal suo garage, mi ha preso in piena fiancata. Un colpo di frusta che non ti dico. ( si<br />

appoggia non la schiena al muro della scala e alza le mani come per mettere in trazione la schiena)<br />

COCCA - Oh, so che cos’è un colpo di frusta. E’ una cosa terribile. La mia migliore amica ne ha avuto uno sei<br />

anni fa e ancora non si è ripresa.<br />

LEN - Grazie Cocca. Era proprio quello che avevo bisogno di sentirmi dire.<br />

COCCA - (prendendo in mano un pacco regalo appoggiato sul tavolo) Oh guarda Erny, sono stati anche loro<br />

alla liquidazione di Stawberg!<br />

ERNY - Bicchieri di cristallo?<br />

LEN - Murano.<br />

COCCA - Come i nostri. Ah… (girandosi rimane bloccata con la schiena e fa cadere il pacco con i bicchieri di<br />

Len) Oh Lenny, Claire quanto mi dispiace.<br />

ERNY - Scusate: è stata una disgrazia. Li ricompreremo naturalmente.<br />

LEN - Se vuoi….fai come ti pare.<br />

ERNY - Ma dove sono Charlie e…..<br />

CRIS - Vi offro da bere….cosa volete bere?<br />

CLAIRE - Faccio io.<br />

LEN - Do una mano alle ragazze… già mi sento meglio<br />

(Len, Cris e Claire bisbigliano tra loro intorno al tavolo dei liquori)<br />

CRIS - Cosa si fa?<br />

CLAIRE - Non lo so.<br />

LEN - Prendiamo tempo.<br />

ERNY - Tutti pronti a servirmi da bere…ma che gentili.<br />

LEN - Cosa vuoi bere Erny?<br />

ERNY - Gradirei un bourbon.<br />

LEN - Un bourbon per Erny.<br />

COCCA - (si china per raccogliere il pacco che ha fatto cadere e, nel tentativo di rialzarsi, resta bloccata con<br />

la schiena) Ah, ah, ah… non avrei dovuto chinarmi…Avrei dovuto lasciare che lo raccogliesse… Come si<br />

chiama quella cinese? Ciuncialli?<br />

(Erny aiuta Cocca a rialzarsi poi prende il pacco da terra e lo poggia sul tavolino. Poi si siede e si mette il<br />

cuscino sulla schiena dove Cocca appoggia la sua schiena)<br />

ERNY - Stai male micina?<br />

COCCA - Sto male micione. Dov’è Ken?<br />

CLAIRE - Eh?<br />

COCCA - Ken, dov’è Ken?<br />

CLAIRE - Ken è con Charlie.<br />

COCCA - E Mira?<br />

CRIS - E’ con Ken…. si stanno abbottonando!<br />

COCCA - Uh,uh (dolorante)<br />

CLAIRE - Che c’è?<br />

ERNY - Una fitta?<br />

Pag. 17


COCCA - Passato, sto bene. Ogni tanto mi prende…va e viene.<br />

ERNY - Stai meglio micina?<br />

COCCA - Sto meglio micione.<br />

CLAIRE - (confabulando con Cris e Len) Che facciamo?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Ci penso io…che ne dite di andare in giardino? (tutti e tre si avviano verso l’ingresso) Una così bella<br />

serata….<br />

ERNY - Sputate il rospo?<br />

CLAIRE - Che intendi dire?<br />

ERNY - Credete che non mi sia accorto che vi comportate tutti in modo strano? Cris, ci hanno invitato per<br />

lavare i piatti o per pulire i carciofi? Che cosa avete architettato?<br />

CRIS - Sei un fenomeno Erny. (si toglie i guanti)<br />

LEN - Una volpe.<br />

CLAIRE - Non ti scappa niente è?<br />

CRIS - Va bene, qualcuno vorrà dirglielo?<br />

LEN - Digli cosa?<br />

CRIS - La sorpresa della festa<br />

LEN - Ma quale sorpresa?<br />

CRIS - Credo che sia una grande trovata, vero Claire?<br />

CLAIRE - Eh si …<br />

CRIS - E diglielo<br />

CRIS - No, tu sei più brava a raccontare<br />

CRIS - No, diglielo tu<br />

CLAIRE - Diglielo tu (mentre la trascina per un braccio)<br />

CRIS - E che….Mi….E’ che….<br />

COCCA - Oh scusatemi, è che io devo proprio sedermi. (Len, Cris e Claire si precipitano ad aiutare Cocca a<br />

sedersi sul divano)<br />

LEN - E diamole una mano, se proprio duole, proprio duole…via via..delicatezza<br />

(Si sente un rumore dal piano di sopra. Forse un campanello. Len, Cris e Claire lasciano cadere Cocca sul<br />

divano e corrono sulla scala. Dalla camera di Charlie esce Ken con la pistola)<br />

KEN - (da la pistola a Cris) Nascondila<br />

CRIS - Dove?<br />

KEN - Non lo so (rientra nella camera di Charlie)<br />

COCCA - Il cuscino, ho bisogno il cuscino. (Erny porta il cuscino a Cocca. Entrambi sono seduti sul divano e<br />

voltano le spalle agli altri chi si trovano al piano di sopra) Allora questa sorpresa?<br />

CLAIRE - Eh già.<br />

LEN - Eh si.<br />

CLAIRE - Vai Cris.<br />

CRIS - Allora mmm…..E.. Charlie e Mira hanno deciso….. visto che dovevano arrivare i più cari amici per<br />

festeggiare il 10° anniversario di matrimonio…<br />

CLAIRE - Cos’hanno deciso?<br />

CRIS - di ….lasciare libere le persone di servizio, eh?……<br />

Pag. 18


CLAIRE - Eh…..?<br />

COCCA - Ah<br />

CRIS - Ne Maiciuli o nessun altro, eh….<br />

CLAIRE - Eh?<br />

COCCA - Ah<br />

CRIS - Ma no è magnifico….niente servitù, solo noi<br />

COCCA - Ma che cosa c’è di magnifico?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Ma non capisci? Faremo ognuno qualcosa, come ai vecchi tempi! (comincia a gesticolare con la pistola<br />

e la punta involontariamente verso Claire e Len che si accovacciano vicino alla ringhiera) Prima di diventare<br />

ricchi, prima del successo, prima….<br />

CLAIRE - Che cominciassimo a bere? (con voce stridula)<br />

CRIS – Eh! Sono stati i momenti più belli della nostra vita, non siete d’accordo?<br />

ERNY - Ma?<br />

COCCA - Veramente i momenti più belli sono questi.<br />

CLAIRE - Ma non ti va mai bene niente!<br />

COCCA - Ok, va bene, ci sto, basta che non si tratta di cucinare.<br />

CLAIRE - Dobbiamo anche cucinare, andiamo tutti in cucina.<br />

LEN - Via…<br />

(esce Ken dalla stanza. Cris passa la pistola a Ken)<br />

KEN - (porgendo la pistola a Len) Nascondila tu Lenny.<br />

LEN - Ma che sei scemo?<br />

(Ken rientra nella stanza con la pistola in mano. Intanto Erny ha trovato una busta di noccioline e sta cercando<br />

di aprirla)<br />

ERNY - Non si apre, non si apre! Accidenti. Ma non c’è niente di pronto? Sono le nove e venti, ho un problema<br />

di gastrite, non posso mangiare dopo le dieci.<br />

LEN - Mettiamo tutti gli orologi indietro di un’ora.<br />

CLAIRE - Vieni Cocca.<br />

CRIS - Va bene baby.<br />

COCCA - E come facciamo, cuciniamo tutti insieme?<br />

CRIS - Tutti tranne Charlie e Mira. Claire ed io li abbiamo convinti a rimanere di sopra a riposare. Li<br />

chiameremo quando sarà tutto pronto.<br />

COCCA - Veramente io di cucinare non avrei proprio voglia.<br />

CLAIRE - Perché devi rovinare sempre tutto. Nessun altro si lamenta.<br />

COCCA - Non mi sto lamentando.<br />

ERNY - Non si sta lamentando.<br />

COCCA - Solo non capisco perché ci siamo agghindati così per preparare una cena.<br />

CLAIRE - Tu non ti sei agghindata: hai un vestito polacco vecchio di 50 anni.<br />

COCCA - Il vestito è russo di 70 anni.<br />

CLAIRE - Appunto. Uno straccetto comunista.<br />

COCCA - Ehi ma perché ve la prendete con noi ? Siamo appena arrivati.<br />

Pag. 19


RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Ho un’idea: andiamo tutti da Adriano a mangiare i ravioli, poi telefoniamo a Charlie e Mira e gli diciamo<br />

di raggiungerci.<br />

CLAIRE e CRIS - (aiutando Cocca ad alzarsi) Si, dai! Una bella idea! Forza! Si! I ravioli, i ravioli!<br />

COCCA - Alt, stop. Così poi date la colpa a me per aver rovinato la serata. No, no non ci sto, cucinerò io ed<br />

Erny servirà.<br />

ERNY - Tesoro nessuno ti chiede di farlo.<br />

(Len, Cris e Claire parlano quasi simultaneamente)<br />

LEN - Adesso andiamo tutti in cucina.<br />

CLAIRE - Si d’accordo, forza andiamo.<br />

CRIS - I ravioli li mangeremo un’altra volta.<br />

(Si dirigono tutti verso la cucina. Si ode uno sparo. Tutti si zittiscono. Cris sale le scale. Ken esce dalla camera<br />

da letto)<br />

KEN - (gridando) Non è successo niente. E’ tutto a posto! E’ tutto sotto controllo! Ciao Erny, ciao Cocca.<br />

Amore ti spiacerebbe venire un attimo dentro, per cortesia?<br />

CRIS - Vogliate scusarmi, aborro queste situazioni.<br />

(Ken e Cris entrano nella stanza di Charlie. Pausa. Tutti rimangono come pietrificati. Len e Claire sono<br />

imbarazzati)<br />

ERNY - Sbaglio o è stato uno sparo?<br />

LEN - Uno sparo? A me è parso piuttosto lo scoppiettio di una marmitta.<br />

ERNY - Una marmitta? Nella camera da letto di Charlie?<br />

COCCA – Erny, forse faresti meglio ad andare a vedere (Erny fa per alzarsi dal divano per andare di sopra)<br />

CLAIRE - (impedendo ad Erny di alzarsi con una spinta) Ma che ci vai a fare?<br />

LEN - Sopra ci sono Ken, Cris, Charlie e Mira. Su c’è la maggioranza.<br />

COCCA - Eh se fosse stato davvero uno sparo? Erny per favore vai a vedere.<br />

LEN - E la cena chi la prepara? Charlie e Mira saranno affamati.<br />

COCCA - Anch’io ho una fame (riesce ad aprire le noccioline)<br />

CLAIRE - Toh, l’hai aperto!<br />

COCCA – Eh!<br />

LEN - Oh cavolo.<br />

COCCA – Erny, e vai a vedere. (Erny fa per alzarsi)<br />

CLAIRE - Assaggia. (Caccia le noccioline in bocca a Erny e lo fa risedere)<br />

LEN - Eh va bene, diciamoglielo: è stato un palloncino! E’ scoppiato un palloncino! E’ tutto il giorno che<br />

gonfiano palloncini per la festa!<br />

ERNY - Ma che razza di palloncino era? Il dirigibile della Goodyear? Io vado su.<br />

LEN - (salendo le scale) Erny, perché non mi prepari un bel bicchiere di vino bianco, Cocca datti da fare in<br />

cucina, Claire metti un po’ di musica. Io torno subito.<br />

CLAIRE - Dove vai ?<br />

LEN - Ad aiutarli a gonfiare i palloncini. (entra in camera da letto)<br />

COCCA - Claire aiutami ad alzarmi.<br />

(Claire fa per aiutare Cocca. Suona il telefono. Claire abbandona Cocca che cade dolorante sulla sedia)<br />

COCCA – Ahhhh!<br />

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CLAIRE - Rispondo io. Pronto?<br />

ERNY - A me sembrava proprio uno sparo.<br />

COCCA - Erny, andiamo a cucinare. Aiutami ad alzarmi.<br />

LEN - (uscendo dalla camera da letto) E’ per me, è il dottor Marx?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CLAIRE - Dottor Crusarch Ernest? (Len rientra nella camera di Charlie) Si è qui, chi parla per favore?<br />

(Erny sta aiutando Cocca ad alzarsi ma la molla bruscamente per rispondere al telefono)<br />

COCCA – Ahhhh!<br />

ERNY - E’ per me?<br />

COCCA - Erny aiutami. (di nuovo Erny fa per aiutare Cocca ma poi la molla bruscamente per seguire la<br />

conversazione telefonica)<br />

CLAIRE - Ah, ah una chiamata in conferenza.<br />

COCCA - Uahhhh<br />

CLAIRE - Il signor e la signora Rowel, il signor e la signora Goldman e il signor e la signora Fishman.<br />

COCCA - Erny aiutami. (di nuovo Erny fa per aiutare Cocca ma poi la molla bruscamente per seguire la<br />

conversazione telefonica)<br />

ERNY - Scusatemi: ho un gruppo il venerdì sera, ho una seduta telefonica con loro. Me li puoi passare in<br />

cucina? Grazie. (Lascia Cocca che cade seduta su uno sgabello del tavolo)<br />

COCCA - Ah…<br />

ERNY - Oh scusa tesoro<br />

COCCA - Oh non ti preoccupare, mi arrangio da sola.<br />

CLAIRE - (parlando al telefono) Viene subito gente.<br />

COCCA – (Tenta di alzarsi ma ricade sulle ginocchia) Ahh!<br />

(Claire aiuta Cocca ad alzarsi. Risuona il telefono. Claire lascia Cocca che ricade)<br />

COCCA – (Cadendo gattoni) Ahh!<br />

CLAIRE - Pronto?<br />

LEN - E’ per me? E’ il dottor Marx?<br />

CLAIRE - Il dottor Crusarch? Non posso passarglielo, è già in seduta sull’altra linea.<br />

LEN - E questa che fa? (rivolto a Cocca che sta gattonando)<br />

COCCA - Non preoccupatevi per me, lo faccio sempre. Mi aiuta a scaricare la tensione della schiena.<br />

LEN - Dov’è Erny col mio vino?<br />

CLAIRE - Di la! Ha una seduta col suo gruppo del venerdì sera.<br />

LEN - Ma ha riunito il suo gruppo qui in cucina?<br />

CLAIRE – No. Per telefono!<br />

COCCA - Oh no!!<br />

LEN - Ancora la schiena?<br />

COCCA - No, ho perso un orecchino.<br />

LEN - Credevo che volesse lavare la moquette.<br />

CLAIRE - Come va?<br />

LEN - (salendo le scale) Il collo? Un po’ meglio grazie.<br />

COCCA - L’ho trovato.<br />

Pag. 21


CLAIRE - Che succede di sopra? Charlie sta bene?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Charlie sta dormendo. Ken voleva nascondere quella maledetta pistola nell’armadio perché lui non la<br />

trovasse, ma ha inciampato in una pantofola ed è partito un colpo proprio vicino alla testa. Ora non ci<br />

sente più ne da un orecchio ne dall’altro.<br />

CLAIRE - Charlie o Ken?<br />

LEN - Ken. Charlie è sotto l’effetto del valium (e rientra in camera)<br />

(suona il telefono)<br />

CLAIRE - Pronto? …..si è qui. No l’aveva chiamato mio marito…… Non capisco.<br />

(intanto rientra in scena Len)<br />

LEN - Per me ? Il dottor Marx? (scende le scale)<br />

CLAIRE - E’ la segretaria del dottor Marx.<br />

LEN - Ah.<br />

CLAIRE - Ha riagganciato.<br />

LEN - E tu perché non l’hai detto quando ero in cima alle scale?<br />

CLAIRE - Ho preso il messaggio.<br />

LEN - Che cosa ha detto?<br />

CLAIRE - Ha detto che il dottor Marx ha già chiamato a questo numero e non vuole essere trascinato un’altra<br />

volta fuori dal teatro!<br />

LEN - Devo trovarmi un altro dottore. Non affido la mia vita al critico teatrale del policlinico!<br />

CLAIRE - Che cos’ha Cris di sopra?<br />

LEN - (al telefono) Parla ancora Leonard Ganz. Il dottor Marx non mi ha ancora chiamato. (attesa) No! Gli dica<br />

di richiamarmi appena torna. E’ importante! (riaggancia) Cafone!<br />

CLAIRE - Perché Ken ha chiamato Cris su di sopra?<br />

LEN - Per farle telefonare al loro dottore e farsi dire cosa doveva fare per l’orecchio. Lui non era in grado di<br />

sentire quello che il dottore gli avrebbe detto per telefono!<br />

CLAIRE - Vuol dire al dottore che è partito un colpo di pistola?! Ma allora bisognerà spiegare che cosa è<br />

successo a Charlie!<br />

LEN - No. Avrebbe dovuto dire che un tombino era saltato proprio vicino all’orecchio di Ken.<br />

CLAIRE - Che bella scusa!<br />

LEN - Solo che il dottore non c’era. La cameriera ha detto che era a teatro. Deve esserci uno spettacolo<br />

riservato ai medici! (nel frattempo è salito al piano superiore. Apre la porta della camera. Suona il telefono.<br />

Chiude la porta. Scende le scale. Il telefono smette di suonare. Risale le scale. Il telefono suona<br />

nuovamente.) Lo fanno apposta. Aspettano che arrivo al pianerottolo! Per favore, rispondi tu.<br />

CLAIRE - Che traffico. Qui ci voleva una centralinista! Pronto? Dottor Marx! (A Len) Vuoi parlargli?<br />

LEN - No! Sto facendo una prova sotto sforzo! (Scende le scale e va al telefono) Dottor Marx! Grazie per<br />

avermi richiamato. Dunque, un tale è uscito sparato dal suo garage, mi ha preso in piena fiancata circa<br />

venti minuti fa, e ho preso un colpo di frusta proprio… Eh… No, ho un po’ di fiatone perché sono venuto<br />

di corsa al telefono. Dunque… Cosa? Charlie! Charlie Brooke? No. Non chiamo da parte di Charlie Brooke!<br />

Perché? Ah! Ho capito! E’ anche il medico di Charlie! No, Charlie sta molto meglio. Adesso sta dormendo.<br />

Le dicevo del mio colpo di frusta… Cosa? Cris Goldman? Conosce anche Ken e Cris? Credo che abbia<br />

chiamato Cris per l’orecchio (a Claire) Deve essere anche il medico di Ken.<br />

CLAIRE - Perché non l’hanno invitato! Un medico qui servirebbe come il pane!<br />

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RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Sì! Lo so da dove sta chiamando! Che scena è? Ah! Stanno per strappare la maschera al fantasma! (a<br />

Claire) Questo vorrà che gli rimborsi il biglietto. (al telefono) No. Il mio collo sta molto meglio, grazie.<br />

Adesso le passo Cris di sopra.<br />

CLAIRE - Di sopra c’è un sordo e uno con un buco in un orecchio. Ma chi vuoi che senta il telefono!<br />

LEN - (al telefono) Vado a cercare Cris, così gliela passo. La prego di aspettare un secondo… No! Le prometto<br />

di non farle perdere il finale. (a Claire) Scommetto che questo, stanotte, butta nel fiume il cercapersone!<br />

Guarda un po’ dov’è Erny col mio vino. (scompare in camera da letto)<br />

(Entra Erny)<br />

CLAIRE - Come ha fatto a scivolare sulle pantofole?<br />

ERNY - Mi pare di aver sentito la voce di Lenny!<br />

CLAIRE - Come va Cocca?<br />

ERNY - Bene. Sta condendo l’insalata.<br />

CLAIRE - Per terra?<br />

ERNY - No. Si è alzata. Lenny ha detto cos’era quel rumore?<br />

CLAIRE - Lo sparo?<br />

ERNY - E’ uno sparo?<br />

CLAIRE - No! Mi riferivo al rumore che tu avevi preso per uno sparo!<br />

ERNY - Lo so che non era un palloncino!<br />

CLAIRE - E certo che no! Era una bomboletta di crema da barba spray. E’ esplosa!<br />

ERNY - Crema da barba esplosiva?<br />

CLAIRE - Proprio così!<br />

ERNY - E’ incredibile!<br />

COCCA – (Entra dalla cucina con un grembiulino da cuoca) Erny? Ho bisogno del tuo aiuto per buttare via un<br />

po’ di spazzatura.<br />

ERNY - Tesoro devo finire la seduta telefonica con il mio gruppo.<br />

COCCA - Ma non ti preoccupare, tesoro, te la finisco io. (escono Ken e Lenny dalla camera da letto, Ken ha un<br />

asciugamano in testa)<br />

LEN - Vedrai che tra un po’ ti sentirai meglio, queste cose passano presto.<br />

KEN - Credi che passerà presto?<br />

LEN - Distenditi un po’ nella camera degli ospiti.<br />

KEN - Che ne dici se mi stendo un po’ nella camera degli ospiti?<br />

LEN - Bravo.<br />

CLAIRE - Che cosa ha detto il Dott. Marx a Cris?<br />

LEN - Gli ha passato il medico di servizio del teatro, lui lo spettacolo lo aveva già visto. Passami il vino.<br />

KEN - C’è tuo cugino?<br />

LEN - No, passami il vino. Vado a scaldarti un altro asciugamano.<br />

KEN - Parla troppo piano per me Claire.<br />

COCCA - Ho un problema Claire, puoi aiutarmi? Erny è uscito dalla porta della cucina per buttare la<br />

spazzatura e la porta s’è chiusa, e io ho le mani unte per l’insalata, mi scivola il pomello, ti dispiace<br />

andargli ad aprire?<br />

CLAIRE - Certo, stiamo navigando tutti sul Titanic, no?<br />

(Erny entra dal bagno in maniche di camicia con un cesto della spazzatura in mano)<br />

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COCCA - E tu da dove sbuchi?<br />

ERNY - Mi avranno preso per un ladro, per rientrare ho scavalcato la finestra del bagno.<br />

CRIS - Ciao Cocca, dov’è Claire?<br />

COCCA - È andata in cucina per aprire la porta a Erny.<br />

CRIS - La porta a Erny?<br />

CLAIRE - Erny non c’è, perché è qui, e Cocca, l’acqua della pasta bolle.<br />

COCCA - Perché non hai abbassato la fiamma?<br />

CLAIRE - Non ho mai cucinato, io.<br />

COCCA - Ok ci penso io.<br />

ERNY - Per me è stato proprio uno sparo.<br />

COCCA - Erny vieni in cucina a prendere un po’ di ghiaccio per il vino. (Va in cucina)<br />

ERNY - Prima di venire a questa festa facevo lo psicanalista. (Va in cucina)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Claire, non ce la faccio più, non ce la faccio più. Mi sta tornando l’acne giovanile. Hai saputo di Ken? E’<br />

sordo!<br />

CLAIRE - Lo so. Un altro caduto.<br />

CRIS - Ma perché stiamo proteggendo Charlie in questo modo? Ken è sordo, Len ha il torcicollo, Cocca<br />

cammina a quattro zampe, io ho le bolle. E per cosa poi! Al prossimo sparo lo scoprirà tutto il mondo!<br />

LEN - Sta arrivando un’altra macchina, chi è stato invitato?<br />

CRIS - Harry e Joen, ma hanno disdetto l’invito e sono andati in Venezuela. Hanno promesso di telefonare<br />

stasera.<br />

CRIS - Forse è Mira che torna!<br />

LEN - Mira ha una Porche, questa è un’Audi. Chi ha un’Audi?<br />

CLAIRE - Chiedilo a Ken.<br />

LEN - Ken si limita a leggere il movimento delle labbra, non credo di riuscire a fargli capire “AUDI”. (si sente<br />

urlare in cucina dove c’è un grande casino) Ma insomma che diavolo succede ancora?<br />

CRIS - Cocca avrà fatto saltare il microonde.<br />

LEN - Cris va a vedere cos’è successo. Claire vai a vedere chi sta arrivando. Io vado a vedere come se la<br />

passano Charlie e Ken. Mi sembra di stare a Fort Alamo! (Sale le scale)<br />

ERNY - (Esce correndo dalla cucina. Ha una mano nera: scottata) Ah! Ah! Accidenti, mi sono bruciato le dita.<br />

Scotta, scotta, scotta, scotta… Dio come scotta! Porca puzzolina che male!<br />

CRIS - Che è successo?<br />

CLAIRE - Cosa c’è?<br />

ERNY - Cocca ha fatto cadere il secchiello del ghiaccio che è finito contro la stufa. La piastra bollente stava<br />

per caderle addosso così l’ho acchiappata al volo. Allora l’ho fatta cadere sul tavolo , la caraffa dell’acqua,<br />

si è staccato un pezzo dietro e le è schizzato nel braccio e lei ora sanguina come non so cosa. Le ho<br />

messo uno strofinaccio sul polso e l’ho appoggiato contro una credenza. Adesso mi servono delle bende<br />

per il braccio e un unguento per le mie dita. Non ho mai visto tante disgrazie succedersi così rapidamente.<br />

Ahi!<br />

LEN - Non riesco a credere che soffra così tanto e faccia un discorso così lungo senza saltare una parola!<br />

CLAIRE - Non restartene lì, vai a prendere delle bende.<br />

LEN - Corro, resisti Erny. (Entra in camera)<br />

ERNY - Scusami Claire, mi avevi chiesto da bere.<br />

Pag. 24


CLAIRE - Non ti preoccupare, hai altro a cui pensare.<br />

ERNY - Giusto!<br />

CLAIRE - Sai cosa mi ricorda questa sera? Apocalips Now<br />

(colpo di clacson)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Non voglio sapere nemmeno chi è. (Altro colpo di clacson) Ma perché non vai a vedere chi è?<br />

CLAIRE – (Guardando dalla finestra) Sono Glen e Cassy.<br />

CRIS - Glen e Cassy Cooper, insieme?<br />

CLAIRE - Stanno camminando assieme.<br />

CRIS - Ho sentito dire che avevano dei problemi…<br />

CLAIRE - Non di deambulazione.<br />

CRIS - Mamma mia, ma lo sai che Glen è candidato regionale per il senato?<br />

CLAIRE - E con questo?<br />

CRIS - Manca solo che entri qui e venga coinvolto in un tentativo di suicidio. Può dire addio alla sua carriera<br />

politica.<br />

CLAIRE - Tu riesci sempre a trovare una scusa per mandarli via prima che suonino il campanello? (suona il<br />

campanello) Sarà una campagna elettorale niente male.<br />

CRIS - Io devo andare in bagno.<br />

CLAIRE - Anch’io.<br />

CRIS - Tu apri la porta, io torno subito.<br />

CLAIRE - Non sono ancora andata da quando sono arrivata.<br />

CRIS - E davvero devi andare in bagno?<br />

CLAIRE - Non immagini quanto.<br />

CRIS - Al diavolo! (entrano tutte e due in bagno) La porta l’aprirà qualcun altro (prima di entrare prende una<br />

bottiglia di liquore).<br />

LEN – (Appare dalla camera) Claire, Cris! Nessuno va ad aprire?<br />

KEN - (esce dalla stanza degli ospiti) Dici a me?<br />

LEN - No, e rimettiti quell’asciugamano sulla testa!<br />

KEN - Bella festa?<br />

LEN - Al diavolo, ne ho abbastanza!<br />

ERNY - Len hai trovato le bende? (suona il campanello) Nessuno va ad aprire? (suona insistentemente il<br />

campanello) C’è qualcosa che non va, lo sento! (e va ad aprire la porta) Scivola, scivola, scivola. Porca<br />

puzzolina… (riesce ad aprire) Al… Salve!<br />

GLEN – (Entra dall’ingresso con un pacchetto regalo in mano identico a quello di Len e Erny) Ciao Charlie, ciao<br />

Mira.<br />

ERNY - Buonasera, qui sono spariti tutti.<br />

CASSY - Vuol dire che siamo i primi?<br />

ERNY - No, ci sono tutti, ma sono un po’ sparpagliati.<br />

CASSY - Hai visto, siamo in anticipo, cretino!<br />

GLEN - Potrei bere qualcosa, per favore? Un doppio Scotch.<br />

CASSY - Acqua minerale non gasata con limone senza ghiaccio.<br />

ERNY – Certo, perché no? Non che ci conosciamo, sono Erny Cusak.<br />

Pag. 25


GLEN - Salve, Erny. (lo squadra)<br />

ERNY - Ah, scusate le mani. Un piccolo infortunio in cucina.<br />

GLEN - Oh, mi dispiace!<br />

ERNY - Resterei volentieri a fare due chiacchiere, ma mia moglie perde sangue in cucina…<br />

CASSY - La porti in soggiorno.<br />

GLEN - Sua moglie?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

ERNY - Sì, Cocca. Una caraffa si è rotta e gli ha tagliato un braccio, io invece mi sono bruciato le dita.<br />

GLEN - Un vero peccato.<br />

ERNY - Oh, non è il caso di preoccuparsi, è tutto sotto controllo. Tra poco la cena è pronta.<br />

CASSY - Ah ah!<br />

ERNY - Lieto di fare la vostra conoscenza. (va in cucina)<br />

GLEN - Deve aver preso il posto di quella cinese… Mainciunlin… Mainciunlan… (Notando i pacchetti regalo<br />

identici) Tutti da Stauben!<br />

CASSY - Come sto?<br />

GLEN - Sei splendida!<br />

CASSY - Mi sento così in disordine…<br />

GLEN - Oh, no, sei meravigliosa.<br />

CASSY - I capelli stanno male. Ho visto che me li guardavi in macchina.<br />

GLEN - Non è vero.<br />

CASSY - Cosa guardavi allora?<br />

GLEN - La strada immagino.<br />

CASSY - Quando menti non ti sopporto.<br />

GLEN - Ti assicuro che è la verità.<br />

CASSY - Mi è sempre così difficile piacerti.<br />

GLEN - Perché, che cosa ho detto?<br />

CASSY - È quello che non dici che mi fa impazzire.<br />

GLEN - Che cosa non ho detto! Come può farti impazzire se non lo detto.<br />

CASSY - Non lo so. Uh, mi guardi in un modo…<br />

GLEN - Non ti ho guardato affatto.<br />

CASSY - Non fai che guardarmi.<br />

GLEN - Perché tu mi chiedi sempre di guardarti!<br />

CASSY - Sarebbe bello che non dovessi chiedertelo. Sei sempre attento a tutte e a tutti, mentre io devo<br />

sempre elemosinare la tua attenzione.<br />

GLEN - Cassy ti prego, non ricominciamo. Già siamo arrivati con 45 minuti di ritardo, io non voglio rovinare la<br />

festa a Charlie e a Mira.<br />

CASSY - Siamo in ritardo di 45 minuti perché ho dovuto provare 10 vestiti prima di vedere la tua testa<br />

muoversi dall’alto in basso anziché da destra a sinistra.<br />

GLEN - Io non ho fiatato su nessuno dei vestiti che hai indossato.<br />

CASSY - Dio che banalità questa conversazione, sembriamo una di quelle coppie del cavolo che si vedono in<br />

TV.<br />

Pag. 26


RUMORS – Neil Simon<br />

GLEN - (Si alza e inavvertitamente gli cade la scatola con i bicchieri che aveva appoggiato sulle ginocchia) I<br />

bicchieri di Murano!<br />

CASSY - Ah, ah, ah.<br />

GLEN - (Agita la scatola) Che cosa ti sei messa in testa? A volte non ti guardo perché ho paura che tu dica che<br />

non ti piace il modo in cui ti guardo.<br />

CASSY - Non lo so cosa diavolo vuoi da me, Glen, non lo so proprio!<br />

GLEN - Bene, non voglio niente da te, cioè vorrei che tutto fosse come era prima che diventassimo come<br />

siamo (e cambia la propria scatola dei bicchieri con un’altra identica)<br />

CASSY – Dio, mi opprimi! Dio quanto mi opprimi. Voglio tornare a casa! (Si dirige verso l’uscita)<br />

GLEN - A casa? Ma se siamo appena arrivati! Non abbiamo ancora salutato nessuno.<br />

CASSY - Non so come farò ad arrivare in fondo a questa serata. Tutti sanno come stanno le cose, sono i tuoi<br />

amici, e tu pretendi che mi comporti come se non ci fosse niente!<br />

GLEN - Infatti non c’è niente, di che stai parlando?<br />

CASSY - E non fare sempre finta di niente, lo sanno tutti di te e di quella mezza calzetta.<br />

GLEN - La fai finita? Non c’è proprio niente! Sei tu che ingigantisci sempre tutto. La conosco appena quella<br />

donna, fa parte del comitato per la raccolta dei fondi della mia campagna elettorale. Ho conosciuto lei e<br />

suo marito due ricevimenti fa. Tutto qui.<br />

CASSY - Mi hai preso per una stupida? (Corre a sedersi sul divano)<br />

GLEN - No.<br />

CASSY - Allora mi hai preso per una cieca!<br />

GLEN - No.<br />

CASSY - E allora mi hai preso per una sorda! Credi che non abbia sentito quello che dicono di voi?<br />

GLEN - Che hai sentito? Che hai sentito? Che hai sentito?<br />

CASSY - Beh, allora ti dirò una cosa Glen, ascoltami bene.<br />

GLEN - Vai, ti ascolto, ti ascolto, ti ascolto.<br />

CASSY - È un anno che so di questa tua tresca con Carol Newman. (intanto Erny sale di corsa le scale e si<br />

blocca a metà)<br />

GLEN - Strano perchè l’ho conosciuta soltanto 4 mesi fa! (Erny scende le scale di corsa e va in cucina) E<br />

adesso per favore abbassa la voce, quel cameriere starà ascoltando ogni parola!<br />

CASSY - Cosa vuoi che mi importi di un cameriere e di una cuoca. (Erny rientra per prendere un tovagliolo dal<br />

tavolo) I tuoi amichetti sanno della tua amichetta, che me ne frega se lo vengono a sapere anche i<br />

camerieri!<br />

(Erny riesce)<br />

GLEN - Io non ti capisco proprio Cassy, forse le mie ambizioni politiche ti disturbano, ti senti minacciata<br />

perché mi sono candidato per il senato.<br />

CASSY - Il senato, il senato, neanche dovessimo andare a Washington! Al massimo finiremo a Arven, 23 gradi<br />

sotto zero in pieno inverno. Ah, non sei ancora l’uomo dell’anno del Time, capisci tesoro?!<br />

GLEN – (Sottovoce) Povero me, povero me.<br />

CASSY - Dicevi?<br />

GLEN - Povero me, povero me.<br />

CASSY - Oh mi comporto male, vero? Sono la moglie strega che te ne farà vedere di tutti i colori. Ma ti dirò,<br />

signor Senatore, non sono la sola a sapere quello che sta succedendo, ah ah ah; la gente parla, bello mio.<br />

GLEN - Ma che intendi dire, non avrai detto in giro queste cavolate?<br />

Pag. 27


RUMORS – Neil Simon<br />

CASSY - Ah, è questo che ti preoccupa! La tua reputazione, la tua carriera, il tuo posto nella storia<br />

dell’America. (Erny rientra con delle bottiglie) Sai quale sarà il tuo posto nella storia dell’America? Un bel<br />

francobollo commemorativo, raffigurante tu e la tua bella insieme in un motel.<br />

(Erny versa un po’ di liquore sul tovagliolo che poi mette sulle dita bruciate, quindi se ne ritorna in cucina).<br />

GLEN - Sei molto eccitata, Cassy! Stasera hai perso ogni controllo. Hai di nuovo sfregato i tuoi cristalli di<br />

quarzo, vero? Ti ho detto di buttarli via, quei maledetti cristalli! Sono molto pericolosi! Sono come la<br />

cocaina pietrificata! (Cassy estrae i cristalli e li sfrega freneticamente godendo del loro influsso) No! Non<br />

tirarli fuori Kes! Non sfregare i cristalli a questa festa, ti fanno perdere il controllo! Mettili via, eh! Non farti<br />

vedere dai miei amici! (Si alza e fa cadere la scatola con i bicchieri di cristallo che si rompono) Oh porca<br />

vacca!<br />

LEN - (entrando dalla camera da letto) Glen! Cassy! Mi pareva che foste voi!<br />

GLEN - Eh eh! Ciao Lenny!<br />

LEN - Come state?<br />

KEN - (affacciandosi dalla camera, urlando) Sto meglio, grazie!<br />

LEN - Non dicevo a te. Sono arrivati Glen e Cassy.<br />

KEN - (urlando) E’ arrivato qualcuno?<br />

LEN - (A Ken) Ritorna dentro. (A Glen e Kassy) Scusatelo. E’ sordo! Ha preso un colpo d’aria. Come va Glen?<br />

GLEN - Va bene. Proprio bene. Ciao Lenny.<br />

LEN - (Notando la scatola dei bicchieri di cristallo) Anche voi da Stauben.<br />

GLEN - Si. Bicchieri di Murano.<br />

LEN - Ottimo regalo! Bene bene bene…<br />

CASSY - Qualcuno mi presenta?!!?<br />

GLEN - Cassy, ti presento Lenny. Cassy.<br />

LEN - Cassy… sei splendida.<br />

CASSY - (civettuola) Leonard…<br />

LEN - Oh… chi vi ha aperto?<br />

GLEN - Il cameriere.<br />

LEN - Il cameriere?! C’è un cameriere?<br />

GLEN - Ci sta versando da bere.<br />

LEN - E’ solo?<br />

GLEN - No. Ha la cuoca con se.<br />

LEN - Mainciunlin! Dio sia lodato! Per un po’ siamo stati senza servizio.<br />

CASSY - Ah, si!<br />

GLEN - E dov’è Charlie?<br />

LEN - E’ con Mira.<br />

GLEN - E dov’è Mira?<br />

LEN - E’ con Charlie! Si stanno abbottonando…<br />

KEN - (Si affaccia alla porta della camera. Urla.) Lenny! Lenny! Mi si è raffreddato l’asciugamanetto!<br />

LEN - Adesso te lo scaldo l’ascigamanetto! Devo prima prendere le bende! (A Glen e Cassy) Scusate. Vado a<br />

prendere le bende (Sale le scale. Bussa alla porta della camera da letto) Mira. Posso entrare? (Imitando la<br />

voce di Mira) Entra pure, caro!<br />

KEN - (Urlando dal pianerottolo) Lenny! Lenny! Dove sei andato?<br />

Pag. 28


GLEN - Ken? (Lotta con Cassy per farla alzare dal divano)<br />

KEN - Lenny?<br />

GLEN - Ciao!<br />

KEN - Sei tu?<br />

GLEN - Siamo Glen e Cassy!<br />

KEN - (urlando di più) Chi è??<br />

GLEN - Glen!<br />

KEN - Ben?<br />

GLEN - (Urlando) Glen!!<br />

KEN - Ah. Scusa Glen! Ciao.<br />

GLEN - Ciao. Ho sentito che hai le orecchie malandate!<br />

KEN - Ti sembro un frate?!?<br />

GLEN - Ti presento Cassy.<br />

KEN - Ciao Lessie. Gli altri sanno che siete qui?<br />

GLEN - Abbiamo visto solo Lenny.<br />

KEN - Hai visto Lenny?<br />

GLEN - Si. E’ andato in camera di Charlie.<br />

KEN - Scusa, ma io non ti sento. Un tombino è saltato in aria proprio vicino al mio orecchio.<br />

GLEN - Poveretto!<br />

KEN - Ho detto: un tombino è saltato in aria proprio vicino al mio orecchio!<br />

GLEN - Si! Ho sentito!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - No! Non ho mentito! Scusa, ma io non ci sento proprio. Adesso vado in camera di Charlie a vedere se<br />

c’è Lenny. Voi rimanete pure qui. (Bussa alla porta) Mira, posso entrare?<br />

LEN - (da dietro la porta) Entra pure, caro!<br />

(Erny entra con un vassoio e fa cadere tutto)<br />

CASSY - Basta! Sono stufa! (Va verso il bagno)<br />

GLEN - Dove vai?<br />

CASSY - A sciacquare il cristallo! Così puoi chiamare quella mezza calzetta!<br />

GLEN - Ti prego! Non sciacquare il cristallo!<br />

CASSY - (verso la porta del bagno) C’è qualcuno?<br />

GLEN - Cassy! Cassy! Ti prego! Ti prego!<br />

CRIS – (Da dentro il bagno del soggiorno) Chi è?<br />

CASSY - Chi è?<br />

CRIS - Cris! (Esce dal bagno ubriaca) Ciao! Come ti chiami? Non mi ricordo! Non vi ho sentito arrivare! Ciao<br />

Glen!<br />

GLEN - Ciao. Senti un po’! Ma c’è qualcosa che non va, qui?<br />

CRIS - E chi lo sa! Chi hai visto?<br />

GLEN - Beh! Lenny e Ken, solo per un secondo! E il cameriere.<br />

CRIS - E’ ritornato Mainciunlin e il cameriere. Devo esserci stata un bel po’ là dentro!<br />

CASSY - Hai finito in bagno?<br />

Pag. 29


CRIS - Chi? Io? Certo!<br />

CASSY – (Cercando di aprire la porta del bagno) E ti sei chiusa dentro da fuori?<br />

CLAIRE – (Da dentro il bagno del soggiorno) Chi è?<br />

CASSY - Cassy! Chi è?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CLAIRE - Claire! (Uscendo dal bagno con una fascia intorno alla testa) Ciao Cassy. Ciao Glen. Come va? Dove<br />

sono i ragazzi?<br />

CASSY - (scocciata) Deve uscire qualcun altro dal bagno??!! Perché dovrei proprio… (mima) capito no?!<br />

GLEN - Bene. Lenny e Ken sono sopra con Charlie e Mira.<br />

CRIS - E’ tornata Mainciunlin e il cameriere.<br />

CLAIRE - Ma va? Dove sono Erny e Cocca?<br />

GLEN - Un certo Erny lo visto un minuto fa. Ma non è il cameriere?<br />

CRIS - No! Non è il cameriere.<br />

GLEN - E allora la cuoca non è la cuoca!<br />

CLAIRE - No! E’ la moglie del cameriere!<br />

GLEN - (Cambiando discorso) Ma perché stanno tutti su in camera di Charlie?<br />

CRIS - Guardano la TV!<br />

CLAIRE - Sai… è una di quelle sere in cui uno guarda la TV… mmm…<br />

CRIS - Mmm<br />

GLEN - Mah!<br />

LEN - (Uscendo dalla camera di Charlie) Oh! Finalmente si respira un po’ d’aria di festa!<br />

CRIS e CLAIRE - Yuhu!<br />

GLEN - Cosa state guardando, lassù?<br />

LEN - Lassù, dove?<br />

GLEN - Alla TV!<br />

CRIS - (Facendogli il verso) Qual è la trasmissione che stai guardando con Ken, Charlie e Mira?<br />

LEN - (Arrampicandosi sui vetri) Ah, sì! Quella trasmissione! Sì… E’ quello show su… mmm… come si<br />

chiama…<br />

CLAIRE - Hitler!<br />

LEN - Si! E’ quello show su Hitler! (scende le scale)<br />

GLEN - E’ il decimo anniversario di matrimonio e vi siete messi a guardare un servizio su Hitler?<br />

LEN - Lo mandavano in onda solo stasera.<br />

ERNY – (Entrando dalla cucina con un vassoio ed un bicchiere) La cena è pronta. Ecco il doppio scotch.<br />

GLEN - Oh, grazie.<br />

ERNY – Lenny, mi hai trovato le bende?<br />

LEN - Sì, le ho lasciate sopra il televisore, vado a prenderle. (risale le scale)<br />

GLEN - Mi scusi, sa, ma l’avevo presa per il cameriere.<br />

ERNY - L’avevo immaginato, purtroppo sono solo un analista.<br />

GLEN - Oh mamma mia, io sono Glen, e sua moglie tutto bene?<br />

ERNY - Sta cuocendo gli spaghetti, ma l’oca è ancora congelata…<br />

GLEN - No, io intendevo il braccio.<br />

Pag. 30


ERNY - Ah, non c’è male, è una donna in gamba, anche se fa fatica a reggersi in piedi.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

GLEN - Forse dovrebbe farsi vedere da un dottore. Charlie ne conosce uno che è proprio a 10 minuti da qui. Il<br />

dottor Marx.<br />

CRIS - L’abbiamo chiamato ed è impegnato.<br />

ERNY - L’avete chiamato per il braccio di Cocca?<br />

CLAIRE - No, per il collo di Lenny.<br />

GLEN - Il collo di Lenny?<br />

CRIS - E quando il dottore ha richiamato, noi gli abbiamo detto dell’orecchio di Ken.<br />

ERNY - E, pensa, tutto per una bomboletta spray che è scoppiata!<br />

GLEN - Mi hanno detto che è stato per un tombino.<br />

CLAIRE - È stata la pressione di un tombino che ha fatto esplodere la bomboletta.<br />

ERNY - Questo non lo sapevo.<br />

GLEN - C’è un po’ di agitazione qui?<br />

CLAIRE - Non credere, ci stiamo divertendo un casino.<br />

ERNY - Ehi, un momento! Lei è Glen Cooper, il candidato al senato.<br />

GLEN - Esatto.<br />

ERNY - Ho un amico che la conosce bene.<br />

LEN – (Scendendo le scale) Ecco le bende!<br />

GLEN - Davvero? Chi è?<br />

ERNY - Arold Green.<br />

CLAIRE - Arold Green?<br />

GLEN - Ma certo, conosco Arold Green, siamo stati all’università di Pensilvenia insieme, non lo vedo da anni,<br />

cosa fa ora?<br />

LEN - È un nuovo iscritto per delega del mio circolo che si limita a consumare i pasti e non gioca neanche a<br />

tennis.<br />

GLEN - Del tuo circolo?<br />

LEN - Del mio circolo!<br />

CLAIRE - Del suo circolo!?<br />

ERNY - Questa è l’acqua minerale per sua moglie, mi avrà preso per il cameriere. Cocca starà aspettando le<br />

bende, porca puzzolina.<br />

KEN – (Uscendo dalla camera) Basta non ce la faccio più! Ho bisogno di bere! E qualcosa di molto forte!<br />

GLEN - Non ci senti neanche da vicino?<br />

KEN - No, niente vino. Un po’ di scotch.<br />

GLEN - Forse Charlie ha qualche compressa per le orecchie. Visto niente di sopra nell’armadietto dei<br />

medicinali?<br />

LEN - No, non mi è venuto in mente…<br />

GLEN - Vado su a dare un’occhiata. (Fa per salire le scale. Ken e Len lo bloccano)<br />

LEN - No, adesso che ci penso c’ho già guardato, ma non c’era niente. (squilla il telefono)<br />

KEN - Dov’è il gatto?<br />

CRIS - Gatto?<br />

Pag. 31


RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Ho sentito un miagolio, (squillo) deve essere entrato un gattino. (squillo) Sentito? Dev’essere il gattino<br />

dei vicini. (chiama il micio)<br />

LEN - (al telefono) Pronto? (agli altri) Ah, sono Harry e Joen dal Venezuela. Vogliono salutare Charlie e Mira.<br />

CRIS - (piange)<br />

CLAIRE - Di loro ci eravamo dimenticati.<br />

GLEN - Joen è la cugina di Cassy.<br />

LEN - Parlaci tu.<br />

GLEN - Aspetta vado a cercare Cassy, sono certo che vorrà salutarla. Cassy, Cassy? (Bussa ripetutamente alla<br />

porta del bagno)<br />

LEN - (al telefono) Pronto? Joen? Sì, siamo tutti qui. Oh, ce la stiamo spassando!<br />

GLEN - Cassy?<br />

LEN - Charlie e Mira? Certo che ci sono, dove vuoi che siano? Adesso te li passo… (a Claire) Parlaci tu!<br />

CLAIRE – (E’ seduta sul divano) Io? Ma lei vuole parlare con Charlie e Mira!<br />

(Len le tira il telefono)<br />

KEN - Lessie?<br />

GLEN - Cassy, c’è tua cugina Joen dal Venezuela!<br />

CLAIRE - (al telefono) Joen che bella sorpresa! No, sono Claire; sì una bellissima festa! Mira? Mira sta che è<br />

una meraviglia! Aspetta che te la passo… Parlaci tu!<br />

CRIS – (E’ seduta sul divano accanto a Claire) Se non me la passi ti giuro che ti porto i figli a scuola in<br />

macchina per un anno!<br />

CLAIRE - Uff, che mal di testa! (Da il telefono a Cris facendo passare il filo della cornetta intorno al collo di<br />

Cris)<br />

(Glen trova il lenzuolo sporco di sangue. Lo gira e lo rigira perplesso)<br />

GLEN - Cassy, c’è tua cugina Joen dal Venezuela, non vuoi salutarla?<br />

CRIS - Ciao Joen, piccola, com’è il Venezuela? No, sono Cris, Mira è in cucina con un tacchino. Lo sta<br />

affettando.<br />

GLEN - Cassy stai bene?<br />

CRIS - Sì, te la passo. (toglie il telefono dalla bocca) Chi non c’ha ancora parlato?<br />

GLEN - Scusate… (Con il lenzuolo in mano, perso)<br />

CLAIRE - Ken! Ken non ci ha ancora parlato.<br />

CRIS - Ma sì, parlaci tu. Tanto sei sordo, che differenza fa?<br />

KEN - Pronto? Pronto? Pronto… (Urlando. Con il filo strozza Cris)<br />

COCCA – (Uscendo dalla cucina) Signori la cena è servita!<br />

(Erny entra dalla cucina con una bottiglia di vino in mano)<br />

CASSY – (Uscendo dal bagno) Caro, mi è caduto un cristallo nel cesso.<br />

GLEN - C’è tua cugina Joen dal Venezuela.<br />

CASSY - Un cristallo antico due milioni di anni, idiota! Vallo a recuperare!<br />

GLEN - Cerca di calmarti…<br />

CASSY - Ah, ah, ah.<br />

ERNY – (Urlando verso le camere) Charlie e Mira, scendete! (Agli altri, muovendosi verso le scale) Vado a<br />

chiamarli.<br />

Pag. 32


LEN - No, aspetta, aspetta (alzandosi gli si blocca il collo). Ahh! Stavolta è permanente.<br />

COCCA - Ognuno prenda un piatto. (Cocca si blocca con la schiena ed urla)<br />

GLEN - Scusate! Scusate!<br />

FINE PRIMO ATTO<br />

Pag. 33<br />

RUMORS – Neil Simon


Stessa scena del primo atto.<br />

- ATTO SECONDO –<br />

Cris è in piedi vicino alla porta d’ingresso. Sta fumando ed ha il posacenere pieno di mozziconi.<br />

Erny è seduto al tavolo. Ha un bicchiere in mano. Lamenta il dolore alla mano.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

Cocca è seduta all’altro capo del tavolo. Ha ancora il braccio fasciato. Scarta un analgesico e lo mette nel<br />

bicchiere di Erny.<br />

Len è sdraiato sulle scale.<br />

Glen e Claire sono seduti sul divanetto. Glen sta giocherellando con il piatto colmo di cibo assorto nei suoi<br />

pensieri. Claire sta leggendo.<br />

Ken, ancora con l’asciugamano in testa, ha un piatto in mano e sta mangiando seduto su uno sgabello<br />

davanti alla porta della cantina.<br />

Cassy è in piedi in cima alle scale proprio sopra Glen. Dall’alto fa cadere un pezzo di cibo che cade nel piatto<br />

di Glen che viene destato dai suoi pensieri.<br />

LEN - E va bè, e va bè, e va bè!<br />

KEN – (Alzando il bicchiere per bere gli cade il coltello dal piatto) Cosa è stato?<br />

LEN - Tu, Ken! Il tuo coltello è caduto nel piatto!<br />

KEN - Ma va! Non sono matto, ho sentito un rumore io!<br />

CRIS - E’ il tuo coltello nel piatto, Ken!<br />

KEN - La tua voce si sta allontanando adesso, Glen!<br />

GLEN - Non ero io Ken, era Cris.<br />

KEN - Adesso sento le voci, come Giovanna D’Arco! Qualche voce quà, qualche voce là…<br />

CRIS - Credi che un’altra sigaretta mi farebbe male?<br />

GLEN - Io non riesco a crederci, tutta questa storia mi sembra così incredibile!<br />

LEN - Perchè abbiamo fatto l’impossibile per nasconderti la verità!<br />

GLEN - Sicchè Mira se nè andata.<br />

LEN - Esatto!<br />

GLEN - E anche la servitù!<br />

LEN - Esatto!<br />

GLEN - ..e Charlie si è sparato un colpo nel lobo dell’orecchio!<br />

TUTTI - Esatto!<br />

GLEN - Ma non ha senso!<br />

TUTTI - Esatto!<br />

ERNY - Tutti voi che andavate su e giù per le scale, bombolette di crema da barba che esplodevano, ma come<br />

ho fatto a non capire? Complimenti Cris, hai avuto un bell’autocontrollo!<br />

CRIS - Avevo una tale voglia di fumare che sono andata nel bagno di Charlie e ho acceso un cotton-fioc!<br />

COCCA - Non hai saputo controllarti!<br />

CRIS - E invece sì: ne ho fumato solo mezzo. (Notando Ken che, con l’asciugamano che gli ricopre<br />

completamente la testa, fa strani versi) Oddio! Ken… Ken ha qualcosa che non va.<br />

COCCA -Vuoi ancora un pò di tacchino, Ken? Lo vuole!<br />

ERNY - Non lo vuole!<br />

CLAIRE - Che cos’ha?<br />

Pag. 34


RUMORS – Neil Simon<br />

KEN – (Urlando) Basta! Non ce la faccio più! Mi dispiace ma devo farlo: Mira non c’è, la servitù non c’è, Charlie<br />

è di sopra e si è sparato all’orecchio. Forse è stato un tentativo di suicidio o forse no, non lo so, so<br />

solamente che adesso sono contento di aver sputato il rospo!<br />

ERNY - Non ti preccupare, Ken. Sappiamo tutto. Lenny ce l’ha detto!<br />

KEN - Tu lo sapevi? E chi te l’ha detto?<br />

ERNY - Ce l’ha detto Len!<br />

KEN - Glen?!!<br />

ERNY - Lenny, Lenny, Lenny! Ce l’ha detto Lenny!<br />

KEN - Glen è vero? Sei stato tu?<br />

CLAIRE - Vorrei che fosse ancora sordo del tutto!<br />

LEN - E smettila di rompere, e mettiti a sedere!<br />

ERNY - Va bene, calmati Lenny! Dopo tutto ha avuto un forte shock.<br />

LEN - E perché, io no? Ho fatto di tutto per farvi credere che Mira era in casa! Ho finto di conversare con lei,<br />

ho imitato la sua voce nel caso qualcuno stesse ad ascoltare…<br />

COCCA - Ah! Eri tu? L’avevo quasi bevuta!<br />

LEN - E infatti!<br />

COCCA - Davvero!<br />

GLEN - Era così simile che c’ho quasi creduto!<br />

(Cassy lancia un altro pezzo di cibo sulla testa di Glen)<br />

ERNY - E lei, Cassy? Non ha pensato che ci fosse sotto qualcosa?<br />

CASSY - Si, sono sei mesi che lo penso!<br />

ERNY - Che cosa vuol dire? Che vuol dire?<br />

GLEN - Deve perdonarla. E’ ancora sconvolta perchè le è caduto il cristallo nel water!<br />

COCCA – (Sparecchiando) Potremmo chiamare un idraulico. Loro recuperano tutto: fedi matrimoniali, chiavi<br />

d’auto… una mia zia ha fatto cadere nel gabinetto la dentiera e loro l’hanno recuperata.<br />

CLAIRE - E lei se l’è rimessa?<br />

COCCA - Certo. Prima l’ha ripulita!<br />

CLAIRE - Io, piuttosto, sarei andata avanti a minestrine.<br />

CASSY - Stavolta me la paghi, hai capito? Me la paghi!<br />

GLEN - La possono capire solo gli appassionati di cristalli. E sembra proprio che abbiano delle proprietà<br />

particolari. I cristalli, bisogna lavarli con acqua pura di sorgente e fargli prendere la luce del sole. Cassy li<br />

sfrega ogni sera con uno spazzolino da denti soffice ed umido. Non bisogna mai asciugarli con la stoffa,<br />

ma tamponarli con un panno di pelle… sono davvero molto delicati…. i cristalli!!!!<br />

CLAIRE - E il borotalco sul sederino non glielo mette?<br />

ERNY – (Aiuta Cocca a sparecchiare) Claire, se i cristalli la aiutano, se le danno un senso di conforto e di<br />

piacere, che male c’è?<br />

CASSY - Non ha bisogno di difendermi, Erny. I cristalli esisteranno milioni di anni dopo che questo pianeta<br />

sarà sparito!<br />

LEN - Ma se il pianeta sparisce, i cristalli non spariscono con lui?<br />

ERNY - Ti prego Lenny!<br />

CRIS - In sala da pranzo c’è un enorme lampadario di cristallo, credi che potrebbe esserle d’aiuto?<br />

CASSY - Grazie Cris, ma non credo.<br />

Pag. 35


GLEN - Meglio lasciarla stare adesso.<br />

CASSY - Bravo! Lasciami stare, tu e i tuoi amici! (Scende le scale)<br />

GLEN - Eh, eh, eh!<br />

COCCA - Se volete smonto la tazza. L’ho già fatto altre volte!<br />

ERNY - Non credo che sia questo il momento e il posto per aggiustare il cesso, tesoro!<br />

COCCA - E va bene scusate! (Si dirige verso la cucina portando quello che ha sparecchiato)<br />

CRIS - Ma povera Cocca, come la stiamo trattando?!<br />

LEN - Mmm! Cocchina? Nonostante il braccio e tutto il resto hai preparato una cena stupenda!<br />

(Tutti corrono verso la cucina. Ken rimane solo)<br />

KEN - Nessuno? Nessuno?<br />

ERNY - Che cosa c’è Ken? Nessuno cosa?<br />

KEN - Nessuno vuole andare di sopra a vedere se Charlie è ancora vivo? Nessuno?<br />

ERNY - Hai ragione! Hai ragione! Charlie… ce lo siamo dimenticato!<br />

KEN - Si è sparato, bravo! E come sta ora, come sta?<br />

LEN - Che ne dite se vado a dare un’occhiata? (Len e Claire salgono le scale)<br />

CLAIRE - Ma si, povero Charlie!!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

GLEN - Ma aspettate, aspettate…ci troviamo tutti in una situazione molto difficile, non solo Charlie.<br />

L’avvenire di molte persone dipende da come gestiamo questa faccenda!<br />

CLAIRE - Alludi al tuo avvenire?<br />

GLEN - Non il mio! Io e Cassy siamo arrivati per ultimi, sappiamo solo quello che ci avete raccontato, noi che<br />

centriamo?<br />

ERNY - Noi ne siamo fuori!<br />

LEN - Io volevo chiamare la polizia ma Ken me lo ha impedito! Non è vero Claire che volevo chiamare la<br />

polizia? (Len e Claire scendono le scale)<br />

CLAIRE - Lenny voleva chiamare la polizia!<br />

KEN - Eh?<br />

CRIS - Ma cosa volete insinuare. Che ci andrà di mezzo solo Ken? Che è copa sua?<br />

TUTTI - Noooo!<br />

LEN - Quello che vogliamo dire è che se per caso la cosa viene fuori, Ken è il più esposto, ecco tutto!<br />

CRIS - Incredibile! Ken è diventato quasi sordo nel tentativo di proteggere Charlie e tutti noi… mi aspettavo<br />

qualcosa di più dai suoi amici! Che manica di ipocriti! Hai capito, Ken?<br />

KEN - Eh? Hai capito Glen? Avanti rispondi!<br />

CASSY - (Uscendo dal bagno. E’ aggressiva in modo sexy) Grrr, Grrrr… scusatemi tutti. Lo so che mi sono<br />

comportata male stasera, ma mi sono davvero…e chiedo scusa…ho avuto…ecco ho avuto una giornata<br />

difficile oggi e stasera non ci stò con la testa. (Siede sulle gambe di Lenny)<br />

LEN - Non ti preoccupare. Neanche Charlie ci sta con la testa.<br />

CASSY - Ah che simpatico! Sempre più divertente, Lenny! Io non riesco mai ad esserlo, tu come fai?<br />

LEN - Come faccio? Vuoi che vado a prepararti un caffè?<br />

CASSY - Perché, ho l’aria di averne bisogno?<br />

CLAIRE - Di chi si vuol vendicare Glen, di te o di me?<br />

GLEN - Va bene Cassy, falla finita!<br />

Pag. 36


CASSY - Che intendi dire, tesoro?<br />

GLEN - Sai benissimo che intendo dire: pettinati e mettiti seduta su una sedia!<br />

CASSY - Tu Lenny, hai capito cosa vuol dire?<br />

CLAIRE - Se non la smette vado di sopra a prendere la pistola di Charlie!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

ERNY - Cassy, quì noi siamo tutti amici. Perchè non viene con me a fare due chiacchiere in giardino?<br />

CASSY - Ma certo, bell’orsacchiottone! (Si alza da Len e abbraccia Erny)<br />

COCCA - Provaci e avrai un mal di schiena peggiore del mio!<br />

CASSY - O santo cielo! Ho capito che cosa state pensando! E’ incredibile! E’ successa la stessa cosa a me, la<br />

settimana scorsa, al ricevimento per la campagna elettorale di Glen. C’era una donnina molto carina ed<br />

elegante, e siccome io a volte sono così sciocca ed insicura, ho pensato che volesse abordare Glen. E<br />

invece no! Si sono solo messi a ballare, appiccicati come la carta da parati appena incollata! (Strozza Glen)<br />

GLEN - Vieni Cassy, credo proprio sia l’ora di andare!<br />

CASSY - Voglio dire, lei non era più pericolosa di me. Tu mi trovi pericolosa, Lenny? (Si risiede sulle ginocchia<br />

di Len)<br />

GLEN - Lui no, ma tra due minuti lo sarò io!<br />

(Ken ha l’orecchio attaccato al citofono che suona)<br />

KEN - (Con l’orecchio attaccato al citofono che suona) Scusate, devo aver mangiato un pò troppo<br />

velocemente!<br />

CRIS - Ma non sei tu Ken! E’ il citofono della camera da letto!<br />

LEN - Rispondo io. Pronto! Charlie? E’ Charlie!<br />

TUTTI - Oh Charlie!<br />

KEN - Chi è?<br />

GLEN - Come sarebbe chi è? E’ Charlie! E’ Charlie! Perchè diavolo non stai attento a quello che succede? Dio…<br />

è Charlie! E’ Charlie! (Percuote Ken. Tutti lo fermano).(Calmandosi) Scusate, mi sono lasciato trasportare!<br />

(Suona il citofono)<br />

LEN - Pronto? No, scusa Charlie… certo siamo tutti qui… Glen, Ken, Claire, Erny, Cris, Cocca..<br />

CLAIRE - Un momento!<br />

LEN - Scusa un momento, Charlie. (Riattacca il ricevitore)<br />

CLAIRE - Non è strano? Tutti i nomi delle donne iniziano con la C!<br />

CRIS - E’ vero!<br />

COCCA - Tranne Mira.<br />

CRIS - Però il secondo nome è Clara!<br />

CLAIRE - E tutti i nomi degli uomini finiscono in EN: Glen, Ken, Len…<br />

CRIS - E’ vero!<br />

CLAIRE - Tranne Erny e Charlie<br />

(Suona il citofono)<br />

LEN - Pronto? Scusa ancora Charlie… no, è perfettamente comprensibile. Ti aspettiamo tutti quì sotto.<br />

(Aggancia il citofono e si rivolge ai presenti) Ha bisogno di rimanere da solo ancora qualche minuto.<br />

COCCA - Oh Charlie, Charlie caro!<br />

KEN – (Urlando in crescendo) Mamma mia che botta! Mi si sono sturate le orecchie! Adesso sembra che mi<br />

stia passando in testa una metropolitana!<br />

COCCA - Ora ricordo!<br />

Pag. 37


CASSY - Che cosa?<br />

COCCA - Il cognome di Erny è Cusac, e comincia con la C!<br />

ERNY - E’ vero!<br />

CRIS - Ti sei ricordata solo adesso il cognome di tuo marito?<br />

KEN - Riesco addirittura a sentire le mie pulsazioni: sono un pò accellerate, ma non sto male!<br />

CASSY - Vuoi che ti prenda il polso Ken? Sono brava in queste cose sai?!<br />

CRIS - La disintegro!<br />

GLEN - Attenta, Cassy! Finirai nello stesso posto dove è finito il tuo cristallo.<br />

CASSY - Non minacciarmi, altrimenti incomincio a fare i nomi!<br />

GLEN - Basta! Adesso basta! Io devo rimanere, ma a te ti metto su un taxi.<br />

CASSY - Non preoccuparti, andrò a piedi. (Da uno schiaffo a Glen ed esce)<br />

GLEN - A piedi 22 miglia?! 22 miglia!! Cassy, aspettami! (Uscendo) Torna indietro!<br />

COCCA - Mi è venuta in mente un’altra cosa: Glen è nato a Pen!<br />

KEN - Schhhh!<br />

CRIS - O signore, ma lascia perdere per favore!<br />

KEN - Schhhhh!<br />

ERNY - Se vi avessi tutti nel mio gruppo, non mi resterebbe tempo per fare altro!<br />

KEN - Schhhh… zitti! Li sento!<br />

LEN - Chi?<br />

KEN - Glen e Cassy sono nel viale. Giuro che li sento parlare.<br />

CLAIRE - Fa passi da gigante: da sordo a pastore tedesco!<br />

ERNY - Non sono affari tuoi, Ken!<br />

LEN - Se sente attraverso le pareti sono affari suoi!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - Glen e Cassy stanno litigando per una donna, ah! Cassy ha dato un calcio alla portiera di una<br />

macchina!<br />

COCCA - (Guardando dalla finestra) Di chi è la BMW?<br />

LEN – No!! Sarà la portiera sana?<br />

CRIS - Ci sono! Ho capito!<br />

CLAIRE - Vuoi dire che Glen, Ken e Len sono tutti uomini?<br />

CRIS - No, no, no! Stanno litigando per Mira! Glen ha una relazione con Mira!<br />

CLAIRE - Tu credi?<br />

CRIS - Ma certo! Mira ha lavorato sodo per la campagna elettorale di Glen. Tre, anche quattro sere a<br />

settimana. Hanno sempre fatto tardi!<br />

CLAIRE - Tutto chiaro: Charlie se ne accorge e affronta Mira e Mira confessa. Allora lui la sbatte fuori di casa.<br />

Licenzia la cuoca e cerca di farsi saltare le cervella.<br />

ERNY - Queste sono soltanto illazioni! Illazioni pesanti! Non ti pare, Len?<br />

LEN - No!<br />

ERNY - Perchè no?<br />

LEN - Non mi pare.<br />

ERNY - Sentite, dobbiamo venirne a capo! Vado di sopra a parlare con Charlie e sapremo come è andata.<br />

Pag. 38


KEN - No, aspetta, aspetta! Charlie sa che soltanto io e Cris sappiamo che si è sparato, giusto?<br />

LEN - Giusto! A me non ha detto nulla, si è sempre coperto le orecchie con un cuscino.<br />

CRIS - Stai dicendo che Charlie non sa che noi sappiamo tutto?<br />

ERNY - Si, ma ormai Charlie si è accorto che non ci sono ne Mira, nè le persone di servizio…<br />

CLAIRE - Esatto!<br />

KEN - Esatto. Ma non sa che tutti voi sapete che si è sparato!<br />

CRIS - Adagio, più adagio. Non riesco a seguirvi!<br />

KEN - Il punto è che io gli ho promesso che non l’avremmo detto a nessuno che si è sparato!<br />

CRIS - E’ per questo che l’hai detto a tutti?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - No, no. Io non l’ho detto a tutti. L’ho detto solamente a Lenny. E’ Lenny che l’ha detto a tutti.<br />

CLAIRE - Diciamo che tu l’hai detto a tutti, dopo che Lenny lo aveva già detto a tutti.<br />

CRIS - Accelerate pure, non importa!<br />

KEN - Quello che voglio dire è che Charlie non sa che tutti voi sapete che si è sparato.<br />

ERNY - Allora perchè dirglielo adesso? Capisco il tuo punto di vista. Dobbiamo far finta di niente. Se capisse<br />

che tutti sappiamo che si è sparato ci rimarrebbe male. Perciò se lui non ci racconta spontaneamente<br />

come sono andate le cose, dobbiamo far finta di non sapere niente.<br />

KEN - E quindi sono io che devo andare di sopra. Dico a Charlie che voi siete tutti quì e lui mi chiede se siete<br />

al corrente dell’accaduto.<br />

ERNY - E tu dici ‘No’!<br />

KEN - E io dico ‘No’! E lui poi mi dice: ‘Ma se Mira non c’è, la servitù non c’è, io non ci sono, che cosa gli hai<br />

raccontato?’<br />

COCCA - Cassy ha qualcosa che non va! Ahi, ahi !! (Guardando dalla vetrata)<br />

LEN - Ahi ahi? Cosa vuol dire questo ahi ahi? Avrà vomitato nella mia macchina!<br />

COCCA - Ha picchiato Glen, gli sanguina il naso!<br />

CLAIRE - Sangue, sempre sangue!<br />

ERNY - Ci sono! Ho trovato! Ecco cosa facciamo: Charlie vorrà sapere che cosa ci ha detto Ken. Ken gli dice di<br />

averci raccontato che stamattina Charlie si è fatto togliere una verruca benigna dall’orecchio, ma che ora<br />

sta bene. Ma improvvisamente, nel pomeriggio, la madre di Mira si è rotta il femore e Mira l’ha portata<br />

all’ospedale. Passerà la notte là. La servitù, pensando che la festa fosse stata annullata, ha lasciato la roba<br />

da mangiare e se ne è andata a casa. E’ successo tutto così rapidamente che hanno dimenticato di<br />

avvertirci. E così noi siamo arrivati, abbiamo capito la situazione e abbiamo deciso di cucinare da soli.<br />

Questo è quanto!<br />

(Attimo di silenzio)<br />

CLAIRE - Io non la berrei la storia che la madre si è rotta il femore.<br />

ERNY - Perchè no?<br />

CLAIRE - E’ morta sei anni fa!<br />

(Telefono)<br />

ERNY - E allora diciamo che se l’è rotto il padre.<br />

CLAIRE - Il padre vive in California.<br />

(Telefono)<br />

ERNY - Ce l’ha qualche parente in città?<br />

CRIS - Sua cugina Florence.<br />

Pag. 39


ERNY - Allora è Florence che si è rotta il femore.<br />

(Telefono)<br />

CRIS - E’ sposata. Perchè non l’ha accompagnata il marito?<br />

ERNY - E allora se l’è rotto Mira e i vicini l’hanno accompagnata all’ospedale.<br />

(Telefono)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

COCCA - Ma se Charlie si è semplicemente fatto togliere una verruca benigna dall’orecchio, avrebbe potuto<br />

portarcela lui!<br />

CLAIRE - Non ti viene in mente nient’altro?<br />

(Telefono)<br />

ERNY - Il telefono.<br />

LEN - Credi che non riconosciamo un telefono? Tutti abbiamo il telefono in casa, Herny. Siamo tutte persone<br />

di un certo livello!<br />

ERNY - Adesso calmatevi. (Risponde al telefono) Pronto? Sì, sì, E’ qui! Chi è al telefono, per favore? Capisco…<br />

Bene, un momento, prego. (Rivolgendosi agli altri) Una donna per Glen.<br />

CLAIRE - Davvero?<br />

ERNY - Pare la voce di Mira.<br />

CRIS - Che vi avevo detto?<br />

KEN - Devo andarlo a chiamare?<br />

ERNY - No, un momento. (Riprendendo la telefonata) Glen in questo momento è fuori in giardino. Posso dirgli<br />

chi è che lo desidera? Capisco… bene… un momento prego. (Agli altri) Non saprei… forse Mira, forse no.<br />

COCCA - Che ti ha detto quando hai chiesto chi era?<br />

ERNY - Ha detto ‘Sono un’amica’.<br />

LEN - Come l’ha detto?<br />

ERNY - Ha detto ‘Sono un’amica’! Quanti toni ci sono per dirlo?!<br />

LEN - Te lo dico io: nervoso, falso…<br />

KEN - Sarcastico, malinconico…<br />

CRIS - Colpevole e spaventato…<br />

CLAIRE - Anonimo e minaccioso.<br />

LEN - (Facendo il verso al modo descritto) Sono un’amica.<br />

KEN - (Facendo il verso al modo descritto) Sono un’amica.<br />

CLAIRE - (Facendo il verso al modo descritto) Sono un’amica.<br />

CRIS - (Facendo il verso al modo descritto) Sono un’amica.<br />

ERNY - Dove stiamo! Agli Actor’s Studios?<br />

LEN - Dammi quel telefono!<br />

ERNY - Non ha chiesto di te.<br />

LEN - Ma nemmeno di te! Io la conosco la voce di Mira. Dammi quel telefono. (Rispondendo al telefono)<br />

Pronto? No, non sono Glen. Sono Len. Ken è andato a chiamare Glen. (Pausa) Si, finiamo tutti in ‘en’. La<br />

sua voce non la conosco. Ci conosciamo? (Pausa) Un momento, prego. (Agli altri) Non mi pare la voce di<br />

Mira!<br />

COCCA - Beh, che voce ha?<br />

LEN - Maryl Streep.<br />

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COCCA - Maryl Streep?! E perché Maryl Streep dovrebbe telefonare qui?<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Non ho detto che era Maryl Streep. Ma hai presente come fa lei nei film? Cambia sempre la voce a<br />

seconda del personaggio. Questa è una così: era lei ma non era lei!<br />

COCCA - Come se non fosse Maryl Streep?<br />

ERNY - Sì, adesso facciamo anche gli indovinelli! Ken, per favore, chiama Glen. (Riprende la telefonata)<br />

Pronto? Pronto! (Agli altri) Ha riagganciato. Deve essersi insospettita.<br />

KEN - Zitti!<br />

CRIS - Sta arrivando una macchina.<br />

CLAIRE - Sarà Mira.<br />

LEN - Oppure Harry e Joen che tornano dal Venezuela!<br />

GLEN - (Dall’esterno) Aprite! Aprite! (Entra con il naso sanguinante) Siamo nei guai! Siamo nei guai!<br />

KEN - Che è successo?<br />

GLEN - La polizia! La macchina della polizia!<br />

TUTTI - La polizia! La polizia!<br />

(Erny si mette davanti alla porta della camera con le mani alzate. Len e Claire sono seduti abbracciati sul<br />

divano. Ken è nulla poltrona con la testa sotto la tovaglia del tavolino. Cris corre in cucina. Cocca corre nel<br />

bagno).<br />

GLEN - Che faccio adesso?<br />

COCCA - (Uscendo dal bagno) Mettiti un pezzo di ghiaccio sul naso!<br />

LEN - (Carponi) Non hai voluto chiamare la polizia? Cosa succede!? Arriva la polizia!<br />

KEN - E chi può averla chiamata?<br />

CLAIRE - Sarà stata Mira!<br />

CRIS - Forse Charlie!<br />

LEN - Oppure Cassy! (A Glen) Stavate litigando, vero? Usavi il telefono della mia macchina?<br />

GLEN - Sì! Me lo ha dato sul naso!<br />

LEN - Ha rotto il telefono? Il telefono nuovo della mia macchina! Nuovo!<br />

GLEN - Che faccio adesso? Che faccio!!?<br />

ERNY - Calmatevi! Dobbiamo pensare cosa dire alla polizia!<br />

(Tutti carponi sul pavimento mentre Cocca è alla finestra)<br />

CLAIRE - Non bisogna aprire senza un mandato di perquisizione, vero?<br />

KEN - Giusto! Blocchiamo tutti quanti la porta d’ingresso!<br />

TUTTI - Si! Blocchiamo la porta d’ingresso!<br />

(Si mettono chini in fila a bloccare la porta)<br />

KEN - Bravi! Così non si insospettiranno e torneranno a casa!<br />

COCCA – (Guardando dalla vetrata) Un poliziotto sta cercando di parlare con Cassy ma Cassy non vuole<br />

abbassare il vetro del finestrino!<br />

LEN - Il finestrino! Vogliono distruggere il mio finestrino! (Cerca di aprire la porta d’ingresso per uscire)<br />

ERNY - Vuoi rovinare tutto?<br />

LEN - Porterò a casa una macchina a pezzettini!<br />

ERNY – (A Glen) Perché hai lasciato Cassy la fuori?<br />

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RUMORS – Neil Simon<br />

GLEN - Cosa dovevo fare? Trascinarla per il giardino prendendola per il collo mentre mi dava il telefono sul<br />

naso?<br />

LEN - E tu saresti candidato al Senato? (Agli altri) Io non lo candiderei neanche per un ristorante cinese!<br />

GLEN – Oh porca…! Ho la camicia sporca di sangue!<br />

KEN - E perché, io no?!<br />

CRIS - Smettetela! Smettetela tutti! A casa ho un bambino di otto anni che si comporta meglio di noi!<br />

LEN - E allora fallo venire qui a parlare con la polizia!<br />

KEN - Caro Len, guarda che Cris sta facendo del suo meglio. E’ stata lei a tirar fuori il dottore dal fantasma<br />

dell’opera!<br />

LEN - Ed io, allora? Chi è stato a fargli perdere il finale? Chi glielo ha fatto perdere? Io!<br />

(Ken e Len si mettono a litigare. Claire li divide)<br />

CLAIRE - Forse è stato il dottor Marx a chiamare la polizia.<br />

(Squilla il telefono)<br />

ERNY - (Ha in mano il telefono. Aspetta il secondo squillo) Il telefono!<br />

LEN - Di nuovo ha riconosciuto il telefono! Questo genio ci salverà la vita!<br />

ERNY - Pronto? Sì? Sì, è qui. Un momento, prego. (A Glen) E’ per lei, Glen. La stessa donna di prima.<br />

GLEN - La stessa… chi?!<br />

CLAIRE - E chi lo sa! Forse Mira… forse Mira Streep!<br />

GLEN - Mira Streep!<br />

CLAIRE - Sai come fa nei film? Come adatta sempre la voce al personaggio… Era lei ma non era lei!<br />

COCCA - (Guardando dalla finestra) Ora Cassy parla con il poliziotto!<br />

GLEN - Pronto?<br />

COCCA - Il poliziotto sta venendo da questa parte!<br />

GLEN - Sì, sono io.<br />

COCCA - Il poliziotto è qui!<br />

GLEN - Ah, ciao. Come stai? No, non è un raffreddore. E’ un naso otturato! Ci è andato dentro qualcosa!<br />

KEN - Sentite! Sentite! Non gli dobbiamo assolutamente permettere di vedere Charlie! Non dobbiamo né far<br />

scendere Charlie né far salire il poliziotto!<br />

GLEN - Sì, sì! Dovrei parlarne con Cassy ma è talmente sconvolta…<br />

ERNY - Prima di tutto niente dichiarazioni false. Soprattutto non mentire!<br />

LEN - Soprattutto non mentire?!? Ma sei impazzito?<br />

GLEN - Lo so che dovrei parlarci, ma non riesco a tirarla fuori dalla macchina!<br />

KEN - Chiederà degli spari. Cosa gli diremo degli spari?<br />

ERNY - Soprattutto non mentire!<br />

GLEN - Va bene, ti richiamo più tardi. Sei al 914?<br />

LEN – (Indicando Glen) Ammazziamolo! Qualcuno lo ammazzi! Lo strangoli al filo del telefono!<br />

(Suona il campanello. Tutti alzano le braccia)<br />

CRIS - Sentite… Non posso farci niente: mi scappa la pipì!<br />

ERNY - Basta! Deciso! Non abbiamo sentito nessuno sparo!<br />

LEN - Che fine ha fatto quel ‘Soprattutto non mentire’?<br />

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ERNY - Stasera non funziona. Magari un’altra volta!<br />

CRIS - Non prendetemi per vigliacca ma io ora vado in bagno! (Si chiude nel bagno del soggiorno)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

GLEN - (Sempre al telefono) Senti, lo so che sei un’amica! Io ti sono grato per il tuo grande sostegno morale…<br />

LEN - (Indicando Glen) Lasciamolo qui! Mettiamoci in salvo e lasciamo questo cretino alle prese con la polizia!<br />

GLEN - Ora ti devo salutare. Ti richiamo più tardi. (Pausa) Certo! Ciao! (Agli altri. Naturale) Allora, che<br />

succede?<br />

LEN - Circa sei mesi fa siamo stati invitati a questa festa!<br />

ERNY - Smettila, Len. Allora, riflettiamo. Perché non abbiamo sentito gli spari?<br />

COCCA - Ho trovato! Siamo un’associazione di sordi. Ci riuniamo qui una volta alla settimana. Non potevamo<br />

sentire!<br />

CRIS – (Uscendo dal bagno) Ve lo dico io! Stavamo guardando il programma su Hitler. Il bombardamento di<br />

Berlino non ci ha fatto sentire nient’altro!<br />

LEN - Ma non c’era nessun programma su Hitler questa sera! Lo abbiamo inventato per quel cretino laggiù<br />

(indica Glen).<br />

GLEN - Adesso mi hai proprio stufato!<br />

(Suona di nuovo il campanello)<br />

KEN - Oh mio Dio!<br />

ERNY - Qua ci stiamo giocando tutti la carriera!<br />

CLAIRE - Allora, che si fa?<br />

LEN - Vada per lo show su Hitler!<br />

COCCA - I poliziotti la guardano la TV! Magari sanno che non c’era quel programma.<br />

LEN - Sbagli! I poliziotti non guardano mai i servizi speciali!<br />

(Risuona il campanello. Tutti corrono a sedersi sul divano)<br />

KEN - Apriamo! Apriamo!<br />

LEN - Len, apri la porta. Facciamo finta di divertirci!<br />

KEN - (Battendo le mani sulle ginocchia) Tuuu tuuu! Parte il treno, per dove?<br />

ERNY - Los Angeles.<br />

LEN - Tuuu tuuu! Parte il treno, per dove?<br />

KEN - New York.<br />

ERNY - No, no, no, no! Tocca a me!<br />

LEN - Tocca a lui!<br />

KEN - Ma quando mai!<br />

(I tre litigano)<br />

LEN - Basta! Silenzio! Ricomincio io!<br />

CRIS - Ma vi rendete conto che razza di uomini abbiamo sposato?<br />

CLAIRE - Cris, apri la porta.<br />

CRIS - Io metto un po’ di musica.<br />

GLEN – (Come illuminato) La musica! Certo! C’era la musica, stavamo ballando e non potevamo sentire gli<br />

spari!<br />

LEN - Dai, Claire: accendi!<br />

KEN - No aspetta, Claire, non l’accendere. Dobbiamo ancora fare una cosa!<br />

Pag. 43


LEN - Cosa?!<br />

KEN - Qualcuno di noi deve far finta di essere Charlie.<br />

LEN - Giusto! Nel caso in cui la polizia voglia parlare con Charlie.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

ERNY - Eh sì, Ken ha ragione! Charlie non sarebbe in condizione di raccontare le cose come stanno.<br />

LEN - Ken ha ragione!<br />

GLEN - Uno di voi tre deve fare Charlie!<br />

LEN - Perché, tu stai andando al cinema?<br />

GLEN - Andiamo, siamo seri! Io non ho mai sentito gli spari!<br />

LEN - BANG! BANG! Sentito?<br />

COCCA - Non è illegale sostituirsi ad un’altra persona?<br />

ERNY - Sì, ma lo è anche cercare di coprire un suicidio!<br />

LEN - Volete passare il resto dei vostri giorni in un carcere di massima sicurezza, in smoking?<br />

KEN - Sentite, io so io cosa facciamo: ce la giochiamo a “dito dito”. Sì sì! Ognuno di noi tira fuori o due dita o<br />

un dito solo. Se tre sono uguali e uno è diverso, quello farà Charlie.<br />

LEN - Ma di chi sei figlio? Di Walt Disney?<br />

KEN - Avanti, avanti, facciamolo!<br />

KEN, LEN, ERNY e GLEN - Bim bum bam! Bim bum bam!<br />

KEN - Lenny!<br />

LEN - Lenny, cosa?<br />

GLEN - Abbiamo tutti due dita aperte, tu uno solo!<br />

LEN - No, erano due. Lo giuro!<br />

KEN - Sì, adesso…!<br />

ERNY - No Lenny, era un dito solo, uno, l’ho visto.<br />

GLEN - Vai di sopra Lenny, non scendere fino a quando non ti chiamiamo.<br />

LEN - Non scendere! Dovrete chiamare la polizia per farmi scendere!<br />

KEN - Vai con la musica!<br />

(Claire accende lo stereo. Parte la musica. Tutti fanno il trenino con cappellini e trombette. Il poliziotto<br />

irrompe in casa sfondando la porta)<br />

POLIZIOTTO -Signori, si può fermare quell’arnese? Signori, fermate quel coso! (Spegne lo stereo)<br />

ERNY - Chiedo scusa, si può sapere cosa ci fa qui? Scusi!<br />

POLIZIOTTO -Chiedo scusa, non voglio forzare la porta.<br />

ERNY - Perché non ha suonato, scusi?<br />

POLIZIOTTO -L’ho fatto, cinque volte!<br />

ERNY - Cinque volte, scusi, non l’abbiamo sentito, scusi.<br />

POLIZIOTTO -Beh! Probabilmente il volume era troppo alto, non avete potuto sentire niente, no?<br />

ERNY - Ma certo! La musica!<br />

(Tutti si rimetto a cantare e a ballare)<br />

POLIZIOTTO -Calma, signori, Calma!<br />

ERNY - C’è ancora qualche problema, scusi, agente?<br />

POLIZIOTTO -Solo un’indagine di routine. Sono l’agente Walles!<br />

Pag. 44


TUTTI - Buona sera.<br />

POLIZIOTTO -(Rivolgendosi a Erny) Lei è il padrone di casa, signore?<br />

ERNY - Io? No, no. Io abito da tutt’altra parte! Un quartiere molto lontano.<br />

KEN - Anch’io! In tutt’altro quartiere!<br />

GLEN - Anch’io!<br />

KEN - Di che si tratta, agente?<br />

(Il gruppo parlotta confusamente e rumoreggia)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

POLIZIOTTO -Calma, signori, calma! Devo solo farvi qualche domanda! Posso sapere chi è il padrone di casa?<br />

(Il gruppo esita, balbetta, insieme accennano risposte confuse e vaghe)<br />

KEN - Glielo diremo molto volentieri agente ma, vede, credo che sia suo dovere innanzitutto informarci del<br />

perché stiamo subendo queste domande!<br />

POLIZIOTTO -Lei è avvocato, vero?<br />

KEN - Infatti.<br />

POLIZIOTTO -Bene, come avvocato lei sa che non siete obbligati a rispondere a queste domande.<br />

KEN - Bravo.<br />

(Tutti riprendono a cantare e ballare)<br />

POLIZIOTTO -Signori! Signori! Speravo solo che qualcuno sarebbe stato così comprensivo da dirmi il nome del<br />

padrone di casa!<br />

CLAIRE - Brooke, Charlie Brooke. (Tutti la guardano, quasi a rimprovero)<br />

POLIZIOTTO -Bene. Potete dirmi se il signor Brooke è in casa, al momento?<br />

CRIS - Charlie?<br />

CLAIRE - Scusa, Cris, Charlie è in casa?<br />

CRIS - Charlie? Credo che abbia portato fuori il cane.<br />

POLIZIOTTO -Allora tornerà a momenti!<br />

CRIS - Non credo. E’ un bassotto. Fanno passi molto piccoli!<br />

KEN - E’ in casa, agente.<br />

POLIZIOTTO -Bene. Allora, potrei vedere il signor Brooke?<br />

KEN - E’ un momento molto particolare. Come vede siamo nel bel mezzo di una festa.<br />

(Tutti tornano a cantare e ballare)<br />

POLIZIOTTO - Calmi! Ho notato. E cosa si festeggia?<br />

KEN - I dieci anni di matrimonio di Charlie e Mira Brooke!<br />

(Tutti tornano a cantare e ballare)<br />

POLIZIOTTO - Calma, signori, calma! Signori, calma! Non ci metterò molto. Ho solo bisogno di un minuto del<br />

vostro tempo. (Ancora qualche brusio) Signori, ora basta!<br />

KEN - Silenzio, gente, silenzio! Vede agente, purtroppo ora il signor Brooke sta dormendo.<br />

POLIZIOTTO - Dormendo?! Proprio nel mezzo della sua festa?<br />

KEN - Era depresso e ha preso qualche pillola per dormire.<br />

POLIZIOTTO - Bene. E allora potrei parlare con la signora Brooke?<br />

KEN - La signora Brooke non c’è!<br />

POLIZIOTTO - Non c’è?!<br />

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KEN - Ecco perché il signor Brooke era depresso!<br />

POLIZIOTTO - E dove si trova?<br />

ERNY - Il padre si è rotto il femore e lei lo ha portato in ospedale.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

POLIZIOTTO -Ah si?! Durante la sua festa di anniversario? E non poteva portarlo qualcun altro in ospedale?<br />

CLAIRE - Il padre vive in California!<br />

CRIS - Sì, è molto complicato.<br />

POLIZIOTTO -Bene, bene, bene! Ferito! Ferita! Veramente, signore, ha qualcosa all’occhio!<br />

GLEN - Io?<br />

POLIZIOTTO -Sì, signore.<br />

GLEN - Veramente agente… sa com’è… alle feste con i tappi dello champagne… Me lo hanno sparato proprio<br />

dentro all’occhio!<br />

POLIZIOTTO -Posso sapere come si chiama, signore?<br />

GLEN - Io?<br />

POLIZIOTTO -Sì, signore.<br />

GLEN - Vuole sapere come mi chiamo io?<br />

POLIZIOTTO -Ha qualche problema a dirmi come si chiama?<br />

GLEN - No! Io… scusi… è che non la vedo bene!<br />

POLIZIOTTO -Non ha bisogno di vedere per parlare, signore! Il tappo non le è mica finito in bocca, no?<br />

KEN - Agente, io credo che lei stia torturando senza motivo queste povere persone! Se deve farci altre<br />

domande deve dirci cos’è questa storia!<br />

POLIZIOTTO -Sì, signori. Certo. Potete dirmi di chi è la BMW qui fuori?<br />

CLAIRE - E’ la macchina di mio marito.<br />

POLIZIOTTO -E come si chiama suo marito?<br />

KEN - Non sei tenuta a rispondere Claire.<br />

CLAIRE - Leonard. Leonard Ganz.<br />

POLIZIOTTO -E dove si trova ora il signor Ganz?<br />

KEN - Obiezione! (scampanellando)<br />

POLIZIOTTO -Non sono un giudice! Questa non è una corte! Non ho il mantello! Voglio sapere solo dove si<br />

trova ora questo signor Ganz.<br />

KEN - Lei ancora non ci ha detto del perchè della sua visita. Noi non le diremo dov’è il signor Ganz!<br />

(Rumoreggiano e cantano)<br />

POLIZIOTTO -Allora, signori, d’accordo! Verso le otto e un quarto di questa sera si è verificato un incidente<br />

d’auto all’incrocio tra la XII e Emiry: una Porche ha investito la fiancata di una BMW berlina nuova di zecca.<br />

CLAIRE - Ma va?!<br />

POLIZIOTTO -Ora, noi sappiamo che la colpa non è della BMW perché la Porche era un’auto rubata. Rubata<br />

alle 20.15 di stasera proprio di fronte all’autosalone. Sia l’uomo che la Porche si sono dileguati. E sa a chi<br />

apparteneva la Porche nuova di zecca?<br />

CLAIRE - Come posso saperlo?!<br />

POLIZIOTTO -Apparteneva al vice sindaco Charlie Brooke, acquistata proprio oggi da sua moglie Mira. Un<br />

regalo per il decimo anniversario di matrimonio!<br />

TUTTI - Ahh!<br />

CLAIRE - Proprio una di quelle serate riuscite!<br />

Pag. 46


KEN - Dunque lei è qui per indagare su un incidente stradale?<br />

POLIZIOTTO -Esatto!<br />

TUTTI - Magnifico! Alleluia!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

POLIZIOTTO -Signori! Non ho finito! Ora, se il signor Ganz è qui vorrei parlargli. Se non è qui, il dipartimento<br />

di polizia vorrebbe sapere dove si trova!<br />

KEN - Il signor Ganz?<br />

POLIZIOTTO -He!<br />

KEN - Eh! Le dispiace uscire fuori un momento, agente?<br />

POLIZIOTTO -Perché?<br />

KEN - Vede agente, la signora Ganz è mia cliente e vorrei consultarmi con lei prima di rispondere ad altre<br />

domande (Apre la porta ed invita l’agente ad uscire) E’ un mio diritto!<br />

POLIZIOTTO - D’accordo. Ma solo un minuto, non di più! (Esce)<br />

(Il poliziotto esce)<br />

KEN - Presto, qualcuno di voi deve far finta di essere Lenny.<br />

ERNY - Sei pazzo?<br />

KEN - Ma no, quello non sa niente degli spari. Vuole solamente interrogare Lenny sull'incidente stradale. E<br />

Lenny non può presentarsi come Lenny perché sta facendo finta di essere Charlie. E Charlie non può<br />

presentarsi come Charlie perchè ha un foro nell'orecchio.<br />

COCCA - (a Cris) Tu di solito lo capisci?<br />

CRIS - Veramente non comunichiamo molto.<br />

KEN - Su, avanti! Erny, Glen, dobbiamo di nuovo giocare a "dito dito". Avanti.<br />

ERNY - Basta con questi giochetti!<br />

KEN - Lo so che è stupido ma dobbiamo farlo, ci serve un Lenny!<br />

GLEN - Facciamola finita!<br />

CRIS - Lo faranno le donne. Coraggio ragazze, il marito di quella dispari è Lenny!<br />

CLAIRE - Mio marito è Lenny!<br />

CRIS - Ma no, Lenny sta facendo Charlie! Tu giochi per Glen.<br />

COCCA - Ma io non so fare questo gioco.<br />

CRIS - E' facile: si tirano fuori uno o due dita. Se due sono uguali il terzo perde. Via! Uno... due... tre. Ma no<br />

Cocca! Tu non puoi tirare fuori cinque dita.<br />

COCCA - E perchè no?<br />

CRIS - Perchè no!!<br />

CLAIRE - Una o due.<br />

CRIS - Uno... due... tre. Ho perso io, mi dispiace Ken.<br />

KEN - Non ti preoccupare. Io sarò Lenny. (Suona il campanello). Erny apri.<br />

POLIZIOTTO - Allora? Siamo pronti signori? Vi ci è voluto tanto per capire la mia domanda? La mia domanda<br />

era ed è: dov'è il Sig. Leonard Ganz?<br />

KEN - E' proprio in questa stanza agente. Io sono Leonard Ganz.<br />

POLIZIOTTO - Lei? E ci ha messo tutto questo tempo per scoprirlo?<br />

KEN - Mai dare risposte affrettate. Facoltà di legge, Università di Harward (applausi degli altri).<br />

POLIZIOTTO - Mai fidarti di uno che non sa se è lui o no. Accademia di polizia (applausi di Cocca).<br />

Pag. 47


KEN - Bene, agente. Dica pure. Sono a sua completa disposizione.<br />

POLIZIOTTO - Allora, signor Ganz. (Cris si attacca al braccio di Ken). Lei chi è signora?<br />

CRIS - Io? ....sono la moglie di Ken Gorman (Ken cerca di togliere la mano di Cris).<br />

POLIZIOTTO - Ken Gorman?<br />

CRIS - (Togliendo la mano dal braccio). Avevo freddo alla mano, mi scusi.<br />

POLIZIOTTO - E dove si trova ora Ken Gorman?<br />

CRIS - In bagno... a casa sua!!<br />

POLIZIOTTO - Bene, signor Ganz. Ci parli dell'incidente. Ci racconti com'è andata.<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

KEN - L'incidente?!? é che... se... l'incidente... ecco... le dispiacerebbe uscire ancora un minuto agente?<br />

POLIZIOTTO - Io non vado da nessuna parte per nessun minuto, inteso? Mi installerò qui finchè non saprò<br />

quello per cui sono venuto, dovessi far trasferire qui tutta la famiglia. (Viene chiamato alla radio di<br />

servizio). Agente Walles, 1047. Passo. Si, ah ah, ah ah , ah, ah. Ok, ricevuto. Signori, la Porche 88<br />

decappottabile è stata localizzata tra la xxiii strada e il mercato. Un individuo sospetto è stato arrestato.<br />

La serata è finita. Il caso è chiuso!<br />

TUTTI - Il caso è chiuso (gesti di approvazione).<br />

POLIZIOTTO - Buonanotte signori, e scusate ancora per il disturbo.<br />

TUTTI - Buonanotte.<br />

GLEN - Lo dicevo io che la nostra polizia é la migliore che ci sia.<br />

POLIZIOTTO - Sono sicuro di averla già vista da qualche parte. Come si chiama?<br />

GLEN – Glen. Glen Cooper. Sono un candidato per il Senato.<br />

POLIZIOTTO - Ma si, certo. L'ho vista in un'intervista sulla NBC. Scusi ma perché era così restio a darmi il suo<br />

nome ?<br />

GLEN - Sa com'é, quando si é in politica uno non vuole essere invischiato in certe cose.<br />

POLIZIOTTO - Si, ma lei non centrava niente con questa storia. A meno che non abbia assistito all'incidente,<br />

sbaglio?<br />

GLEN - No, no, no. Mia moglie ed io siamo arrivati in ritardo. Non abbiamo neppure sentito gli spari!<br />

POLIZIOTTO - Quali spari?<br />

GLEN - Eh?!?<br />

POLIZIOTTO - Ho detto quali spari?<br />

GLEN - Bang! Bang! Avranno pure sparato... perché inseguivano l'auto rubata... bang! bang!<br />

POLIZIOTTO - E' successo a 12 miglia da qui. Ha forse un udito apache, Sig. Cooper? (risponde alla radio di<br />

servizio) 1047 agente Walles. Passo. Ah ah, Ah ah, ah ahh... OK. Ricevuto. Allora, signori. I vicini hanno<br />

riferito che verso le 9 sono stati uditi due colpi d'arma da fuoco all'indirizzo del 1257 Pisking Road Stang<br />

Lanny. Che indirizzo é questo?<br />

COCCA - 1257 Pisking Road Stang Lanny!<br />

POLIZIOTTO - OK. L'indirizzo é giusto! Allora qualcuno ha da dirmi qualcosa sugli spari? (tutti negano)<br />

Nessuno di voi ha sentito nulla. Come immaginavo. Chi é la donna seduta fuori sulla BMW?<br />

GLEN - Mia moglie Cassy.<br />

POLIZIOTTO - Bene. Vorrei fare quattro chiacchiere con la signora Cooper. Qualcuno vuole andare a<br />

chiamarla? (tutti dicono ‘IO’, la prima a farlo é Cris). Ha risposto per prima la signora (indicando Cris). Si<br />

accomodi.<br />

CRIS - Grazie, grazie (esce esultante).<br />

Pag. 48


RUMORS – Neil Simon<br />

POLIZIOTTO - Sembra che avete avuto una cena niente male (guarda la tavola ). Vorrei parlare anche con la<br />

cuoca.<br />

KEN - Maiciunlin non é qui.<br />

CLAIRE - Maiciunlin é in Giappone.<br />

POLIZIOTTO - Ah si?! E chi ha cucinato, Babbo Natale?<br />

COCCA - Io ho cucinato.<br />

POLIZIOTTO - E lei come si chiama?<br />

COCCA - Cocca.<br />

POLIZIOTTO - Intendo dire il suo nome vero!<br />

COCCA - Il mio nome vero é Cocca. Le mie sorelle si chiamano Cucchi e Chicca! Lo giuro!<br />

KEN - Non sei sotto giuramento Cocca.<br />

POLIZIOTTO - (notando la macchia di sangue sulla camicia di Ken) Quella macchia sulla sua camicia é forse<br />

sangue?<br />

KEN - Si! Si... vede agente... devo essermi infilzato con la forchetta mentre mangiavo.<br />

POLIZIOTTO - (notando anche la macchia sulla camicia di Glen) E quella macchia sulla sua camicia é sangue,<br />

sig. Cooper?<br />

GLEN - Si, devo aver toccato Ken mentre mangiavamo.<br />

POLIZIOTTO - Ken, Len, Glen... che strano!<br />

KEN - E' pura coincidenza agente.<br />

POLIZIOTTO - Lo credo bene, io mi chiamo Ben!!<br />

CASSY - (rientrando con Cris rumoreggiando) Io non lo voglio vedere.<br />

POLIZIOTTO - Si sente bene sig.ra Cooper?<br />

CASSY - Pezzo di deficiente (rivolta al marito, spingendo Cocca a terra. Ken e Erny la bloccano)<br />

CRIS - Qualcuno vuole bere qualcosa?<br />

CASSY - Non intendo sporgere denuncia. Penserà a tutto il mio avvocato.<br />

GLEN - E' stato un piccolo incidente. Le si é incastrata la scarpa nel<br />

tergicristallo.<br />

POLIZIOTTO - A si... e come se l'é fatto quell'ematoma al naso?<br />

GLEN - Prima, in macchina. Mia moglie stava cercando di rimettere a posto il telefono ed il mio naso si é<br />

trovato sulla traiettoria.<br />

POLIZIOTTO - Siete davvero degli umoristi! Ah, ah, ah.<br />

COCCA - (urlando per il dolore ancora a terra) Ahh! Ahh! Ahh!<br />

POLIZIOTTO - E' ferita anche lei signora?<br />

COCCA - No, il mio é dolore cronico alla schiena, stare in piedi e camminare per me é molto, molto, molto<br />

doloroso. Posso stare solo seduta. (Erny l’aiuta a rialzarsi).<br />

POLIZIOTTO - E neanche lei ha sentito gli spari vero?<br />

COCCA - No, io stavo ballando... ballare non mi fa male .<br />

POLIZIOTTO - E dire che stavo per andarmene! Signora Gorman...<br />

CRIS - Io... sarei io... certo che sono io la Sig.ra Gorman. Giusto.<br />

POLIZIOTTO - Che cosa fa lei signora?<br />

CRIS - Io ho servito da bere per tutto il tempo.<br />

Pag. 49


POLIZIOTTO - Intendo dire qual'é la sua occupazione!<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

CRIS - Io sono casalinga ed anche un po' avvocato e basta! No! Anche un po' presidente dell'associazione<br />

bambini del non ricordo... ed anche molto nervosa.<br />

POLIZIOTTO - Non solo lei! Ed ora vi dico qualcosa che esula dai miei doveri ufficiali. Non credo ad una sola<br />

parola di quello che ho sentito in questa stanza, e sono certo che ci sono stati degli spari, qui, stasera. E<br />

credo anche che qualcuno di voi, o forse tutti, state cercando di nascondere qualcosa. Un uomo ha un<br />

ematoma al naso, un altro si infilza con la forchetta. Il padrone di casa porta a spasso il cane e poi prende<br />

dei sonniferi. La padrona di casa porta in California il padre con un femore rotto. Nessuno sente gli spari<br />

perché tutti ballano, compresa una donna che ha cucinato tutta la notte anche se non può stare in piedi,<br />

ne camminare. Ma dovete fare i conti con me. Io sono una poliziotta vera e non Wonder Woman. Ed ora<br />

esigo delle risposte vere e credibili che non mi facciano ridere!! Prima però voglio parlare con il padrone di<br />

casa, il sig. Charlie Brooke e sapere esattamente quello che sta succedendo in casa sua. Sempre che non<br />

abbia due pallottole in corpo. Ed ora vi do 5 secondi per farlo scendere, altrimenti in 2 salto di sopra e lo<br />

trovo io. (tutti cominciano a parlare) E non prendetemi per il naso. Sono così vicino ad una promozione<br />

che ne sento l'odore! E non intendo giocarmela in questa ridicola occasione. Allora signori, cominciamo a<br />

contare o devo salire le scale? Dipende da voi.<br />

TUTTI - Uno, due, tre, quattro...<br />

GLEN - (fermando il poliziotto che sta' cominciando a salire le scale) D'accordo, d'accordo! Aspetti un<br />

momento! Glen, Ben, Len, Cris, Cros, Ros... ecco... credo sia arrivato il momento di chiamare Charlie e<br />

chiedergli di venire giù, non vi pare?<br />

ERNY - Assolutamente! (chiamando con il citofono interno). Pronto Charlie? Sono Erny. Ti aspettiamo. Puoi<br />

scendere, rilassati. E' solo una reazione isterica. C'é un agente della polizia che vuole parlati... perché?<br />

Perché hai messo fuori un dito solo, ecco parché!! Sta bene! Scende subito!<br />

GLEN - Ecco, vede agente, la verità è che noi volevamo proteggere il Sig. Broke perché é nostro amico. Ci<br />

sono stati qui degli spari, questa sera. Io non li ho sentiti, personalmente, ma sono responsabile quanto<br />

quelli che li hanno sentiti ma non hanno ritenuto informarmi... perché non li ho sentiti?<br />

KEN - Glen, smettila di aiutarci.<br />

(Len compare sul pianerottolo, in vestaglia e con la testa fasciata)<br />

GLEN - Ma eccolo, il Signor Broke! Ora lui ci dirà tutto quello che non sappiamo riguardo alla mancanza dei<br />

camerieri, alla scomparsa di sua moglie Mira, ai due spari che io non ho sentito.<br />

KEN - Ciao, Charlie.<br />

CRIS - Come stai, Charlie?<br />

COCCA - E' tutto ammaccato Charlie.<br />

KEN - Sembri la mia BMW!<br />

CLAIRE - Non ha una brutta cera.<br />

POLIZIOTTO - Buona sera Signor Broke. Sono l'agente Ben Walles (Len scende le scale sorretto da Ken ed<br />

Erny).<br />

KEN - Quanti ne vedi Charlie (mostrando le due dita)<br />

ERNY - Vuoi la rivincita Charlie? (Len li pizzica arrabbiato per lo sfotto'). Lasciamolo.<br />

KEN - Lasciami, lasciami, lasciami (divincolandosi da Len che lo trattiene mentre si sdraia sul divano con<br />

evidente imbarazzo).<br />

POLIZIOTTO - Allora, signor Broke, vuole raccontarci quello che é accaduto in questa casa, questa sera, per<br />

filo e per segno?<br />

LEN - (molto imbarazzato). Ecco... ecco... quello che é accaduto per filo e per segno. Come dire... come<br />

dire... (facendo segni agli altri) come dire?<br />

Pag. 50


COCCA - Qualcuno vuole del caffé?<br />

TUTTI - Io, io, io.<br />

POLIZIOTTO - Non adesso signori. Consumerete più tardi. Cominci pure signor Broke.<br />

(Tutti sono seduti o in piedi intorno al tavolo. Len è sul divano. Il poliziotto in mezzo)<br />

RUMORS – Neil Simon<br />

LEN - Alle sei esatte sono tornato a casa. Mia moglie Mira é in camera sua e si sta preparando per la festa.<br />

Prendo una bottiglia di champagne dal frigorifero e salgo di sopra. MaiCiunLin, la cuoca, é in cucina con<br />

la sorella ed il figlio (Cocca scoppia a ridere) e sta aspettando che Mira dia l'ordine di cominciare a<br />

preparare la cena.<br />

COCCA - Ho cucinato io!<br />

POLIZIOTTO - Silenzio!<br />

LEN - Nel salire le scale mi dico: "E' il decimo anniversario di matrimonio e non riesco a credere di amare mia<br />

moglie ancora nello stesso modo".<br />

POLIZIOTTO - E fin qui...<br />

LEN - Mira si sta mettendo il profumo che le ho regalato per Natale. Le regalo sempre quello. Mi fa<br />

impazzire. Busso alla porta. Toc, toc, toc. Lei apre...<br />

TUTTI - Eh!<br />

LEN - Le porgo lo champagne. Faccio un brindisi : "Alla donna migliore che un uomo abbia mai avuto per 10<br />

anni". E lei : "All'uomo migliore che una donna abbia mai avuto per 10 anni". Brindiamo. Ci baciamo.<br />

Brindiamo di nuovo. (facendo avvicinare il poliziotto). Ha la pelle più delicata ed il corpo più delizioso che<br />

non é mai invecchiato per 10 meravigliosi anni. (il poliziotto fa gesti di approvazione). Beviamo. Ci<br />

baciamo. Ribeviamo. Ci ribaciamo. Beviamo... (ripete più volte).<br />

GLEN - Beviamo, ci baciamo. Beviamo, ci baciamo (tutti lo guardano allibiti). Scusate mi sono lasciato<br />

trasportare.<br />

LEN - Alle 7 la bottiglia é vuota. Mia moglie é crollata ed io sono completamente andato. E proprio in quel<br />

momento sento il profumo al quale non so resistere.<br />

GLEN - Il profumo, il profumo.<br />

LEN - In quel momento la posseggo con l'amore e la passione della prima notte di nozze.<br />

CLAIRE - Ehhhh!!!!<br />

LEN - Le racconto tutto questo non senza imbarazzo ma con orgoglio e gioia per un amore (si rivolge a<br />

Claire) che diventa sempre più duraturo man mano che i giorni passano.<br />

ERNY - Ma oramai si sono fatte le 8.<br />

TUTTI - E...<br />

LEN - E noi siamo nudi! Abbracciati. Appagati nella nostra felicità. Beviamo. Ci baciamo. Beviamo. Ci<br />

baciamo...<br />

GLEN - Andiamo... (bussando sul tavolo).<br />

LEN - Bussano alla porta.<br />

TUTTI - Toc, toc, toc.<br />

ERNY - Avanti.<br />

LEN - Uno strano giovane ci guarda dalla soglia. Mira, completamente nuda si copre con l'asciugamano. Io<br />

corro a prendere la pistola nel cassetto pronto a difendere la vita di mia moglie. (Sale le scale di corsa ed<br />

apre la porta della camera) Lo strano giovane grida "aio man cin lin pen o ciu dan". Ma io non capisco il<br />

cinese e non ho mai visto il figlio di Mainciunlin e non so che sta chiedendo se la madre può iniziare a<br />

preparare la cena. E allora punto la pistola contro di lui. Mira grida ‘AH!’. Si aggrappa al mio braccio. La<br />

pistola cade. Parte un colpo, ‘AHI’, che mi colpisce al lobo dell'orecchio. Lo strano giovane si precipita in<br />

Pag. 51


RUMORS – Neil Simon<br />

cucina gridando : "No ma cian no taio. No ma cian no taio. No ma cian no taio." (Corre verso la cucina) Che<br />

significa : "Mamma c'é uno che spara. Mamma c'é uno che spara!”. Mainciunlin, la sorella, ed il figlio "No<br />

man ci la toyota, no man ci la toyota"... (Risalendo le scale) si danno alla fuga con la loro... toyota. Io mi<br />

affaccio alla finestra. "brum, brum". Sentendo il rumore del motore penso che qualcuno sta rubando la mia<br />

Mercedes. Così sparo con la pistola contro di loro. Bang, bang, bang, bang. Mira terrorizzata dalla<br />

sparatoria corre a rifugiarsi in cantina. "Aiuto, aiuto". (Corre verso la porta della cantina)<br />

COCCA - Come lo fa bene.<br />

LEN - Ma non trova la luce. Scivola nel buio. Precipita dalle scale. “Pototon, pototon, ahhh... pum". Io,<br />

poggiato il revolver fumante "Mira dove sei, Mira dove sei?" (Risale e ridiscende le scale) Scendo a cercarla.<br />

Noto la porta della cantina aperta e temendo che dentro ci siano nascosti altri cinesi "trac, trac, trac",<br />

(vicino alla porta della cantina) la chiudo a chiave, non sapendo che Mira é ancora la. (salendo le scale) Poi<br />

corro a prendere un'aspirina perché il lobo dell'orecchio mi duole. Continuo a perdere sangue. Sono quasi<br />

accecato e per errore prendo 4 valium. Temendo di svenire comincio a scrivere una lettera di spiegazioni,<br />

ma mi assale il timore che qualcuno possa pensare ad un biglietto suicida! Il mio amico Glen Cooper sta<br />

arrivando e sarebbe un disastro per la sua campagna elettorale. Rimanere coinvolto in un suicidio!!<br />

(Scendendo le scale) Così strappo il biglietto e lo butto nel gabinetto mentre arrivano gli altri che gridano<br />

"Cos'é successo, cos'é successo?". Ma prima di riuscire a dare spiegazioni crollo svenuto. E questo é tutto<br />

per filo e per segno. Quanto é vero che mi chiamo Charlie Broke. (Cade sfinito sulla poltrona)<br />

POLIZIOTTO - Ci credo. Bevo tutta la storia. E sa perché ci credo? Perché mi é piaciuta. Non ci credo ma mi é<br />

piaciuta. Anch'io amo mia moglie ed é per questo che voglio tornare a casa presto. Buonanotte signori.<br />

TUTTI - Buonanotte.<br />

POLIZIOTTO - Ah! Come ha detto che si chiama?<br />

LEN - Lenny.<br />

TUTTI - Lenny, Ken, Len.<br />

POLIZIOTTO - No! Come si chiama il profumo.<br />

TUTTI - Ah...<br />

CRIS - Aux de bugi.<br />

POLIZIOTTO - Aux de bugi. Buonanotte Signor Broke. Si curi l'orecchio. E lei si curi il braccio. Lei si curi il<br />

naso e lei... buona convalescenza a tutti!! (esce )<br />

(Pausa)<br />

GLEN - Ma dove hai pescato una storia simile?<br />

LEN - Me la sono inventata.<br />

KEN - E' chiaro che te la sei inventata, ma quando?<br />

LEN - Parola dopo parola. (squilla il citofono interno).<br />

ERNY - (risponde) Pronto. Charlie! Come stai? Sei pronto per ricevere visite? Siamo tutti curiosi di sapere<br />

com'é andata. Veniamo subito. Ora Charlie ci dirà qual'é la vera storia! (attacca)<br />

(Tutti salgono le scale)<br />

CRIS - Speriamo che la vera storia di Charlie sia più breve di quella che ci ha raccontato Lenny.<br />

CASSY - Ti ho visto dal finestrino della macchina. Con chi stavi parlando al telefono?<br />

GLEN - Con Carol Newman. Ha scoperto chi ha messo in giro tutte quelle chiacchere su di noi.<br />

CASSY - Chi é?<br />

CLAIRE - Arold Green.<br />

(Tutti sono in fila sulle scale)<br />

Pag. 52


RUMORS – Neil Simon<br />

MIRA - (dalla porta della cantina) Aiuto! Aiuto! Sono Mira! Sono qui! Aiuto! Qualcuno mi aiuti! Sono Mira.<br />

Aiuto!<br />

FINE<br />

Pag. 53

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