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Codice di buone pratiche per la viticoltura e l'enologia ... - Infowine

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vengono tenuti sotto controllo questi batteri possono crescere molto rapidamente, consumando gli<br />

zuccheri e producendo una notevole quantità <strong>di</strong> acido <strong>la</strong>ttico e acido acetico come sottoprodotti.<br />

Durante <strong>la</strong> fermentazione alcolica il numero <strong>di</strong> batteri <strong>la</strong>ttice normalmente <strong>di</strong>minuisce a causa dell’effetto<br />

<strong>di</strong> competizione <strong>di</strong> Saccharomyces cerevisiae; verso <strong>la</strong> fine del<strong>la</strong> fermentazione, tuttavia, <strong>la</strong><br />

loro popo<strong>la</strong>zione aumenta e può iniziare <strong>la</strong> fermentazione malo<strong>la</strong>ttica che, al pH basso del vino, è<br />

principalmente condotta da Oenococcus oenii (in precedenza Leuconostoc oenos). Questa seconda<br />

fermentazione è generalmente apprezzata nei vini rossi, ma spesso è indesiderata nel caso dei<br />

vini bianchi in cui si ricercano aci<strong>di</strong>tà e freschezza. Alcune specie <strong>di</strong> Lactobacillus e Pe<strong>di</strong>ococcus<br />

possono svilupparsi nel vino e questi batteri sono responsabili del<strong>la</strong> degradazione dell’acido malico<br />

nei vini con pH alto. Inoltre essi possono essere attivi anche dopo <strong>la</strong> fermentazione malo<strong>la</strong>ttica nei<br />

vini secchi, in quanto poche centinaia <strong>di</strong> mg/L <strong>di</strong> zucchero sono sufficienti <strong>per</strong> avere una popo<strong>la</strong>zione<br />

significativa. Questo ultimo sviluppo dei batteri nel vino è sempre considerato un’alterazione in<br />

quanto si possono sviluppare odori sgradevoli.<br />

Brettanomyces<br />

Dekkera/Brettanomyces sono lieviti che si possono trovare sia nel succo d’uva sia nel vino. Alcuni<br />

ceppi, anche se presenti con una popo<strong>la</strong>zione re<strong>la</strong>tivamente bassa, possono produrre etil-fenoli che<br />

presentano una nota sensoriale descritta come letame, p<strong>la</strong>stica, sudore <strong>di</strong> cavallo. La presenza <strong>di</strong><br />

Brettanomyces in cantina può comportare <strong>per</strong><strong>di</strong>te economiche significative: essi possono contaminare<br />

le botti in legno e le vasche in cemento, obbligando ad un severo trattamento <strong>di</strong> rinnovamento<br />

completo dei contenitori. Brettanomyces può anche svilupparsi successivamente in bottiglia<br />

determinando spesso una <strong>di</strong>fettosità <strong>di</strong>fficilmente control<strong>la</strong>bile al momento del consumo. La presenza<br />

<strong>di</strong> questo lievito non è facilmente rilevabile ed un’accurata prevenzione è il miglior mezzo <strong>per</strong> evitare<br />

l’alterazione. pH elevati e <strong>la</strong> presenza <strong>di</strong> bassi livelli <strong>di</strong> SO 2 sono i principali fattori che favoriscono<br />

lo sviluppo <strong>di</strong> Brettanomyces nel vino.<br />

Con<strong>di</strong>zioni<br />

L’ecologia <strong>di</strong> questi microrganismi <strong>di</strong>pende da <strong>di</strong>versi fattori; i più importanti sono il tempo, <strong>la</strong> tem<strong>per</strong>atura,<br />

il pH, l’ossigeno.<br />

Tempo<br />

I microrganismi hanno bisogno <strong>di</strong> tempo <strong>per</strong> crescere e moltiplicarsi. Il tempo <strong>di</strong> generazione può<br />

variare da poche decine <strong>di</strong> minuti a settimane in funzione del tipo <strong>di</strong> microrganismo, delle con<strong>di</strong>zioni<br />

ambientali e del<strong>la</strong> <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> nutrienti. In con<strong>di</strong>zioni ottimali, come <strong>per</strong> esempio sono quelle<br />

del succo d’uva al<strong>la</strong> tem<strong>per</strong>atura dell’aria estiva, il numero dei lieviti e dei batteri può raddoppiare<br />

ogni 1-2 ore. Si deve avere coscienza del fatto che, in con<strong>di</strong>zioni ottimali, ogni singo<strong>la</strong> cellu<strong>la</strong> <strong>di</strong> lievito<br />

può dare origine ad una popo<strong>la</strong>zione <strong>di</strong> alcune migliaia <strong>di</strong> cellule in un solo giorno. Le fasi più<br />

critiche del processo <strong>di</strong> vinificazione devono essere portate a termine il più velocemente possibile<br />

(trasporto e stoccaggio dell’uva, chiarifica del succo, <strong>per</strong>iodo comprese tra <strong>la</strong> fine del<strong>la</strong> fermentazione<br />

alcolica e l’inizio del<strong>la</strong> fermentazione malo<strong>la</strong>ttica, ecc.)<br />

Tem<strong>per</strong>atura<br />

Ogni microrganismo si sviluppa in un range specifico <strong>di</strong> tem<strong>per</strong>ature. Saccharomyces cerevisiae,<br />

<strong>per</strong> esempio, ha un’attività nul<strong>la</strong> o comunque molto bassa a tem<strong>per</strong>ature inferiori ai 10-12°C e pre-<br />

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