Codice di buone pratiche per la viticoltura e l'enologia ... - Infowine

Codice di buone pratiche per la viticoltura e l'enologia ... - Infowine Codice di buone pratiche per la viticoltura e l'enologia ... - Infowine

31.05.2013 Views

Condizioni climatiche per la viticoltura in Europa L’Europa presenta una certa variabilità climatica, anche se la maggior parte del continente ha clima mite. La mappa (Fig. 3) mostra come varia il clima stesso nell’ambito del continente. In base a ciò, le regioni viticole Europee sono classificate in tre diverse zone viticole. Ognuna di queste zone/regioni ha specifiche condizioni ambientali per lo sviluppo della vite. Ciò comporta diversi aspetti in termini di qualità dell’uva (es. contenuto zuccherino) e di sensibilità alle patologie (es. la peronospora è principalmente un problema nelle zone umide, l’oidio nelle aride). Le attuali zone climatiche mutano in modo dinamico. Esse hanno subito delle fluttuazioni in passato e si spostano oggi, soprattutto in seguito agli effetti dei cambiamenti climatici legati a cause antropogeniche. In seguito a tali spostamenti le condizioni regionali per la viticoltura cambieranno soprattutto nelle zone di confine, come nel sud della Francia o nel nord dell’Italia, dove incrementi significativi delle precipitazioni all’inizio dell’estate sono correlati ad un aumento delle infezioni peronosporiche. Fig. 3: Regioni climatiche in Europa e zone viticole Fonte: http://www.worldbook.com/wb/images/content_spotlight/climates/europe_climate.gif 14

1. Clima semiarido - subtropicale secco Area mediterranea La zona mediterranea (ad esempio la Spagna, il sud della Francia, dell’Italia o della Grecia) è paragonabile alle zone del bacino del Mediterraneo, che include più della metà delle aree del pianeta con questa tipologia di clima. In aggiunta alle aree attorno al Mar Mediterraneo, queste caratteristiche climatiche prevalgono in molta della California, in parte dell’Australia dell’ovest e del sud, nelle regioni sudoccidentali del Sudafrica e in alcune zone centrali del Cile, regioni dove il vino è per lo più un prodotto comune delle attività agricole. Il clima è caratterizzato da estati calde e secche e da inverni miti e umidi. Durante l’estate, le regioni mediterranee sono dominate da condizioni subtropicali con umidità variabile e poche precipitazioni, con l’eccezione di qualche temporale. In base a ciò, le aree caratterizzate da questo clima ricevono la quasi totalità delle precipitazioni annue durante l’inverno, e possono trascorrere dai due ai cinque mesi durante l’estate senza registrare alcuna precipitazione significativa. Queste regioni sono idealmente adatte alla produzione di vini rossi di elevata qualità, sia da varietà locali che da vitigni internazionali. Nelle aree mediterranee, il fattore “luce” non è limitante, eccetto nel caso di particolari sistemi di potatura e forma di allevamento per i quali l’elevata vigoria della pianta incrementa l’ombreggiatura fogliare. Ciò nonostante, è stato suggerito come, particolarmente nel caso di uve bianche, il “passaggio di aria” all’interno del grappolo, realizzato mediante un’opportuna gestione del microclima (ombreggiatura dei grappoli da parte delle foglie durante la maturazione), possa essere utile per il mantenimento del potenziale aromatico. I vini sono concentrati, corposi, con un elevato grado alcolico e bassa acidità. 2. Clima marittimo – umido Europa Centrale / Atlantica La zona continentale e nord Atlantica (ad esempio: i vigneti della Francia sudoccidentale ed orientale, la Germania, la Svizzera, l’Austria e parte dell’Ungheria, della Romania e della Slovenia) è quella in cui la concentrazione zuccherina e la lunghezza dell’esposizione solare sembrano essere i fattori limitanti durante la maturazione dell’uva. Nei climi oceanici, le precipitazioni sono adeguate durante tutto l’anno. Le temperature globali variano fra i climi oceanici; quelli alle latitudini più basse sono subtropicali, ma più comunemente prevale un regime mesotermico, con inverni freschi, ma non freddi, ed estati calde ma non torride. Le estati sono generalmente più fresche rispetto alle aree con clima umido subtopicale. Le temperature medie dei mesi più caldi sono più basse di 22 °C, mentre nei mesi più freddi non si va al di sotto dei -3 °C. Nei vigneti più a nord, condizioni climatiche favorevoli per un ciclo di sviluppo precoce, permettono la maturazione dell’uva durante il periodo più caldo e soleggiato, a beneficio della qualità dell’uva stessa. Le temperature durante la fase di maturazione del frutto sono moderate e costanti. Queste regioni sono idealmente adeguate per la coltivazione di Chardonnay, Pinot Bianco, Riesling Renano, Riesling Italico, Grüner Veltliner e Pinot Nero o Blaufränkisch. I vini dai climi più freschi sono tipicamente più ricchi in acidità e più aromatici. Differenze microclimatiche influenzano il comportamento delle varietà da cimi freddi e l’ampia variabilità che si può evidenziare da una stagione all’altra è un’espressione di tale suscettibilità. 3. Clima umido – secco Europa Centrale / Est Europa Il clima continentale è caratterizzato da inverni abbastanza freddi con costanti periodi di copertura nevosa ogni anno, e precipitazioni moderate durante l’estate. Le temperature primaverili di queste 15

1. Clima semiarido - subtropicale secco Area me<strong>di</strong>terranea<br />

La zona me<strong>di</strong>terranea (ad esempio <strong>la</strong> Spagna, il sud del<strong>la</strong> Francia, dell’Italia o del<strong>la</strong> Grecia) è paragonabile<br />

alle zone del bacino del Me<strong>di</strong>terraneo, che include più del<strong>la</strong> metà delle aree del pianeta con<br />

questa tipologia <strong>di</strong> clima. In aggiunta alle aree attorno al Mar Me<strong>di</strong>terraneo, queste caratteristiche<br />

climatiche prevalgono in molta del<strong>la</strong> California, in parte dell’Australia dell’ovest e del sud, nelle regioni<br />

sudoccidentali del Sudafrica e in alcune zone centrali del Cile, regioni dove il vino è <strong>per</strong> lo più un<br />

prodotto comune delle attività agricole.<br />

Il clima è caratterizzato da estati calde e secche e da inverni miti e umi<strong>di</strong>. Durante l’estate, le regioni<br />

me<strong>di</strong>terranee sono dominate da con<strong>di</strong>zioni subtropicali con umi<strong>di</strong>tà variabile e poche precipitazioni,<br />

con l’eccezione <strong>di</strong> qualche temporale. In base a ciò, le aree caratterizzate da questo clima<br />

ricevono <strong>la</strong> quasi totalità delle precipitazioni annue durante l’inverno, e possono trascorrere dai due<br />

ai cinque mesi durante l’estate senza registrare alcuna precipitazione significativa.<br />

Queste regioni sono idealmente adatte al<strong>la</strong> produzione <strong>di</strong> vini rossi <strong>di</strong> elevata qualità, sia da varietà<br />

locali che da vitigni internazionali. Nelle aree me<strong>di</strong>terranee, il fattore “luce” non è limitante, eccetto<br />

nel caso <strong>di</strong> partico<strong>la</strong>ri sistemi <strong>di</strong> potatura e forma <strong>di</strong> allevamento <strong>per</strong> i quali l’elevata vigoria del<strong>la</strong><br />

pianta incrementa l’ombreggiatura fogliare.<br />

Ciò nonostante, è stato suggerito come, partico<strong>la</strong>rmente nel caso <strong>di</strong> uve bianche, il “passaggio <strong>di</strong><br />

aria” all’interno del grappolo, realizzato me<strong>di</strong>ante un’opportuna gestione del microclima (ombreggiatura<br />

dei grappoli da parte delle foglie durante <strong>la</strong> maturazione), possa essere utile <strong>per</strong> il mantenimento<br />

del potenziale aromatico.<br />

I vini sono concentrati, corposi, con un elevato grado alcolico e bassa aci<strong>di</strong>tà.<br />

2. Clima marittimo – umido Europa Centrale / At<strong>la</strong>ntica<br />

La zona continentale e nord At<strong>la</strong>ntica (ad esempio: i vigneti del<strong>la</strong> Francia sudoccidentale ed orientale,<br />

<strong>la</strong> Germania, <strong>la</strong> Svizzera, l’Austria e parte dell’Ungheria, del<strong>la</strong> Romania e del<strong>la</strong> Slovenia) è quel<strong>la</strong><br />

in cui <strong>la</strong> concentrazione zuccherina e <strong>la</strong> lunghezza dell’esposizione so<strong>la</strong>re sembrano essere i fattori<br />

limitanti durante <strong>la</strong> maturazione dell’uva. Nei climi oceanici, le precipitazioni sono adeguate<br />

durante tutto l’anno.<br />

Le tem<strong>per</strong>ature globali variano fra i climi oceanici; quelli alle <strong>la</strong>titu<strong>di</strong>ni più basse sono subtropicali,<br />

ma più comunemente prevale un regime mesotermico, con inverni freschi, ma non fred<strong>di</strong>, ed estati<br />

calde ma non torride. Le estati sono generalmente più fresche rispetto alle aree con clima umido<br />

subtopicale. Le tem<strong>per</strong>ature me<strong>di</strong>e dei mesi più cal<strong>di</strong> sono più basse <strong>di</strong> 22 °C, mentre nei mesi più<br />

fred<strong>di</strong> non si va al <strong>di</strong> sotto dei -3 °C. Nei vigneti più a nord, con<strong>di</strong>zioni climatiche favorevoli <strong>per</strong> un<br />

ciclo <strong>di</strong> sviluppo precoce, <strong>per</strong>mettono <strong>la</strong> maturazione dell’uva durante il <strong>per</strong>iodo più caldo e soleggiato,<br />

a beneficio del<strong>la</strong> qualità dell’uva stessa.<br />

Le tem<strong>per</strong>ature durante <strong>la</strong> fase <strong>di</strong> maturazione del frutto sono moderate e costanti. Queste regioni<br />

sono idealmente adeguate <strong>per</strong> <strong>la</strong> coltivazione <strong>di</strong> Chardonnay, Pinot Bianco, Riesling Renano,<br />

Riesling Italico, Grüner Veltliner e Pinot Nero o B<strong>la</strong>ufränkisch. I vini dai climi più freschi sono tipicamente<br />

più ricchi in aci<strong>di</strong>tà e più aromatici. Differenze microclimatiche influenzano il comportamento<br />

delle varietà da cimi fred<strong>di</strong> e l’ampia variabilità che si può evidenziare da una stagione all’altra è<br />

un’espressione <strong>di</strong> tale suscettibilità.<br />

3. Clima umido – secco Europa Centrale / Est Europa<br />

Il clima continentale è caratterizzato da inverni abbastanza fred<strong>di</strong> con costanti <strong>per</strong>io<strong>di</strong> <strong>di</strong> co<strong>per</strong>tura<br />

nevosa ogni anno, e precipitazioni moderate durante l’estate. Le tem<strong>per</strong>ature primaverili <strong>di</strong> queste<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!