gen-mar 2013 - Consorzio Marina di San Nicola
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ambiente<br />
“La nostra attività a tutela <strong>di</strong> cani e gatti”<br />
Le consorziate animaliste, Petra Gilgert e Valentina Cavallo, ci raccontano cosa è accaduto<br />
negli ultimi mesi nella gestione delle colonie feline locali e nel soccorso ai randagi<br />
La mattina dell’8 febbraio<br />
alcune persone<br />
ci hanno segnalato<br />
la presenza <strong>di</strong> tre cani<br />
<strong>di</strong> taglia piccola sul prato in<br />
via Orione. In seguito abbiamo<br />
scoperto essere una femmina<br />
in calore seguita da due maschi.<br />
La femmina aveva una zampetta<br />
dolorante quin<strong>di</strong> l’abbiamo<br />
presa e portata dalla veterinaria,<br />
la dott. Federica Davia, che<br />
ha l’ambulatorio qui a <strong>Marina</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong>. La piccolina non<br />
aveva microchip ed era molto<br />
Petra Gilgert porta dei gattini<br />
a un veterinario <strong>di</strong> Roma<br />
impaurita e infreddolita. Abbiamo<br />
quin<strong>di</strong> preso i due maschi<br />
e, dopo aver appurato che<br />
anche loro erano sprovvisti <strong>di</strong><br />
microchip, li abbiamo tenuti<br />
una notte nella casetta <strong>di</strong> legno<br />
del <strong>Consorzio</strong>. Il giorno dopo<br />
li abbiamo rilasciati nel luogo<br />
da dove siamo certe fossero<br />
venuti. E in eff etti, dopo averli<br />
fatti scendere dall’auto, si sono<br />
incamminati velocemente<br />
verso la loro casa. La femmina<br />
è rimasta per due giorni dalla<br />
veterinaria, poi per qualche<br />
tempo è stata <strong>gen</strong>tilmente ospitata<br />
da una consorziata e infi ne<br />
è stata adottata da una famiglia<br />
che si sta prendendo cura <strong>di</strong> lei.<br />
Naturalmente prima <strong>di</strong> portarla<br />
nella sua nuova casa è stata<br />
sterilizzata (la sterilizzazione è<br />
stata fi nanziata dall’associazione<br />
tedesca “Tierhilfe-Süden”).<br />
Riguardo ai gatti randagi,<br />
negli ultimi tre mesi abbiamo<br />
lavorato molto a <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> per<br />
sterilizzare i gatti <strong>di</strong> vari gruppi.<br />
Su segnalazione<br />
del signor Clau<strong>di</strong>o<br />
abbiamo scoperto<br />
in via Mercurio<br />
un gruppo <strong>di</strong> una<br />
decina <strong>di</strong> gatti: li<br />
abbiamo catturati<br />
e fatti sterilizzare<br />
tutti tranne un<br />
maschietto che ancora<br />
non si è fatto<br />
prendere. Un altro<br />
gruppo <strong>di</strong> randagi<br />
è presente a via del<br />
Granchio, anche<br />
qui una decina e anche qui abbiamo<br />
provveduto alle sterilizzazioni,<br />
ma manca ancora una<br />
femmina che fi no ad ora non<br />
siamo riusciti a catturare.<br />
Chie<strong>di</strong>amo cortesemente a<br />
tutti i consorziati <strong>di</strong> segnalarci<br />
quando vedono o trovano dei<br />
gatti che non sono stati ancora<br />
sterilizzati; quelli già sterilizzati<br />
li potete facilmente riconoscere<br />
perché hanno un orecchio senza<br />
la punta. Questo inverno, inoltre,<br />
sono stati abbandonati due gattini<br />
dentro un trasportino… li<br />
hanno lasciati vicino a un cassonetto<br />
a via dei Pesci. Vi preghiamo<br />
<strong>di</strong> contattarci se avete delle<br />
<strong>di</strong>ffi coltà con i vostri animaletti,<br />
una soluzione si trova sempre…<br />
Ma non abbandonateli in strada!<br />
E a tutti voi che temete che,<br />
a causa del nostro “lavoro”, non<br />
vi siano più gatti, spieghiamo<br />
matematicamente perché è impossibile<br />
che ciò accada.<br />
C’è la convinzione, soprattutto<br />
in alcuni proprietari <strong>di</strong> cane e<br />
gatte, che almeno una volta nella<br />
vita, debbano fare una cucciolata.<br />
Ogni femmina, cane o gatto,<br />
produrrebbe una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> circa<br />
sei cuccioli. Se la metà sono<br />
femmine (tre) anche queste, nel<br />
giro <strong>di</strong> un paio d’anni, avranno<br />
messo al mondo altri 18 cuccioli.<br />
Dopo altri due anni anche le<br />
nove giovani cane/gatte avranno<br />
partorito altri 54 nuovi animaletti.<br />
Passano altri due anni<br />
e i proprietari ritengono che sia<br />
ormai ora che anche le 27 cane/<br />
gatte della terza <strong>gen</strong>erazione abbiano<br />
i loro bei cuccioli: ecco che<br />
162 pallette <strong>di</strong> pelo vengono alla<br />
luce. Ancora altri due anni: 81<br />
cane/gatte hanno partorito 486<br />
cani/gatti che cercano un nuovo<br />
SCAMBIO DI COGNOME<br />
Valentina Cavallo con uno dei<br />
randagi trovati a <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong><br />
proprietario. Sono così passati 10<br />
anni dal primo della serie <strong>di</strong> parti:<br />
in questo calcolo nessuna delle<br />
mamme pelose ha prodotto più<br />
<strong>di</strong> una cucciolata, ma nonostante<br />
ciò la cifra totale degli animali è<br />
quasi cinquecentuplicata.<br />
Siete sicuri che sia così facile<br />
trovare tutte queste persone<br />
desiderose <strong>di</strong> adottare questi<br />
animali? In Italia si calcolano<br />
150mila nuovi cani abbandonati<br />
ogni anno… e nessuno sa<br />
quanti siano i gatti, ma probabilmente<br />
almeno tre volte,<br />
quin<strong>di</strong> 450mila, rispetto al numero<br />
dei cani.<br />
Siete ancora del parere che<br />
ogni cana o gatta debba fare i cuccioli<br />
almeno una volta nella vita?<br />
Quin<strong>di</strong>, dateci una mano ad<br />
evitare che nascano altri randagi!<br />
Petra Gilgert<br />
e Valentina Cavallo<br />
articolo titolato “Cani e gatti... cosa è successo negli ulti-<br />
L’ mi mesi?”, pubblicato sul precedente “Consorziato”, era a<br />
firma – oltre che <strong>di</strong> Petra Gilgert – <strong>di</strong> Valentina Cavallo e non<br />
Valentina Salvatori. Ci scusiamo dell’errore con le interessate.<br />
Gen/Mar <strong>2013</strong><br />
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