31.05.2013 Views

gen-mar 2013 - Consorzio Marina di San Nicola

gen-mar 2013 - Consorzio Marina di San Nicola

gen-mar 2013 - Consorzio Marina di San Nicola

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

il fondo del <strong>di</strong>rettore<br />

e<strong>di</strong>toriali<br />

CANI… POCHE E SEMPLICI LE NORME DA RISPETTARE<br />

Tra le opere che il Consiglio<br />

<strong>di</strong> Amministrazione<br />

intende realizzare a <strong>San</strong><br />

<strong>Nicola</strong> nel <strong>2013</strong>, quin<strong>di</strong><br />

previste nel preventivo<br />

<strong>di</strong> spese per l’anno corrente, c’è<br />

una seconda “area cani”.<br />

E’ innegabile come la prima, realizzata<br />

quattro anni fa in via del Sole,<br />

sia stata e sia tuttora molto gra<strong>di</strong>ta<br />

e utilizzata dai possessori <strong>di</strong> cani...<br />

provenienti non solo dal nostro comprensorio<br />

ma anche oltre i suoi confini.<br />

Cioè da zone che evidentemente<br />

non godono <strong>di</strong> spazi appositamente<br />

de<strong>di</strong>cati e ben mantenuti come quello consortile. Segno <strong>di</strong> cultura<br />

e <strong>di</strong> civiltà nonché <strong>di</strong> amore verso i nostri “amici” a quattro zampe,<br />

il “Parco dei cani” <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> è una <strong>di</strong> quelle iniziative che contribuiscono<br />

a rappresentare questa località come “fiore all’occhiello”<br />

del territorio comunale <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli.<br />

Ciò detto, sempre rimanendo in argomento, dobbiamo purtroppo rilevare<br />

che ancora oggi è molto <strong>di</strong>ffusa la brutta abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> non raccogliere<br />

le deiezioni che i cani abbandonano lungo le strade, sui <strong>mar</strong>ciapie<strong>di</strong><br />

e nelle aree ver<strong>di</strong>. E ciò nonostante nel territorio consortile siano<br />

<strong>di</strong>slocate alcune decine <strong>di</strong> <strong>di</strong>stributori dove prelevare, gratuitamente, gli<br />

appositi sacchetti. Distributori che recentemente il <strong>Consorzio</strong> ha anche<br />

rinnovato laddove, specie vicino al <strong>mar</strong>e, la salse<strong>di</strong>ne aveva fatto il suo<br />

effetto. A parte, quin<strong>di</strong>, la preghiera che il <strong>Consorzio</strong> rinnova, a tutti i<br />

possessori <strong>di</strong> cani, <strong>di</strong> raccogliere le loro feci, approfitto dell’occasione<br />

per rendere noto che da qualche tempo, a La<strong>di</strong>spoli, sono in perlustrazione<br />

pattuglie <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>e zoofile, in borghese, preposte a controllare<br />

che i padroni dei cani, nella loro conduzione e gestione degli animali,<br />

rispettino le norme vi<strong>gen</strong>ti. E in caso contrario contestano e verbalizzano.<br />

Si tratta <strong>di</strong> poche norme, molto semplici, che già ho avuto modo <strong>di</strong><br />

ricordare su un altro perio<strong>di</strong>co locale <strong>di</strong> cui sono <strong>di</strong>rettore responsabile<br />

e che qui <strong>di</strong> seguito cercherò <strong>di</strong> riassumere.<br />

A regolare la materia è soprattutto l’Or<strong>di</strong>nanza del 3 <strong>mar</strong>zo 2009,<br />

emessa dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali<br />

(Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 68 del 23 <strong>mar</strong>zo), concernente<br />

la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani. Una Or<strong>di</strong>nanza<br />

che ha introdotto sostanziali novità rispetto a quelle emanate<br />

nel passato e in particolare ha eliminato l’elenco <strong>di</strong> “razze pericolose”,<br />

privo <strong>di</strong> riferimento scientifico in letteratura <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina veterinaria, in<br />

quanto non è possibile stabilire il rischio <strong>di</strong> una maggiore aggressività<br />

dei cani in base alla loro razza o ai loro incroci. E’ quin<strong>di</strong> necessario<br />

soffer<strong>mar</strong>si su ciò che la vi<strong>gen</strong>te normativa, specie – come detto –<br />

l’or<strong>di</strong>nanza del 2009, prescrive in or<strong>di</strong>ne alla “Responsabilità civile e<br />

penale dei proprietari dei cani”. Ai fini della prevenzione del rischio<br />

<strong>di</strong> aggressione da parte <strong>di</strong> cani, l’Or<strong>di</strong>nanza ha attribuito un ruolo<br />

fondamentale alla responsabilità dei proprietari. Il proprietario <strong>di</strong> un<br />

cane, infatti, è sempre responsabile del benessere e del controllo del<br />

4 Gen/Mar <strong>2013</strong><br />

proprio animale, pertanto risponde sia civilmente che penalmente dei<br />

danni o lesioni che questi arreca a persone, animali o cose.<br />

Viene inoltre introdotto per la prima volta l’obbligo <strong>di</strong> utilizzare sempre<br />

e in ogni luogo il guinzaglio a una misura non superiore a metri<br />

1,50 per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al<br />

pubblico – fatte salve le aree per cani in<strong>di</strong>viduate dai Comuni – e <strong>di</strong><br />

avere sempre con sé la museruola (rigida o morbida) da applicare<br />

in caso <strong>di</strong> potenziale pericolo, nonché l’obbligo <strong>di</strong> affidare il proprio<br />

animale solo a persone in grado <strong>di</strong> gestirlo. Il proprietario e il detentore<br />

devono, inoltre, assumere informazioni sulle caratteristiche<br />

fisiche ed etologiche dei cani e sulle normative in vigore.<br />

E’ fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne<br />

le feci e avere con sé strumenti idonei a tale raccolta.<br />

Il richiamo al rispetto <strong>di</strong> queste norme – a parte l’igiene dell’ambiente<br />

come anche la pulizia e il decoro del territorio – è altresì<br />

motivato dal fatto che anche a <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> le guar<strong>di</strong>e zoofile faranno<br />

certamente capolino, se non l’hanno già fatto. A buon inten<strong>di</strong>tor…<br />

ROBERTO TURBITOSI<br />

SMONTATO IL CHIOSCO<br />

DI VIA TRE PESCI<br />

Il chiosco <strong>di</strong> via Tre Pesci, così come previsto, è stato fi nalmente<br />

smontato. Si attendono ora tutte le necessarie autorizzazioni<br />

da parte delle competenti autorità per eff ettuare<br />

il rimontaggio della struttura nella sua nuova collocazione.<br />

Qualcuno si è chiesto come mai il manufatto fosse ancora “in<br />

loco” nonostante l’annuncio dato in <strong>gen</strong>naio con il titolo sulla<br />

copertina del precedente “Consorziato” e ripetuto in testa al relativo<br />

articolo all’interno. Ebbene, a parte l’idea <strong>di</strong> parafrasare un<br />

noto proverbio popolare, il titolo “L’Epifania il chiosco s’è portata<br />

via” fu deciso nel momento in cui venne raggiunto l’accordo tra il<br />

<strong>Consorzio</strong> e il concessionario del chiosco per lo spostamento del<br />

manufatto dalla originaria posizione a una posizione più defi lata<br />

e laterale, così da liberare la visuale verso <strong>mar</strong>e. Accordo sancito<br />

dalla fi rma <strong>di</strong> un apposito<br />

protocollo d’in- La situazione oggi<br />

tesa. Firmato l’accordo,<br />

quin<strong>di</strong>, lo spostamento<br />

vero e proprio è potuto<br />

avvenire solo dopo il<br />

superamento <strong>di</strong> alcune<br />

problematiche <strong>di</strong> carattere<br />

tecnico.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!