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Raffaele Giordani - Tenore
E’ laureato in Chimica presso la ”Università degli Studi” di Ferrara, ma la passione lo spinge a iniziare, parallelamente
agli studi scientifici, la sua formazione musicale presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara con i
professori L. De Lisi e G. Boyadjian. Attualmente si perfeziona con M. Luisa Vannini. I gruppi di maggior rilievo coi
quali collabora regolarmente, in concerti nei maggiori Festival di tutta Europa e non solo, sono: Concerto Italiano
diretto da Rinaldo Alessandrini; La Venexiana diretto da Claudio Cavina; Malapunica di Pedro Memelsdorff per
quanto riguarda la musica medievale (ars nova) mentre coi Vox Altera diretti da Massimiliano Pascucci affronta
principalmente il repertorio contemporaneo eseguendo, tra l’altro, alcune prime assolute di G. Facchinetti, dello
stesso Pascucci e di G. Bryars.Nel suo repertorio di epoca barocca o più tarda sono da segnalare opere quali Johannes
Passion, Magnificat, Oster Oratorium e numerose altre cantate di J.S.Bach (dirette, tra gli altri, da M. Radulescu);
Messiah e alcuni Anthems di G. F. Händel; Vespro della B.V. di C. Monteverdi (sotto la direzione, tra gli altri,
di O. Dantone e F. Bonizzoni); Combattimento di Tancredi e Clorinda, nel ruolo del Testo, regolarmente eseguito
con La Venexiana. In duo col pianista Marco Giardini esegue regolarmente repertorio liederistico e di musica da
camera (Haydn, Schubert, Schumann, Brahms, Respighi e altri) presso le stagioni dei “Concerti nel Ridotto” del
Teatro Comunale di Ferrara e presso la sala S. Cecilia di Bologna. Su invito di D. Fasolis ha inciso, come solista madrigalista, alcuni libri di madrigali
in diverse produzioni della Radio Svizzera Italiana entrandone anche nella formazione corale. Ha ricoperto il ruolo di Bastian ne Bastian und
Bastienne di W.A.Mozart nella stagione dell’Accademia dei Concordi a Rovigo. Ha interpretato il ruolo di uno dei pastori (con Concerto Italiano),
di Apollo (con La Venexiana) nell’ Orfeo di C. Monteverdi; Eurimaco (Concerto Italiano) ne Il Ritorno di Ulisse in Patria dello stesso autore, in
numerosi Festival di musica antica e cartelloni di Opera. E’ stato Mr. K, Karl e Un Imprenditore nell’opera contemporanea Joseph K, il processo
continua di F. Hoch data in prima assoluta al Nuovo Studio Foce di Lugano. E’ stato Aminta nell’ Euridice di Peri/Caccini nella stagione MiTo presso
il Piccolo Teatro Regio di Torino. Ha inciso per Naїve (vincendo tre Diapason d’oro), Glossa (Diapason d'oro e un Midem Classical Award 2009),
Arcana (un Diapason d'oro) Deutsche Grammophon, Amadeus, Stradivarius, Tactus, Rivoalto (Pirelli).
Mirella Golinelli - Soprano
Il Professor Mirella Golinelli - Soprano, Accademico Degli Incamminati, Giornalista (Ordine Nazionale), Member
Of Memorial Big Masters, Critico d’Arte, Critico Musicale, ha all’attivo migliaia di rappresentazioni in tutto il
mondo ed, ha ricevuto altrettanti riconoscimenti e premi internazionali alla carriera. ha studiato con i più famosi
maestri quali: A. Tonini, E. Campogalliani, G. Favaretto ed Anatoly Goussev in Russia… dopo essersi diplomata
brillantemente al conservatorio ed aver frequentato l’accademia d’arte drammatica e lirica, con i maestri della
scala di Milano è stata scelta dalla Guildhall School of Music and Drama di Londra, dove ha frequentato i corsi di
perfezionamento poi, è stata la protagonista al Barbican dell’opera Cavalleria Rusticana di Mascagni. ha collaborato
con i più autorevoli direttori d’orchestra del nostro tempo, da: Peter Maag a m. de Bernard, da r. Giovaninetti
a R. Gini, a P. Olmi, esibendosi nelle più prestigiose istituzioni musicali mondiali, accompagnata dalle maggiori
orchestre, ricevendo sempre ottime recensioni, qualunque repertorio, ella affronti è, inoltre molto amata dal pubblico.
Ha ricevuto i complimenti di molti capi di stato, nonché dalla casa reale inglese, di A. Ranieri di Monaco ….e,
degli ultimi due papi. A Perugia si è presentata di fronte ai rettori di tutte le università per stranieri del mondo, in
un concerto che la stampa ha voluto ricordare anche per la venuta di Papa Benedetto xvi°, ad Assisi, nel giugno
scorso. il suo repertorio, vastissimo, comprende oltre ai 60 titoli d’opera rara, (tra i quali figurano: Oberto Conte di san Bonifacio di Verdi, Isabeau
di Mascagni, la Fiamma di Respighi, Fedra di Pizzetti…) tutto Wagner. nel repertorio liederistico, canta in 8 lingue, fra cui l’aramaico; inoltre
si esibisce in quello sinfonico, quello sacro e da films. Molti compositori hanno scritto espressamente per la sua voce e, nella prestigiosissima
pubblicazione “ferraresi del XX° secolo”edita dalla Cassa di Risparmio di Ferrara è annoverata tra gli illustri ferraresi che passeranno alla storia,
con: M. Antonioni, F. Vancini, G. Bassani, F. Quilici e V. Sgarbi che, con lei, è stato “personaggio dell’anno”. Tiene regolarmente conferenze e corsi di
aggiornamento ed è inoltre presente nelle giurie dei maggiori concorsi di canto non solo italiani. e’ consulente storico per la Camera di Commercio
di Ferrara dal 1991 e collabora con alcuni quotidiani nazionali e riviste specializzate. La sua produzione saggistica sulla storia della musica è stata
considerata dal comune e, dalle biblioteche, la più monumentale che sia mai stata catalogata; i suoi scritti, sono stati enumerati tra quelli di: da
Ponte, m. Mila, t.Tasso e Lev. Tolstoj.
Dragan Babic – M° Concertista Pianoforte
Cominciati gli studi di pianoforte al Liceo Musicale di Rijeka in Croazia, li ha proseguiti in Italia, dove risiede
dal 1992 e si è diplomato al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna. Ha seguito masterclass con P. Rattalino, L.
Berman, O. Yablonskaya, K. Bogino. Svolge un’intensa attività concertistica nella musica da camera e come accompagnatore
di cantanti, fra i quali ricordiamo A. Caterina Antonacci, M. Pertusi, L. Canonici, B. Praticò, P. Orciani, R.
Battistini, C. Marchi, S. Maria Punga, G. Cecchele, F. Ellero D’Artegna, G. Prestia. Ha seguito corsi di specializzazione
per maestro collaboratore con R. Negri, L. Magiera e presso l’Accademia AIDA di Roma. E’ stato collaboratore
pianista nei laboratori lirici dei Teatri Comunali di Bologna e Modena e nelle masterclass di W. Vernocchi, W.
Matteuzzi, B. De Maio, L. D’Intino, G. Zancanaro Giorgio Zancanaro. Pianista ufficiale del Concorso “Voltolini” di
Mantova e dal 2008 del Concorso “Città di Sarzana”. Ha al suo attivo numerose presenze in trasmissioni televisive,
fra le quali, nel 2002, Raitre Mattino.
Il Lions Club
Castenaso Villanova Gozzadini
Con il contributo del L.C. Valli Savena e Sambro
SONO LIETI DI INVITARVI AL…
Concerto commemorativo per il centenario
della nascita del M°. Molinari Pradelli
Con il Patrocinio dei Comuni di:
Castenaso Budrio
Concerto strumentale e lirico
Sabato 21 Maggio 2011, alle ore 21,00
Teatro Consorziale – Budrio - via Garibaldi
La Partecipazione è gratuita

Il Programma della serata
Presenta la Dott.ssa Paola Rubbi
Giuseppe Fausto Modugno – Pianista
F. J. Haydn Variazioni in fa minore (Sonata - Un piccolo
divertimento) Hob. XVII: 6 - Andante
S. Rachmaninov Variazioni su un tema di Corelli op. 42
Andante – Variazioni I-XX- Coda
F. Chopin Barcarola in fa diesis minore op. 60
- Allegretto
******** INTERVALLO ********
Raffaele Giordani – Tenore
F. Cilea L’Arlesiana – Il lamento di Federico
G. Verdi La Traviata – Lunge da Lei
J. Massenet Manon – Sogno
Carmen Fabbiano – Mezzo Soprano
G. Verdi Trovatore – Stride la vampa
G. Bizet Carmen – Abanera
W.A. Mozart Le nozze di Figaro – Voi che sapete
Mirella Golinelli – Soprano
W.A. Mozart Don Giovanni “Ah, Chi mi dice mai, quel
barbaro dov’è..” – dal I° atto
R. Wagner Dei Walkirie – “Du Bist Der Lenz”
G. Verdi Aida – “Ritorna Vincitor” – dal I° atto
I cantanti sono accompagnati dal M° Pianista DRAGAN BABIC
In ricordo del M° Francesco Molinari Pradelli
Francesco Molinari Pradelli nasce a Bologna il 6 luglio 1911. Dopo aver studiato al
Conservatorio “G. B. Martini” con Filippo Ivaldi (pianoforte) e Cesare Nordio (composizione),
si perfeziona a Roma con Bernardino Molinari. Debutta a Trieste nel 1937
con Shéhérazade di Rimskij-Korsakov; l’anno successivo comincia la sua lunga carriera
alla guida dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, dirigendo l’Elisir d’Amore
di Donizetti. I grandi successi ottenuti lo portano a dirigere nei maggiori teatri del
mondo: è ospite per sei stagioni consecutive alla Staatsoper di Vienna; dirige la prima
assoluta del Macbeth di Verdi al Covent Garden di Londra e a Mona- co di Baviera. Nel
1957 viene chiamato all’Opera di San Francisco, dove rimane fino al 1966, anno in cui
appare anche al Met di New York con riconferma per otto stagioni. Negli stessi anni
dirige al Co- lón di Buenos Aires e al Teatro Municipale di Rio de Janeiro. I lunghi periodi
americani si alternano con assidue presenze nei maggiori teatri italiani: Scala di
Milano, Accademia di Santa Cecilia, Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Regio
di Torino, La Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Carlo Felice di Genova, Massimo
di Palermo, Regio di Parma, Arena di Verona, Verdi di Trieste, Donizetti di Bergamo.
Dirige regolarmente le orchestre sinfoniche della Rai di Milano e Torino. Incide numerose opere per Decca, Emi, Rca, Philips, Warner Fonit, Supraphon.
Fra le tante onorificenze, viene eletto membro nella classe degli effetti- vi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il Comune di Bologna
gli conferisce l’Archiginnasio d’Oro nel 1977. Tra i tanti grandi nomi del bel canto ha diretto Maria Callas, Mario Del Monaco, Mirella Freni, Nicolai
Gedda, Birgit Nilsson, Leontyne Price, Ruggero Raimondi, Renata Scot- to, Joan Sutherland, Luciano Pavarotti al suo debutto nella Bohème il 29
aprile 1961 nel Tatro Municipale a Reggio Emilia. Il 4 agosto 1961 all’Arena si Verona ha diretto il concerto celebrativo nel centenario dell’Unità
d’Italia. Muore nella sua casa di Marano di Castenaso l’8 agosto 1996.
Giuseppe Fausto Modugno - Pianista
Si è formato alla scuola di Franco Scala e si è laureato in Lettere presso l’Università di Bologna. Frequenta abitualmente
e con successo sedi concertistiche italiane e straniere come solista e con orchestra e ha suonato in Europa,
Stati Uniti e Asia. Il suo repertorio spazia dai classici ai contemporanei e nei suoi programmi ama accostare
al grande repertorio pagine di compositori viventi e brani inediti, frutto di un appassionata e continua ricerca.
Ètitolare della Cattedra di Pianoforte principale presso l’Istituto Musicale “Vecchi-Tonelli” di Modena e tiene regolarmente
corsi di perfezionamento negli USA ed in Giappone. I suoi interessi lo portano a dedicarsi da anni alla
proposta di frequentatissimi cicli di conferenze e conferenze-concerto dedicati agli autori e ai problemi storico
estetici del grande repertorio. Infaticabile e importante anche la sua attività di organizzatore in campo musicale:
è Direttore artistico del Campus degli Incamminati di Modigliana e dopo essere stato fin dalla nascita Segretario
artistico dell’Orchestra Mozart è dal 2007 responsabile didattico dell’Accademia dell’Orchestra Mozart. Ha inciso
per Nuova Era, Hermitage, Tactus e Concerto proponendo tra l’altro prime registrazioni assolute di inediti di
Mendelssohn, Golinelli e Haydn.
Carmen Fabbiano - Mezzo Soprano
Si diploma in canto presso il Conservatorio N.Piccinni di Bari. Consegue successivamente il diploma di perfezionamento
presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano. Studia attualmente con la Signora Maria
Luisa Vannini. Ha cantato al Schlosstheater di Schonbrunn, in occasione del Mozart Jhar, nella prima esecuzione
moderna dell’opera Ulisse in Campania di Maria Teresa Agnesi Pinottini (ruolo di Ulisse) con la direzione del
M°Riccardo Martinini;presso l’auditorium della Radio svizzera di Lugano “Laborintus II” di Luciano Berio diretta
dal M° Giorgio Bernasconi; in Messico per il Festival Cervantino “ Folk songs “ di Luciano Berio sotto la direzione
del M° Carlo Chiarappa; in varie città della Svizzera la prima esecuzione moderna della “ Cantata e tre per la traslazione
del sangue di San Gennaro “ di G.B. Paisiello diretta dal M° Leonardo Muzii. Ha inoltre registrato il video
per la televisione svizzera “ Segantiniana “ su musiche di Luigi Quadranti dirette dal M° Mario Ancillotti con la
regia di Adriano Kestenholz.