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quadriennio 2009-2012 - Home | FIS - Federazione Italiana Scherma

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AVEVAMO DETTO...<br />

G.S.A.<br />

Gli Arbitri Italiani da sempre sono fra i migliori ambasciatori della<br />

scherma <strong>Italiana</strong> nel mondo. La Commissione arbitrale dovrà continuare<br />

ad operare per far crescere il settore sia sotto il profilo tecnico che<br />

numerico, oltre a lavorare per far chiarezza sulle eventuali<br />

incompatibilità fra il ruolo di arbitro e di tecnico.<br />

<strong>Scherma</strong> per disabili<br />

Il settore è notevolmente cresciuto e per rispondere alle varie richieste<br />

va attuato in pieno il protocollo d’intesa firmato con il Comitato<br />

Paralimpico.<br />

ABBIAMO FATTO... 27<br />

G.S.A.<br />

Il settore, in linea con quanto programmato, ha operato un ricambio<br />

generazionale, contribuendo a far crescere l’intero movimento arbitrale,<br />

inserendo negli organici giovani leve che fanno ben sperare per il futuro.<br />

E’ stato istituzionalizzato l’incontro annuale ad inizio della stagione<br />

agonistica di tutti gli arbitri italiani coinvolti nella gestione delle gare,<br />

che permette di fare il punto della situazione sulle introduzioni tecniche<br />

e regolamentari nel settore.<br />

Alla luce delle scelte gestionali, il GSA non è solo riuscito ad aumentare<br />

il numero dei propri tesserati, ma anche ad inserire nuovi arbitri nelle<br />

liste internazionali.<br />

Sono stati programmati, in occasione dei principali appuntamenti<br />

nazionali, incontri tra i rappresentanti del settore arbitrale ed i maestri,<br />

al fine di incentivare l’interazione tra due componenti cardine dell’attività<br />

schermistica.<br />

Il Consiglio federale ha scelto di dotare il settore arbitrale del sistema di<br />

videoarbitraggio. La <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Scherma</strong> è stata dunque la<br />

prima al mondo ad operare tale decisione ed ad introdurne l’uso nelle<br />

competizioni agonistiche nazionali più importanti. La scelta ha influito<br />

positivamente nella gestione dei momenti di maggiore enfasi agonistica,<br />

permettendo agli atleti, ai tecnici ed al settore arbitrale di maturare<br />

esperienza rivelatasi poi assai utile in campo internazionale.<br />

<strong>Scherma</strong> per disabili<br />

La scelta di integrare la scherma paralimpica all’interno del mondo<br />

schermistico italiano si è rivelata da “coraggiosa” a “vincente”,<br />

andando oltre ogni più ottimistica previsione.<br />

Il settore paralimpico, infatti, dopo un periodo sperimentale, ha effettuato<br />

un graduale percorso che ha portato ad una completa integrazione,<br />

attestata anche dall’organizzazione, nella stessa sede, dei Campionati<br />

Italiani Assoluti e Paralimpici, oltre a tutta una serie di appuntamenti<br />

inseriti nell’unico calendario agonistico nazionale.<br />

Il tutto è culminato con la partecipazione ai Giochi Paralimpici<br />

Londra<strong>2012</strong>, la cui preparazione tecnica, organizzativa e logistica è stata<br />

gestita dalla <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Scherma</strong> di concerto con il Comitato<br />

Italiano Paralimpico, alla stregua di quanto avvenuto per la scherma<br />

olimpica.

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