quadriennio 2009-2012 - Home | FIS - Federazione Italiana Scherma
quadriennio 2009-2012 - Home | FIS - Federazione Italiana Scherma
quadriennio 2009-2012 - Home | FIS - Federazione Italiana Scherma
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
AVEVAMO DETTO...<br />
Rapporti<br />
internazionali<br />
Sotto questo profilo la Federscherma nel passato <strong>quadriennio</strong> non ha<br />
lesinato energie ed intende proseguire in tal senso cercando di:<br />
consolidare rapporti di cordialità, correttezza e rispetto reciproco con<br />
la dirigenza della FIE, riaffermando con fermezza le posizioni italiane sui<br />
vari temi in discussione<br />
continuare sulla strada intrapresa della collaborazione internazionale,<br />
cercando di guadagnare la fiducia dei Paesi che negli ultimi anni hanno<br />
visto nell’Italia un punto di riferimento affidabile<br />
valorizzare il ruolo propositivo dell’Italia in ambito internazionale<br />
ABBIAMO FATTO... 21<br />
Rapporti<br />
internazionali<br />
In questo settore la scherma italiana ha espresso il meglio di sé,<br />
intessendo una serie di relazioni che hanno portato la <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong><br />
<strong>Scherma</strong> a rappresentare un punto di riferimento nel panorama<br />
schermistico internazionale. E’ stata istituita la figura di “Rappresentante<br />
all’estero della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Scherma</strong>”, in particolare in Medio<br />
Oriente, in Estremo Oriente ed in Nord America. Il loro ruolo può definirsi<br />
come quello di un vero e proprio “ambasciatore” della scherma italiana.<br />
Si è intensificata l’attività relazionale con le altre realtà mondiali, siglando<br />
nuovi accordi di collaborazione e portando ad oltre 60 il numero di Paesi<br />
che hanno firmato protocolli d’intesa con l’Italia.<br />
Sono stati centinaia gli atleti, provenienti da tutte le parti del mondo, che<br />
hanno chiesto ed ottenuto di partecipare ai vari appuntamenti agonistici<br />
nazionali, oltre che a stage di allenamento. Alcuni di questi hanno anche<br />
dimorato per mesi in Italia, nella preparazione per la fase di qualificazione<br />
olimpica. Diverse società italiane hanno accolto schermidori stranieri,<br />
testimoniando con ciò una comunione d’intenti con la dirigenza federale<br />
ed arricchendo il contesto sportivo ed umano interno alle proprie realtà.<br />
A ciò si aggiunga l’opportunità che molti giovani maestri italiani hanno<br />
avuto nel seguire atleti di altre nazionalità, in alcuni appuntamenti di rilievo<br />
internazionale, contribuendo in tal modo a far crescere l’immagine<br />
dell’Italia all’estero ed acquisendo esperienza professionale.<br />
Il ruolo internazionale di primo piano avuto dall’Italia, si è espresso anche<br />
all’interno dei quadri dirigenziali della <strong>Federazione</strong> Internazionale di<br />
<strong>Scherma</strong>, della Confederazione Europea e della Confederazione del<br />
Mediterraneo. In quest’ultima, è stato riconfermato alla Presidenza<br />
Lioniero Del Maschio, e sono stati consolidati i ruoli dei rappresentanti<br />
italiani all’interno della Confederazione. In ambito europeo, assai<br />
apprezzato è stato il ruolo dei membri italiani, sia all’interno del ComEx che<br />
delle varie commissioni.<br />
Nel massimo organismo internazionale, i rappresentanti dell’Italia<br />
schermistica nella commissione arbitrale, medica, Semi, regolamenti ed in<br />
quella legale ed in seno al ComEx, hanno avuto ruoli di primo piano, non<br />
facendo venire mai meno il contributo in termini di idee, proposte ed<br />
operatività, consolidando così l’immagine dell’Italia quale Paese guida nel<br />
panorama schermistico mondiale.