Storia della Famiglia Francescana - Assisi OFM
Storia della Famiglia Francescana - Assisi OFM
Storia della Famiglia Francescana - Assisi OFM
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
143<br />
mondo era vicina e che la loro famiglia era la chiesa vera, pura e santa: in essa<br />
dovevano realizzarsi le promesse di Cristo.<br />
Gli Ussiti infestavano particolarmente la Germania. Traevano la loro origine<br />
dall’eresiarca boemo, Giovanni Huss, propagatore indefesso <strong>della</strong> dottrina di Wiclef<br />
(eretico inglese del secolo XIV). Costoro oppugnavano il Papa e la Chiesa cattolica, la<br />
presenza reale dell’Eucarestia e la confessione sacramentale, le indulgenze ed altri<br />
dogmi. Essi propagavano il veleno delle loro perverse dottrine con le armi e col fuoco.<br />
Dappertutto disseminavano stragi e rovine: le chiese, i conventi, gli ospedali venivano<br />
bruciati e distrutti; i religiosi e i preti trucidati; i borghesi e i mercanti derubati.<br />
Contro queste vere bande di settari spiegarono un’attività instancabile s. Giovanni<br />
da Capestrano e s. Giacomo <strong>della</strong> Marca. Nominati dal papa Martino V inquisitori<br />
contro tutti gli eretici, con coraggio indomabile, si misero a percorrere l’Italia, la<br />
Polonia, la Boemia, l’Ungheria, l’Austria, la Germania. Li combattevano con ogni<br />
mezzo: con la predicazione, con gli scritti, con pubbliche controversie; ricorrevano<br />
qualche volta anche ai miracoli, specie quando pensavano di poter convertire gli<br />
ostinati. In Italia i Fraticelli furono completamente disfatti. In Germania gli Ussiti<br />
subirono gravissime perdite.<br />
S. Giovanni da Capestrano, in nove mesi, convertì ad Olmutz, capitale <strong>della</strong><br />
Moravia, undicimila eretici e in Boemia ne convertì sedicimila. In Ungheria, s. Giacomo<br />
<strong>della</strong> Marca convertì in un sol giorno cinquantamila eretici. Entrambi furono più volte<br />
minacciati di morte, ma non desistettero dal loro ardente apostolato.<br />
A Praga (Boemia) gli Ussiti offrirono da bere a s. Giacomo delle Marche un potente<br />
veleno, promettendogli di convertirsi qualora fosse rimasto illeso. Il Santo bevette la<br />
bevanda avvelenata, senza risentirne alcun male; cominciò, poi, a predicare con tale<br />
ardore che moltissimi eretici si convertirono.<br />
Oltre che contro gli Ussiti e i Fraticelli, i Francescani combattevano anche contro<br />
tutti gli altri eretici e scismatici, che avessero incontrato nelle zone da loro<br />
evangelizzate.<br />
I Protestanti<br />
Nel secolo XVI (1517) sorgeva in Germania, con l’apostasia di Martin Lutero, un<br />
altro acerrimo nemico <strong>della</strong> Fede cattolica: il protestantesimo. Questo nome fu dato per<br />
la prima volta nel 1529, nella dieta o assemblea di Spira, in seguito alla protesta (onde<br />
Protestanti) dei seguaci di Lutero contro le richieste dei cattolici di potere esercitare<br />
liberamente il loro culto cattolico nelle regioni devastate dal Luteranesimo.<br />
Dalla Germania il Protestantesimo si diffuse rapidamente in Francia con Calvino,<br />
nella Svizzera con Zwingli. Fu proclamato religione dello Stato nella Svezia (1523),<br />
nella Danimarca (1526), nella Norvegia (1557), nei Paesi Bassi (1565), mentre la<br />
ribellione di Enrico VIII (1530) distaccava dalla Chiesa romana l’Inghilterra e la Scozia.<br />
In Italia si diffuse particolarmente nel settentrione.<br />
Man mano che il protestantesimo si allarga, si divide e si suddivide in una pleiade<br />
di altre sette: Luteranesimo, Calvinismo, Anglicanismo, Metodismo, Presbiterianesimo,<br />
ecc. Ovunque passano provocano insurrezioni con scritti rivoluzionari, caricature ed<br />
invettive. Saccheggiano chiese e conventi; spezzano e bruciano i crocifissi e le