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S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A - Senato.it

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<strong>Senato</strong> della Repubblica –71–<br />

XIII Legislatura<br />

703a SEDUTA (pomerid.) ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 3 NOVEMBRE 1999<br />

ticolare alla pol<strong>it</strong>ica di sostegno alla produzione, alla revisione degli ammortizzatori<br />

sociali, allo sviluppo del Mezzogiorno e in genere all’occupazione.<br />

Devo tuttavia rilevare, e mi duole, senza spir<strong>it</strong>o polemico che ad<br />

un anno e mezzo dalla fine della legislatura, quando saremo chiamati a<br />

presentare agli <strong>it</strong>aliani il bilancio di cinque anni di attiv<strong>it</strong>à di Governo,<br />

la sensazione che si continua a dare è che i progetti abbiano respiro corto,<br />

che le risposte, sia pure volenterose e lodevoli, tamponino qua e là le<br />

mancanze più gravi, senza un vero programma pol<strong>it</strong>ico dove il centro-sinistra<br />

possa riconoscere ed affermare la propria ident<strong>it</strong>à.<br />

Mi r<strong>it</strong>engo un leale sosten<strong>it</strong>ore di questo Governo e credo che il<br />

part<strong>it</strong>o cui appartengo, il Part<strong>it</strong>o Popolare Italiano, lo abbia ampiamente<br />

dimostrato dal 1996 ad oggi. Sento però il dovere di esprimere alcune<br />

reali preoccupazioni, sperando che insieme, Governo e Parlamento, si<br />

possa dar v<strong>it</strong>a ad una svolta reale per il bene dell’intero paese e non solo<br />

di una parte di esso.<br />

Il ministro delle finanze Visco sostiene che mai come in questo<br />

momento in Italia si sono verificate condizioni tanto favorevoli agli investimenti.<br />

L’aliquota marginale per i nuovi investimenti è la più bassa<br />

d’Europa, si parla del 17,7 per cento rispetto al 24 per cento europeo,<br />

senza considerare la detassazione degli utili reinvest<strong>it</strong>i. Ma allora perché,<br />

vorrei chiedere al Ministro, nel Mezzogiorno si investe ancora così<br />

poco? Perché la disoccupazione meridionale non accenna a diminuire, è<br />

ferma al 22 per cento, anzi in alcune regioni, come la mia, la Calabria,<br />

in particolare per i giovani e per le donne è addir<strong>it</strong>tura in aumento?<br />

Tutti sanno che i cr<strong>it</strong>eri di flessibil<strong>it</strong>à richiesti a gran voce da Confindustria<br />

per le aree meridionali non risolverebbero quasi nulla, rischiando<br />

di intervenire con un’occupazione sost<strong>it</strong>utiva e non aggiuntiva,<br />

che rafforzerebbe la precarizzazione del lavoro più che stabilizzare l’occupazione.<br />

Leggo sul testo della legge finanziaria che al fondo per l’occupazione<br />

sono stati destinati 800 miliardi e la stessa cifra è stata prevista<br />

per le pol<strong>it</strong>iche attive sul lavoro. Sono stati anche programmati 200<br />

miliardi a favore dei disoccupati delle grandi c<strong>it</strong>tà meridionali.<br />

Signora Presidente, anche lo scorso anno, di questi tempi, si parlava<br />

di centinaia di miliardi per lo sviluppo del Mezzogiorno: lei ricorderà<br />

certamente il megaprogramma e i mille progetti di «Cento idee per lo<br />

sviluppo» ma cosa è stato davvero realizzato?<br />

È fuori di dubbio che, fino ad ora, si sia visto davvero poco e che<br />

la preoccupazione crescente del Sud sia quella di essere considerato un<br />

problema ormai insanabile. Temiamo sempre di più, signora Presidente,<br />

che lo Stato si rassegni al divario economico tra Nord e Sud e ci abbandoni<br />

al disagio sociale esistente – mi riferisco a servizi inefficienti, a carenza<br />

di infrastrutture, a minime possibil<strong>it</strong>à di sviluppo imprend<strong>it</strong>oriale –<br />

nascondendosi dietro grandi progetti, strategie di risanamento, investimenti<br />

sulla formazione (ricordo che nel Meridione un disoccupato su tre<br />

è laureato e dilaga la sottoccupazione), senza essere in grado, lo Stato e<br />

di conseguenza il Governo, di garantire alcun intervento efficace<br />

sull’occupazione e, in genere, su un rilancio visibile del Mezzogiorno.

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