S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A - Senato.it
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<strong>Senato</strong> della Repubblica – XIII –<br />
XIII Legislatura<br />
703a SEDUTA (pomerid.) ASSEMBLEA -RESOCONTO SOMMARIO<br />
3 NOVEMBRE 1999<br />
compet<strong>it</strong>iv<strong>it</strong>à delle aziende e di inefficiente uso delle risorse rischiano di<br />
alterare questa s<strong>it</strong>uazione. Gli apparati pubblici sono inefficienti ed il<br />
decentramento amministrativo incontra crescenti difficoltà; le infrastrutture<br />
sono arretrate e manca una seria pol<strong>it</strong>ica a favore dell’imprend<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à<br />
e della ricerca scientifica e tecnologica. Inoltre, l’ostil<strong>it</strong>à nei confronti<br />
delle misure a favore della proprietà privata della casa, delle famiglie<br />
con più figli e della libertà effettiva nella scuola dimostrano come<br />
su taluni valori fondamentali le forze moderate della maggioranza non<br />
riescano a far prevalere le loro posizioni di fronte alle chiusure ideologiche<br />
della sinistra post-comunista e laica. (Applausi dei senatori Lauro e<br />
Zanoletti).<br />
LAURO (FI). La realtà economica <strong>it</strong>aliana appare di gran lunga<br />
peggiore rispetto alla media dei paesi dell’Unione europea. La sinistra<br />
non sembra accorgersi di questi dati incontestabili e tenta anzi di far<br />
passare per pos<strong>it</strong>ive le stime sui ridottissimi aumenti del prodotto interno<br />
lordo e dell’occupazione. Il Governo e la sinistra stanno facendo diventare<br />
gli <strong>it</strong>aliani sempre più poveri e, pur di mantenere il potere, scelgono<br />
di non affrontare i nodi della cresc<strong>it</strong>a e della modernizzazione. La<br />
finanziaria, nata dal l<strong>it</strong>igio permanente tra le varie componenti della<br />
maggioranza, appare desolante e del tutto inadeguata rispetto alla necess<strong>it</strong>à<br />
di rilanciare lo sviluppo dell’economia. In particolare, è preoccupante<br />
la dimensione del carico fiscale che ha spinto Forza Italia a proporre<br />
il giorno della liberazione dalle tasse, il «tax day». L’insieme delle misure<br />
messe in atto dalla sinistra in questi anni testimonia una scarsa<br />
comprensione della realtà e la persistenza di logiche ed atteggiamenti<br />
ideologici. (Applausi dal Gruppo FI e del senatore Zanoletti).<br />
VERALDI (PPI). Pur confermando il suo leale sostegno al Governo,<br />
che con la manovra finanziaria conferma l’impegno per il risanamento<br />
economico e gli interventi di pol<strong>it</strong>ica sociale, il Gruppo PPI<br />
avrebbe auspicato interventi più incisivi e di più lungo respiro. In particolare,<br />
nonostante le condizioni favorevoli agli investimenti rilevate dal<br />
ministro Visco, nel Mezzogiorno permane un alto tasso di disoccupazione,<br />
che fa temere un atteggiamento di rassegnazione da parte dello Stato<br />
rispetto al divario economico tra Nord e Sud o la riproposizione di vecchie<br />
formule di tipo assistenziale. È auspicabile che con i provvedimenti<br />
collegati si possa intervenire nei settori dell’ambiente, del turismo e dei<br />
beni culturali, per determinare nuove occasioni di lavoro. Anche per<br />
quanto attiene ai provvedimenti a sostegno delle famiglie, sui quali la<br />
valutazione è pos<strong>it</strong>iva, occorre tuttavia intervenire con maggiore incisiv<strong>it</strong>à<br />
per contrastare l’andamento negativo della cresc<strong>it</strong>a demografica.<br />
(Applausi dei senatori Giaretta e Ferrante. Congratulazioni).<br />
ZANOLETTI (CCD). Un recente studio del Fondo monetario internazionale<br />
ha forn<strong>it</strong>o dati allarmanti sulla massiccia perd<strong>it</strong>a di posti di lavoro<br />
verificatasi in Italia negli ultimi anni, senza che a ciò si sia contrapposta<br />
una capac<strong>it</strong>à di creazione di nuova occupazione; sempre secondo<br />
quello studio, per incrementare l’occupazione, soprattutto giova-