Benvenuti a “Novolandia”, città nella città - Il Reporter
Benvenuti a “Novolandia”, città nella città - Il Reporter
Benvenuti a “Novolandia”, città nella città - Il Reporter
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Mostre<br />
Ferdinado I De’ Medici.<br />
Maiestate tantum<br />
Dal 2 Maggio all’1<br />
Novembre<br />
Museo delle Cappelle<br />
Medicee – San Lorenzo<br />
<strong>Il</strong> granduca Ferdinando I<br />
(1549 – 1609) fu tra le figure<br />
eminenti della dinastia medicea,<br />
e il quarto centenario<br />
della sua morte verrà ricordato<br />
con una mostra, promossa<br />
dal Polo Museale fiorentino<br />
unitamente all’Opificio delle<br />
Pietre Dure, che da Ferdinando<br />
fu fondato. La mostra, che<br />
ha per titolo il motto personale<br />
di Ferdinando I (Maiestate<br />
tantum), si concentra su due<br />
eventi emblematici, entrambi<br />
legati a quella politica di<br />
affermazione dinastica che fu<br />
di guida all’operato di Ferdinando.<br />
Le nozze con Cristina<br />
di Lorena, della famiglia dei<br />
reali di Francia, e il prezioso<br />
altare-ciborio per il mausoleo<br />
di famiglia, la Cappella<br />
dei Principi, scelta a sede<br />
dell’esposizione.<br />
I marmi vivi. Gian<br />
Lorenzo Bernini e la<br />
nascita del ritratto<br />
barocco<br />
Fino al 12 luglio<br />
Museo Nazionale del<br />
Bargello<br />
Dopo la mostra “Bernini and<br />
the Birth of Baroque Portrait<br />
Sculpture” organizzata dal<br />
Getty Musem di Los Angeles<br />
e dalla National Gallery di<br />
Ottawa (5 agosto 2008 - 8<br />
marzo 2009), anche Firenze<br />
rende omaggio all’artista e<br />
alle sue eccezionali qualità di<br />
ritrattista: con il busto di Costanza<br />
Bonarelli, il Museo Nazionale<br />
del Bargello possiede<br />
infatti la testimonianza più<br />
emozionante e più celebre<br />
della svolta che Gian Lorenzo<br />
Bernini (1598-1680) operò<br />
nel genere della ritrattistica<br />
scultorea.<br />
Concerti<br />
Max Gazzè<br />
6 Aprile<br />
Teatro Puccini<br />
<strong>Il</strong> progetto live “Casi ciclici”<br />
è prima di tutto uno spettacolo<br />
audio visivo. Le canzoni<br />
seguono un ordine preciso e<br />
sono accompagnate da immagini<br />
che rendono parole e<br />
musica visibili, ne dilatano il<br />
contenuto, le interpretano e<br />
le estendono. Un film sonoro<br />
in cui Max coinvolgerà il pubblico<br />
nel suo modo eclettico<br />
e originale. Elettro-acustico<br />
perché la voglia di sperimentazione<br />
di Max trascende i<br />
generi musicali e per questo<br />
progetto ha scelto musicisti<br />
provenienti da mondi musicali<br />
diversi e apparentemente<br />
incompatibili: Megahertz<br />
(teremin e sintetizzatori)<br />
Sergio Carnevale (batteria),<br />
Silvia Catasta (flauto traverso<br />
e ottavino) e il Quartetto<br />
d’Archi EdoDea.<br />
Nomadi<br />
19 Aprile<br />
Saschall<br />
I Nomadi stanno per tornare<br />
con un disco di canzoni<br />
nuove ed un tour. Ad aprile<br />
è prevista infatti l’uscita del<br />
nuovo album, il primo con<br />
materiale inedito da studio<br />
dal 2006, anno in cui pubblicarono<br />
“Con me o contro<br />
di me”. Due inediti erano<br />
stati inseriti anche nell’album<br />
live con la Omnia Symphony<br />
Orchestra uscito nel 2007,<br />
ma ormai la voglia di canzoni<br />
nuove tra i fan era altissima.<br />
L’occasione per ascoltare<br />
dal vivo queste composizioni<br />
sarà il tour già in preparazione<br />
che partirà anch’esso<br />
ad aprile. Al momento non<br />
si hanno indiscrezioni circa<br />
il titolo del nuovo disco o<br />
particolari sul contenuto.<br />
Tiziano Ferro<br />
22 Aprile<br />
Nelson Mandela Forum<br />
Un tour che porta a Firenze<br />
il nuovo album di Tiziano<br />
Ferro, “Alla mia età”, uscito<br />
in contemporanea in 42 paesi<br />
del mondo. E’ il quarto della<br />
sua carriera iniziata nel 2001,<br />
a soli 21 anni, con il singolo<br />
“Xdono” e l’album “Rosso<br />
Relativo”. <strong>Il</strong> titolo dell’album<br />
suggerisce il contenuto<br />
autobiografico di questo<br />
suo nuovo lavoro. Tiziano<br />
riassume in 12 canzoni tutto<br />
quello che il suo cuore ha<br />
metabolizzato in questi ultimi<br />
due anni. Questo album lo ha<br />
visto collaborare con Ivano<br />
Fossati e Franco Battiato con<br />
cui ha scritto rispettivamente<br />
i brani ‘Indietro’ e ‘<strong>Il</strong> tempo<br />
stesso’ e con Kelly Rowland<br />
con cui ha duettato nel bonus<br />
track ‘Breathe gentle’ (versione<br />
inglese del pezzo con<br />
Fossati).<br />
Nek<br />
23 Aprile<br />
Saschall<br />
<strong>Il</strong> nuovo tour di Nek, è il risultato<br />
di un lavoro durato più<br />
di due anni. Tanto è passato<br />
dall’uscita di “Nella stanza<br />
26” a “Un’altra direzione”,<br />
titolo dell’ultimo album.<br />
Un disco di composizioni<br />
originali, capace di ripercorre<br />
un’evoluzione personale<br />
che rimane fedele alla sua<br />
raffinatezza stilistica, ma<br />
allo stesso tempo allarga il<br />
proprio orizzonte artistico,<br />
spaziando dal lento classico<br />
di “Se non ami” alle atmosfere<br />
sincopate di “Le mie mani”<br />
con una chitarra reggae<br />
dall’incedere percussivo.<br />
Fiorella Mannoia<br />
29 Aprile<br />
Saschall<br />
Dopo il successo del tour<br />
legato alla raccolta “Canzoni<br />
nel tempo”, che ha visto<br />
l’artista nelle piazze d’Italia<br />
durante tutta l’estate 2008,<br />
Fiorella Mannoia torna ad esibirsi<br />
dal vivo per presentare il<br />
suo nuovo lavoro “<strong>Il</strong> Movimento<br />
del dare”. E’ un album<br />
che contiene collaborazioni<br />
con alcuni dei più grandi<br />
autori della musica italiana<br />
tra cui Ligabue, Fossati,<br />
Jovanotti, Battiato e molti<br />
altri. Sono canzoni, quelle<br />
contenute nel nuovo album,<br />
che sembrano non scritte per<br />
lei, ma quasi da lei, tanta è la<br />
capacità di Fiorella di sapersi<br />
immedesimare nelle parole<br />
degli uomini che scrivono<br />
per lei e al tempo stesso la<br />
capacità degli autori di riuscire<br />
a scandagliare l’animo<br />
femminile e di esprimere<br />
sono cose che (di solito) “gli<br />
uomini non dicono”.<br />
Teatro<br />
Corrado Guzzanti<br />
7 Aprile<br />
Nelson Mandela Forum<br />
Dopo gli ultimi anni passati<br />
tra apparizioni tv, cinema<br />
ed editoria, Corrado torna in<br />
scena a grande richiesta, con<br />
uno spettacolo interamente<br />
dedicato ai suoi personaggi<br />
vecchi e nuovi.<br />
Gigi Proietti<br />
16 e 17 Aprile<br />
Nelson Mandela Forum<br />
Con il suo nuovo show, Gigi<br />
rende omaggio a tanti grandi<br />
del teatro e a un genere, il<br />
“ Varietà” che tanto fece<br />
divertire e ancora oggi<br />
diverte il pubblico di ogni età,<br />
condizione e censo. Accompagnato<br />
come sempre dalla<br />
sua orchestra di fedelissimi,<br />
dieci elementi scelti tra i<br />
migliori musicisti italiani,<br />
la compagnia di attori, il<br />
balletto, e le figlie Susanna<br />
e Carlotta, Proietti nello<br />
spettacolo alterna canzoni<br />
romane a grandi successi<br />
internazionali; liriche d’amore<br />
e sketch esilaranti; nuovi e<br />
vecchi personaggi con una<br />
chicca d’autore: l’atto unico “<br />
Pericolosamente” di Eduardo<br />
De Filippo.<br />
Nel mezzo del cammin.<br />
Canti e canzoni<br />
dall’inferno di Dante<br />
23 e 24 Aprile<br />
Teatro di Rifredi<br />
Una rivisitazione moderna<br />
dell’Infreno dantesco, curata,<br />
realizzata e diretta da Angelo<br />
Savelli e interpretata da<br />
Carlo Monni, insieme a Nicola<br />
Pecci, Andrea Bruno Savelli,<br />
Massimo Grigò, Marzia<br />
Risaliti.<br />
Amore e psiche. La<br />
favola dell’asino d’oro<br />
Dal 14 al 19 Aprile<br />
Teatro della Pergola<br />
“L’Asino d’oro” è uno dei due<br />
grandi romanzi “moderni”<br />
dell’antichità romana (e non<br />
solo) insieme al “Satyricon”<br />
di Petronio, e non a caso,<br />
segnalazioni a redazione@ilreporter.it<br />
dopo aver affrontato lo<br />
scorso anno il Satyricon, ora<br />
mi impegno <strong>nella</strong> messa in<br />
scena dell’Asino d’oro (conosciuto<br />
anche col titolo di Metamorfosi).<br />
E così come per il<br />
Satyricon mi ero concentrato<br />
sull’episodio della Cena di<br />
Trimalcione, per l’asino, non<br />
ho preso l’intero romanzo<br />
ma la sua parte centrale,<br />
senz’altro la più bella, poetica<br />
e suggestiva, “la favola di<br />
Amore e Psiche”.<br />
Visite guidate<br />
Archeologia Narrante<br />
Dal 15 Aprile<br />
al 14 Giugno<br />
Centro di Restauro e<br />
archeo-antropologia<br />
Nell’ambito dell’iniziativa<br />
“Archeologia narrante” del<br />
Ministero dei Beni e delle<br />
Attività Culturali, dal 15 aprile<br />
al 15 giugno 2009 sarà possibile<br />
effettuare visite guidate<br />
ai laboratori del Centro di<br />
Restauro e di Archeo-antropologia<br />
della Soprintendenza<br />
per i Beni Archeologici<br />
della Toscana. Le visite si<br />
svolgeranno, su prenotazione,<br />
la mattina dei giorni lunedì,<br />
mercoledì e venerdì. Sarà<br />
possibile prenotare anche<br />
visite pomeridiane, limitatamente<br />
al mese di maggio,<br />
per i giorni lunedì e mercoledì.<br />
I partecipanti potranno<br />
apprendere le principali fasi<br />
delle attività svolte e osservare<br />
gli interventi in corso,<br />
inoltre, verranno illustrate le<br />
caratteristiche degli apparecchi<br />
e delle attrezzature<br />
impiegate. Le prenotazioni<br />
potranno essere effettuate<br />
dal lunedì al venerdì dalle<br />
ore 10,00 alle ore 12,00<br />
ai seguenti numeri: Centro<br />
di Restauro 055.0949311<br />
o 055.0949336. Laboratorio<br />
di Archeo-antropologia<br />
055.253273