Allegato pdf: Scarica l'intera rivista in formato - La Voce del Popolo
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<strong>La</strong> <strong>Voce</strong><br />
<strong>del</strong>la Bassa Bresciana<br />
WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT MENSILE D'INFORMAZIONE ANNO II - MAGGIO 2011<br />
Editoriale<br />
Luogo di studio<br />
di Luciano Pace<br />
Sono tante oggi le opportunità di<br />
istruzione offerte agli studenti bresciani,<br />
anche a quelli che abitano <strong>in</strong><br />
territori lontani dalle città. Tante sono<br />
le discipl<strong>in</strong>e che ogni studente è<br />
chiamato ad imparare e gli <strong>in</strong>dirizzi<br />
di studio presenti sul territorio che<br />
gli si offrono come opportunità di<br />
crescita umana, culturale e professionale.<br />
Ma una domanda sorge quasi<br />
immediata: è “tanta” anche la voglia<br />
di apprendere e di conoscere degli<br />
studenti di oggi? Oppure, a fronte<br />
di una grande offerta di formazione<br />
scolastica, decresce la percezione<br />
degli studenti sulla decisiva ed irr<strong>in</strong>unciabile<br />
importanza <strong>del</strong>lo studio<br />
nel loro camm<strong>in</strong>o di crescita? Evidentemente<br />
tali quesiti è bene che<br />
se li pongano soprattutto i docenti,<br />
chiamati anche oggi a far comprendere<br />
il valore formativo <strong>del</strong>l'istruzione<br />
come modo per sconfiggere<br />
un po’ di quella ignoranza che non<br />
permette ai loro studenti di diventare<br />
cittad<strong>in</strong>i attivi e responsabili oltre<br />
che buoni lavoratori. A questo proposito,<br />
la settimana scorsa mi sono<br />
recato proprio presso l’istituto agrario<br />
“Bonsignori” per tenere una piccola<br />
lezione ad alcune classi riunite<br />
sui temi <strong>del</strong>la cittad<strong>in</strong>anza attiva. Gli<br />
studenti presenti mi confermavano<br />
l’impressione che la scuola è vissuta,<br />
dal loro punto di vista, più come un<br />
peso da subire che come un luogo <strong>in</strong><br />
cui apprendere conoscenze sulla realtà.<br />
Eppure, mentre dialogavo con<br />
loro pur non conoscendoli, leggevo<br />
ancora nei loro occhi il desiderio di<br />
conoscere. Desiderio che, tuttavia,<br />
rimane vuoto se non si <strong>in</strong>segna loro<br />
ad accettare con serietà la fatica<br />
<strong>del</strong>lo studio per acquisire saperi certi<br />
capaci di tramutare le nostre mere<br />
op<strong>in</strong>ioni <strong>in</strong> op<strong>in</strong>ioni attendibili. <strong>La</strong><br />
capacità di promuovere l'accettazione<br />
di tale fatica è ancora la vocazione<br />
primaria <strong>del</strong>la scuola.<br />
5 n.<br />
Castrezzato. Un’<strong>in</strong>teressante <strong>in</strong>iziativa promossa dall’Istituto comprensivo locale<br />
“Al mio paese”: percorso<br />
contro ogni razzismo<br />
Ancora una volta arrivano dal mondo <strong>del</strong>la scuola proposte efficaci per<br />
aiutare le giovani generazioni a confrontarsi con un futuro multietnico<br />
Inchiesta<br />
W la scuola<br />
nella Bassa!<br />
Breve viaggio nel mondo <strong>del</strong>l’istruzione<br />
superiore da Orzionuovi a Montichiari<br />
tra proposte e opportunità<br />
I servizi<br />
a pag. 2-3<br />
Orz<strong>in</strong>uovi<br />
<strong>La</strong> Giornata nazionale<br />
<strong>del</strong> sollievo e il ruolo<br />
degli hospice<br />
pag. 10<br />
Iniziative<br />
Il servizio<br />
a pag. 9<br />
I “Filosofi lungo l’Oglio”<br />
si confrontano<br />
con la felicità<br />
pag. 11<br />
Cultura<br />
Tutto pronto per la<br />
seconda edizione<br />
<strong>del</strong> festival “Ure de macc”<br />
pag. 26<br />
AVANZI MOTO<br />
CONCESSIONARIO UFFICIALE PER BRESCIA E PROVINCIA<br />
BAGNOLO MELLA (BS) Via Solfer<strong>in</strong>o, 18 Tel. 030 620452 - Via Europa 3/A Tel. 030 620440 - www.avanzimoto.it <strong>in</strong>fo@avanzimoto.it
2<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Primo piano<br />
Scuola. Un viaggio da Orz<strong>in</strong>uovi a Montichiari dove sono numerose le proposte e le offerte formative<br />
Pendolarismo lungo la Bassa<br />
per l’istruzione superiore<br />
Alcune scelte operate<br />
nel tempo hanno portato<br />
al potenziamento<br />
<strong>del</strong>le realtà <strong>del</strong> territorio,<br />
<strong>in</strong>vertendo così<br />
la tendenza storica<br />
allo studio superiore<br />
<strong>in</strong> città<br />
di Massimo Venturelli<br />
Quando la scolarizzazione diffusa<br />
(soprattutto quella superiore)<br />
era una conquista ancora di là da<br />
venire chi lasciava i paesi grandi<br />
e piccoli <strong>del</strong>la Bassa per andare a<br />
studiare <strong>in</strong> città (che fosse Brescia,<br />
Bergamo o Cremona non faceva<br />
grande differenza) era guardato<br />
con ammirazione, quasi che fosse<br />
più pesante la fatica <strong>del</strong>lo spostamento<br />
che non quella <strong>del</strong>lo studio.<br />
Fortunatamente le cose col tempo<br />
sono andate cambiando e se il sudore<br />
<strong>del</strong>la fronte per lo studio è (do-<br />
vrebbe essere) ancora quello di una<br />
volta, sicuramente sono dim<strong>in</strong>uiti i<br />
disagi <strong>del</strong> viaggio verso la città. Non<br />
solo perchè sono migliorati i collegamenti,<br />
ma anche perché, grazie a<br />
precise scelte <strong>del</strong>la Prov<strong>in</strong>cia (che<br />
ormai da decenni ha le competenze<br />
per quel che riguarda le scuole superiori)<br />
è stata adottata una politica<br />
di decentramento. Da tempo ormai,<br />
a meno di scelte personali, gli studenti<br />
<strong>del</strong>la Bassa non sono più ob-<br />
Una “rete” capace di risposte diversificate<br />
L’anno scolastico è ormai alle battute f<strong>in</strong>ali e per tanti studenti <strong>in</strong>iziano giorni di<br />
ansia per l’esito f<strong>in</strong>ale. Si tratta di sentimenti e di emozioni che attraversano tutta<br />
la prov<strong>in</strong>cia. Moltissimi sono anche gli studenti <strong>del</strong>la Bassa alle prese con quest’ansia.<br />
<strong>La</strong> popolazione scolastica <strong>del</strong>le scuole <strong>del</strong>la Bassa, statali o parificate, è andata<br />
aumentando negli ultimi anni, grazie anche a scelte politiche che da qualche decennio<br />
a questa parte hanno consentito di <strong>in</strong>vertire una tendenza storica: non portare<br />
più gli studenti a Brescia ma favorire, laddove possibile, la nascita di istituti e<br />
poli scolastici diffusi sul territorio. Anche la Bassa, come si legge <strong>in</strong> queste pag<strong>in</strong>e,<br />
ha goduto di questa attenzione sviluppando una efficace rete scolastica.<br />
bligati al pendolarismo scolastico<br />
perchè Palazzo Broletto ha scelto<br />
di portare le scuole sul territorio. <strong>La</strong><br />
Bassa, grazie anche a una considerevole<br />
presenza di scuole parificate<br />
cattoliche, garantisce un’offerta<br />
formativa sostanzialmente completa.<br />
Montichiari, Leno, Ghedi, Reme<strong>del</strong>lo,<br />
Bargnano, Corzano e Orz<strong>in</strong>uovi<br />
mettono a disposizione <strong>del</strong>la<br />
popolazione studentesca locale, <strong>in</strong>sieme<br />
a Chiari, una grande varietà<br />
Tre realtà. Istituzioni scolastiche legate a doppio filo alla composita realtà <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
Cossali, Dandolo, Bonsignori scuole <strong>del</strong> territorio<br />
Il “Cossali” a Orz<strong>in</strong>uovi (nella foto),<br />
il “Dandolo” a Bargnano e il “Bonsignori<br />
a “Reme<strong>del</strong>lo”: tre istituti che<br />
occupano una posizione di rilievo per<br />
alcune caratteristiche peculiari legate<br />
al loro rapporto con il territorio. Fondato<br />
nel 1859 per opera <strong>del</strong> sacerdote<br />
di cui porta il nome, l’Istituto di istruzione<br />
superiore statale “G. Bonsignori”<br />
conta oggi circa 650 alunni divisi nei<br />
corsi di studio di tecnico agrario (che<br />
fu la vocazione orig<strong>in</strong>ale <strong>del</strong>l’istituto<br />
<strong>in</strong> una terra ad economia quasi totalmente<br />
agricola), geometra e tecnico<br />
<strong>in</strong>dustriale. L’istituto funge da polo di<br />
attrazione per gli studenti non solo <strong>del</strong>-<br />
la Bassa bresciana orientale, ma anche<br />
per quelli provenienti dal mantovano e<br />
dal cremonese, vista la sua collocazione<br />
di conf<strong>in</strong>e tra le tre prov<strong>in</strong>ce. L'’istituto<br />
“G. Cossali” di Orz<strong>in</strong>uovi svolge<br />
un’analoga funzione annoverando tra<br />
i suoi studenti molti ragazzi <strong>del</strong>la bassa<br />
occidentale, da Rudiano a Qu<strong>in</strong>zano<br />
d’Oglio, ma anche alcuni provenienti<br />
da Sonc<strong>in</strong>o e dal bergamasco, specialmente<br />
dai paesi di Antegnate e Fontanella.<br />
Il “Cossali” conta più di mille<br />
studenti e, oltre al liceo l<strong>in</strong>guistico e<br />
scientifico, offre un’ampia gamma di<br />
preparazione tecnica e professionale,<br />
spaziando dalla ragioneria al geome-<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
di proposte formative. Si tratta di<br />
proposte che possono vantare storie<br />
gloriose: l'istituto di Bargnano<br />
e il Bonsignori di Reme<strong>del</strong>lo sono<br />
nati <strong>in</strong> tempi lontanissimi per dare<br />
un supporto scientifico all’agricoltura,<br />
allora attività economica prevalente<br />
da Orz<strong>in</strong>uovi a Montichiari.<br />
I tempi sono cambiati, così come le<br />
prospettive occupazionali e professionali<br />
dei giovani <strong>del</strong>la Bassa sono<br />
andate diversificandosi. In queste<br />
pag<strong>in</strong>e viene proposto un viaggio<br />
tra gli istituti superiori presenti <strong>in</strong><br />
questa parte di terra bresciana, cercando<br />
di raccontare le potenzialità<br />
e le ricchezze di questo panorama<br />
che attira un considerevole numero<br />
di studenti. Utenti che non arrivano<br />
solo dalla Bassa, perchè la specificità<br />
di alcune proposte formative<br />
sp<strong>in</strong>gono anche tanti studenti tradizionalmente<br />
<strong>in</strong>dirizzati verso la città<br />
a scegliere il pendolarismo verso<br />
questi istituti scolastici <strong>del</strong>la Bassa.<br />
Quanti sono gli studenti, quali problemi<br />
<strong>in</strong>contrano, quali risposte formative<br />
ottengono, quali prospettive<br />
si aprono davanti a loro: sono queste<br />
alcune <strong>del</strong>le questioni affrontate<br />
<strong>in</strong> queste pag<strong>in</strong>e dedicate all'universo<br />
scolastico bassaiolo.<br />
tra, dall’Itis all’Ipsia. Conclude questa<br />
analisi l’istituto di istruzione superiore<br />
“V. Dandolo” di Bargnano di Corzano:<br />
nato come scuola agraria nel 1908 a<br />
seguito di un lascito <strong>del</strong>l’omonima famiglia,<br />
l’istituto conta oggi 1280 allievi.<br />
Oltre alla sede centrale, presso la<br />
quale è possibile ottenere il diploma<br />
agroambientale e di agrotecnico, sono<br />
attive anche tre sedi staccate: a Lonato<br />
è attivo il corso di operatore turistico<br />
e agrotecnico, a Orzivecchi <strong>in</strong>vece si<br />
trova l’istituto tecnico turistico, mentre<br />
nella tenuta “Giard<strong>in</strong>o” – sempre<br />
a Orzivecchi – il corso di operatore<br />
agroalimentare. (f.u.)
E-mail:<br />
bassabrescianavocemedia.it<br />
Un’offerta formativa diffusa<br />
L’istruzione superiore da Orz<strong>in</strong>uovi a Montichiari può vantare, come riportato<br />
negli approfondimenti di queste pag<strong>in</strong>e, una considerevole varietà di proposte<br />
formative. Proposte che sono state strategicamente diffuse sul territorio. Nove<br />
sono i comuni (Chiari, Corzano, Ghedi, Leno, Manerbio, Montichiari, Orz<strong>in</strong>uovi,<br />
Reme<strong>del</strong>lo, Verolanuova) <strong>in</strong> cui si concentrano le opportunità per migliaia di studenti.<br />
Si tratta di una ricchezza che non solo ha frenato la storica tendenza al<br />
pendolarismo scolastico verso la città di Brescia, ma ne ha “provocata” una nuova.<br />
Sono sempre di più gli studenti, che ogni giorno, si muovono lungo le direttrici<br />
che attraversano <strong>in</strong> lungo e <strong>in</strong> larga la Bassa per ragiungere i diversi istituti.<br />
Montichiari. <strong>La</strong> cittad<strong>in</strong>a ha una <strong>del</strong>le più popolose comunità scolastiche <strong>del</strong> territorio <strong>del</strong>la Bassa<br />
Crescono gli studenti attratti<br />
dalle proposte <strong>del</strong> “Don Milani”<br />
Le iscrizioni per il<br />
prossimo anno scolastico<br />
presso l’istituto superiore<br />
fanno registrare un<br />
aumento <strong>del</strong> 30%<br />
rispetto al 2010.<br />
<strong>La</strong> crescita <strong>in</strong>teressa tutti<br />
gli <strong>in</strong>dirizzi<br />
di Federico Migliorati<br />
<strong>La</strong> realtà monteclarense è una <strong>del</strong>la<br />
più popolose ed importanti <strong>del</strong>l’ambito<br />
prov<strong>in</strong>ciale. Con oltre 4700 studenti<br />
che ogni giorno gravitano nella capitale<br />
<strong>del</strong>la Bassa e la presenza di un<br />
istituto superiore con 1700 studenti<br />
ed 11 <strong>in</strong>dirizzi (diurni e serali), è facile<br />
comprenderne le dimensioni. <strong>La</strong><br />
conformazione <strong>del</strong> territorio cittad<strong>in</strong>o,<br />
con un centro mediamente abitato e<br />
numerose frazioni di cui 3 che superano<br />
i 1500 abitanti, ha portato alla<br />
creazione di diversi plessi scolastici.<br />
Accanto alle due scuole <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>fanzia<br />
statali, sono presenti le c<strong>in</strong>que paritarie<br />
che svolgono un importante ruolo<br />
<strong>in</strong> ambito educativo per molte famiglie..<br />
<strong>La</strong> scuola parificata Tov<strong>in</strong>i-Kolbe,<br />
ospitata nei locali <strong>del</strong>l’Istituto Maria<br />
Immacolata, comprende sia il plesso<br />
<strong>del</strong>la primaria sia quello <strong>del</strong>la secondaria<br />
di primo grado per un totale di<br />
circa 220 alunni. In città è presente anche<br />
la scuola secondaria di primo grado<br />
statale “Alberti”. Del “Don Milani”,<br />
come si diceva <strong>in</strong> apertura, va sottol<strong>in</strong>eata<br />
la crescita cont<strong>in</strong>ua: nato come<br />
sede staccata <strong>del</strong>l’Abba di Brescia, nel<br />
1967, ha saputo conquistarsi nel tempo<br />
l’autonomia ed ampliare sempre<br />
più l’offerta formativa per gli studenti.<br />
“Siamo soddisfatti per le iscrizioni <strong>del</strong><br />
prossimo anno – afferma il dirigente<br />
Mario Fraccaro – basti pensare che, ad<br />
oggi, siamo ad un 30% <strong>in</strong> più rispetto<br />
al 2010, e ciò riguarda tutti gli <strong>in</strong>dirizzi,<br />
specialmente quelli professionali”.<br />
Ogni anno l’amm<strong>in</strong>istrazione comunale,<br />
tramite il Piano per il diritto allo<br />
studio, eroga fondi significativi per studenti<br />
e famiglie: per il solo anno scolastico<br />
2010/2011 l’ammontare complessivo<br />
ha sfiorato i 2 milioni di euro, con<br />
servizi sempre <strong>in</strong> aumento pur <strong>in</strong> un<br />
contesto di tagli al bilancio e di crisi<br />
economica generalizzata.<br />
Leno. Una analisi <strong>del</strong>l’offerta di un istituto scolastico fortemente radicato nel territorio di riferimento<br />
“Capirola”: 1800 studenti, 200 docenti a servizio <strong>del</strong>la Bassa<br />
Dal prossimo anno scolastico<br />
all’Istituto V<strong>in</strong>cenzo Capirola di Leno,<br />
che comprende anche la sede<br />
<strong>del</strong> liceo scientifico di Ghedi, partono<br />
due nuovi corsi. Nella sede storica<br />
di Leno ai corsi tradizionali si<br />
aggiunge il nuovo percorso professionale<br />
commerciale; a Ghedi parte<br />
una prima classe di operatore socio-<br />
sanitario. L’Istituto lenese, che conta<br />
nel suo organico circa 200 docenti, è<br />
la sede scolastica più popolata <strong>del</strong>la<br />
Bassa: 1800 gli iscritti per un totale<br />
di 82 classi. “Nonostante i tagli e le<br />
riforme, il Capirola ha sostanzialmente<br />
mantenuto i suoi numeri – ha<br />
riferito il dirigente scolastico Ermel<strong>in</strong>a<br />
Ravelli –. Anche <strong>in</strong> questi anni<br />
di crisi, <strong>in</strong>somma, siamo riusciati a<br />
garantire una scuola pubblica all’altezza<br />
<strong>del</strong>la nostra tradizione. Tant’è<br />
vero che dal prossimo anno partiranno<br />
questi nuovi corsi”. Ecco l’offerta<br />
formativa proposta <strong>del</strong> Capirola.<br />
A Leno sono attivi il liceo scientifico<br />
e l’istruzione tecnica, con amm<strong>in</strong>istrazione,<br />
f<strong>in</strong>anza e market<strong>in</strong>g.<br />
Dal terzo anno gli studenti potranno<br />
optare per: amm<strong>in</strong>istrazione, f<strong>in</strong>anza<br />
e market<strong>in</strong>g (ex Igea), relazioni<br />
<strong>in</strong>ternazionali per il market<strong>in</strong>g (ex<br />
Erica), sistemi <strong>in</strong>formativi aziendali<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
3<br />
(ex Mercurio), turismo. Altro corso<br />
molto ambito è quello di costruzioni/ambiente<br />
e territorio. Anche qui<br />
dal terzo anno gli studenti potranno<br />
optare per: costruzioni/ambiente e<br />
territorio geotecnico. Per l’istruzione<br />
professionale sono attivi i servizi<br />
commerciali ed operatore amm<strong>in</strong>istrativo<br />
segreteria (Ifp) regionale.<br />
Nella sede di Ghedi vi sono il liceo<br />
scientifico, il liceo l<strong>in</strong>guistico, il liceo<br />
<strong>del</strong>le scienze umane con articolazione<br />
economico/sociale.<br />
Da quest’anno parte anche il corso<br />
professionale dei servizi socio-sanitari.<br />
(mtm)
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
<strong>La</strong> parola<br />
ai lettori<br />
L LETTERE<br />
<strong>La</strong>udato sì mi Signore:<br />
riflessione sull'acqua<br />
“<strong>La</strong>udato si’, mi Signore, per<br />
sor’Acqua,la quale è multo utile et humile<br />
et pretiosa et casta” (Francesco<br />
d'Assisi - Cantico <strong>del</strong>le creature). Utile,<br />
da essa dipende la vita di tutti gli esseri<br />
sulla Terra; pretiosa, non si deve sprecare,<br />
non si deve <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>are, non ci si può<br />
<strong>in</strong> nessun modo appropriare <strong>del</strong>l'acqua;<br />
casta, l’acqua è pura, <strong>in</strong>violata e<br />
<strong>in</strong>violabile. Il 12 e 13 giugno si può scegliere<br />
se lasciare tranquillamente e silenziosamente<br />
che l’acqua venga violata,<br />
stuprata, ridotta a merce, gestita da<br />
privati (o pseudo-pubblici) oppure se<br />
riaffermare il sacrosanto pr<strong>in</strong>cipio che<br />
sorella acqua è dono di Dio per la vita<br />
e per tutti gli esseri viventi. Credo che<br />
mai come <strong>in</strong> questa occasione sia stato<br />
chiesto al popolo di fare una scelta<br />
“vitale” come questa. Si sono messi <strong>in</strong><br />
moto cittad<strong>in</strong>i, associazioni di più varia<br />
estrazione e credo per impedire questo<br />
disastro. Ma la massa silente e <strong>in</strong>ebetita<br />
non deve sapere. Ecco qu<strong>in</strong>di il grande<br />
silenzio dei media, <strong>del</strong>le televisioni,<br />
dei politici. Ecco qu<strong>in</strong>di il grande lavorio<br />
<strong>del</strong> governo per tentare di <strong>in</strong>tercettare<br />
la gente diretta ai seggi. Ecco gli<br />
sforzi per rendere vana la consultazione.<br />
Si dice che il grande rischio sia che<br />
passi il referendum sul legittimo impedimento<br />
ma il vero grande rischio per i<br />
poteri forti, questo magma trasversale<br />
che ammorba e <strong>in</strong>ghiotte tutto e tutti,<br />
è che la gente blocchi la privatizzazione<br />
<strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong>l’acqua e, qu<strong>in</strong>di,<br />
uno degli ultimi e più grandi bus<strong>in</strong>ess<br />
mai realizzati dal capitalismo moderno<br />
e post-moderno. Si sforzano, <strong>in</strong>sistono<br />
nel negare che la legge Ronchi parla di<br />
privatizzazione, ma di liberalizzazione:<br />
sofismi che stanno a nascondere la sostanza<br />
ed occultare il gravissimo rischio<br />
che soggiace <strong>in</strong> questa norma, per l’Italia<br />
e per l'umanità <strong>in</strong>tera. Ecco perchè<br />
parlare di scelta “vitale” non è esagerare<br />
ma dare la giusta dimensione alle<br />
cose. Ecco perchè il silenzio dei media e<br />
soprattutto dei media cattolici diventa<br />
più pesante ed oscuro ed <strong>in</strong>tollerabile.<br />
Come “costola” <strong>del</strong> settimanale diocesano<br />
vi chiedo di <strong>in</strong>tervenire nel dibattito<br />
ed <strong>in</strong>formare, rendere la gente cosciente<br />
<strong>del</strong>l’importanza <strong>del</strong>la partecipa-<br />
IL PEGGIO DELLA BASSA<br />
Paesi senza bottega<br />
Anche dalle pag<strong>in</strong>e di questo mensile era<br />
stato detto nei <strong>del</strong>l'importanza dei piccoli<br />
negozi di paese per il mantenimento di<br />
<strong>in</strong>dispensabili legami di comunità. Per<br />
questo motivo la notizia <strong>del</strong>la presenza<br />
di ben due Comuni <strong>del</strong>la Bassa tra i paesi<br />
colpiti dalla “desertificazione” degli esercizi<br />
commerciali non può che essere <strong>in</strong>serita<br />
tra il “peggio <strong>del</strong>la Bassa”. Sulla scorta<br />
dei dati elaborati da Confesercenti tra i<br />
Comuni bresciani più colpiti dal fenomeno<br />
compaiono anche Villachiara e Longhena.<br />
A Villachiara sono quattro gli esercizi<br />
commerciali ancora aperti, uno ogni 356<br />
abitanti. Media più critica a Longhena, dove<br />
gli esercizi sono quattro per 619 abitanti.<br />
Giornali <strong>del</strong>la comunità<br />
“Comunità rudianese”: è il titolo<br />
<strong>del</strong> giornale <strong>del</strong>la comunità parrochiale<br />
di Rudiano. <strong>La</strong> pubblicazione<br />
dà voce ai diversi organi <strong>del</strong>la parrocchia,<br />
dal consiglio pastorale alla scuola<br />
<strong>del</strong>l’<strong>in</strong>fanzia, dalla caritas all’oratorio<br />
all’Azione Cattolica, ospitando anche<br />
le voci <strong>del</strong>la società civilei.<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Manerbio: attesa per la festa <strong>del</strong>l’oratorio<br />
C’è r<strong>in</strong>novato entusiasmo nell’ambito <strong>del</strong>l’ortatorio San Filippo Neri di Manerbio<br />
che organizza la festa dal 2 al 5 giugno. Molti i volontari impegnati nell’organizzazione<br />
<strong>del</strong>la manifestazione. Un’èquipe agguerrita per il programma<br />
che parte giovedì 2 con il pellegr<strong>in</strong>aggio, la presentazione <strong>del</strong> Grest 2011, e il<br />
torneo di Beach Volley. Venerdì 3, alle 15 gonfiabili e toro meccanico, 16 i buratt<strong>in</strong>i,<br />
21 musica dal vivo. Sabato 4, alle 15 riprendono i giochi, alle 20,30 beach<br />
volley, cena con la gran grigliata. Domenica 5, alle 10,30 Messa <strong>in</strong> oratorio,<br />
11,30 aperitivo, mezzogirono con spiedo, ore 15 riprendono i gochi, 16 magia<br />
<strong>in</strong> teatro, 20,30 f<strong>in</strong>e tornei, karaoke e gran f<strong>in</strong>ale con i fuochi d'artificio.<br />
Radio <strong>Voce</strong><br />
“100% Brescia” è la trasmissione <strong>in</strong> diretta<br />
dal lunedì al venerdì dalle 14 alle<br />
15 dedicata al mondo <strong>del</strong> Brescia Calcio.<br />
Oltre allo sport, spazio all'<strong>in</strong>formazione<br />
nazionale (dalle ore 7 alle 19), locale e<br />
all'<strong>in</strong>trattenimento. Radio <strong>Voce</strong> si può<br />
ascoltare sulle frequenze Fm. 88.3 - 88.5<br />
ma anche su <strong>in</strong>ternet grazie al servizio<br />
stream<strong>in</strong>g: www.radiovoce.it<br />
fm 88.3 88.5<br />
Brescia e Prov<strong>in</strong>cia<br />
IL MEGLIO DELLA BASSA<br />
Impegni per la Gmg<br />
Quanto viene pubblicato <strong>in</strong> queste pag<strong>in</strong>e è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari <strong>del</strong>le lettere. Nelle lettere è necessario <strong>in</strong>dicare <strong>in</strong> modo leggibile nome, cognome,<br />
<strong>in</strong>dirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. <strong>La</strong> redazione si riserva il diritto di s<strong>in</strong>tetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo<br />
lunghi (massimo 1500 battute). <strong>La</strong> pubblicazione di una lettera non implica la condivisione <strong>del</strong> suo contenuto da parte <strong>del</strong>la direzione <strong>del</strong> giornale. Non saranno pubblicate lettere già<br />
apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a bassabresciana@vocemedia.it.<br />
5<br />
Si sta avvic<strong>in</strong>ando velocemente<br />
l’appuntamento con la Giornata <strong>del</strong>la<br />
gioventù di Madrid. Moltissimi sono i<br />
giovani che anche dalla Bassa si stanno<br />
preparando alla partenza verso la capitale<br />
spagnola per <strong>in</strong>contrare Benedetto XVI.<br />
Significative sono alcune <strong>in</strong>iziative messe<br />
a punto per facilitare la partecipazione<br />
all’appuntamento previsto per ii prossimo<br />
mese di agosto. A tal proposito merita di<br />
essere citato tra “il meglio <strong>del</strong>la Bassa”<br />
l'impegno messo <strong>in</strong> campo da tante<br />
parrocchie: distribuzione <strong>del</strong> settimanale<br />
diocesano “<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong> <strong>Popolo</strong>”, vendita<br />
di dolci e altro per recuperare risorse.<br />
zione ad un voto perchè non vada persa<br />
forse l’ultima occasione per bloccare<br />
coloro che vogliono speculare sulla vita.<br />
Ah, come sarebbe bello se la Chiesa<br />
si impegnasse <strong>in</strong> questa battaglia con<br />
la stessa forza e spiegamento di mezzi<br />
che impiegò per la legge 40, questa volta<br />
non per bloccare ma per sollecitare<br />
la gente a partecipare. “Beati quelli ke<br />
‘l sosterranno <strong>in</strong> pace, ka da Te, Altissimo,<br />
sirano <strong>in</strong>coronati”.<br />
Stefano Catena<br />
Sui referendum<br />
Il 12 e 13 giugno saremo chiamati a<br />
una nuova consuitazione referendaria.<br />
I temi <strong>in</strong> gioco sono di grande spessore.<br />
Tuttavia mi pare di poter affermare<br />
che alla portata dei temi referendari<br />
corrisponda il silenzio dlela politica.<br />
Vero che la recente tornata amm<strong>in</strong>istrativa<br />
ha distratto dalle questioni su<br />
cui dovremo esprimerci il 12 e 13 giugno<br />
prossimo. Non vorrei che fosse una<br />
mossa per dis<strong>in</strong>centivare la partecipazione<br />
degli italiani al voto.<br />
Lettera firmata
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bassabresciana@vocemedia.it<br />
Orz<strong>in</strong>uovi<br />
Iniziative. Il 29 maggio una proposta per sensibilizzare giovani e meno giovani<br />
Domenica croci <strong>in</strong> piazza<br />
di Francesco Uberti<br />
Una croce ciascuno, per non dimenticarli,<br />
una croce per mantenere<br />
viva, pur nel dolore, la speranza e la<br />
vic<strong>in</strong>anza <strong>del</strong> cuore. Una croce, soprattutto,<br />
per lanciare un messaggio,<br />
per gridare forte che bisogna fare di<br />
tutto perché mai più una vita abbia a<br />
spegnersi sull’asfalto di qualche strada<br />
assass<strong>in</strong>a. Con questi sentimenti ci<br />
si prepara ad Orz<strong>in</strong>uovi per celebrare<br />
la “Manifestazione <strong>del</strong>le croci”, un<br />
evento dal fortissimo risvolto umano<br />
ed emotivo che si celebrerà domenica<br />
29 maggio a partire dalle 10 <strong>del</strong><br />
matt<strong>in</strong>o. È una <strong>del</strong>le <strong>in</strong>iziative messe<br />
<strong>in</strong> campo dall’assessorato alle Politiche<br />
Giovanili <strong>in</strong> tema di prevenzione<br />
degli <strong>in</strong>cidenti stradali, <strong>in</strong> un percorso<br />
<strong>in</strong>iziato già lo scorso anno che arriva<br />
ora al suo compimento. Dopo il raduno<br />
dei partecipati e la celebrazione<br />
<strong>del</strong>la Santa Messa prevista per le ore<br />
11 nella parrocchiale, dedicata a Maria<br />
assunta <strong>in</strong> Cielo, si uscirà <strong>in</strong> Piazza<br />
Vittorio Emanuele, dove verranno<br />
benedette le croci, recanti ciascuna le<br />
fotografie di quanti per strada hanno<br />
perso la vita. Tutto questo dopo che<br />
venerdì 20 maggio si era tenuto sulla<br />
medesima piazza alle 21 il concerto<br />
“Note per la vita”, che aveva visto la<br />
partecipazione di Riccardo Maffoni<br />
e di numerosi altri artisti bresciani,<br />
Con l’arrivo <strong>del</strong>la bella stagione<br />
si <strong>in</strong>tensificano anche le proposte<br />
<strong>del</strong>la Pro loco di Orz<strong>in</strong>uovi che divide<br />
il suo impegno tra promozione<br />
<strong>del</strong> territorio orceano e organizzazione<br />
di <strong>in</strong>teressanti escursioni.<br />
Per domenica 12 giugno la Proloco<br />
di Orz<strong>in</strong>uovi promuove una visita<br />
all’<strong>in</strong>fiorata <strong>del</strong> Corpus Dom<strong>in</strong>i<br />
all’Abbazia di Chiaravalle <strong>del</strong>la Colomba;<br />
la festa si tiene ogni anno<br />
<strong>in</strong> occasione <strong>del</strong>la ricorrenza <strong>del</strong><br />
Corpus Dom<strong>in</strong>i nell’Abbazia cistercense.<br />
Nella navata centrale viene<br />
steso, frutto <strong>del</strong>l’arte e <strong>del</strong>le sapien-<br />
Uno dei tanti <strong>in</strong>cidenti stradali sulle strade bresciane<br />
per veicolare attraverso la musica e<br />
l’espressione artistica l’importante<br />
messaggio che l’<strong>in</strong>iziativa porta con<br />
sé. L’<strong>in</strong>tero programma è realizzato<br />
<strong>in</strong> collaborazione con l’Associazione<br />
Italiana Familiari e Vittime <strong>del</strong>la Strada<br />
Onlus che già ha promosso eventi<br />
simili <strong>in</strong> altri comuni <strong>del</strong>la nostra prov<strong>in</strong>cia.<br />
Un’acuta sensibilità al problema<br />
da parte <strong>del</strong>l’Amm<strong>in</strong>istrazione ne<br />
ha consentito la realizzazione anche<br />
ad Orz<strong>in</strong>uovi: “Il lavoro sulla prevenzione<br />
degli <strong>in</strong>cidenti stradali – spiega<br />
l’assessore alle Politiche Giovanili<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Le opere <strong>del</strong>la chiesa di San Domenico<br />
L’assessorsato alla Cultura <strong>del</strong> Comune di Orz<strong>in</strong>uovi ha organizzato una<br />
<strong>in</strong>tererssante mostra per valorizzare il patrimonio artistico locale. Presso<br />
la Rocca di San Giorgio, (il lunedì dalle 16 alle 20, dal martedì al venerdì<br />
dalle 10.30 alle 12 e dalle 16 alle 20, il sabato e la domanica dalle 10 alle<br />
13 e dalle 15 alle 21) è visitabile la mostra “Moretto, Cossali e opera <strong>del</strong>la<br />
chiesa di San Domenico”, una proposta per far conoscere agli orceani e al<br />
pubblico <strong>in</strong>teressato le importanti tracce artistiche e culturali conservare<br />
nella chiesa locale. Le opere esposte testimoniano un passato di grande<br />
fermento culturale che ha portato a Orz<strong>in</strong>uov artisti di alto livello.<br />
Michele Scalvenzi – è uno dei nostri<br />
impegni prioritari. <strong>La</strong> manifestazione<br />
di domenica 29 è stata realizzata<br />
anche grazie al contributo <strong>del</strong>la famiglia<br />
Manfred<strong>in</strong>i <strong>in</strong> memoria <strong>del</strong> figlio<br />
Giacomo. È comunque un percorso<br />
che <strong>in</strong>tendiamo ripetere il prossimo<br />
anno”. Nella speranza che il forte impatto<br />
emotivo di questa cerimonia e<br />
il ricordo di qualche amico scomparso<br />
si traducano per molti giovani <strong>in</strong><br />
una più profonda consapevolezza <strong>del</strong><br />
valore <strong>del</strong>la vita e <strong>del</strong>la necessità di<br />
salvaguardarla.<br />
Pro loco. Iniziative <strong>del</strong>l’associazione che si occupa di valorizzare il territorio di Orz<strong>in</strong>uovi<br />
A Chiaravalle per l’<strong>in</strong>fiorata <strong>del</strong> Corpus Dom<strong>in</strong>i<br />
ti mani dei monaci e dei volontari,<br />
un mosaico di petali e rametti; il<br />
tappeto è diviso <strong>in</strong> riquadri nei quali<br />
vengono riprodotti i momenti di<br />
un particolare tema religioso, che si<br />
può ammirare per i prossimi qu<strong>in</strong>dici<br />
giorni. Per l’occasione il Comune<br />
di Alseno propone un programma di<br />
<strong>in</strong>iziative culturali e musicali che si<br />
tengono negli spazi <strong>del</strong>l’abbazia e<br />
nelle vic<strong>in</strong>anze. Tariffa riservata ai<br />
soci Proloco 35 euro che diventano<br />
40 per i non soci. <strong>La</strong> quota comprende<br />
il viaggio <strong>in</strong> autobus, il pranzo e<br />
la guida. Il programma è il seguen-<br />
L’<strong>in</strong>fiorata a Chiaravalle<br />
Il bando<br />
di “Orz<strong>in</strong>corto”<br />
7<br />
È stato lanciato nei giorni scorsi il<br />
bando per l’edizione 2011 <strong>del</strong> concorso<br />
<strong>in</strong>ternazionale <strong>del</strong> cortometraggio<br />
“Orz<strong>in</strong>corto”, organizzato<br />
dai locali assessorati alla Cultura, alla<br />
pubblica Istruzione e alle politiche<br />
giovanili. L’edizione 2011 si apre a<br />
tutti i paesi <strong>del</strong> bac<strong>in</strong>o <strong>del</strong> Mediterraneo,<br />
teatro di storia millenaria, fatta<br />
di <strong>in</strong>contri e scontri tra popoli, civiltà,<br />
culture, umanità. Due le sezioni<br />
previste: una sul tema “Benvenuti a<br />
Babilonia: unica realtà possibile! Tra<br />
scontri, razzismo, <strong>in</strong>tegrazione, convivenza,<br />
differenze, uguaglianze, civiltà.<br />
Il Mediterraneo come laboratorio<br />
<strong>del</strong> mondo futuro” e la seconda<br />
a tema libero. Il concorso è aperto<br />
alla partecipazione di istituti scolastici<br />
italiani e <strong>del</strong> Mediterraneo di<br />
ogni ord<strong>in</strong>e e grado con opere <strong>del</strong>la<br />
durata massima di 10 m<strong>in</strong>uti (titoli<br />
di testa e coda <strong>in</strong>clusi). Al concorso<br />
sono ammessi documentari,<br />
cortometraggi, video di animazione<br />
realizzati da studenti s<strong>in</strong>goli, gruppi<br />
di studenti, classi <strong>in</strong>tere o scuole<br />
realizzati non prima <strong>del</strong>l’anno 2007.<br />
Le opere <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua orig<strong>in</strong>ale non italiana<br />
devono essere sottotitolate <strong>in</strong><br />
italiano o <strong>in</strong> <strong>in</strong>glese. Il concorcso è<br />
aperto anche a filmaker he abbiano<br />
compiuto la maggiore età con opere<br />
<strong>del</strong>la durata massima di 10 m<strong>in</strong>uti<br />
(titoli di testa e coda <strong>in</strong>clusi).<br />
Possono partecipare anche le Scuole<br />
di C<strong>in</strong>ema e le Università italiane<br />
e dei paesi affacciati sul Mediterraneo,<br />
con opere <strong>del</strong>la durata massima<br />
di 10 m<strong>in</strong>uti (titoli di testa e coda<br />
<strong>in</strong>clusi).<br />
L'iscrizione al concorso deve avvenire<br />
entro il 30 novembre.<br />
te: ritrovo <strong>in</strong> piazza Garibaldi a Orz<strong>in</strong>uovi,<br />
partenza <strong>in</strong> autobus alle ore<br />
8.30, rientro previsto nel pomeriggio.<br />
Le prenotazioni vengono raccolte<br />
dalle edicole <strong>del</strong>la Piazza entro<br />
il 31 maggio. <strong>La</strong> Proloco ricorda,<br />
<strong>in</strong>oltre, la quarta edizione di “Ristoranti<br />
<strong>in</strong> Piazza” prevista per giovedì<br />
21 luglio. Il consueto appuntamento<br />
con it<strong>in</strong>erario eno-gastronomico si<br />
terrà nel cuore <strong>del</strong> paese e sarà allietato<br />
da musica dal vivo. Ricette,<br />
<strong>in</strong>formazioni ed approfondimenti si<br />
possono trovare sul sito www.prolocoorz<strong>in</strong>uovi.<strong>in</strong>fo.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Bassa<br />
occidentale<br />
Castrezzato L’<strong>in</strong>iziativa “Al mio paese” promossa dall’istituto comprensivo locale<br />
Confronto con le culture<br />
di Francesco Uberti<br />
Viene riproposta a Castrezzato,<br />
dopo il buon esito avuto da<br />
una analoga <strong>in</strong>iziativa promossa<br />
lo scorso mese di aprile, la serata<br />
<strong>in</strong>titolata “Al mio paese”.<br />
Si tratta di una proposta progettata<br />
dalla scuola secondaria <strong>del</strong> locale<br />
istituto comprensivo per confrontarsi<br />
sul <strong>del</strong>icato tema <strong>del</strong> razzismo<br />
e <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>tegrazione culturale.<br />
Organizzata dalla prof.ssa Elena<br />
Cavenaghi, nell’ambito <strong>del</strong> progetto<br />
di educazione alla convivenza<br />
civile, con il contributo di colleghi,<br />
alunni, genitori e di una mediatrice<br />
culturale, la serata si terrà mercoledì<br />
8 giugno e avrà come filo conduttore<br />
alcuni momenti di lettura<br />
<strong>in</strong> tre l<strong>in</strong>gue – italiano, arabo e albanese<br />
– di brani tratti dal libro<br />
di Tahar Ben Jelloun “Il razzismo<br />
spiegato a mia figlia”.<br />
All’<strong>in</strong>terno di questo percorso si <strong>in</strong>seriranno<br />
le riflessioni e le testimonianze<br />
di alcuni alunni legate al vissuto<br />
personale, oltre che la lettura<br />
e la drammatizzazione di brani di<br />
provenienza diversa come stimolo<br />
per la riflessione.<br />
<strong>La</strong> serata sarà completata da alcune<br />
testimonianze relative ad una<br />
convivenza con culture diverse e<br />
dall’esecuzione di danze tradizionali.<br />
<strong>La</strong> serata è aperta alla parte-<br />
I giovani e l’<strong>in</strong>tercultura<br />
cipazione di tutta al comunità e<br />
<strong>in</strong>tende favorire, oltre al dialogo<br />
e al confronto, anche momenti di<br />
fattiva collaborazione tra docenti,<br />
alunni e genitori per creare condizioni<br />
di conoscenza personale e di<br />
reale <strong>in</strong>tegrazione.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa sottol<strong>in</strong>ea la funzione<br />
<strong>in</strong>sostituibile <strong>del</strong>l’istituzione scolastica<br />
nell’avvertire e nel cercare<br />
di rapportarsi con il fenomeno<br />
migratorio, possibile grazie allo<br />
stretto radicamento nel territorio<br />
e nelle realtà locali, i contesti do-<br />
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<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Rudiano: una domenica con il castello<br />
È forse il simbolo più ricorrente nell’immag<strong>in</strong>ario collettivo riguardante<br />
il medioevo: torri, barbacani, mura e ponte levatoio: è il castello, che sabato<br />
28 maggio sarà protagonista di una manifestazione organizzata,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli e il patroc<strong>in</strong>o <strong>del</strong> parco<br />
<strong>del</strong>l’Oglio nord, dai comuni di Rudiano e Pumenengo. Nei due paesi<br />
si terrà <strong>in</strong>fatti la “XIII Giornata nazionale dei castelli”. L’evento prevede<br />
l’<strong>in</strong>augurazione di una mostra sulle fortificazioni dei manieri <strong>del</strong>la media<br />
valle <strong>del</strong>l’Oglio e il convegno “Rudiano e Pumenengo: castelli <strong>in</strong> opposito”<br />
che si terrà nel palazzo Fenaroli di Rudiano alle 19.<br />
ve ogni giorno, nell’<strong>in</strong>contro tra le<br />
persone, si porta avanti l’idea di<br />
<strong>in</strong>tegrazione.<br />
Ancora volta, dunque, è la scuola,<br />
luogo <strong>in</strong> cui più e meglio che <strong>in</strong> altre<br />
situazioni è possibile mettere <strong>in</strong><br />
atto concrete ed efficaci azioni che<br />
punt<strong>in</strong>o a quell'<strong>in</strong>tegrazione tanto<br />
diffcile da realizzare <strong>in</strong> altri ambiti<br />
<strong>del</strong> vivere sociale, a farsi carico<br />
di <strong>in</strong>ziative tanto importanti per<br />
una società decisamente votata<br />
alla multiculturalità come è ormai<br />
quella italiana<br />
Giovani<br />
<strong>in</strong> Spagna<br />
9<br />
L'ambito territoriale Oglio ovest<br />
distretto 7 propone sette giovani<br />
tra i 16 e i 25 anni un’<strong>in</strong>teressante<br />
proposta educativa. I<br />
giovani potranno <strong>in</strong>fatti vivere<br />
l’esperienza di uno scambio <strong>in</strong>terculturale<br />
nell’ambito <strong>del</strong> programma<br />
“Young forester” dest<strong>in</strong>ato<br />
all'educazione ambientale<br />
e all'acquisizione di comportamenti<br />
eco-sostenibili. <strong>La</strong> parte<br />
bresciana è gestita dalla cooperativa<br />
Il Graffio <strong>in</strong> collaborazione<br />
con gli sportelli Informagiovani<br />
<strong>del</strong> territorio. Dal 19 al 25<br />
giugno i ragazzi selezionati partiranno<br />
alla volta di Valladiolid<br />
<strong>in</strong> Spagna dove, <strong>in</strong>sieme ad altri<br />
ragazzi tedeschi, irlandesi e spagnoli,<br />
parteciperanno ad attività<br />
animative di media montagna<br />
e di trekk<strong>in</strong>g. Per <strong>in</strong>formazioni<br />
i ragazzi <strong>in</strong>teressati possono<br />
rivolgersi agli <strong>in</strong>formagiovani<br />
di Rovato (0307722525), di<br />
Chiari (0307008344), di Coccaglio<br />
(030723998) e di Roccafranca<br />
(0307092012).<br />
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APERTURA ORE 9.00 - 12.30
10<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Il sollievo <strong>del</strong>la sofferenza: diritto o tabù?<br />
Una giornata per rompere un tabù, per affrontare con serenità un tema<br />
difficile come quello <strong>del</strong>le cure palliative e l’assistenza dei malati term<strong>in</strong>ali:<br />
questo è il proposito che anima la Giornata nazionale <strong>del</strong> sollievo,<br />
giunta quest’anno alla sua decima edizione. Aderisce a questa <strong>in</strong>iziativa<br />
anche l’Unità di cure palliative Hospice di Orz<strong>in</strong>uovi (nella foto il suo direttore,<br />
Emanuele Borra) <strong>del</strong>l’azienda ospedaliera Mell<strong>in</strong>o Mell<strong>in</strong>i e lo fa<br />
proponendo nella matt<strong>in</strong>ata di sabato 28 maggio un <strong>in</strong>contro aperto al<br />
pubblico dal titolo “Il sollievo dalla sofferenza. Diritto o tabù?”, presso il<br />
centro culturale “Aldo Moro” di Orz<strong>in</strong>uovi dalle 9.30 alle 11.30.<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Orz<strong>in</strong>uovi. Sabato 28 maggio al centro culturale “Aldo Moro” un <strong>in</strong>teressante convegno su un tema <strong>del</strong>icato<br />
L’Hospice e la giornata <strong>del</strong> sollievo<br />
di Francesco Uberti<br />
“Il sollievo dalla sofferenza. Diritto<br />
o tabù?”, è questo il titolo <strong>del</strong> convegno<br />
che si terrà a Orz<strong>in</strong>uovi, presso il<br />
centro culturale “Aldo Moro”, su <strong>in</strong>iziativa<br />
<strong>del</strong>l’Hospice orceano <strong>in</strong> occasione<br />
<strong>del</strong>la Giornata nazionale <strong>del</strong> sollievo<br />
<strong>del</strong> 28 maggio. “Da ormai c<strong>in</strong>que<br />
anni partecipiamo alla Giornata <strong>del</strong><br />
sollievo – spiega il dott. Emanuele Borra,<br />
responsabile <strong>del</strong>l’Hospice – ogni<br />
volta <strong>in</strong> modo diverso: due anni fa ad<br />
Iseo abbiamo organizzato una mostra<br />
fotografica, mentre lo scorso anno a<br />
Chiari abbiamo allestito un gazebo e<br />
distribuito <strong>del</strong> materiale <strong>in</strong>formativo.<br />
È fondamentale entrare <strong>in</strong> contatto<br />
con la gente, far conoscere la nostra<br />
realtà, soprattutto per superare determ<strong>in</strong>ate<br />
resistenze culturali”. Molti,<br />
<strong>in</strong>fatti, come si può dedurre dal titolo<br />
<strong>del</strong>la conferenza, sono i tabù legati alla<br />
fase term<strong>in</strong>ale <strong>del</strong>le malattie e alle<br />
istituzioni ad essa collegate. Cont<strong>in</strong>ua<br />
a tal proposito il dott. Borra: “Spesso<br />
L’Hospice di Orz<strong>in</strong>uovi<br />
Un servizio sempre più importante<br />
L’Hospice <strong>del</strong>l’ospedale di Orz<strong>in</strong>uovi,<br />
struttura che fa parte <strong>del</strong>l'azienda<br />
ospedaliera Mell<strong>in</strong>o Mell<strong>in</strong>i di<br />
Chiari, svolge un servizio <strong>del</strong>icato,<br />
grazie al quale, come ricorderanno<br />
sabato alcune testimonianze, vengono<br />
alleviate le sofferenze dei<br />
malati e <strong>del</strong>le loro famiglie, cercando<br />
di accompagnare con pie-<br />
tas e professionalità verso l’<strong>in</strong>contro<br />
con “Sorella Morte”, come ebbe<br />
a chiamarla San Francesco nel<br />
Cantico <strong>del</strong>le creature. Un servizio,<br />
quello degli hospice, sempre più<br />
prezioso <strong>in</strong> un contesto sociale <strong>in</strong><br />
cui l’assistenza ai malati term<strong>in</strong>ali<br />
è spesso resa problematica da mille<br />
questioni diversi.<br />
la gente identifica la nostra struttura<br />
con il luogo <strong>in</strong> cui si va per morire,<br />
rifiutando l’approccio con il nostro<br />
servizio e l’aiuto che può dare. Il problema<br />
è che da qualche tempo questa<br />
identificazione si sta spostando anche<br />
sui medici, impedendo di svolgere al<br />
meglio il nostro lavoro”. Un lavoro che<br />
co<strong>in</strong>volge diverse figure e che sabato<br />
verrà presentato nel suo funzionamento<br />
e nella sua evoluzione: nell’Hospice,<br />
<strong>in</strong>fatti, ci sono, a disposizione dei qu<strong>in</strong>dici<br />
pazienti, due medici coadiuvati da<br />
otto <strong>in</strong>fermieri professionali e sette<br />
operatori sanitari alle dipendenze di<br />
una caposala. Il personale non medico<br />
è <strong>in</strong>vece costituito dallo psicologo<br />
dott. Giuseppe Bulgar<strong>in</strong>i e dal cappellano<br />
don Franco Bertanza, oltre ad un<br />
piccolo gruppo di volontari che fanno<br />
compagnia ai malati <strong>in</strong> alcuni momenti<br />
<strong>del</strong>la giornata. Il passo successivo, che<br />
dovrebbe essere attivato a partire dal<br />
prossimo anno <strong>in</strong> applicazione di una<br />
direttiva regionale, sarà quello <strong>del</strong>l’assistenza<br />
domiciliare per effettuare le<br />
terapie <strong>del</strong> dolore direttamente nelle<br />
case, a cadenze regolari.<br />
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Dal 6 giugno. Una nuova edizione <strong>del</strong> percorso per conoscere la filosofia e i suoi maestri<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Torna“Filosofi lungo l’Oglio”:<br />
quest’anno si parla di felicità<br />
In questo 2011 il festival<br />
allarga le sue proposte<br />
a 12 Comuni <strong>del</strong>la<br />
Bassa. <strong>La</strong> regia <strong>del</strong>la<br />
manifestazione è ancora<br />
una volta di Francesca<br />
Nodari, sua ideatrice<br />
di Francesco Uberti<br />
Quando l’antico pensatore greco<br />
Eraclito si serviva <strong>del</strong>la metafora <strong>del</strong><br />
fiume per affermare che tutto nell’esistenza<br />
umana scorre via trasc<strong>in</strong>ato da<br />
una medesima corrente, non pensava<br />
certo al calmo trascorrere dei flutti<br />
<strong>del</strong>l’Oglio. Eppure anche quest’anno<br />
la navicella <strong>del</strong>la filosofia getterà i<br />
suoi ormeggi lungo le sponde <strong>del</strong> fiume<br />
che segna il conf<strong>in</strong>e <strong>del</strong>la Bassa,<br />
sbarcando tra la gente a portare idee<br />
e riflessioni. Riparte <strong>in</strong>fatti il 6 giugno<br />
l’appuntamento con “Filosofi lungo<br />
l’Oglio” la kermesse di filosofia, giunta<br />
ormai alla sua sesta edizione, che<br />
ogni anno porta nei paesi <strong>del</strong>la Bassa<br />
i grandi nomi <strong>del</strong>la filosofia italiana ed<br />
<strong>in</strong>ternazionale per un ciclo di serate,<br />
nella cornice offerta dai luoghi più<br />
suggestivi <strong>del</strong> nostro territorio, a cui<br />
partecipa sempre un folto ed <strong>in</strong>teres-<br />
Un’immag<strong>in</strong>e <strong>del</strong>la scorsa edizione di “Filosofi lungo l’Oglio”<br />
sato pubblico. Dopo gli straord<strong>in</strong>ari<br />
numeri <strong>del</strong>la scorsa edizione – una<br />
media di 500 spettatori a serata, con<br />
punte anche di 700 – quest’anno il festival<br />
filosofico si amplia passando da<br />
9 a 12 comuni co<strong>in</strong>volti, per altrettante<br />
serate, per una durata complessiva<br />
<strong>del</strong>la manifestazione di 40 giorni.<br />
Francesca Nodari, ideatrice e anima<br />
<strong>del</strong>la manifestazione, si entusiasma<br />
ORZINUOVI (BS) P.zza Vittorio Emanuele II, 25 Tel. - 030 9941872<br />
nel rivelarei alcuni particolari: “Anche<br />
quest’anno avremo come padr<strong>in</strong>o<br />
<strong>del</strong>la manifestazione Salvatore Natoli<br />
e come madr<strong>in</strong>a Maria Rita Parsi.<br />
Altri nomi di spicco sono Marc Augè,<br />
di cui tra l’altro uscirà <strong>in</strong> Italia il 26<br />
maggio il nuovo dal titolo Straniero<br />
me stesso, Jean-Luc Nancy, Sergio<br />
Givone e Bernhard Casper. È un festival<br />
dal format particolare: rispetto<br />
abbigliamento 0-16<br />
boutique<br />
11<br />
alla tradizionale tre giorni <strong>in</strong> un’unica<br />
località, come per esempio quello di<br />
Modena a cui ci ispiriamo, il nostro<br />
programma è di 12 serate su 40 giorni<br />
e soprattutto è it<strong>in</strong>erante, mobile<br />
e nomade come il pensiero”. Il tema<br />
scelto per quest’anno è la felicità, un<br />
tema provocatorio <strong>in</strong> questi tempi di<br />
depressione economica e sociale, su<br />
cui volutamente si appunta la riflessione:<br />
“Perché la filosofia deve aiutare<br />
a gente, soprattutto nei momenti<br />
più difficili – cont<strong>in</strong>ua la Nodari – deve<br />
far pensare, dischiudere orizzonti<br />
nuovi, offrire un colpo d’ala. Il nostro<br />
pubblico è trasversale, per età, provenienza<br />
geografica ed estrazione sociale.<br />
Ci sono anche molti giovani ed<br />
è a loro che bisogna parlare”. Compito<br />
che negli anni la rassegna filosofica<br />
ha assolto con completezza via<br />
via crescente, anche grazie ad alcuni<br />
sponsor che perspicacemente hanno<br />
creduto s<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio nel progetto,<br />
su tutti la Bcc di Pompiano e Franciacorta,<br />
nella persona <strong>del</strong> direttore<br />
Luigi Mensi. Da quattro edizioni <strong>in</strong>oltre,<br />
gli <strong>in</strong>terventi dei relatori vengono<br />
ogni anno raccolti <strong>in</strong> un volume curato<br />
dalla Compagnia <strong>del</strong>la Stampa di<br />
Roccafranca, che sta allestendo così<br />
una vera e propria collana filosofica,<br />
cui si aggiungerà quest’anno un nuovo<br />
titolo. <strong>La</strong> nave dei filosofi è pronta<br />
<strong>in</strong>somma per un nuovo viaggio: Levate<br />
l’ancora, si parte.<br />
Fendi<br />
Tommy Hilfiger<br />
Petit Bateau<br />
One love<br />
Club Sports<br />
Trussardi Junior<br />
Doudou<br />
Bebebò<br />
Monnalisa<br />
Scerv<strong>in</strong>o Street<br />
Jeckerson<br />
<strong>La</strong> Stupenderia<br />
Tw<strong>in</strong>-set<br />
<strong>La</strong>ura Biagiotti<br />
des
12<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Bassa<br />
centrale<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Bagnolo Mella: all’Arena per Traviata<br />
Il programma <strong>del</strong>le le gite organizzate dalla Biblioteca di Bagnolo Mella,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con il locale assessorato alla Cultura torna anche<br />
quest'anno ad immergersi nell’opera lirica verdiana. Venerdì 17 giugno<br />
è <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> programma la trasferta all’Arena di Verona per assistere alla<br />
Traviata, melodramma <strong>in</strong> tre atti <strong>del</strong> grande autore emiliano con libretto<br />
di Francesco Maria Pieve. Il programma <strong>del</strong>l’escursione prevede la partenza<br />
alle 18.15 da piazza <strong>del</strong>la Resistenza. <strong>La</strong> quota di iscrizione è di 40 euro<br />
e comprende il viaggio <strong>in</strong> pulmann e l’<strong>in</strong>gresso all’Arena. Per <strong>in</strong>formazioni<br />
ed iscrizioni tel. 030/620828.<br />
Leno. Una simpatica <strong>in</strong>iziativa degli alunni <strong>del</strong>la 3A <strong>del</strong>la locale secondaria di primo grado<br />
Un commiato davvero “di gusto”<br />
di Maria Teresa Marchioni<br />
Ci sono tanti modi per salutarsi<br />
al term<strong>in</strong>e di un anno scolastico <strong>in</strong>tenso.<br />
Quando però i saluti co<strong>in</strong>cidono<br />
anche con la f<strong>in</strong>e di un ciclo di<br />
studio bisogna pensare a qualcosa<br />
di significativo. È questo il ragionamento<br />
che ha sp<strong>in</strong>to gli alunni <strong>del</strong>la<br />
classe 3A <strong>del</strong>la scuola secondaria di<br />
primo grado (la scuola media, per <strong>in</strong>tenderci)<br />
di Leno che hanno messo<br />
mano a un commiato decisamente<br />
simpatico.<br />
Essendo arrivati alla f<strong>in</strong>e <strong>del</strong> ciclo<br />
di studi, avendo costruito <strong>in</strong> questi<br />
tra anni un bellissimo rapporto con<br />
i docenti, ma dovendo gioco forza<br />
accomiatarsi dai loro <strong>in</strong>segnanti per<br />
passare alla scuola secondaria di secondo<br />
grado, i 23 adolescenti <strong>del</strong>la<br />
3A hanno pensato di realizzare un<br />
libro particolare, <strong>in</strong>titolato "Dolce e<br />
salato, esclusivamente di classe".<br />
In pratica, facendo riferimento al<br />
fatto che, come si legge nell’<strong>in</strong>tro-<br />
Alunni <strong>del</strong>la scuola media di Leno<br />
Iscrizioni ai servizi scolastici<br />
S<strong>in</strong>o al 15 luglio prossimo a Leno sarà<br />
possibile effettuare le iscrizioni ai<br />
servizi scolastici comunali (mensa,<br />
scuolabus e assistenza pre-scolastica)<br />
per il prossimo anno scolastico.<br />
Le condizioni di offerta dei servizi<br />
con le relative tariffe sono disponibili<br />
nella sezione “Documenti da scaricare”<br />
<strong>del</strong> sito <strong>del</strong> Comune (www.<br />
comune.leno.bs.it). Le domande di<br />
iscrizione dovranno essere redatte<br />
compilando l’apposito modulo e<br />
dovranno essere presentate all’Ufficio<br />
Pubblica Istruzione, nei seguenti<br />
orari di apertura al pubblico: il lunedì<br />
dalle 8.30 alle 12.30; il martedì<br />
dalle 8.30 alle 12.30 dalle 16.30 alle<br />
17.30 ; il mercoledì dalle 8.30 alle<br />
12.30; il giovedì dalle 14 alle 17.30 e<br />
il venerdì dalle 8.30 alle 12.30.<br />
RAINERIDESIGN.COM<br />
RAINERIDESIGN<br />
DIFFERENTI PER SCELTA.<br />
duzione, "un buon palato non può<br />
r<strong>in</strong>unciare né al dolce né al salato",<br />
hanno ideato prima e realizzato poi,<br />
una sorta di ricettario, con ben 36 ricette<br />
ad personam: una per ciascun<br />
ragazzo, ma anche una per ciascun<br />
docente <strong>del</strong>la classe e una pure per<br />
il dirigente. Naturalmente le ricette<br />
non sono state scelte a caso, ma secondo<br />
“abb<strong>in</strong>amenti” ben studiati.<br />
Ad una ragazza che ha la l<strong>in</strong>gua lunga,<br />
<strong>in</strong>somma, è stata simpaticamente<br />
abb<strong>in</strong>ata la ricetta <strong>del</strong>le “Chiacchiere”<br />
di carnevale, mentre per un prof<br />
che non si tira mai <strong>in</strong>dietro quando<br />
c’è da mangiare i ragazzi hanno pensato<br />
alla “crostata di salsiccia e ricotta”.<br />
Per la dirigente, <strong>in</strong>vece, che<br />
è solita tirar su i capelli col classico<br />
chignon (cipolla, <strong>in</strong> dialetto) ecco<br />
pronta la “Crostata di cipoll<strong>in</strong>e”. Va<br />
da sé che il libro ha pure una dedica.<br />
Una sorta di poesia che term<strong>in</strong>a così:<br />
“Or che quest’anni sono term<strong>in</strong>ati /<br />
ammettiamo che dolci non sempre<br />
siam stati / perdonate gli eccessi e il<br />
cattivo umore / permettete però di<br />
portarvi nel cuore”.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Manerbio. Un nuovo servizio ambulatoriale presso la struttura ospedaliera che dipende da Desenzano<br />
Prevenire e curare le malattie<br />
<strong>del</strong> fegato, epatiti <strong>in</strong> testa<br />
Per accedere al nuovo<br />
servizio è necessario<br />
passare dal Centro<br />
unico di prenotazione<br />
(tel. 030/9037555).<br />
L’ambulatorio amplia<br />
l’offerta sanitaria<br />
di Franco Piovani<br />
Un nuovo ambulatorio dedicato<br />
alle patologie <strong>del</strong> fegato è stato attivato<br />
all’ospedale di Manerbio, presso<br />
il servizio di gastroenterologia ed endoscopia<br />
digestiva, diretto da Giovanni<br />
Viviani, nell’ambito <strong>del</strong>l’Unità operativa<br />
di medic<strong>in</strong>a Interna, diretta da<br />
Gianpaolo Balestrieri. L’ambulatorio è<br />
gestito dalla dottoressa Cecilia Liani e<br />
dalla dottoressa Aleksandra Popovic,<br />
medici gastroenterologi, <strong>in</strong> collaborazione<br />
con la dottoressa Elena Costa,<br />
cl<strong>in</strong>ico che opera nel reparto di medic<strong>in</strong>a<br />
<strong>in</strong>terna. L’accesso all’ambulatorio<br />
avviene con impegnativa <strong>del</strong> Servizio<br />
sanitario, previo appuntamento fissato<br />
al Centro unico di prenotazione (telefono<br />
030 9037555). “Il servizio – sottol<strong>in</strong>ea<br />
Fabio Russo Direttore generale<br />
<strong>del</strong>l’azienda ospedaliera – completa<br />
l’offerta <strong>in</strong> favore <strong>del</strong> territorio con<br />
l’obiettivo di rispondere <strong>in</strong> modo più<br />
capillare alle esigenze e alle richieste<br />
dei pazienti affetti da patologie <strong>del</strong> fegato<br />
con particolare riguardo ai portatori<br />
di epatite cronica da virus B e da<br />
virus C, permettendo così una corretta<br />
e più rapida selezione e presa <strong>in</strong> carico<br />
di coloro che necessitano di terapie<br />
specifiche quali ad esempio <strong>in</strong>terferone<br />
e antivirali”. In Italia la situazione<br />
epidemiologica e cl<strong>in</strong>ica <strong>del</strong>l'<strong>in</strong>fezione<br />
da virus <strong>del</strong>l'epatite B (Hbv) si è<br />
profondamente modificata nel corso<br />
<strong>del</strong>l’ultimo decennio. L’<strong>in</strong>cidenza dei<br />
casi di epatite acuta da Hbv riportati<br />
dal Sistema epidemiologico <strong>in</strong>tegrato<br />
per le epatiti virali acute è <strong>in</strong> costante<br />
riduzione, registrata già prima <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>troduzione<br />
<strong>del</strong> programma di vacc<strong>in</strong>azioni<br />
obbligatorie <strong>in</strong> età evolutiva<br />
13<br />
avviato nel 1991. Il profilo di <strong>in</strong>fezione<br />
si è spostato da quello di una trasmissione<br />
<strong>in</strong>trafamiliare, con acquisizione<br />
<strong>del</strong> virus nelle età più precoci <strong>del</strong>la<br />
vita, a quello di un’esposizione legata<br />
a fattori di rischio – come trasmissione<br />
sessuale, tossicodipendenza, trasmissione<br />
iatrogena – cui si è esposti<br />
<strong>in</strong> età adulta con conseguente riduzione<br />
<strong>del</strong>la frequenza di cronicizzazione.<br />
L'Organizzazione mondiale <strong>del</strong>la sanità<br />
valuta che nel mondo circa 400<br />
milioni di persone siano attualmente<br />
portatori di Hbv e che circa un quarto<br />
dei portatori sviluppa affezioni epatiche<br />
gravi quali epatite cronica, cirrosi<br />
e carc<strong>in</strong>oma epatocellulare con 1-2<br />
milioni di morti ogni anno di cui circa<br />
22mila nella sola Unione europea. Per<br />
quanto riguarda le <strong>in</strong>fezioni da virus<br />
<strong>del</strong>l’epatite C (Hcv), sempre secondo<br />
i dati pubblicati dall’Oms nel 2004, le<br />
persone affette sono circa 140 milioni<br />
pari al 2,2% <strong>del</strong>la popolazione globale<br />
con una frequenza più alta nei Paesi<br />
asiatici, Africa subsahariana e Mediterraneo<br />
orientale e ogni anno si registrano<br />
circa 3-4 milioni di nuovi casi<br />
con verosimile sottostima dovuta<br />
all'andamento as<strong>in</strong>tomatico <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>fezione.<br />
In Occidente negli ultimi venti<br />
anni si è assistito ad un notevole calo<br />
<strong>del</strong> numero di nuovi casi grazie alla<br />
maggior sicurezza nelle trasfusioni<br />
e al miglioramento <strong>del</strong>le condizioni<br />
sanitarie.
14<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Iniziative. Due appuntamenti promossi dall’associazione sovraterritoriale nata per promuovere la Bassa<br />
Con “Terre basse” per conoscere<br />
la parrocchiale di Brandico e altro<br />
<strong>La</strong> visita è <strong>in</strong> programma<br />
per il 12 giugno alle<br />
15 nell'ambito <strong>del</strong><br />
programma “Sulle<br />
orme <strong>del</strong> Gand<strong>in</strong>o”.<br />
Un’opportunità per<br />
scoprire tesori sconosciuti<br />
di Maria Teresa Marchioni<br />
L’associazione Terre Basse, <strong>in</strong> collaborazione<br />
con Nynphe, Fondazione<br />
castello di Padenello, nell’ambito <strong>del</strong>le<br />
attività culturali che organizzano<br />
ogni anno, propone gli una serie di<br />
it<strong>in</strong>erari turistici.<br />
Il primo it<strong>in</strong>erario previsto dal calendario<br />
è “Sulle orme <strong>del</strong> Gand<strong>in</strong>o”: una<br />
visita alla parrocchiale di Brandico e<br />
alla chiesetta dei morti <strong>del</strong>la Muracca<br />
e alla parrocchiale di San Pacrazio<br />
di Bargnano, frazione di Corzano.<br />
L’appuntamento è il 12 giugno alle 15.<br />
Questi sono alcuni cenni storici sugli<br />
edifici che saranno visitati.<br />
<strong>La</strong> parrocchiale di S. Maria Maddalena,<br />
sorta a metà <strong>del</strong> ‘ 700 su disegno<br />
<strong>del</strong>l’architetto Marchetti, conserva<br />
tele <strong>del</strong> Gand<strong>in</strong>o e una Deposizione<br />
di scuola <strong>del</strong> Pittoni. Fiancheggiata<br />
da un alto campanile che dom<strong>in</strong>a<br />
tutta la vasta campagna di Brandico,<br />
la sua dedicazione a S. Maria Maddalena<br />
si deve al culto importato dai<br />
monaci francesi di Cluny nel sec. XII.<br />
Quanto alla chiesetta dei morti <strong>del</strong>la<br />
Muracca, si sa che è stata riedificata<br />
nel 1765, e sorge nei pressi <strong>del</strong><br />
cimitero.<br />
<strong>La</strong> parrocchiale di Bargnano, meta<br />
di un’altra visita, fu eretta per vole-<br />
Gli obiettivi <strong>del</strong>l’assocazione<br />
Sono sette (Azzano Mella, Bargariga,<br />
Brandico, Corzano, Dello, Longhena<br />
e Mairano) i Comuni che fanno parte<br />
<strong>del</strong>l’associazione “Terre basse” che si<br />
propone lo sviluppo <strong>del</strong>la comunicazione<br />
e la promozione <strong>del</strong> territorio<br />
e <strong>del</strong>l’economia <strong>del</strong>la pianura padana<br />
bresciana; il miglioramento degli<br />
standard qualitativi <strong>del</strong> territorio; la<br />
promozione, l’organizzazione di corsi<br />
e studi f<strong>in</strong>alizzati alla formazione<br />
di personale tecnico, la qualificazione<br />
e riqualificazione professionale di<br />
operatori tecnici <strong>del</strong> settore; il supporto<br />
ad enti ed organismi pubblici<br />
e privati nella progettazione e realizzazione<br />
di programmi di sviluppo<br />
sostenibile ed <strong>in</strong>tegrato, economico,<br />
sociale e culturale <strong>del</strong>la pianura. Per<br />
raggiungere i suoi obiettivi l’associazione<br />
collabora con altri enti pubblici<br />
e privati.<br />
re dei nobili Bargnani che ottennero<br />
di riunire i due benefici esistenti nel<br />
territorio di Bargnano ed edificarono<br />
nelle vic<strong>in</strong>anze <strong>del</strong> castello una<br />
nuova chiesa dedicata ai Santi Faust<strong>in</strong>o<br />
e Giovita, che fu <strong>in</strong>augurata nel<br />
1473 come ricorda la lapide collocata<br />
sull'attuale parrocchiale. I Bargnani<br />
dovettero riedificarla sulle rov<strong>in</strong>e<br />
<strong>del</strong>la precedente, perchè l'antica parrocchiale<br />
povera e piccola era ormai<br />
decadente.<br />
Ne riuscì un piccolo gioiello di architettura<br />
settecentesca, dalle l<strong>in</strong>ee semplici<br />
ma eleganti.<br />
Il secondo it<strong>in</strong>erario, previsto il 17<br />
luglio, alle 15, è sul tema ”Il segno<br />
<strong>in</strong>confondibile <strong>del</strong>la maestria <strong>del</strong><br />
Gambara”. In programma vi è la visita<br />
a Palazzo Maggi di Corzano e alla<br />
parrocchiale di Frontignano (nella<br />
foto).<br />
Palazzo Maggi è un esempio bellissimo<br />
e s<strong>in</strong>golare di palazzo c<strong>in</strong>quecentesco<br />
<strong>del</strong>la Bassa bresciana, utilizzato<br />
nel r<strong>in</strong>ascimento come casa padronale<br />
<strong>del</strong>la famiglia Maggi est<strong>in</strong>tasi <strong>in</strong><br />
questo ramo alla f<strong>in</strong>e <strong>del</strong> 600. Le sale<br />
<strong>in</strong>terne sono affrescate da uno dei<br />
più validi artisti bresciani <strong>del</strong> 500:<br />
<strong>La</strong>ttanzio Gambara. Anche se molto<br />
trascurati gli affreschi sono di grande<br />
valore artistico, con scene religiose<br />
e mitologiche, <strong>in</strong>corniciati da<br />
bordature <strong>in</strong> stucco di valido effetto.<br />
<strong>La</strong> parrocchiale di Frontignano, dedicata<br />
ai SS. Nazaro e Celso, è c<strong>in</strong>quecentesca,<br />
anche se modificata <strong>in</strong> seguito.<br />
Fu consacrata nel 1565, eretta<br />
<strong>in</strong> luogo <strong>del</strong>la precedente. L'abside è<br />
occupata da un affresco di <strong>La</strong>ttanzio<br />
Gambara raffigurante la deposizione<br />
<strong>del</strong>la croce. Si ricorda che gli it<strong>in</strong>erari<br />
si possono prenotare (prenotazione<br />
obbligatoria) allo 030/9408766. <strong>La</strong><br />
partecipazione è gratuita.<br />
Cambi telo - Gazebi - Pergolati <strong>in</strong> ferro - Zanzariere<br />
Tapparelle - Veneziane e porte a soffietto<br />
Riparazioni di ogni tipo
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Bassa<br />
orientale<br />
Montichiari Interessanti serate con la storia locale <strong>in</strong> programma al Past<br />
<strong>La</strong> rocca di Montechiaro<br />
di Federico Migliorati<br />
Archeologia sotto i riflettori a<br />
Montichiari grazie a Montichiari<br />
Musei e al Gam <strong>in</strong> collaborazione<br />
con il Comune.<br />
Dopo la conferenza dedicata ai Celti<br />
nel Bresciano, tenutasi lo scorso<br />
20 maggio, è ora la volta <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>contro<br />
dal titolo “Montichiari medievale.<br />
<strong>La</strong> rocca di Montechiaro<br />
e i castelli <strong>del</strong>la pianura bresciana<br />
nel Medioevo”.<br />
L’<strong>in</strong>contro è <strong>in</strong> programma venerdì<br />
27 maggio alle ore 20,30 al “Past”<br />
(Palazzo <strong>del</strong>l’Archeologia e <strong>del</strong>la<br />
Storia <strong>del</strong> Territorio) alla presenza<br />
<strong>del</strong>l’archeologa Raffaella Massi.<br />
Le recenti ricerche archeologiche,<br />
concentratesi nell’area <strong>del</strong> Castello<br />
Bonoris e <strong>del</strong>l’attuale centro<br />
storico, hanno riportato alla luce<br />
le diverse fasi evolutive <strong>del</strong> sito,<br />
già abitato nell’età <strong>del</strong> bronzo, e<br />
contribuito spesso <strong>in</strong> maniera decisiva<br />
al recupero <strong>del</strong>la memoria<br />
storica locale.<br />
<strong>La</strong> conferenza analizzerà anche le<br />
emergenze preesistenti al maniero<br />
<strong>del</strong> Bonoris, con riferimento all’antica<br />
Rocca.<br />
All’<strong>in</strong>contro <strong>in</strong>terverranno Paolo<br />
Chiar<strong>in</strong>i, presidente <strong>del</strong> Gam<br />
(Gruppo Archeologico Monteclarense)<br />
e Andrea Breda, funzionario<br />
<strong>del</strong>la Sopr<strong>in</strong>tendenza per i Be-<br />
DOMENICA APERTO: 15.30-19.30<br />
Il castello Bonoris di Montichiari<br />
ni Archeologici <strong>del</strong>la Lombardia;<br />
l’<strong>in</strong>gresso libero. Il “Past”, <strong>in</strong>augurato<br />
nel giugno 2009 nella struttura<br />
un tempo ospitante l’Asl e l’ufficio<br />
per l’impiego e nato per volontà<br />
<strong>del</strong>l’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />
guidata da Gianantonio Rosa, è<br />
<strong>in</strong>serito nella rete museale monteclarense<br />
ed ospita la mostra permanente<br />
sui Longobardi.<br />
É aperto per visite ogni domenica<br />
dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19;<br />
durante la settimana, <strong>in</strong>vece, sono<br />
le scuole le protagoniste grazie ai<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
15<br />
Ghedi: corso di fotografia con la Pro loco<br />
<strong>La</strong> Pro Loco di Ghedi, <strong>in</strong> collaborazione con il circolo fotografico <strong>La</strong>mbda,<br />
ha organizzato il tredicesimo corso biennale di fotografia per immag<strong>in</strong>i<br />
digitali sul tema “Natura, paesaggio e flora <strong>del</strong>la Pianura Padana”. Chi<br />
<strong>in</strong>tende partecipare al concorso dovrà far pervenire i lavori entro il 30<br />
settembre. <strong>La</strong> mostra fotografica, che verrà realizzata con i lavori presentati<br />
dai partecipanti sarà allestita nell’auditorium <strong>del</strong>la Bcc Agrobresciano<br />
dal 16 al 30 ottobre. A scegliere le opere migliori sarà una giuria<br />
qualificata. Per <strong>in</strong>formazioni sul regolamento <strong>del</strong> bando di concorso si<br />
può chiamare lo 030/901354, oppure www.prolocoghedi.it<br />
3 laboratori didattici sulla fusione<br />
<strong>del</strong> bronzo nell’antichità, di creazione<br />
di monili femm<strong>in</strong>ili e di ceramica<br />
antica tenuti dal Elisa Boletti,<br />
Valent<strong>in</strong>a Bicelli e Maria Grazia<br />
De Simone, operatrici didattiche di<br />
Montichiari Musei.<br />
Per maggiori <strong>in</strong>formazioni si può<br />
chiamare la sede <strong>del</strong>l’ente museale,<br />
aperta dal martedì al sabato dalle<br />
9 alle 13, al numero 030/9650455 o<br />
visitare i siti <strong>in</strong>ternet www.montichiarimusei.it<br />
oppure www.montichiari.it.<br />
Cazzago San Mart<strong>in</strong>o (BS) - Via A. De Gasperi 43 - tel. 030 725288<br />
Montirone pulisce<br />
il territorio<br />
Quello <strong>del</strong>la tutela <strong>del</strong>l’ambiente<br />
è un tema da sempre avvertito<br />
a Montirone, comune <strong>del</strong>la bassa<br />
orientale. Per questo c’è viva attesa<br />
per la manifestazione “Puliamo<br />
Montirone”. È questo lo slogan<br />
che farà da guida all’<strong>in</strong>iziativa che<br />
il locale assessorato all’Ecologia e<br />
all’ambiente ha programmato <strong>in</strong><br />
collaborazione con la sezione di<br />
Montirone <strong>del</strong>la Federazione italiana<br />
<strong>del</strong>la caccia e la locale Consulta<br />
per l’ambiente. L’<strong>in</strong>iziativa pensata<br />
per la pulizia <strong>del</strong>l’ambiente di<br />
Montirone e per favorire una presa<br />
di coscienza sui problemi di degrado<br />
che possono colpire un territorio<br />
è <strong>in</strong> programma per il prossimo<br />
2 giugno. Le persone <strong>in</strong>tenzionate<br />
a rispondere all'<strong>in</strong>vito di troveranno<br />
alle 8.30 presso la piazza <strong>del</strong><br />
Comune. Nella stessa data, presso<br />
la sala consiliare <strong>del</strong> palazzo m municipale,<br />
verrà <strong>in</strong>augurata anche la<br />
mostra “<strong>La</strong> nostra bandiera, le tappe<br />
<strong>del</strong> tricolore italiano” predisposta<br />
<strong>in</strong> collaborazione con il Museo<br />
<strong>del</strong> tricolore di Reggio Emilia.
16<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Montichiari. Si sta per r<strong>in</strong>novare un appuntamento attesto da tanti ragazzi e bamb<strong>in</strong>i dopo la scuola<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Al lavoro per preparare un’estate<br />
al centro che sia <strong>in</strong> “grande stile”<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale, tramite<br />
l’assessorato ai Servizi<br />
sociali, ha messo a<br />
punto l’<strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong><br />
collaborazione con<br />
le parrocchie<br />
di Federico Migliorati<br />
Con l’avvic<strong>in</strong>arsi <strong>del</strong>l’estate e la<br />
chiusura <strong>del</strong>le scuole per molte famiglie<br />
sorge la necessità di garantire<br />
ai propri figli momenti di svago e<br />
di divertimento. Tra le <strong>in</strong>iziative più<br />
gettonate va menzionato il Cres, centro<br />
ricreativo estivo che ogni anno il<br />
Comune di Montichiari mette a disposizione<br />
alla fascia d’età compresa<br />
tra i 3 e i 14 anni. Anche per il 2011<br />
l’assessorato ai Servizi Sociali non è<br />
venuto meno, anzi “si tratta di un servizio<br />
– <strong>in</strong>forma l’assessore Gianluca<br />
Imperadori – per il quale quest’anno<br />
abbiamo deciso di unire le forze ottenendo<br />
la fondamentale collaborazione<br />
<strong>del</strong>le 4 parrocchie cittad<strong>in</strong>e,<br />
<strong>del</strong>l’asilo Mafalda e <strong>del</strong>l’asilo di Vighizzolo,<br />
così da ottenere la miglior<br />
resa f<strong>in</strong>ale. Si tratta, <strong>in</strong>fatti, di enti<br />
che già svolgevano negli anni scor-<br />
Ragazzi e giovani bresciani al grest<br />
si il servizio e che, dunque, bene si<br />
prestano ad un connubio con il Comune<br />
sotto questo ambito”. Ma vediamo<br />
più da vic<strong>in</strong>o quali sono i vari<br />
turni programmati e come si articola<br />
l’<strong>in</strong>iziativa denom<strong>in</strong>ata “Estate al<br />
centro”. All’Asilo Mafalda sono previsti<br />
5 turni, da una settimana l’uno,<br />
nel periodo che va dal 1° al 29 luglio<br />
e dal 5 al 9 settembre; è possibile<br />
iscrivere il proprio figlio anche a più<br />
settimane con uno sconto complessivo,<br />
sconto che, <strong>in</strong> caso di due fratelli,<br />
arriva al 20 %.<br />
Nei locali <strong>del</strong>la parrocchia Maria<br />
Immacolata, <strong>in</strong>vece, il servizio sarà<br />
offerto <strong>in</strong> un turno unico dal 20 giugno<br />
all’8 luglio, mentre nella parrocchia<br />
Santa Maria Assunta (nei locali<br />
<strong>del</strong> Centro giovanile) oltre al turno<br />
poc’anzi <strong>in</strong>dicato è previsto un secondo<br />
turno che va dall’11 al 29 luglio.<br />
Per chi sceglie la parrocchia di<br />
San Lorenzo o l’asilo di Vighizzolo,<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, “Estate al centro” potrà essere<br />
frequentata <strong>in</strong> due turni dal 4 al<br />
15 oppure dal 18 al 29 luglio: forti<br />
sconti e gratuità sono previsti <strong>in</strong> caso<br />
di iscrizioni di più membri <strong>del</strong>la<br />
stessa famiglia, <strong>in</strong> particolare il terzo<br />
figlio avrà diritto all’esenzione totale.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa, <strong>in</strong> tutte e 5 le sedi <strong>in</strong> cui<br />
si svolgerà, garantisce una numerose<br />
serie di attività ludiche, sportive<br />
e ricreative <strong>in</strong>tercorrenti tra le 7,30<br />
e le 17 oltre al servizio di trasporto<br />
<strong>in</strong> pisc<strong>in</strong>a e, se scelto, a quello di refezione,<br />
sotto la guida di animatori<br />
ed educatori. “Abbiamo mantenuto,<br />
a prezzi contenuti e con servizi<br />
di prima qualità, questo importante<br />
momento di supporto alle famiglie<br />
monteclarensi, ricco di opportunità<br />
pur <strong>in</strong> un contesto di tagli pressoché<br />
generalizzati <strong>in</strong> molti comuni”<br />
conclude Imperadori. Le iscrizioni<br />
sono già aperte e possono essere<br />
effettuate direttamente presso la sede<br />
prescelta; per maggiori <strong>in</strong>formazioni<br />
si può visitare il sito <strong>in</strong>ternet<br />
www.montichiari.it dove visionare<br />
la locand<strong>in</strong>a <strong>in</strong>dicante prezzi, orari<br />
e modalità di svolgimento di “Estate<br />
al centro” o chiamare l’ufficio Servizi<br />
Sociali <strong>del</strong> Comune ai seguenti numeri:<br />
030/9656304 o 030/9656311.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Salute orale a palazzo <strong>La</strong>nfranchi<br />
A Palazzo <strong>La</strong>ffranchi di Carpenedolo si è tenuto un <strong>in</strong>contro sull’igiene<br />
orale. L’appuntamento, organizzato dal Comune, ha visto la presenza<br />
<strong>del</strong>le dottoresse Silvia Ferrari e Valeria Bortoluzzi (nella foto) i cui <strong>in</strong>terventi<br />
si sono focalizzati sui cambiamenti dentali che caratterizzano le varie<br />
fasce <strong>del</strong>l’età evolutiva, <strong>in</strong> particolare dai primi mesi di vita f<strong>in</strong>o ai 13<br />
anni. Sono stati illustrati gli strumenti per il mantenimento <strong>del</strong>la salute<br />
orale quali le visite periodiche, l’assunzione di fluoro, la sigillatura dei<br />
solchi degli elementi permanenti e l’utilizzo <strong>del</strong> rilevatore di piacca con<br />
spiegazioni <strong>del</strong> protocollo da seguire <strong>in</strong> caso di trauma dentale.<br />
Carpenedolo. Una <strong>in</strong>teressante esperienza <strong>in</strong> Sassonia da Dresda, la “Firenze sull’Elba”, a Lipsia<br />
Trasferta tedesca con la Pro loco<br />
di Federico Migiiorati<br />
<strong>La</strong> Pro loco di Carpenedolo ha<br />
fatto tappa nei giorni scorsi <strong>in</strong> Sassonia<br />
portando oltre 50 iscritti, guidati<br />
dal professor Mimmo Forsetti<br />
e dalla responsabile <strong>del</strong> settore<br />
cultura <strong>del</strong> sodalizio Paola Barone,<br />
lungo le città più importanti <strong>del</strong>la<br />
regione.<br />
Particolarmente affasc<strong>in</strong>ante si è<br />
rivelata Dresda, soprannom<strong>in</strong>ata<br />
“Firenze sull’Elba”, la città che<br />
Augusto il Forte nel ‘700 ha reso<br />
orig<strong>in</strong>ale, <strong>in</strong> piena epoca di barocco<br />
e rococò, ricorrendo ad abili<br />
artefici <strong>del</strong>l’architettura nazionale<br />
ed estera.<br />
Di grande impatto visivo è stato lo<br />
Zw<strong>in</strong>ger, capolavoro barocco disposto<br />
<strong>in</strong>torno ad uno spazio centrale<br />
con vari padiglioni ospitanti<br />
musei, tra cui quello <strong>del</strong>le porcellane<br />
di Meissen e di Dresda s<strong>in</strong>o alla<br />
Gemaldegalerie celebre per le preziose<br />
collezioni raccolte dai pr<strong>in</strong>ci-<br />
<strong>La</strong> cartamoneta <strong>del</strong> Risorgimento<br />
È visitabile s<strong>in</strong>o al prossimo 29<br />
maggio presso la sala dei Discipl<strong>in</strong>i<br />
di Castenedolo la mostra<br />
“<strong>La</strong> cartamoneta <strong>del</strong> Risorgimeno<br />
1840-1870” promossa dall’associazione<br />
culturale “Carmagnola”<br />
<strong>in</strong> collaborazione con la locale<br />
amm<strong>in</strong>istrazione comunale e la<br />
Croce Rossa Italiana. L’esposizione<br />
è visitabile il sabato e i giorni festivi<br />
dalle 10 alle 12 e dalle 16.30<br />
alle 19.30. Nei giorni feriali, <strong>in</strong>vece,<br />
l’apertura è dalle 20 alle 22.<br />
Grazie alla Croce Rossa sono esposti<br />
anche documenti e cimeli storici<br />
<strong>del</strong>la stessa associazione. Alla<br />
mostra, <strong>in</strong>oltre, sono associati numerosi<br />
appuntamenti culturali.<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
17<br />
pi di Sassonia (pensiamo a Raffaello,<br />
Tiziano, Giorgione). Il viaggio<br />
è poi proseguito con un tour nella<br />
cosiddetta Svizzera Sassone, una<br />
zona montuosa <strong>in</strong>castonata tra la<br />
Boemia e la Polonia, dove si è ammirata<br />
la fortezza di Konigste<strong>in</strong>. A<br />
seguire il gruppo di visitatori <strong>del</strong>la<br />
Pro loco carpenedolese si è spostato<br />
a Lipsia, città natale <strong>del</strong> genio<br />
immortale di Bach, Naumburg<br />
con la visita al duomo di San Pietro<br />
e Paolo per chiudere a Weimar,<br />
cuore pulsante, nel Novecento, <strong>in</strong><br />
ambito musicale e artistico.<br />
“Tutti noi gitanti – ha affermato<br />
Mario Ferrari, presidente <strong>del</strong>la<br />
Pro loco – siamo tornati dal viaggio<br />
con ricordi di bellezze artistiche<br />
e paesaggistiche negli occhi e<br />
nella mente, al term<strong>in</strong>e di c<strong>in</strong>que<br />
giorni splendidi anche dal punto<br />
di vista meteorologico, trascorsi<br />
<strong>in</strong> amicizia e condivisione. È stata<br />
un’esperienza culturale molto forte,<br />
oserei dire la più impegnativa,<br />
<strong>in</strong> senso positivo, tra quelle f<strong>in</strong>o ad<br />
ora vissute”.<br />
CERCHIAMO AGENTI<br />
CON DEPOSITO<br />
NELLE PROV. DI<br />
BERGAMO E MILANO<br />
È IMPORTANTE PRENDERE NOTA, vorrei stare fra i vostri <strong>in</strong>dirizzi necessare<br />
perchè domani potrei servirvi.<br />
Produciamo e commercializziamo prodotti chimici detergenti, sanitizzanti,<br />
dis<strong>in</strong>festanti, dis<strong>in</strong>crostanti e specializzati:<br />
- AZIENDE ALIMENTARI (caseifici, latterie, salumifici e cant<strong>in</strong>e v<strong>in</strong>icole)<br />
- AZIENDE AGRICOLE produttrici di latte - allevamenti zootecnici<br />
- PISCINE PRIVATE E PUBBLICHE<br />
- COMUNITÀ (ristoranti, residences, bar, alberghi)<br />
All’occorrenza <strong>in</strong>terpellateci, ve ne saremmo grati e faremo <strong>del</strong> nostro meglio<br />
per servirvi bene anche nel prezzo.<br />
Cordialmente salutiamo.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Economia<br />
di Mario Garzoni<br />
“<strong>La</strong> società <strong>del</strong> surplus ha molte<br />
aziende simili che sviluppano idee<br />
simili e producono cose simili, che<br />
hanno prezzi e qualità simili. Esiste<br />
sul mercato italiano una sovrabbondanza<br />
di aziende simili con prodotti<br />
e servizi simili. Imitare i concorrenti<br />
è stata l’unica strategia utilizzata.<br />
In uno scenario <strong>del</strong> genere<br />
anche la qualità, da sola, non è più<br />
sufficiente per differenziarci. Dobbiamo,<br />
dunque, <strong>in</strong>ventare una proposta<br />
di valore unico, qualche cosa<br />
che abbiamo solo noi: non qualcosa<br />
<strong>in</strong> cui siamo bravi, ma qualcosa <strong>in</strong><br />
cui siamo unici. Dobbiamo rendere<br />
la nostra realtà diversa.“<br />
Sono queste le considerazioni da<br />
cui muove Sandro Vazzoler, titolare<br />
<strong>del</strong>la Dbm di Manerbio, per trovare<br />
la via che rende unica la sua azienda.<br />
“<strong>La</strong> domanda – cont<strong>in</strong>ua – è, allore,<br />
come possiamo fare ciò che<br />
non è stato tentato prima?”<br />
I clienti vogliono il meglio di ciò<br />
che il mercato offre <strong>in</strong> assoluto e<br />
anche, o soprattutto, il meno costoso.<br />
Le aziende che cedono a queste<br />
esigenze stanno soffrendo e sono<br />
dest<strong>in</strong>ate ad avere una decisa contrazione<br />
nel futuro.<br />
In che cosa, allora l’azienda di Manerbio<br />
è unica, diversa dalle altre?<br />
"Il nostro obbiettivo – afferma Vazzoler<br />
– è che la Dbm salga più <strong>in</strong><br />
alto sulla scala <strong>del</strong> valore aggiunto<br />
<strong>del</strong>le esperienze. Per comprendere<br />
l’economia <strong>del</strong>le esperienze<br />
L’<strong>in</strong>contro<br />
Sandro Vazzoler<br />
Titolare <strong>del</strong>la Dbm di Manerbio<br />
<strong>La</strong> via per l’imprenditoria<br />
di successo<br />
Alcune semplici regole che possono qualificare ogni impresa<br />
è sufficiente pensare al fatto che<br />
oggi, quando andiamo a cena, non<br />
cerchiamo più un luogo dove ci<br />
sia unicamente <strong>del</strong> buon cibo, ma<br />
cerchiamo anche un luogo confortevole,<br />
elegante, <strong>in</strong> una parola po-<br />
Sandro Vazzoler<br />
È nata, al Catullo, <strong>La</strong>vazzoler<br />
Sandro Vazzoler, titolare <strong>del</strong>la<br />
Dbm di Manerbio, una <strong>del</strong>le<br />
aziende più significative nel campo<br />
<strong>del</strong>la distribuzione aziendale<br />
automatica, ha da qualche tempo<br />
lanciato una nuova <strong>in</strong>iziativa, ispirata<br />
a quei criteri che “regnano”<br />
anche nell'azienda di Manerbio e<br />
che lo stesso Vazzoler ha cercato<br />
di s<strong>in</strong>tetizzare nell’<strong>in</strong>tervista che<br />
apre questa pag<strong>in</strong>a. <strong>La</strong> nuova realtà,<br />
un punto vendita, si trova<br />
all’<strong>in</strong>terno <strong>del</strong>l'aeroporto Catullo<br />
di Verona. Si tratta <strong>del</strong>la <strong>La</strong>vazzoler,<br />
una cioccolateria particolarmente<br />
apprezzata da chi transita<br />
nello scalo veronese. <strong>La</strong>vazzoler<br />
produce e commercializza cioc-<br />
sitivo. Le esperienze sono diverse<br />
dai servizi nello stesso modo <strong>in</strong> cui<br />
i servizi sono diversi dai prodotti:<br />
dobbiamo far diventare l’esperienza-prodotto<br />
o servizio qualcosa di<br />
emozionante e di positivo da ricor-<br />
colato di qualità, <strong>in</strong> mille diverse<br />
forme: dalle classiche tavolette <strong>in</strong><br />
una <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ita gamma di gusti, alle<br />
pral<strong>in</strong>e che uniscono al gusto <strong>del</strong><br />
cioccolato artigianale la grande<br />
cura nella loro realizzazione. Particolarmente<br />
apprezzate sono anche<br />
le creme spalmabili al cioccolato,<br />
confezionate <strong>in</strong> vasetti, scelta<br />
ideale per una merenda gustosa<br />
e veloce. Attirano lo sguardo e il<br />
gusto di chi transita da <strong>La</strong>vazzoler<br />
<strong>del</strong> Catullo anche gli snack salati<br />
abb<strong>in</strong>ati al gusto universale <strong>del</strong><br />
cioccolato, da consumare a tutte<br />
le ore, come aperitivo o fuoripasto,<br />
magari accompagnati a un<br />
bicchiere di buon v<strong>in</strong>o.<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
19<br />
dare. È certo, dunque, che l’esperienza<br />
aggiunge valore e unicità ai<br />
nostri prodotti o servizi. Ogni cliente,<br />
quando entra <strong>in</strong> contatto con la<br />
Dbm, oltre a ricevere una grande<br />
prestazione dal punto di vista <strong>del</strong>la<br />
qualità e <strong>del</strong> servizio,deve sentirsi<br />
compreso, amato, deve vivere una<br />
vera e propria esperienza".<br />
Qual è l’esperienza che un mio<br />
cliente vive quando entra <strong>in</strong> contatto<br />
con la Dbm?<br />
“Per rispondere a questa domanda<br />
– sono ancora considerazioni <strong>del</strong><br />
titolare <strong>del</strong>la Dbm – è necessario<br />
ricordare che per la creazione di<br />
questo tipo di rapporto il solo imprenditore<br />
non basta: serve il co<strong>in</strong>volgimento<br />
di tutti i nostri uom<strong>in</strong>i<br />
che devono essere motivati, legati<br />
alla meta <strong>del</strong>la Dbm e che abbiano<br />
il desiderio di mettere <strong>in</strong> gioco<br />
la propria creatività. Per ottenere<br />
questo servono dei leader che emozion<strong>in</strong>o<br />
e co<strong>in</strong>volgano le persone.<br />
Il paradosso che si è venuto a creare<br />
testimonia quanto oggi i mezzi<br />
di produzione siano <strong>in</strong> mano agli<br />
stessi dipendenti e non ai datori di<br />
lavoro,poiché i mezzi di produzione<br />
sono rappresentati proprio dalla<br />
conoscenza, creatività, esperienze,<br />
relazioni, design, <strong>in</strong>novazioni”.<br />
Cosa significa tutto questo?<br />
<strong>La</strong> risposta è ancora nelle parole di<br />
Sandro Vazzoler: “Voglio dire, anzi<br />
ribadire ancora una volta, che i<br />
mezzi di produzione più importanti<br />
<strong>del</strong>la nostra azienda sono i nostri<br />
collaboratori: senza il loro apporto<br />
ognuno dei nostri servizi sarebbe<br />
dest<strong>in</strong>ato a diventare una mera offerta<br />
tangibile che ha tanti eguali<br />
nel mondo <strong>del</strong>l’iper-offerta”.
Diocesi<br />
di Brescia<br />
<strong>Voce</strong><br />
Sas<br />
Sale<br />
<strong>del</strong>la comunità<br />
Comune<br />
di Montichiari<br />
Comune<br />
di Palazzolo<br />
sull’Oglio<br />
Per <strong>in</strong>formazioni<br />
VOCE SAS<br />
(Servizio assistenza sale<br />
<strong>del</strong>la diocesi di Brescia)<br />
tel. 03044250<br />
APERTURA DEL FESTIVAL<br />
Giorgio Zanetti<br />
PROFONDO NORD<br />
VENERDÌ 17 GIUGNO, ORE 21<br />
Cortile palazzo comunale<br />
Palazzolo sull’Oglio<br />
ure de macc<br />
FESTIVAL<br />
BRESCIANO<br />
DI TEATRO DIALETTALE<br />
17-19 GIUGNO 2011<br />
PALAZZOLO S/O - MONTICHIARI<br />
EL LAUREAT<br />
Compagnia Scacciapensieri di Flero<br />
MITOMÈC NÀ PREÀ HURA<br />
Compagnia Il grappolo di Preseglie<br />
LA CULPA DEL ME GARZÙ<br />
Compagnia <strong>La</strong> Pal di Urago d’Oglio<br />
DUMÀ COMPESE J–AGN<br />
Compagnia di teatro popolare<br />
Rapocèldone di Carpenedolo<br />
QUANDO GHÈ LA SALUTE…<br />
Compagnia El Paes di Muscol<strong>in</strong>e<br />
TE RECORDET CHE LE SERE<br />
Compagnia I gnari <strong>del</strong> borg di Pontevico<br />
SCOSE, INCIDENCC,<br />
VELENO E… SERPENCC<br />
Compagnia ‘Na scarpa e ‘n söpel<br />
di Novagli di Montichiari<br />
‘NA MORTA O… ‘NA MATA?<br />
Compagnia Amici <strong>del</strong> cör<br />
<strong>del</strong> Villaggio Viol<strong>in</strong>o<br />
MÉS DOPO MÉS<br />
Compagnia Cafè di piöcc di Montichiari<br />
L’INGRESSO AGLI SPETTACOLI È GRATUITO<br />
Uno spettacolo che mostra vizi e virtù degli angoli più nascosti <strong>del</strong> Nord Italia, attraverso<br />
una serie di personaggi ai conf<strong>in</strong>i tra la realtà e la fantasia. Una rappresentazione dai<br />
ritmi <strong>in</strong>calzanti, nella quale l’artista viene proiettato <strong>in</strong> una realtà senza tempo e mostra<br />
il meglio di sé e <strong>del</strong>le sue capacità trasformiste nonché <strong>del</strong>la sua verve comica. Profondo<br />
Nord è un atto unico, nel quale satira e demenzialità si fondono <strong>in</strong> un l<strong>in</strong>guaggio<br />
immediato e comprensibile ad ogni generazione. Uno spettacolo per tutti ed adattabile<br />
sia al teatro che alle convention.<br />
Sul palcoscenico con Giorgio Zanetti anche Alex Rusconi, <strong>in</strong> un ruolo di spalla.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Presentati i bilanci <strong>del</strong> Consorzio Cis<br />
Si è tenuta nelle scorse settimane presso l’Agricam di Montichiari la giornata<br />
per l'approvazione dei bilanci 2010 <strong>del</strong>le cooperative (Comab, Agricam,<br />
Comazoo, Comisag, Comag Famiglia) che aderiscono al Gruppo Cis,<br />
il consorzio <strong>in</strong>tercooperativo servizi. Il consorzio tiene <strong>in</strong>sieme oltre 6100<br />
soci, per un fatturato complessivo che nel 2010 ha quasi toccato quota<br />
182 milioni di euro, con un deciso <strong>in</strong>cremento rispetto ai dati <strong>del</strong>l’anno<br />
precedente. Il consorzio, nato nel 1995, si propone, dopo l’analisi e l’approfondimento<br />
dei problemi comuni degli enti soci, di svolgere un compito<br />
operativo con la fornitura di servizi mirati.<br />
Convegni. I giovani <strong>del</strong>la Coldiretti nazioanle si sono riuniti nelle scorse settimane <strong>in</strong> assemblea a Roma<br />
Possibilità di lavoro <strong>in</strong> agricoltura<br />
di Mario Garzoni<br />
L’agricoltura è <strong>in</strong> grado di offrire<br />
opportunità occupazionali a 250mila<br />
lavoratori nei prossimi dieci anni.<br />
È quanto emerge da un’analisi resa<br />
nota dal <strong>del</strong>egato nazionale Vittorio<br />
Sangiorgio nel corso <strong>del</strong>l’assemblea<br />
di Coldiretti Giovani Impresa tenuta<br />
nelle scorse settimane a Roma con la<br />
partecipazione di 2000 imprenditori<br />
agricoli under 30 provenienti da tutte<br />
le regioni italiane e con una nutrita <strong>del</strong>egazione<br />
di giovani bresciani guidata<br />
dal <strong>del</strong>egato prov<strong>in</strong>ciale Michele Saetti.<br />
Una tendenza, quella occupazionale,<br />
già <strong>in</strong> atto, come peraltro dimostra<br />
il fatto che, <strong>in</strong> controtendenza, è tornata<br />
ad aumentare l’occupazione nelle<br />
campagne con un aumento <strong>del</strong> 2 % – il<br />
più elevato tasso di crescita <strong>del</strong> 2010 –<br />
a fronte di un crollo <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>dustria pari<br />
al 3% e, a un calo generalizzato <strong>del</strong>l’1<br />
per cento. Dallo studio Swg/Coldiretti<br />
Giovani Impresa emerge che <strong>in</strong> agricoltura<br />
solo il 3% <strong>del</strong>le imprese agrico-<br />
Avviata la campagna <strong>del</strong> Codife<br />
Nelle scorse settimane il Consorzio<br />
di Difesa Colture Intensive di<br />
Brescia, organismo che rappresenta<br />
2700 aziende agricole bresciane,<br />
ha annunciato l’apertura <strong>del</strong>la<br />
campagna 2011 di assicurazioni<br />
agevolate dei raccolti e <strong>del</strong> reddito<br />
<strong>del</strong>le imprese agricole, importante<br />
momento <strong>del</strong>l’annata agra-<br />
ria che nel 2010 ha generato nella<br />
sola prov<strong>in</strong>cia bresciana un valore<br />
assicurato superiore ai 155 milioni<br />
di euro. Nel corso <strong>del</strong>la conferenza<br />
stampa di presentazione sono<br />
state annunciate tutte le novità<br />
per l'anno <strong>in</strong> corso che, <strong>in</strong>sieme ad<br />
altri <strong>in</strong>formazioni sono disponibili<br />
sul sito www. codifebrescia.it<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
aprile 2011<br />
21<br />
le italiane è condotto da giovani con<br />
meno di 35 anni, che però risultano essere<br />
alla guida <strong>del</strong>le aziende più <strong>in</strong>novative,<br />
<strong>in</strong> grado di offrire più alti livelli<br />
di occupazione e garantire maggiori<br />
livelli reddito. In Italia operano 49mila<br />
giovani imprenditori, un numero <strong>in</strong> assoluto<br />
tra i più alti <strong>in</strong> Europa, giovani<br />
che nelle proprie aziende producono<br />
un reddito superiore <strong>del</strong> 40% rispetto<br />
alla media <strong>del</strong> settore. “<strong>La</strong> crisi – ha<br />
affermato il <strong>del</strong>egato prov<strong>in</strong>ciale Michele<br />
Saetti – non ha fermato la volontà<br />
di crescita <strong>del</strong>le giovani imprese<br />
agricole che, anche <strong>in</strong> questa congiuntura<br />
non favorevole, per il 78% hanno<br />
realizzato <strong>in</strong>vestimenti volti all’espansione<br />
<strong>del</strong>l’attività o al miglioramento<br />
<strong>del</strong>la qualità dei prodotti. Le giovani<br />
imprese agricole si caratterizzano per<br />
un maggior grado di diversificazione<br />
produttiva, una maggiore capacità di<br />
<strong>in</strong>novare il market<strong>in</strong>g mix dato che<br />
ben l’87,5% dei giovani vende direttamente<br />
e il 22% che rifornisce i gruppi<br />
di acquisto solidali”. I giovani partecipano<br />
<strong>in</strong>oltre al progetto Coldiretti per<br />
una filiera agricola italiana.
22<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Conoscerlo per apprezzarlo<br />
C’è una domanda a cui Giuliano Bettelli, <strong>del</strong>l’Associazione gelatieri artigiani<br />
di Brescia risponde volentieri è quella su come sia possibile riconoscere<br />
un buon gelato. “Non ci sono – risponde Bettelli – regole precise,<br />
se non quella di diffidare di prezzi troppo bassi. Un gelato di qualità non<br />
può essere venduto a meno di 18/21 euro al kg così come un cono a due<br />
gusti può costare sui due euro”. Al di là di questi dati economici a fare<br />
scuola c’è sempre il gusto personale che si aff<strong>in</strong>a con un consumo costante.<br />
L’<strong>in</strong>vito dei gelatieri artigiani è comunque perentorio: conoscere il gelato<br />
per apprezzarlo.<br />
Alimentazione. Parla Giuliano Bettelli, titolare di una gelateria artigianale a Verolanuova<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Gelato tutto l’anno se artigianale!<br />
di Mario Garzoni<br />
Con l’arrivo <strong>del</strong>la bella stagione<br />
aumenta anche la voglia di gelato. “Sì<br />
– afferma Giuliano Bettelli, titolare<br />
<strong>del</strong>la gelateria L’Azzurra di Verolanuova<br />
e membro <strong>del</strong>l’Associazione gelatieri<br />
artigiani di Brescia – perchè per<br />
una sorta di convenzione culturale<br />
che non ha alcun fondamento scientifico<br />
la gente tende a considerare il<br />
gelato un alimento di stagione”. In<br />
realtà il gelato artigianale è un alimento<br />
completo che ben si comb<strong>in</strong>a<br />
a tutte le stagioni <strong>del</strong>l’anno. “Si tratta<br />
soltanto – cont<strong>in</strong>ua Bettelli – di far<br />
passare l’idea che il gelato artigianale<br />
può essere consumato lungo tutti i 12<br />
mesi <strong>del</strong>l’anno”.<br />
Studi <strong>in</strong> possesso <strong>del</strong>l’Assiciazione<br />
gelatieri artigiani di Brescia “quantificano”<br />
nel rapporto uno a c<strong>in</strong>que<br />
questa tendenza. A c<strong>in</strong>que gelati<br />
consumati nella stagione estiva ne<br />
corrisponde uno soltanto dei mesi<br />
meno caldi. “L’impegno <strong>del</strong>la nostra<br />
Arriva www.gelatieriartigiani.com<br />
Freschezza e salubrità <strong>del</strong> gelato<br />
artigianale sono le tematiche oggetto<br />
<strong>del</strong>l’opera di sensibilizzazione<br />
e <strong>del</strong>le campagne di comunicazione<br />
che vedono impegnata una<br />
associazione come quella dei gelatieri<br />
artigiani “nata – cont<strong>in</strong>ua Bettelli<br />
– non come s<strong>in</strong>dacato di categoria<br />
(per questa specifica funzio-<br />
ne esiste il Gruppo di mestiere gelateria<br />
che fa capo a Confartigianato,<br />
ndr.) ma come un gruppo di<br />
lavoro per valorizzazione il gelato<br />
artigianale”. F<strong>in</strong>alità che hanno<br />
portato l’associazione mettere<br />
<strong>in</strong> campo diverse <strong>in</strong>iziative promozionali<br />
e a dotarsi di un sito <strong>in</strong>ternet<br />
(www.gelatieriartigiani.com)<br />
Verolanuova - V. Gerolamo Rovetta 22 - Tel 030 9360970<br />
associazione – cont<strong>in</strong>ua Bettelli – è<br />
proprio quello di promuovere il consumo<br />
<strong>del</strong> nostro prodotto che, oltre<br />
a essere buono e anche un alimento<br />
sano e completo” come certificano<br />
tutti i dietologi. E <strong>in</strong> una stagione <strong>in</strong><br />
cui sembra imperversare lo slogan<br />
<strong>del</strong> “chilometro zero” Giuliano Bettelli<br />
rivendica la primogenitura dei<br />
gelatieri artigiani di questa scelta.<br />
“Da tempo – afferma al proposito – le<br />
gelaterie artigianali bresciane hanno<br />
scelto questa strada utilizzando, grazie<br />
anche a una collaborazione con la<br />
Centrale <strong>del</strong> latte di Brescia, prodotti<br />
locali”. E anche quando la realizzazione<br />
di un certo gusto di gelato (al pistacchio<br />
di Bronte piuttosto che alle<br />
nocciole piemontesi) impone l’uso<br />
di prodotti non bresciani la scelta<br />
dei gelatieri artigiani va sempre per<br />
prodotti di eccellenza <strong>del</strong> territorio<br />
di riferimento. “Il gelato artigianale<br />
– cont<strong>in</strong>ua Bettelli – è realmente un<br />
prodotto a chilometro zero perchè<br />
non c’è soluzione di cont<strong>in</strong>uità tra il<br />
luogo <strong>del</strong>la sua produzione e quello<br />
<strong>del</strong> suo consumo”.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Salute. Sono molti i difetti <strong>del</strong>la vista che si possono evitare con un m<strong>in</strong>imo di prevenzione mirata<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Gli occhi, sono una vera e propria<br />
macch<strong>in</strong>a fotografica umana<br />
Molti problemi,<br />
che colpiscono grandi<br />
e piccoli, si possono<br />
prevenire con periodici<br />
controlli presso<br />
specialisti che sanno dare<br />
risposte approppriate<br />
a cura di <strong>Voce</strong>Media Pubblicità<br />
Gli occhi sono come una macch<strong>in</strong>a<br />
fotografica: <strong>in</strong>quadrano un’immag<strong>in</strong>e<br />
e la proiettano su una pellicola<br />
sensibile, la ret<strong>in</strong>a.<br />
Questa trasmette dei segnali che<br />
percorrono il nervo ottico e raggiungono<br />
il cervello, dove le immag<strong>in</strong>i<br />
prendono f<strong>in</strong>almente forma. <strong>La</strong><br />
cornea, <strong>in</strong>vece, è la superficie trasparente<br />
<strong>del</strong>l’occhio. Ha la stessa<br />
funzione <strong>del</strong>la lente di una macch<strong>in</strong>a<br />
fotografica. L’iride determ<strong>in</strong>a il<br />
colore <strong>del</strong>l’occhio: nero, marrone,<br />
verde o azzurro. <strong>La</strong> pupilla è il foro<br />
circolare al centro <strong>del</strong>l’iride. Si<br />
restr<strong>in</strong>ge e dilata automaticamente,<br />
come il diaframma di un obiettivo,<br />
regolando la quantità di luce<br />
che entra nell’occhio. Il cristall<strong>in</strong>o<br />
consente la perfetta messa a fuoco<br />
<strong>del</strong>le immag<strong>in</strong>i sulla ret<strong>in</strong>a. Per<br />
RAY BAN<br />
CHANEL<br />
DOLCE&GABBANA<br />
mantenersi sano, l’occhio ha la necessità<br />
di ricevere cont<strong>in</strong>uamente<br />
ossigeno dall’esterno attraverso il<br />
film lacrimale. Ad ogni movimento,<br />
la palpebra distende sulla cornea il<br />
film lacrimale <strong>in</strong>dispensabile al benessere<br />
<strong>del</strong>l’occhio. L’occhio, però,<br />
è un organo resistente, che sa proteggersi<br />
da solo con le palpebre e<br />
le lacrime, ma trova molti nemici<br />
PERSOL<br />
PRADA<br />
TOM FORD<br />
nella vita moderna: <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento<br />
atmosferico e fumo, illum<strong>in</strong>azione<br />
scarsa o troppo <strong>in</strong>tensa, luce artificiale,<br />
schermo <strong>del</strong> computer e <strong>del</strong>la<br />
televisione, raggi ultravioletti.<br />
Per avere sempre occhi sani e lum<strong>in</strong>osi,<br />
basta osservare poche norme<br />
igieniche: oltre a proteggere dagli<br />
agenti già ricordati, <strong>in</strong> caso di arrossamento<br />
è necessario usare alcune<br />
OTTICA GIOIELLERIA<br />
GOTTARDELLO<br />
23<br />
gocce di prodotti idratanti specifici,<br />
eseguire impacchi decon-gestionanti<br />
con compresse di cotone imbevute<br />
di camomilla tiepida, lavare<br />
spesso gli occhi con bagno oculare.<br />
In caso di irritazioni persistenti è<br />
consigliabile consultare il medico<br />
specialista. Astigmatismo, miopia,<br />
presbiopia e ipermetropia sono i<br />
pr<strong>in</strong>cipali difetti che colpiscono<br />
l’occhio. L’astigmatismo è spesso<br />
dovuto alla particolare forma <strong>del</strong>la<br />
cornea. Può essere presente s<strong>in</strong><br />
dalla nascita e dà orig<strong>in</strong>e a una visione<br />
distorta e sfuocata, come se<br />
si guardasse <strong>in</strong> uno specchio curvo.<br />
<strong>La</strong> miopia, <strong>in</strong>vece, è un difetto consente<br />
una visione abbastanza nitida<br />
da vic<strong>in</strong>o che diventa problematica<br />
sulle medie e lunghe distanze. <strong>La</strong><br />
presbiopia fa <strong>in</strong>vece parte <strong>del</strong> naturale<br />
processo di <strong>in</strong>vecchiamento<br />
<strong>del</strong>l’uomo con conseguente perdita<br />
di elasticità <strong>del</strong> cristall<strong>in</strong>o non più<br />
<strong>in</strong> grado di eseguire una corretta<br />
messa a fuoco degli oggetti vic<strong>in</strong>i.<br />
Se, <strong>in</strong>vece, non si hanno problemi<br />
nella messa a fuoco di oggetti lontano<br />
e questi si manifestano per<br />
quelli più vic<strong>in</strong>i si è <strong>in</strong> presenza di<br />
ipermetropia. Nei bamb<strong>in</strong>i un’ipermetropia<br />
non trattata può portare<br />
a difficoltà nella lettura e affaticamento<br />
oculare. Controlli costanti<br />
possono aiutare a prevenire o a risolvere<br />
questi difetti.<br />
GHEDI - Via Cavour, 16 - Tel. 030 902118<br />
MANERBIO - Via Magenta, 54 - Tel. 030 9381562<br />
BRESCIA - Via <strong>del</strong>la Volta, 6bis - Tel. 030 3534710
24<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Appuntamenti l’11 e il 12 giugno<br />
“Insieme per gioco” la manifestazione di carattere ludico ed aggregativo<br />
dedicata al tempo libero <strong>del</strong>le famiglie con figli <strong>in</strong> età compresa<br />
fra i 3 e gli 11 anni organizzata dall’associazione Cigole <strong>in</strong> festa<br />
e dal Comitato genitori scuola <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>fanzia D.L. Marconi di Cigole,<br />
taglia il traguardo numero due. In programma l’11 e il 12 giugno<br />
prossimi presso il parco comunale di Cigole, la manifestazione conta<br />
anche sulla collaborazione <strong>del</strong>la locale amm<strong>in</strong>istrazione comunale,<br />
<strong>del</strong>la Fondazione Pianura Bresciana, <strong>del</strong> Gruppo Terza età e <strong>del</strong>la ludoteca<br />
“Al castello”.<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Cigole. <strong>La</strong> seconda edizione di una manifestazione nata dalla collaborazione di diverse realtà <strong>del</strong> territorio<br />
“Insieme per gioco” al parco<br />
di Mario Garzoni<br />
<strong>La</strong> manifestazione “Insieme per<br />
gioco” che si svolgerà sabato 11,<br />
dalle ore 14, e domenica 12 giugno,<br />
dalle 10 presso il grande parco<br />
comunale di Cigole, è una grande<br />
festa dedicata alle famiglie dove i<br />
bamb<strong>in</strong>i saranno i veri protagonisti<br />
e potranno giocare liberamente<br />
negli oltre 11mila mq di parco verde<br />
con aree attrezzate dove divertirsi,<br />
costruire, disegnare, saltare,<br />
giocare…<br />
“Insieme per gioco” sarà anche<br />
spettacolo: sabato 11 alle ore 20.30<br />
con la “Festa di f<strong>in</strong>e anno” dei bamb<strong>in</strong>i<br />
<strong>del</strong>la Scuola <strong>del</strong>l’Infanzia di<br />
Cigole, e domenica 12, sempre alle<br />
ore 20.30, con la magia e l’illusionismo<br />
<strong>del</strong> Mago Rendix.<br />
Nutrita la varietà <strong>del</strong>le proposte<br />
che attende chi sceglierà di partecipare<br />
alla manifestazione di Cigole.<br />
Nel parco comunale saranno <strong>in</strong>fatti<br />
attivi laboratori creativi a cura<br />
Le manifestazioni collaterali<br />
Numerose sono le manifestazioni<br />
che fanno corollario a “Insieme<br />
per gioco”, nato nel 2010. Venerdì<br />
10 giugno, dalle 20, Palazzo<br />
Cigola Mart<strong>in</strong>oni ospita “A cena<br />
con il Musichiere”, una cena/<br />
gioco per rivivere l’emozione <strong>del</strong><br />
programma che ha reso grande il<br />
quiz televisivo italiano. Domenica<br />
12, dalle 10 alle 18 sempre presso<br />
palazzo Cigola Mart<strong>in</strong>oni, <strong>in</strong> collaborazione<br />
con il Circolo Scacchi<br />
di Ghedi, presieduto da Maurizio<br />
Gregorio, ci sarà un allestimento<br />
con scacchiere da tutto il mondo<br />
e una mostra dal titolo “le orig<strong>in</strong>i<br />
<strong>del</strong> gioco degli scacchi, storia e<br />
leggende”.<br />
<strong>del</strong>lo staff <strong>del</strong> museo multimediale<br />
“Raìs” durante i quali sarà possibile<br />
cimentarsi con la costruzione di<br />
di trottole e aquiloni con vari materiali<br />
anche di recupero. Immancabili<br />
i tanto apprezzati gonfiabili<br />
e giochi d’acqua per bamb<strong>in</strong>i dai 6<br />
ai 10 anni e per i piccoli dai 2 ai 5<br />
anni. Nel parco giochi gli organizzatori<br />
hanno anche pensato a uno<br />
spazio attrezzato con scivoli, altalene,<br />
dondoli, buca con sabbia, casetta,<br />
giochi a molla, torri e ponti<br />
e a una piccola fattoria didattica<br />
con piccoli animali, alla scoperta<br />
<strong>del</strong>l’ambiente e <strong>del</strong>l’attività agricola,<br />
<strong>del</strong>le piante e degli animali.<br />
A completare la manifestazione è<br />
possibile visitare il museo multimediale<br />
“Raìs”, centro per la valorizzazione<br />
<strong>del</strong>la cultura rurale e <strong>del</strong><br />
gioco storico, <strong>in</strong> una <strong>del</strong>le più suggestive<br />
location <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>tera Pianura<br />
Bresciana, il seicentesco Palazzo<br />
Cigola Mart<strong>in</strong>oni, attiguo al Parco<br />
comunale, che, dopo due anni di<br />
restauro conservativo, è tornato ai<br />
suoi antichi fasti nobiliari.
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Cultura<br />
Novità L’ultima fatica c<strong>in</strong>ematografica di Nanni Moretti<br />
“Habemus Papam” il film<br />
di Mauro Ton<strong>in</strong>elli<br />
“Annuntio vobis gaudium magnum:<br />
habemus Papam” annuncia<br />
il card<strong>in</strong>ale protodiacono alla folla<br />
festante <strong>in</strong> piazza San Pietro.<br />
E il film sarebbe già f<strong>in</strong>ito, se il<br />
nuovo eletto al Soglio Pontificio<br />
non urlasse e, <strong>in</strong> preda al panico,<br />
si mettesse a correre per le stanze<br />
vaticane.<br />
“Habemus Papam” di Moretti, dopo<br />
le immag<strong>in</strong>i reali <strong>del</strong> funerale di<br />
Giovanni Paolo II, parte da qui, dalla<br />
crisi tutta umana di un uomo che si<br />
trova scelto a guidare la Chiesa, con<br />
tutte le responsabilità <strong>del</strong> ruolo.<br />
Il tema è questo: la fragilità, l’<strong>in</strong>terrogativo,<br />
il senso di <strong>in</strong>adeguatezza<br />
di un uomo davanti a un <strong>in</strong>carico<br />
importante.<br />
Avrebbe potuto raccontare l’<strong>in</strong>certezza<br />
e il timore di chiunque davanti<br />
a un <strong>in</strong>carico di grande responsabilità;<br />
Nanni sceglie la Chiesa.<br />
Un senso di <strong>in</strong>adeguatezza porta<br />
Una scena di “Habemus Papam”<br />
Papa Melville, <strong>in</strong>terpretato da Michel<br />
Piccoli che comunica con le<br />
espressioni più che con le parole la<br />
confusione che il personaggio vive,<br />
a cercare di uscire dalle mura <strong>del</strong><br />
conclave, mescolarsi alla gente; si<br />
avvic<strong>in</strong>a a una compagnia teatrale<br />
che sta mettendo <strong>in</strong> scena Cechov.<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
25<br />
Giovanni Paolo II: omaggio a Padernello<br />
Domenica 29 maggio le campagne <strong>del</strong>la Bassa rendono omaggio alla<br />
figura <strong>del</strong> Beato Giovanni Paolo II. L’appunatmento è presso il Castello<br />
di Padernello dove, alle 17.30, verrà celebrata una Santa Messa<br />
presieduta dal card. Giovanni Battista Re. Alle 19 si terrà <strong>in</strong>vece la presentazione<br />
<strong>del</strong> volume “Il sale <strong>del</strong>la terra” edito da <strong>La</strong> macch<strong>in</strong>a <strong>del</strong>le<br />
idee, dalla Fondazione Civiltà bresciana e dal Centro S. Mart<strong>in</strong>o e curato<br />
da Luisella Magnani, Marco Rossi e Roberto Barucco. <strong>La</strong> giornata<br />
<strong>del</strong> 29 maggio è promossa dal’Ufficio di pastorale <strong>del</strong> creato <strong>del</strong>la<br />
diocesi di Brescia <strong>in</strong> collaborazione con altre realtà.<br />
Chiari riferimenti a Giovanni Paolo<br />
II. Mentre il neo-eletto si trova per<br />
le vie di Roma, i card<strong>in</strong>ali e Moretti,<br />
nei panni di uno psicanalista chiamato<br />
per aiutare il Papa, restano<br />
chiusi <strong>in</strong> S. Pietro, ignari <strong>del</strong>la sparizione<br />
<strong>del</strong> Pontefice: diventano macchiette<br />
che alleggeriscono i toni.<br />
Un film ben girato<br />
ma poco profondo<br />
“Habemus Papam” è un film<br />
ben girato, ben diretto, ma <strong>in</strong><br />
tutto questo la crisi <strong>del</strong> Papa e<br />
<strong>del</strong> mondo davanti al balcone<br />
che rimane vuoto appare poco<br />
approfondita. Manca <strong>in</strong>teramente<br />
l’aspetto <strong>del</strong>la spiritualità,<br />
<strong>del</strong>la preghiera di quella tensione<br />
verso l’Inf<strong>in</strong>ito che può risolvere<br />
la situazione, che senza,<br />
ovviamente, non evolve e porta<br />
a un f<strong>in</strong>ale morettiano. Moretti<br />
è un ateo ma nel raccontare<br />
la storia di un uomo che è il Papa<br />
non si può cancellare con un<br />
colpo di spugna la fede. <strong>La</strong> storia<br />
<strong>del</strong> c<strong>in</strong>ema è ricca di esempi<br />
di registi atei che hanno girato<br />
film legati al messaggio cristiano,<br />
lasciando aperta la porta<br />
<strong>del</strong>la presenza <strong>del</strong> Div<strong>in</strong>o, <strong>in</strong><br />
molti modi, ma mai escludendola.<br />
Come se <strong>in</strong> un film su Buddha<br />
escludessimo la meditazione<br />
e la spiritualità. In un momento<br />
sembra aprirsi al fasc<strong>in</strong>o<br />
<strong>del</strong>la fede quando il Papa assiste<br />
a una messa <strong>in</strong> cui un sacerdote<br />
parla <strong>del</strong>la necessità di riconoscersi<br />
bisognosi e di un Dio<br />
misericordioso che si ch<strong>in</strong>a a curare<br />
le ferite. Ma è solo un attimo,<br />
anche se ne avrebbe segnato<br />
il f<strong>in</strong>ale. In fondo senza <strong>in</strong>famia<br />
e senza lode.
26<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Festival. <strong>La</strong> seconda edizione <strong>del</strong>la manifestazione dedicata al teatro dialettale si sdopppia<br />
“Ure de macc”, appuntamenti<br />
tra Palazzolo e Montichiari<br />
Dal 17 al 19 giugno torna<br />
l'<strong>in</strong>iziativa promossa da<br />
<strong>Voce</strong> Sas, il servizio si<br />
assistenza alle sale <strong>del</strong>la<br />
diocesi di Brescia, con un<br />
programma articolato <strong>in</strong><br />
due sedi diverse<br />
di Mauro Ton<strong>in</strong>elli<br />
Dal 17 al 19 giugno andrà <strong>in</strong> scena<br />
la seconda edizione, promossa<br />
da <strong>Voce</strong> Sas, il servizio assistenza<br />
sale <strong>del</strong>la diocesi di Brescia, <strong>del</strong><br />
festival di teatro dialettale bresciano<br />
dal nome quanto mai simbolico:<br />
“Ure de macc”. Doppia sede<br />
per questa edizione: Palazzolo<br />
sull’Oglio e Montichiari.<br />
In questa edizione sono 9 le compagnie<br />
co<strong>in</strong>volte, provenienti da<br />
diversi luoghi <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>tera prov<strong>in</strong>cia<br />
e che si esibiranno <strong>in</strong> una <strong>del</strong>le<br />
due sedi con un estratto di alcuni<br />
spettacoli per la durata di 60 m<strong>in</strong>uti<br />
circa. A Palazzolo, il 18 maggio, si<br />
esibiranno la compagnia Scacciapensieri<br />
di Flero con “El <strong>La</strong>ureat”,<br />
la compagnia Il grappolo di Preseglie<br />
con “Mitomèc ‘na preà hura”,<br />
la compagnia <strong>La</strong> Pal di Urago<br />
d’Oglio con “<strong>La</strong> culpa <strong>del</strong> me garzù”<br />
e la compagnia Rapoceldone<br />
di Carpenedolo con “Dumà compese<br />
j-agn”.<br />
Il 19 il festival si sposta nella Bassa,<br />
a Montichiari, dove andrà <strong>in</strong> scena<br />
la serata conclusiva <strong>del</strong>l’edizione<br />
2011 con la partecipazione <strong>del</strong>la<br />
compagnia Amici <strong>del</strong> cör <strong>del</strong> Villaggio<br />
Viol<strong>in</strong>o con ‘Na morta o ‘na<br />
Un momemto <strong>del</strong>la prima edizione di “Ure de macc”<br />
Il programma <strong>del</strong>la manifestazione<br />
Si apre venerdì 17 giugno alle 21 nel Palazzo<br />
Comunale di Palazzolo con Giorgio<br />
Zanetti <strong>in</strong> “Profondo Nord”. Sabato<br />
18 giugno nello stesso luogo (alle 20.45<br />
Scacciapensieri di Flero con “El <strong>La</strong>ureat”,<br />
e alle 22 con Il grappolo di Preseglie<br />
con “Mitomèc ‘na preà hura”),<br />
e nel cortile di palazzo Zamara (20.45<br />
<strong>La</strong> Pal di Urago d’Oglio con “<strong>La</strong> culpa<br />
<strong>del</strong> me garzù” e alle 22 Rapoceldone<br />
di Carpenedolo con “Dumà compese j-<br />
agn”). A Montichiari i luoghi co<strong>in</strong>volti<br />
sono tre: il parco nella nuova city (Amici<br />
<strong>del</strong> cör <strong>del</strong> Villaggio Viol<strong>in</strong>o con ‘Na<br />
morta o ‘na mata? e ‘Na scaepa e ‘n sopel<br />
di Novagli di Montichiari), piazza S.<br />
Maria (I gnari <strong>del</strong> borg di Pontevico con<br />
“te recordet che le sere” e Cafè di piöc<br />
di Montichiari con “Mès dopo mès”) e<br />
Piazzetta ex avviamento (El paes di Muscol<strong>in</strong>e<br />
con “Quando ghè la salute” e<br />
Rapoceldone di Carpenedolo).<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
mata?, la compagnia ‘Na scaepa e<br />
‘n sopel di Novagli di Montichiari, I<br />
gnari <strong>del</strong> borg di Pontevico con “te<br />
recordet che le sere”, la compagnia<br />
Cfè di piöc di Montichiari con la<br />
commedia “Mès dopo mès”, la compagnia<br />
El paes di Muscol<strong>in</strong>e con<br />
“Quando ghè la salute” e la compagnia<br />
Rapoceldone di Carpenedolo<br />
con “Dumà compese j-agn”. Le piece<br />
teatrali si svolgeranno all’<strong>in</strong>terno<br />
di cortili e piazze <strong>del</strong> centro dei<br />
due comuni <strong>in</strong> contemporanea, <strong>in</strong><br />
modo da animare le vie <strong>del</strong> centro<br />
e offrire una vetr<strong>in</strong>a eccezionale<br />
al dialetto, alla sua espressione<br />
teatrale, di un teatro che parla<br />
di identità comuni. <strong>La</strong> gente potrà<br />
spostarsi a piedi, con facilità, vista<br />
la vic<strong>in</strong>anza dei luoghi, assistendo<br />
gratuitamente agli spettacoli proposti.<br />
L’attualità dei rapporti tra il<br />
dialetto e il teatro non assume solo<br />
una valenza artistica, ma anche antropologica<br />
e socio-culturale, traducendosi<br />
<strong>in</strong> progetti che promuovono<br />
i valori <strong>del</strong>la persona umana,<br />
<strong>del</strong> dialogo, <strong>del</strong>la solidarietà e <strong>del</strong>la<br />
cittad<strong>in</strong>anza. Iniziative legate al recupero<br />
<strong>del</strong> teatro popolare di una<br />
comunità che parla la l<strong>in</strong>gua <strong>del</strong>la<br />
sua tradizione: quella bresciana.<br />
L’apertura <strong>del</strong> festival toccherà anche<br />
quest’anno a Giorgio Zanetti<br />
che venerdì 17 giugno alle 21 proporrà<br />
nel cortile <strong>del</strong> palazzo Comunale<br />
di Palazzolo sull’Oglio il suo<br />
spettacolo “Profondo nord”. Nello<br />
spettacolo il comico bresciano racconta<br />
vizi e virtù degli angoli più<br />
nascosti <strong>del</strong> nord Italia, attraverso<br />
una serie di personaggi ai conf<strong>in</strong>i<br />
tra realtà e fantasia.Il meglio <strong>del</strong>le<br />
capacità trasformiste di Zanetti,<br />
che si unisce alla sua verve comica.<br />
Ad <strong>in</strong>gresso gratuito.<br />
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bassabresciana@vocemedia.it<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Travagliato. Uno spettacolo <strong>in</strong>serito nel programma <strong>del</strong>le manifestazioni per ricordare i 150 <strong>del</strong>l’Unità d’Italia<br />
Le note di De Andrè per ricordare<br />
tutti i dimenticati <strong>del</strong>l’Aquila<br />
Il 29 maggio al teatro<br />
comunale Micheletti una<br />
proposta di voci aquilane<br />
che ricordano come il<br />
dramma <strong>del</strong> sisma <strong>del</strong> 6<br />
aprile 2009 sia tutt’altro<br />
che superato<br />
di Mario Garzoni<br />
Un disastro senza precedenti<br />
di cui nessuno ormai parla più e<br />
a cui, al di là di tante <strong>in</strong>iziative di<br />
facciata e <strong>del</strong> grande sforzo profuso<br />
dalla macch<strong>in</strong>a <strong>del</strong>la solidarietà,<br />
nessuno ha ancora voluto porre<br />
rimedio.<br />
A oltre due anni dal drammatico<br />
terremoto che ha colpito l'Aquila<br />
la città abruzzese vive un tragico<br />
abbandono, costretta a un silenzio<br />
rotto di tanto <strong>in</strong> tanto dallo spazio<br />
(poco per altro) che i mass media<br />
danno alle proteste <strong>del</strong> popolo <strong>del</strong>le<br />
carriole, quasi sempre ritratto<br />
come un <strong>in</strong>sieme di <strong>in</strong>grati che non<br />
sanno fare altro che lamentarsi.<br />
Eppure il disagio sociale e psicologico<br />
<strong>in</strong>teressa un numero sempre<br />
più ampio di aquilani. Nelle new<br />
town costruite nel breve volgere<br />
di qualche mese e che avrebbero<br />
dovuto garantire una nuova vita<br />
a chi con il terremoto <strong>del</strong> 6 aprile<br />
2009 aveva perso tutto stanno<br />
aumentando i casi di depressione<br />
e le vendite degli psicofarmaci. I<br />
divorzi e le separazioni hanno conosciuto<br />
nel 2010 una drastica impennata,<br />
così come il numero dei<br />
bevitori tra i 16 e i 30 anni. Molti<br />
il l vvostro<br />
divertimento<br />
divertim di d ve ti<br />
è il il nostro nostro<br />
mestiere!<br />
Una scena <strong>del</strong>lo spettacolo<br />
Una scelta di responsabilità civica<br />
“Abbiamo scelto di offrire questo<br />
spettacolo alla cittad<strong>in</strong>anza perché<br />
dovere di ogni amm<strong>in</strong>istratore non è<br />
soltanto impegnarsi nella costruzione<br />
di opere materiali, ma anche di quelle<br />
coscienze senza cui le opere rischiano<br />
di restare vuote cattedrali nel deserto”.<br />
È con queste parole che Dante<br />
Buizza, s<strong>in</strong>daco di Travagliato, spiega<br />
la decisione di proporre nel Comune<br />
bresciano lo spettacolo “Dalla poesia<br />
di Fabrizio De Andrè al terremoto”.<br />
Dare voce anche a chi propone una<br />
lettura critica di quanto sta avvendo<br />
a l'Aquila e nelle altre zone terremotate<br />
è per il s<strong>in</strong>daco di Travagliato un<br />
modo degno di celebrare il 150° anniversario<br />
<strong>del</strong>l’Unità <strong>del</strong> Paese che non<br />
può essere sterile celebrazione, ma<br />
anche presa di coscienza che si cresce<br />
anche nella condivisione dei problemi<br />
di altre zone <strong>del</strong> Paese.<br />
27<br />
anziani, anche se la cronaca tende<br />
a dimenticarsene, si lasciano morire<br />
nell'<strong>in</strong>differenza generale.Tuttavia<br />
è estremamente difficile denunciare<br />
questa situazione, quasi che<br />
si volesse profanare quello che lo<br />
Stato ha saputo realizzare. C'è però<br />
chi a questa situazione non si rassegna<br />
e decide di usare i l<strong>in</strong>guaggi<br />
che più gli sono consoni per raccontare<br />
all'Italia l'altra faccia <strong>del</strong><br />
terremoto. E così l'associazione<br />
culturale Arti e spettacolo, legata<br />
a doppio filo al mondo universitario<br />
aquilano, e la società Icarus,<br />
realtà di spicco nel settore <strong>del</strong>la<br />
produzione musicale <strong>del</strong> centro<br />
Italia, entrambe duramente toccate<br />
dal sisma <strong>del</strong> 2009 hanno messo<br />
<strong>in</strong> scena il recital "Dalla poesia di<br />
Fabrizio De Andrè al terremoto". Si<br />
tratta di uno spettacolo <strong>in</strong> cui <strong>in</strong>sieme<br />
alla musica <strong>del</strong> grande cantautore<br />
genovese, cantore degli ultimi<br />
e dei dimenticati, vengono proposte<br />
brani e testimonianze raccolte<br />
dai cittad<strong>in</strong>i che da anni stanno<br />
vivendo il dramma dimenticato<br />
<strong>del</strong>l'Aquila. Non si tratta di un mero<br />
spettacolo di denuncia, affermano<br />
i protagonisti, ma di un contributo<br />
particolare perché l'Italia possa<br />
conoscere la reale situazione <strong>del</strong>le<br />
zone colpite.<br />
Lo spettacolo viene proposto il 29<br />
maggio presso il teatro comunale<br />
Micheletti di Travagliato, nell'ambito<br />
<strong>del</strong>le <strong>in</strong>iziative che la locale<br />
amm<strong>in</strong>istrazione comunale ha promosso<br />
per il 150° <strong>del</strong>l'Unità d'Italia.<br />
Lo spettacolo, <strong>in</strong> programma a<br />
partire dalle 21, è a <strong>in</strong>gresso libero.<br />
Eventuali offerte che saranno raccolte<br />
nel corso <strong>del</strong>la serata saranno<br />
<strong>in</strong>teramente devolute alle zone<br />
terremotate.<br />
Parco Acquatico cquatico<br />
CupoleVillage g<br />
di Manerbio<br />
25025 Manerbio (BS)<br />
Via Brescia, 93<br />
Tel. 030 9380307
28<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Sport<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
Rugby. Nuovo campo a Bagnolo Mella<br />
Inaugurato il nuovo campo che ospiterà le gare casal<strong>in</strong>ghe <strong>del</strong>la prima squadra<br />
(seniores) e <strong>del</strong> settore giovanile <strong>del</strong>la Bassa Bresciana. la spesa complessiva<br />
per la realizzazione <strong>del</strong>l’impianto si aggira <strong>in</strong>torno ai 90mila euro. 40 sono<br />
stati messi a disposizione dall’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale che ha approvato<br />
con apposita <strong>del</strong>ibera <strong>in</strong> consiglio i lavori di sistemazione <strong>del</strong>l’impianto<br />
nel luglio <strong>del</strong> 2009, 25mila sono giunti dalla Federazione e il resto, altri 25mila,<br />
sono totalmente a carico <strong>del</strong>la Bassa Bresciana Rugby. “Si tratta di un impegno<br />
sicuramente rilevante – affermano i dirigenti <strong>del</strong> club – che ci riempie<br />
di soddisfazione e ci dà prospettive per il prosieguo <strong>del</strong>l’attività”.<br />
Rugby A1. Mentre la squadra si prepara a tornare <strong>in</strong> Eccellenza, la terza l<strong>in</strong>ea giallonera annuncia il ritiro<br />
Calvisano-Dal Maso, amore eterno<br />
di Mario Ricci<br />
L’ultima apparizione prima di salutare<br />
tutti. Quello di David Dal Maso<br />
non è un addio ma un arrivederci.<br />
Sabato 21 maggio, calcio d’<strong>in</strong>izio<br />
<strong>del</strong>la semif<strong>in</strong>ale promozione v<strong>in</strong>ta<br />
contro Reggio Emilia. Tutti <strong>in</strong> piedi<br />
ad applaudire David Dal Maso che<br />
annuncia la f<strong>in</strong>e <strong>del</strong>la sua carriera<br />
da giocatore a trent’anni. Tutto com<strong>in</strong>ciò<br />
nel gennaio scorso durante<br />
una seduta di allenamento. Involontariamente<br />
riceve una pallonata<br />
all’iride s<strong>in</strong>istra, resta fuori per oltre<br />
un mese e alla f<strong>in</strong>e il verdetto <strong>del</strong>lo<br />
staff medico: basta con il rugby, lo<br />
sforzo gli appanna la vista e rischia<br />
di perdere l’occhio. C<strong>in</strong>que anni <strong>in</strong><br />
giallonero, uno scudetto v<strong>in</strong>to nella<br />
stagione 2007/2008, un altro strappato<br />
proprio al Calvisano due anni<br />
prima con la maglia <strong>del</strong> Benetton<br />
Treviso. Nel luglio <strong>del</strong> 2000 ha esordito<br />
anche <strong>in</strong> nazionale.<br />
Non ti aspettavi di dover prendere<br />
una scelta <strong>del</strong> genere..<br />
R<strong>in</strong>freschi per ogni ricorrenza<br />
Servizio cater<strong>in</strong>g<br />
Dolci di produzione propria<br />
Servizio a domicilio<br />
Il flanker veneto Dal Maso, c<strong>in</strong>que stagioni ed uno scudetto con la maglia <strong>del</strong> Calvisano<br />
“Sono stato obbligato, nella vita bisogna<br />
guardare anche alla salute.<br />
Mancava poco a v<strong>in</strong>cere il campionato,<br />
ma quando corro, vado a placcare<br />
e faccio sforzo si annebbia la<br />
vista. L’oculista già a gennaio mi<br />
aveva detto di smettere ma il mio<br />
orgoglio personale ha sp<strong>in</strong>to ad andare<br />
avanti f<strong>in</strong>o a quando ho dovuto<br />
REMEDELLO - Via Silvio Pellico, 53 - Tel. 030 957681<br />
Supermercato - Via Silvio Pellico, 16 - Tel. 030 9953301<br />
Via Roma, 4 - Tel. 340 4946377<br />
FIESSE - Piazza dei Caduti, 5 - Tel. 030 950167<br />
ASOLA - Via Garibladi, 39<br />
www.fornopiacent<strong>in</strong>i.it<br />
arrendermi”.<br />
Il tuo bilancio a Calvisano?<br />
“Ho avuto l’onore di vestire questa<br />
maglia e ho deciso di restare anche<br />
quando la società decise due anni fa<br />
di ripartire da due categorie sotto.<br />
Il mio scopo era riportare la squadra<br />
nel massimo campionato e ci<br />
sono quasi riuscito. Quando arrivai<br />
qui mi dissero che avrei trovato un<br />
paese di poche anime che dedica<br />
tutto il tempo al rugby e ai giovani<br />
e così è stato”.<br />
Il tuo futuro, qu<strong>in</strong>di, sarà sempre<br />
a Calvisano?<br />
“Mi piacerebbe anche perché qui<br />
vivo, ho conosciuto mia moglie e<br />
lavoro. Cosa farò non saprei, ogni<br />
giorno che passa mi viene il magone.<br />
Sfoglio <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>uazione le foto<br />
e riguardo le maglie appese <strong>in</strong> casa.<br />
Al di la di tutto, è un ambiente che<br />
non voglio abbandonare. Mi piacerebbe<br />
contribuire alla crescita dei<br />
giovani”.<br />
Parli già da allenatore...<br />
“Non ci ho pensato, ne parlerò con<br />
la società dopo la f<strong>in</strong>ale promozione<br />
(domenica 29 ore 17 contro Firenze<br />
a Reggio Emilia, diretta su Radio<br />
<strong>Voce</strong> Fm 88.3-5, ndr). Mi hanno cercato<br />
per fare il corso da allenatore<br />
e valuterò. Ora c’è una f<strong>in</strong>ale promozione<br />
da v<strong>in</strong>cere. Spero la federazione<br />
mi faccia sedere almeno <strong>in</strong><br />
panch<strong>in</strong>a per stare vic<strong>in</strong>o f<strong>in</strong>o all’ultimo<br />
ai miei compagni di squadra”.<br />
Forno Artigianale Piacent<strong>in</strong>i Angelo
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
Uisp. <strong>La</strong> società <strong>del</strong> presidente Osvaldo Bett<strong>in</strong>azzi br<strong>in</strong>da alla promozione <strong>in</strong> serie B<br />
Promossi gli “Amatori”<br />
<strong>del</strong> Reme<strong>del</strong>lo Calcio<br />
Gli atleti <strong>del</strong>la squadra Amatori che, al debutto, ha v<strong>in</strong>to il campionato Uisp di serie C<br />
di Mario Ricci<br />
Primo anno ed è subito promozione.<br />
All’esordio nel campionato<br />
Amatori, il Reme<strong>del</strong>lo Calcio si è<br />
aggiudicato domenica 15 maggio<br />
l’accesso alla serie B <strong>del</strong> torneo<br />
Uisp laureandosi anche miglior<br />
attacco e miglior difesa. Ma non è<br />
tutto, perché la società presieduta<br />
da Osvaldo Bett<strong>in</strong>azzi detiene anche<br />
il record di imbattibilità che<br />
resiste da 13 giornate.<br />
E che dire, poi, <strong>del</strong>la coppia <strong>del</strong> gol<br />
formata da Pietro Nodari e Marco<br />
Sandrelli.<br />
R<strong>in</strong>freschi per ogni ricorrenza<br />
Servizio cater<strong>in</strong>g<br />
Dolci di produzione propria<br />
Servizio a domicilio<br />
Il duo <strong>del</strong>le meraviglie là davanti ha<br />
realizzato <strong>in</strong> totale 30 reti.<br />
<strong>La</strong> stagione, però, non è f<strong>in</strong>ita qui<br />
perché entro la f<strong>in</strong>e <strong>del</strong> mese potrebbe<br />
arrivare la cilieg<strong>in</strong>a sulla<br />
torta.<br />
<strong>La</strong> vittoria <strong>del</strong> campionato ha <strong>in</strong>fatti<br />
spalancato al Reme<strong>del</strong>lo la<br />
possibilità di accedere alla fase f<strong>in</strong>ale<br />
<strong>del</strong>la Coppa che – <strong>in</strong> caso di<br />
vittoria – permetterà di disputare il<br />
prossimo anno la fase regionale. “È<br />
stata la vittoria <strong>del</strong> gruppo – commenta<br />
soddisfatto il patron Bett<strong>in</strong>azzi<br />
– complimenti ai ragazzi e al<br />
tecnico Muchetti che nella vita di<br />
tutti i giorni fa l’<strong>in</strong>segnate. È stato<br />
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il nostro valore aggiunto”. Questi i<br />
22 che costituiscono la rosa <strong>del</strong>la<br />
promozione. Portieri: Matteo Lupi,<br />
Michele Piacent<strong>in</strong>i, Marco Rizzardi.<br />
Difensori: Fabio Bett<strong>in</strong>azzi,<br />
Fabio Guerreschi, Filippo Merlo,<br />
Francesco Perria, Diego Roveglia,<br />
Michele Toselli.<br />
Centrocampisti: Enrico Cremasch<strong>in</strong>i,<br />
Eros Cremasch<strong>in</strong>i, Davide<br />
Mastrilli, Ezio Menegh<strong>in</strong>i, Enrico<br />
Muchetti, Marco Muchetti, Fabrizio<br />
Tomaselli, Christope V<strong>in</strong>cenzi.<br />
Esterni: Daniele Cavaglieri, Dario<br />
Rizzotto. Attaccanti: Pietro Nodari,<br />
Marco Sandrelli, Massimo<br />
Scalv<strong>in</strong>i.<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
Una società che<br />
guarda ai giovani<br />
29<br />
Nata nel 1978, l’Asd Reme<strong>del</strong>lese<br />
da qualche anno ha trovato<br />
casa all’<strong>in</strong>terno <strong>del</strong> Centro<br />
Sportivo <strong>del</strong> paese. Il presidente<br />
è Osvaldo Bett<strong>in</strong>azzi e da<br />
sempre la missione è quella di<br />
puntare sui giovani. Un’ottant<strong>in</strong>a<br />
i ragazzi tesserati, praticamente<br />
tutti <strong>del</strong>la zona. Oltre<br />
alla scuola calcio (seguita dal<br />
professor Marco Piazza), il club<br />
bassaiolo ha due squadre Pulc<strong>in</strong>i<br />
(seguite dal professor Natal<strong>in</strong>o<br />
Muchetti ed Elios Predari) ed<br />
una Esordienti (affidata a Daniele<br />
Perlato) iscritte al campionato<br />
Figc oltre a quella Amatori<br />
che disputa il torneo Uisp e<br />
neo promossa <strong>in</strong> serie B. E visto<br />
che l’appetito vien mangiando,<br />
il numero uno reme<strong>del</strong>lese<br />
annuncia nuovi ambiziosi programmi.<br />
“<strong>La</strong> prossima stagione<br />
– spiega Bett<strong>in</strong>azzi – disputeremo<br />
anche la categoria Giovanissimi<br />
e siamo tentati a prender<br />
parte alla Terza categoria. Per<br />
quest’ultima, però, siamo alla<br />
ricerca di sponsor e f<strong>in</strong>anziatori<br />
perché l’impegno com<strong>in</strong>cia a<br />
diventare oneroso”.<br />
Supermercato Piacent<strong>in</strong>i Angelo
30<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
SERVIZI - NUMERI UTILI<br />
EDICOLE Ritira qui la tua copia gratuita<br />
AZZANO MELLA: Edicola 273 di Bornati Loredana – Piazza Dante Alighieri 19<br />
BAGNOLO MELLA: <strong>La</strong> Stella di Padovani A<strong>del</strong><strong>in</strong>a; Edicola Cartoleria - Via Gramsci 110 - tel.<br />
030620238; Edicola Cartoleria di Molteni Clara - Via Leno; Edicola 208 di Mont<strong>in</strong>i Orsol<strong>in</strong>a - Via<br />
Chiodi 15 - tel. 030620309; Edicola 557 - Via Alp<strong>in</strong>i (trav. Via Europa) (21 luglio ferie); Tabaccheria<br />
Castelvecchio di Castelli V<strong>in</strong>cenzo - Via Solfer<strong>in</strong>o 39 - tel. 030620464<br />
BORGO PONCARALE: P. Z. snc - Via Agost<strong>in</strong>o Gallo 10 tel. 3389946336 (negozio frutta e verdura)<br />
BORGOSATOLLO: Giovanna Fad<strong>in</strong>i - Tabacchi Edicola - Via Mol<strong>in</strong>o Vecchio 1 tel. 0302701148;<br />
Bar Edicola Alberti - via Santissima 95<br />
CAPRIANO DEL COLLE: Cartoleria Puntoblu di Agosti Vittorio - Via Garibaldi 7 - tel.0309748169;<br />
Edicola 140 di Piazza Benedetta - Via Trento - Fenili Belasi<br />
CIGOLE: L’Edicola di Antonio Far<strong>in</strong>a – Via Roma 40<br />
DELLO: Maria Nazarena Anni - Ricevitoria Giornali - Via XI Febbraio 2<br />
FLERO: Sott<strong>in</strong>i e Zola di Sott<strong>in</strong>i Adriano - Via XXV Aprile - Edicola 270 di Meroni Davide - Piazza<br />
IV Novembre - Edicola Cortese M. Rosa - Via Qu<strong>in</strong>zano 1<br />
GHEDI: Edicola 237 di Lombardi Gianluigi - Via Matteotti 3 - tel. 0309033029; Edicola Bresciani<br />
Silvana - Piazzetta Donatori di Sangue; Da Luca - Libreria, cartoleria, edicola - Via Garibaldi 16 -<br />
tel.0309032358; Edicola Cartoleria di Bell<strong>in</strong>i Chiara - Via Zanar<strong>del</strong>li 1 - tel. 030902804; Edicola<br />
Cartolibreria Malanca Massimo - Via 24 Maggio 39 - Tel. 030902646; Tabaccheria L’Oasi di Colosio<br />
Lucrezia - Via Brescia 25 - tel.0309031555<br />
GOTTOLENGO: Cartoleria Fioretti Antonella - Via Umberto I 40 - tel.0309951285; Edicola Cartoleria<br />
Biazzi Maura - Via V. Emanuele 6<br />
LENO: Edicola 209 G - Leno di Leone Francesco - tel. 0309068876; Bonazza Andrea – Via Brescia<br />
3f – tel.0309067891; Cartoleria Tabaccheria Fantasy – Via Badia 90 g tel. 0309068870<br />
LOGRATO: Cartoleria Edicola Groli - Via G. G. Morando, 20 Tel. 030 978268<br />
MACLODIO: Contessa Lorenzi - Tabaccheria Giornali - Via Roma 23<br />
MANERBIO: Donato Seniga - Tabaccheria Ricevitoria - Via xx settembre 20 - tel. 0309937626<br />
MONTICHIARI: Edicola Gaia di Borzi Enzo Alberto - Via Marconi 26°; Edicola Lorenzi Tiziana -<br />
Piazza Treccani 4; Edicola Boselli Rosanna - Via Trieste 85; Str<strong>in</strong>ga Antonella – Edicola, cartolibreria,<br />
Tabaccheria – Via Mantova 157<br />
MONTIRONE: <strong>La</strong> Rivista – Rivendita Giornali di Belotti Carlo - Via Borgosatollo 9 a; Edicola 286<br />
di Magna Giuseppe<br />
ORZINUOVI: Ferri Flavio - Rivendita giornali e riviste - Piazza V. Emanuele 36; Edicola Fabio di<br />
Biatta Fabio – Piazzale Martiri di Nassiria; Capoferri Rosal<strong>in</strong>da - Giornali - Piazza V. Emanuele 24<br />
- tel. 030941670<br />
ORZIVECCHI: Ghirardi Paolo - Edicola, cartoleria - Via Santa Giulia 4 - tel.0309461315; Rivendita<br />
1 di Ferrari Dario - Via Coniolo 1a<br />
POMPIANO: <strong>La</strong> Pergamena di Zampieri Carla - Via Marconi 3 - tel. 0309460683<br />
PONCARALE: Edicola 256 - Piazza Donatori di Sangue (vic<strong>in</strong>o Municipio)<br />
QUINZANO D’OGLIO: Cartolibreria Tabaccheria Edicola Massetti Luigi – P.zza Garibaldi 6;<br />
Tabaccheria Monteverdi Pierangelo – P.zza XX Settembre 3<br />
ROCCAFRANCA: Il Via Vai di Mart<strong>in</strong>elli Giuseppe - Via SS. Gervasio e Protasio 51 - Tel.0307090101;<br />
Lo Scarabocchio di Baresi Diego – P.zza Europa N° 2 - Tel.0307091149<br />
S. PAOLO: Libri Colori e Fantasia di Corioni Barbara – P.zza A. Moro 8 tel. 0309979602<br />
SAN GERVASIO BRESCIANO: <strong>La</strong> Cocc<strong>in</strong>ella di Damiani Crist<strong>in</strong>a - Via Antica Piazzola 4/5 -<br />
tel.0309934898<br />
SAN ZENO NAVIGLIO: Edicola 75 di Natali Simonetta - Piazzetta XXVIII Maggio - tel.<br />
3392026268<br />
TRAVAGLIATO: Edicolalice – Piazza Alp<strong>in</strong>i 4; Cartoleria Edicola Cantoni e Busi snc – Piazza Libertà<br />
11 tel. 030661042<br />
VEROLANUOVA: Adami Primo Giuseppe - Privativa 1 e giornali - Via Garibaldi 11; Pizzamiglio<br />
Cater<strong>in</strong>a - Ricevitoria, lotto 2191, tabacchi, edicola - Via Lenzi 15; L’Idea di Zanol<strong>in</strong>i Antonia - Via<br />
Rovetta - 23 tel. 030931805; Tabaccheria N° 3 <strong>La</strong><strong>in</strong>i Renata - Piazza Libertà 48 - tel.030931253<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong><br />
<strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
ANNO II<br />
NUMERO 5 - MAGGIO 2011<br />
Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales<br />
Registrazione <strong>del</strong> Tribunale n. 20/2010 <strong>del</strong> 24-05-2010<br />
Direttore responsabile: Adriano Bianchi<br />
Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia<br />
tel.: 03044250 - fax: 0303757897<br />
e-mail: bassabrescianavocemedia.it<br />
Pubblicità: <strong>Voce</strong> Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia<br />
Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: market<strong>in</strong>gvocemedia.it<br />
Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via <strong>del</strong>l'Industria, 52<br />
25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566<br />
Progetto grafico e impag<strong>in</strong>azione: Ernesto Olivetti<br />
DISTRETTI SANITARI<br />
OSPEDALE DI MANERBIO<br />
Via G.Marconi, 7, telefono 030/99291<br />
OSPEDALE DI LENO<br />
Piazza Donatori di sangue, 1, Telefono<br />
030/90371<br />
OSPEDALE DI MONTICHIARI<br />
Via Ciotti, 154, Telefono 030/99631<br />
OSPEDALE DI ORZINUOVI<br />
Via Crispi,2, Telefono 030/99441<br />
COMUNI<br />
EMERGENZA<br />
118 (Emergenza sanitaria)<br />
112 (Carab<strong>in</strong>ieri)<br />
113 (Polizia)<br />
115 (Vigili <strong>del</strong> Fuoco)<br />
117 (Guardia di F<strong>in</strong>anza)<br />
1515 (Corpo Forestale)<br />
Sito:<br />
www.lavoce<strong>del</strong>popolo.it<br />
ACQUAFREDDA www.comune.acquafredda.bs.it<br />
AZZANO MELLA www.comune.azzanomella.bs.it<br />
BARBARIGA www.comune.barbariga.bs.it<br />
BASSANO BRESCIANO www.comune.bassano-bresciano.bs.it<br />
BORGO SAN GIACOMO www.comune.borgosangiacomo.bs.it<br />
BORGOSATOLLO www.comune.borgosatollo.bs.it<br />
BRANDICO www.comune.brandico.bs.it<br />
CALVISANO www.comune.calvisano.bs.it<br />
CARPENEDOLO www.comune.carpenedolo.bs.it<br />
CASTELCOVATI www.comune.castelcovati.bs.it<br />
CASTENEDOLO www.comune.castenedolo.bs.it<br />
CASTREZZATO www.comunecastrezzato.it<br />
CIGOLE: www.comune.cigole.bs.it<br />
COMEZZANO-CIZZAGO www.comune.comezzanocizzago.bs.it<br />
FIESSE www.comune.fiesse.bs.it<br />
GAMBARA www.comune.gambara.bs.it<br />
GHEDI www.comune.ghedi.brescia.it<br />
GOTTOLENGO www.gottolengo.com<br />
ISORELLA www.comune.isorella.bs.it<br />
LENO www.comune.leno.bs.it<br />
LOGRATO www.comune.lograto.bs.it<br />
LONGHENA www.comune.longhena.bs.it<br />
MACLODIO www.comune.maclodio.bs.it<br />
MAIRANO www.comunedimairano.it<br />
MANERBIO www.comune.manerbio.bs.it<br />
MILZANO www.comune.milzano.bs.it<br />
MONTICHIARI www.comune.montichiari.bs.it<br />
MONTIRONE www.comune.montirone.bs.it<br />
OFFLAGA www.comune.offlaga.bs.it<br />
ORZINUOVI www.comune.orz<strong>in</strong>uovi.bs.it<br />
ORZIVECCHI www.comune.orzivecchi.bs.it<br />
PAVONE MELLA www.comune.pavone-<strong>del</strong>-mella.bs.it<br />
POMPIANO www.comune.pompiano.brescia.it<br />
PONTEVICO www.pontevico.it<br />
PRALBOINO www.comune.pralbo<strong>in</strong>o.bs.it<br />
QUINZANO D’OGLIO www.qu<strong>in</strong>zano.it<br />
REMEDELLO www.comune.reme<strong>del</strong>lo.bs.it<br />
ROCCAFRANCA www.comune.roccafranca.bs.it<br />
RUDIANO www.comune.rudiano.bs.it<br />
SAN GERVASIO BRESCIANO www.comune.sangervasiobresciano.bs.it<br />
SAN PAOLO www.comune.sanpaolo.bs.it<br />
SENIGA www.comune.seniga.bs.it<br />
TRENZANO www.comune.trenzano.bs.it<br />
URAGO D’OGLIO www.comune.uragodoglio.bs.it<br />
VEROLANUOVA www.comune.verolanuova.bs.it<br />
VEROLAVECCHIA www.comune.verolavecchia.bs.it<br />
VILLACHIARA www.comune.villachiara.bs.it<br />
VISANO www.comune.visano.bs.it
E-mail:<br />
bassabresciana@vocemedia.it<br />
ORARI <strong>del</strong>le SANTE MESSE (Prefestive e Festive)<br />
ORARI SANTE MESSE<br />
ACQUALUNGA S. Maria Maddalena: Festivo 10<br />
ALFIANELLO Ss. Ippolito e Cassiano: Pref.18.30;<br />
fest. 8-10.30-18.30<br />
AZZANO MELLA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: ore<br />
18.00; Festivo 7.30-10-18.30<br />
BAGNOLO MELLA Visitazione Maria Verg<strong>in</strong>e:<br />
18.30; Festivo: 7.30-9-10-11.30-18.30<br />
BARBARIGA S. Vito, Modesto e Crescenzia: Prefestivo:<br />
18.30; Festivo: 7 – 10.30 – 18.30<br />
BARGNANO S. Pancrazio: Prefestivo 19.00; Festivo 10<br />
BASSANO BRESCIANO S. Michele Arcangelo: Prefestivo<br />
18; Festivo: 8 – 10 – 18<br />
BORGO PONCARALE Purificazione di Maria Verg<strong>in</strong>e:<br />
Festivo: 10 - 18<br />
BORGO SAN GIACOMO S. Giacomo maggiore:<br />
Prefestivo 18.00; Festivo 7.30-9.30-11.00-18.00<br />
BORGOSATOLLO S. Maria Annunciata: Prefestivo:<br />
19; Festivo: 7 – 8.30 – 9.45 – 11 – 18.30<br />
BRANDICO S. Maria Maddalena: Prefestivo: 18.00;<br />
Festivo: 8 – 10.30 – 18<br />
CADIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 19.30;<br />
Prefestivo 10.30 - 18<br />
CALVISANO S. Silvestro: Prefestivo: 18.30; Festivo:<br />
8 – 10 – 11 – 18.30<br />
CAPRIANO DEL COLLE S. Michele Arcangelo: Festivo<br />
10.30 – 18.30<br />
CARPENEDOLO S. Giovanni Battista: Prefestivo:<br />
18.; Festivo: 7.15-8.30-9.45-11-15.30-18<br />
CASTELCOVATI S. Antonio Abate: Prefestivo 18.30;<br />
Festivo 7-8-9.30-11-18.30<br />
CASTENEDOLO S.Bartolomeo Apostolo: Prefestivo<br />
19; Festivo 7 – 9 – 10 – 11 – 18<br />
CASTREZZATO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo:<br />
8-9.30-11-18<br />
CIGOLE S.Mart<strong>in</strong>o: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 –<br />
10.30<br />
CIZZAGO S. Cuore di Gesù e S. Giorgio: Prefestivo<br />
18; Festivo 8 - 10.30 – 18<br />
COMELLA S. Maria Annunciata: Festivo 16<br />
COMEZZANO Ss. Faust<strong>in</strong>o e Giovita: Prefestivo 18;<br />
Festivo 8 - 10 – 18.30<br />
CORTICELLE PIEVE S. Giacomo: Prefestivo 18; Festivo<br />
10 - 17<br />
CREMEZZANO S. Giorgio: Prefestivo 20; Festivo<br />
8.30 – 11 – 18<br />
DELLO Giorgio: Prefestivo 19; Festivo 8 – 11 – 19<br />
FARFENGO S. Mart<strong>in</strong>o: Prefestivo 18; Festivo 10<br />
FENILI BELASI Ss. Tr<strong>in</strong>ità: Prefestivo 18; Festivo 8<br />
– 11 – 18<br />
FLERO Conversione di S.Paolo: Prefestivo: 18; Festivo:<br />
7.30 – 8.45 – 10 – 11.15 – 18<br />
FRONTIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 18;<br />
Festivo 11 – 18<br />
GAMBARA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30;<br />
Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30<br />
GHEDI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo:<br />
7.30 – 9 – 10 - 11 – 18.30<br />
GOTTOLENGO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 20.30;<br />
Festivo 8 – 9.30 – 11 - 18<br />
ISORELLA S. Maria Annuciata: Prefestivo: 18.30;<br />
Festivo: 7.30 – 10 – 18.30<br />
LENO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18.30; Festivo:<br />
7.30 – 9 – 10 – 11 – 18.30<br />
LOGRATO Ognissanti: Prefestivo 18; Festivo 7.30 –<br />
9.30 - 11 – 18<br />
LUDRIANO S. Filastio: Prefestivo 18.30; Festivo 8 –<br />
11 – 18.30<br />
MACLODIO S. Zenone: Festivo: 8 – 10.30 – 18<br />
MAIRANO S. Andrea apostolo: Prefestivo: 18.30;<br />
Festivo: 8.30 – 11 – 18.30<br />
MANERBIO S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7<br />
– 8.30 – 10 - 11.15 - 18.30<br />
MEZZANE DI CALVISANO S. Maria Nascente: Festivo:<br />
7.30 - 10.30 . 18<br />
MILZANELLO S. Michele Arcangelo: Prefestivo:<br />
18; Festivo 7.30 - 10.30 - 18<br />
MILZANO S. Biagio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 10 – 18<br />
MOTELLA Prefestivo: 20; Festivo:11.15<br />
MONTICHIARI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30;<br />
Festivo: 7 – 8.30 – 10 – 11 – 18.30<br />
MONTIRONE S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo:<br />
7.30 – 9.30 – 11 – 18.30<br />
NOVAGLI S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo:<br />
7.30 – 9.30 - 11.15 – 18.30<br />
OFFLAGA S. Imerio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 11<br />
ORZINUOVI S.Maria Assunta: Prefestivo: 18; Festivo:<br />
7 - 8.30 - 9.45 - 11 - 17 - 18<br />
<strong>La</strong> <strong>Voce</strong> <strong>del</strong>la Bassa bresciana<br />
maggio 2011<br />
31<br />
ORZIVECCHI Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo:<br />
7.30 – 10.30 – 18<br />
PADERNELLO S. Maria di Valverde: Festivo 18<br />
PAVONE MELLA S. Benedetto Abate: Prefestivo:<br />
18; Festivo: 8 – 10 – 18<br />
POMPIANO S. Andrea Apostolo: Prefestivo 18; Festivo:<br />
8 – 9.30 – 11 – 18<br />
PONCARALE Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo:<br />
18; Festivo 9 – 10.30<br />
PONTEVICO Ss. Tommaso ed Andrea Apostoli:<br />
Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 9.30 11 - 18<br />
PORZANO S. Mart<strong>in</strong>o: Prefestivo: 18.30; Festivo 8<br />
– 10.30 – 18.30<br />
PRALBOINO S. Andrea Apostolo: Prefestivo: 17.30;<br />
Festivo 8 – 10 – 17.30<br />
QUINZANO D’OGLIO Ss. Faust<strong>in</strong>o e Giovita: Prefestivo<br />
18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30<br />
REMEDELLO SOPRA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30;<br />
Festivo: 8 – 10.30 – 18.30<br />
ROCCAFRANCA Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo:<br />
18.30; Festivo: 8 - 10 - 18.30<br />
RUDIANO Natività di Maria Verg<strong>in</strong>e: Prefestivo<br />
18; Festivo 7.30 – 8.30 – 9.30 – 10.45 – 18<br />
SAN GERVASIO BRESCIANO Ss. Gervasio e Protasio:<br />
Prefestivo: 18.30, Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30<br />
SAN PAOLO S. Paolo Apostolo: Prefestivo: 19; Festivo:<br />
7.30 – 10.30 – 18.30<br />
SCARPIZZOLO S. Zenone: Prefestivo: 18; Festivo<br />
9.30<br />
SENIGA S. Vitale: Prefestivo: 18; Festivo 8 – 10.45<br />
TRENZANO S. Maria Assunta: Prefestivo 18; Festivo<br />
8 – 9.30 – 11 – 18<br />
URAGO D’OGLIO S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo<br />
7.30 – 9.30 – 11 –18<br />
VEROLANUOVA S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo:<br />
7.30 – 9.30 – 11 – 18<br />
VEROLAVECCHIA Ss. Pietro e Paolo Apostoli:<br />
Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18<br />
VIGHIZZOLO S. Giovanni Evangelista: Prefestivo:<br />
19; Festivo 8 – 10 – 18<br />
VILLACHIARA S. Chiara: Prefestivo: 18; Festivo 11<br />
- 18<br />
VISANO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo:<br />
7.30 – 10.30 – 18.30
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