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Antigone nel Novecento. L’individuo e la polis 99<br />
città dovrebbe essere è indicato da un cartello che compare in scena con<br />
la scritta “Berlin, April 1945. Tagesanbruch”. La città assediata della se-<br />
conda guerra mondiale ricompare nella descrizione di Argo assediata,<br />
città fatta di macerie in cui anche le donne e i bambini sono coinvolti nel-<br />
la battaglia (vv. 1143-1168). È lo stesso Brecht a indicare l’analogia: “Ar-<br />
go diventa una Stalingrado di oggi – il parallelismo è chiaro” 102 . Le due<br />
guerre mondiali segnano l’abolizione della differenza tra polis e campo<br />
di battaglia.<br />
Altro elemento attualizzante è la caratterizzazione di Creonte<br />
come tiranno ancora più crudele del <strong>per</strong>sonaggio sofocleo, chiamato ad-<br />
dirittura “Führer”. Tebe non subisce nessuna aggressione, ma è Creonte<br />
stesso a muovere contro Argo <strong>per</strong> brama di conquista. La crudeltà del<br />
tiranno appare sempre gratuita 103 . Creonte non ha giustificazioni, non è<br />
nemmeno fedele alle leggi della città, in quanto Polinice non è propria-<br />
mente un aggressore, come invece accade nella tragedia greca 104 . Questa<br />
tendenza alla condanna assoluta di Creonte è tipica delle interpretazioni<br />
novecentesche; si pensi, ad esempio, al <strong>per</strong>sonaggio di Miro Gavran o al<br />
macerie di Berlino e viene apostrofata nella quartina: “Such nicht mehr, Frau, du<br />
wirst sie nicht mehr finden!” (“Non cercare più, donna, non li troverai!”).<br />
102 BERTOLT BRECHT, “Aus dem Arbeitsjournal”, cit., p. 23: “Argo wird ein<br />
Stalingrad von heute – die Parallele ist deutlich” (trad. mia).<br />
103 In riferimento a una delle ultime scene, Brecht scrive: “Frage: Soll Kreon im<br />
Unglück die Sympathie des Publikums haben? Antwort: Nein.” BERTOLT BRECHT,<br />
Antigonemodell 1948, cit. p. 163.<br />
104 Nei Sette contro Tebe, tuttavia, si intuisce che Polinice ha qualche ragione <strong>per</strong><br />
farsi aggressore della propria città.