You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Nella città assediata: Christa Wolf rivisita il mito 159<br />
morte di Cassandra non è frutto di un destino ineluttabile, ma ha un<br />
senso storico, dettato dalla scelta “politica” del <strong>per</strong>sonaggio. È nel mono-<br />
logo che precede la propria morte che Cassandra riesce a raggiungere<br />
questo senso, dando un valore positivo all’affermazione “raccontare è<br />
dare senso” 59 .<br />
3. La “terza via” di Cassandra<br />
“Se si vuole contrapporre qualcosa alla distruzione, si arriva sempre alle<br />
figure femminili” 60 . Tuttavia, Cassandra ha dovuto ammettere la possi-<br />
bilità che il desiderio di morte si leghi anche alle donne (K, p. 141). Qui è<br />
la grandezza del suo discorso, lucido fino in fondo. Il valore politico del-<br />
la voce di Cassandra risiede proprio nel mostrare l’assurdità della vio-<br />
lenza a tutti i livelli: dalla denuncia di una guerra basata sull’inganno,<br />
frutto della cecità di entrambi gli schieramenti, al rifiuto della violenza<br />
in quanto tale, anche di quella <strong>per</strong>petrata in risposta alla brutalità ma-<br />
schile.<br />
I veri eroi non sono <strong>per</strong> Cassandra i combattenti, ma Anchise e le<br />
donne che vivono sulle colline in riva allo Scamandro. Enea stesso è<br />
compromesso con le dinamiche della guerra (e condannato alla ripeti-<br />
59 CHRISTA WOLF, Premesse a Cassandra, cit., p. 44. Cfr. CHRISTA WOLF,<br />
Voraussetzungen einer Erzählung, cit., p. 48:“Erzählen ist Sinngeben”.<br />
60 CHRISTA WOLF, ANNA CHIARLONI, “Christa Wolf all’Università di Torino, 26<br />
maggio 1997”, in GIULIO SCHIAVONI (a cura di), op. cit., pp. 59-79; p. 71.