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Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

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88 <strong>Giovanni</strong> <strong>Crisostomo</strong><br />

questa problematica, egli cercava di persuaderli a<br />

staccarsi d<strong>alla</strong> legge, in quanto non potevano<br />

conseguire la salvezza per mezzo di essa senza la<br />

fede. Egli dunque conduce una lotta serrata contro i<br />

loro preconcetti.<br />

I preconcetti e le accuse dei Giudei<br />

Ad essi infatti sembrava incredibile che un uomo,<br />

con alle spalle un’esistenza vissuta o inutilmente o<br />

compiendo azioni cattive, dopo questa condotta di vita<br />

potesse essere salvato per mezzo della sola fede.<br />

Perciò Paolo dice: Questa è una parola degna di fede.<br />

Del resto, vi erano alcuni che non solo non credevano,<br />

ma recriminavano perfino facendo le stesse<br />

affermazioni che ancora oggi fanno i Greci, quando<br />

1 Rom. 3, 8. L’Apostolo, affermando in questi primi versetti<br />

del cap. 3 che la colpevolezza dei Giudei non annulla la fedeltà<br />

di Dio, con parole chiare stigmatizza la certezza di costoro che<br />

si ripromettono l’impunità, quasi che, mettendo in maggior<br />

risalto la fedeltà e la gloria di Dio con le loro infedeltà, cessino<br />

con ciò stesso di essere peccatori (cf. Rom. 3, 5). In tal caso –<br />

dice Paolo – Dio dovrebbe rinunciare a giudicare il mondo (cf.<br />

Rom. 3, 6) e ne seguirebbe l’assurdo, di cui in realtà qualcuno<br />

malignamente accusa l’Apostolo, per il quale sarebbe lecito<br />

fare il male perché ne venga il bene (Rom. 3, 8); cf. anche altre<br />

espressioni di Paolo equivocamente interpretate: Gal. 3, 22;<br />

Rom. 5, 20; 6, 1.15.<br />

2 Rom. 5, 20.<br />

3 Il nome completo di questo luogo era ghê-ben-Hinnon,<br />

valle del figlio di Hinnon; contrattosi poi in ghê-Hinnon, geenna.<br />

Si tratta della valle larga e profonda che costeggia le mura<br />

medievali di Gerusalemme, prima a ovest quindi a sud, per poi<br />

raggiungere il Cedron. L’interpretazione escatologica ha come<br />

punto di partenza il fatto materiale che i detriti e i cadaveri<br />

gettati nella valle erano preda permanente del fuoco e dei vermi<br />

(cf. 2 Re 16, 3; 21, 6; 23, 10; Ger. 7, 31; 19, 1-15). Gesù

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