Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora
Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora
Omelia I, 2 47 2. Perché l’Apostolo non ha premesso il termine misericordia in nessun’altra lettera, ma solamente in questa? Perché vuole offrire un’ulteriore testimonianza del suo grande affetto, esprimendo i suoi voti migliori per un figlio che è oggetto delle sue sollecitudini e dei suoi timori. Infatti, cosa che giammai aveva fatto, Paolo teme per lui fino a preoccuparsi del suo stato fisico e perciò gli dice: [Smetti di bere soltanto acqua], ma fa’ uso di un po’ di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti indisposizioni 15. Inoltre, soprattutto i maestri hanno bisogno di maggiore misericordia. Dice: da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro. Si tratta ancora una volta di una formula d’incoraggiamento. Infatti, se Dio è Padre, certamente egli si dà pensiero dei suoi figli. Del resto, ascolta ciò che Cristo stesso dice: Chi tra voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? 16 Come ti raccomandai di rimanere in Efeso alla mia partenza per la Macedonia, [così te lo ripeto ora] (1 Tim. 1, 3) 17. Ascolta la dolcezza del linguaggio: Paolo si esprime non come un maestro, ma quasi come un 15 1 Tim. 5, 23. 16 Mt. 7, 9. 17 Come ben si comprende, Paolo, per la città di Efeso, rinnova a Timoteo l’incarico che già precedentemente gli aveva affidato a Creta (cf. Tit. 1, 5). Infatti, dovendo partire, aveva dissuaso Timoteo che desiderava seguirlo nel suo viaggio missionario. E anche ora gli ingiunge di restare a Efeso, perché la Chiesa dell’Asia Minore è minacciata da alcuni che insegnano cose diverse, interminabili genealogie (1 Tim. 1, 3.4). 18 Tit. 2, 15. 19 1 Tim. 1, 3. 20 Cf. Atti 20, 31. Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato di esortare fra le
48 Giovanni Crisostomo servitore. Egli non ha detto: Io ti ho dato l’ordine… Io ti ho imposto il dovere; e neppure: Io ti ho rivolto l’esortazione; ma cosa? Io ti ho raccomandato. Noi, dunque, dobbiamo assumere un atteggiamento affettuoso non verso tutti i discepoli, ma soltanto verso coloro che sono sottomessi e virtuosi, in quanto bisogna agire diversamente nei riguardi dei corrotti e dei non veraci. Lo stesso Paolo, infatti, altrove scrive: Richiamali al dovere con ogni autorità 18. Vedi ciò che egli ancora dice qui: E questo perché tu richiami alcuni; non dice perché tu preghi alcuni, ma perché richiami alcuni affinché non insegnino cose diverse 19 . Che significa questo? Non era sufficiente la lettera che Paolo aveva loro indirizzato? Certamente era sufficiente, ma gli uomini mostrano minor rispetto verso ciò che ad essi è semplicemente trasmesso per iscritto. O la cosa si può spiegare così, oppure vuol dire che tale era la situazione prima dell’invio della sua lettera. Egli stesso, per molto tempo 20, aveva soggiornato in questa città dove vi era il tempio di Artemide (Diana) 21 e dove aveva tanto sofferto. Dopo lacrime ciascuno di voi. Paolo si fermò a Efeso dal 54 al 57 durante il suo terzo viaggio; vi era comunque già stato al ritorno dal secondo viaggio (cf. Atti 18, 19-22). 21 «Efeso era soprattutto nota per il culto della dea Artemide (cf. Atti 19, 28.34-35), il cui tempio (Artemision) era stato ricostruito dopo un primo incendio con tanto splendore da essere considerato una delle sette meraviglie del mondo» (S. Cipriani, Le Lettere di Paolo, Cittadella Editrice, Assisi 1991 7, p. 535). «Il porto di Efeso un tempo rasentava il tempio di Diana»; «A Efeso si trovano la fonte Callippia e il tempio di Diana circondato da due fiumi» (Plinio il Vecchio, Storia naturale, 2, 87 e 5, 31). 22 Théatron, cf. Atti 19, 29.31; per una migliore comprensione del termine di Crisostomo si consiglia di leggere per intero il cap. 19 degli Atti. È la descrizione di uno dei
- Page 1 and 2: Giovanni Crisostomo Commento alla P
- Page 3 and 4: 3 Giovanni Crisostomo COMMENTO ALLA
- Page 6 and 7: INTRODUZIONE 1. G. CRISOSTOMO, DISC
- Page 8 and 9: Introduzione 9 teorico, ma anima tu
- Page 10 and 11: Introduzione 11 circostanze storich
- Page 12 and 13: Introduzione 13 valido soprattutto
- Page 14 and 15: Introduzione 15 dovere» coloro che
- Page 16 and 17: Introduzione 17 l’«errore». Il
- Page 18 and 19: Introduzione 19 essenze profumate c
- Page 20 and 21: Introduzione 21 fatica a crederli»
- Page 22 and 23: Introduzione 23 «ringraziamento».
- Page 24 and 25: Introduzione 25 a soqquadro la prop
- Page 26 and 27: Introduzione 27 abbellimento, di pu
- Page 28 and 29: Introduzione 29 Bisogna che egli ab
- Page 30 and 31: Introduzione 31 l’allontanamento
- Page 32 and 33: Introduzione 33 vivono sole, senza
- Page 34 and 35: Introduzione 35 vescovo nei confron
- Page 36 and 37: 37 servi fanno con i loro padroni,
- Page 38 and 39: 39 dottrina di Cristo. Quanto a noi
- Page 40 and 41: Prefazione 41 benché non esplicita
- Page 42 and 43: Omelia I, 1 43 esordisce in questo
- Page 44 and 45: Omelia I, 1 45 riusciranno mai a so
- Page 48 and 49: Omelia I, 2 49 aver lasciato il tea
- Page 50 and 51: Omelia I, 2 51 [Paolo adopera] anco
- Page 52 and 53: Omelia I, 2 53 inoltre, di quale ma
- Page 54 and 55: Omelia I, 2 55 potere, lo mostri in
- Page 56 and 57: OMELIA II IL FINE DI QUESTO RICHIAM
- Page 58 and 59: Omelia II, 1 59 quando afferma: Pro
- Page 60 and 61: Omelia II, 1-2 61 ancora aggiungere
- Page 62 and 63: Omelia II, 2 63 compiono il male; c
- Page 64 and 65: Omelia II, 2-3 65 il bambino che na
- Page 66 and 67: Omelia II, 3 67 Ebbene, se proprio
- Page 68 and 69: Omelia II, 3 69 che in chiesa o in
- Page 70 and 71: OMELIA III RENDO GRAZIE A COLUI CHE
- Page 72 and 73: Omelia III, 1 73 egli apporta quand
- Page 74 and 75: Omelia III, 1 75 Il cristiano deve
- Page 76 and 77: Omelia III, 2 77 un bestemmiatore,
- Page 78 and 79: Omelia III, 2 79 Allora ci si chied
- Page 80 and 81: Omelia III, 3 81 concesso molti alt
- Page 82 and 83: Omelia III, 3-4 83 benché ci fossi
- Page 84 and 85: Omelia III, 4 85 sono cristiani, ma
- Page 86 and 87: OMELIA IV QUESTA INFATTI È UNA PAR
- Page 88 and 89: Omelia IV, 1 89 dicono: Compiono il
- Page 90 and 91: Omelia IV, 1-2 91 È tale sia per l
- Page 92 and 93: Omelia IV, 2 93 giustizia [della le
- Page 94 and 95: Omelia IV, 2-3 95 ancora l’umilt
Omelia I, 2 47<br />
2. Perché l’Apostolo non ha premesso il termine<br />
misericordia in nessun’altra <strong>lettera</strong>, ma solamente in<br />
questa? Perché vuole offrire un’ulteriore testimonianza<br />
del suo grande affetto, esprimendo i suoi voti migliori<br />
per un figlio che è oggetto delle sue sollecitudini e dei<br />
suoi timori. Infatti, cosa che giammai aveva fatto, Paolo<br />
teme per lui fino a preoccuparsi del suo stato fisico e<br />
perciò gli dice: [Smetti di bere soltanto acqua], ma fa’<br />
uso di un po’ di vino a causa dello stomaco e delle tue<br />
frequenti indisposizioni 15. Inoltre, soprattutto i maestri<br />
hanno bisogno di maggiore misericordia. Dice: da<br />
parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro. Si<br />
tratta ancora una volta di una formula<br />
d’incoraggiamento. Infatti, se Dio è Padre, certamente<br />
egli si dà pensiero dei suoi figli. Del resto, ascolta ciò<br />
che Cristo stesso dice: Chi tra voi al figlio che gli<br />
chiede un pane darà una pietra? 16<br />
Come ti raccomandai di rimanere in Efeso <strong>alla</strong> mia<br />
partenza per la Macedonia, [così te lo ripeto ora] (1<br />
Tim. 1, 3) 17.<br />
Ascolta la dolcezza del linguaggio: Paolo si<br />
esprime non come un maestro, ma quasi come un<br />
15 1 Tim. 5, 23.<br />
16 Mt. 7, 9.<br />
17 Come ben si comprende, Paolo, per la città di Efeso,<br />
rinnova a Timoteo l’incarico che già precedentemente gli aveva<br />
affidato a Creta (cf. Tit. 1, 5). Infatti, dovendo partire, aveva<br />
dissuaso Timoteo che desiderava seguirlo nel suo viaggio<br />
missionario. E anche ora gli ingiunge di restare a Efeso, perché<br />
la Chiesa dell’Asia Minore è minacciata da alcuni che<br />
insegnano cose diverse, interminabili genealogie (1 Tim. 1,<br />
3.4).<br />
18 Tit. 2, 15.<br />
19 1 Tim. 1, 3.<br />
20 Cf. Atti 20, 31. Per questo vigilate, ricordando che per<br />
tre anni, notte e giorno, io non ho cessato di esortare fra le