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Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

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28 Introduzione<br />

o quella donna, ma secondo l’insegnamento di Paolo,<br />

è in questione l’intero sesso femminile, considerato più<br />

debole e più incline <strong>alla</strong> leggerezza. Di questo,<br />

comunque, il sesso femminile non ne faccia un oggetto<br />

di afflizione, dal momento che Dio gli ha donato un<br />

conforto ben più grande: quello di generare dei figli. A<br />

questo punto l’omileta non si lascia sfuggire<br />

l’occasione di impartire degli utili suggerimenti<br />

pedagogici ai genitori cristiani, soffermandosi sia<br />

sull’educazione paterna che su quella materna.<br />

L’Omelia IX si conclude con una viva esortazione<br />

rivolta ai figli affinché abbiano un comportamento così<br />

rispettoso verso i loro genitori «da essere riconosciuti<br />

e apprezzati soprattutto a motivo della loro onestà e<br />

purezza di costumi».<br />

L’Omelia X è dedicata in quasi tutta la sua<br />

ampiezza <strong>alla</strong> determinazione delle doti e delle virtù<br />

indispensabili per colui che aspira <strong>alla</strong> carica<br />

episcopale. L’omileta si sofferma a esaminare con<br />

molta scrupolosità il testo paolino, riproponendolo con<br />

fedeltà, non senza lo sforzo costante di cogliere<br />

l’attualità dell’insegnamento che da esso promana.<br />

L’aspirante all’episcopato sia un uomo irreprensibile,<br />

prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, non<br />

dedito al vino, benevolo, non litigioso e non attaccato<br />

al denaro. Al contrario, proprio perché occupa il primo<br />

posto nel governo della comunità ecclesiale, deve<br />

risplendere più di una lampada, vivendo un’esistenza<br />

senza macchia, «di modo che tutti possano guardarlo<br />

e improntare sul suo modello la propria condotta di<br />

vita». Il vescovo deve essere un chiaroveggente, deve<br />

cioè avere dovunque mille occhi per vedere<br />

chiaramente; deve essere un osservatore acuto,<br />

munito di una capacità di discernimento dallo spettro<br />

visivo per nulla offuscato. Non deve essere sposato<br />

che una sola volta, ponendosi quale modello di vita<br />

cristiana sia per la sua fede che per la sua dottrina.

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