31.05.2013 Views

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Omelia XII, 2 205<br />

parole siano state dette dall’Apostolo in riferimento al<br />

digiuno. Lungi da noi tale supposizione. L’esercizio di<br />

cui parla Paolo non è fisico ma spirituale 19. Infatti, se<br />

fosse fisico, svilupperebbe il corpo; al contrario poiché<br />

lo logora, lo estenua e lo emacia, non è fisico. Dunque<br />

Paolo non parla dell’esercizio fisico. Sicché l’esercizio<br />

ginnico che noi dobbiamo fare è quello che interessa<br />

l’anima, giacché il primo non offre nessun vantaggio,<br />

anzi, per meglio dire, giova poco al corpo. Invece<br />

l’esercizio della pietà dà i suoi frutti non solo nella vita<br />

futura, ma rinvigorisce lo spirito sia quaggiù che lassù.<br />

La speranza del cristiano è riposta nel «Dio vivente»,<br />

Salvatore di tutti gli uomini<br />

Certo questa parola è degna di fede (1 Tim. 4, 9),<br />

ossia è vera, sia nel presente che nel futuro. È bene,<br />

quindi, che tu osservi come quest’espressione paolina<br />

ricorra così frequentemente: l’Apostolo non ha bisogno<br />

di provare, egli afferma semplicemente, dal momento<br />

che la sua parola è indirizzata a Timoteo. Dunque,<br />

anche in questa vita noi – dice – siamo sostenuti da<br />

buone speranze. Infatti colui che è conscio di non aver<br />

commesso alcunché di male, colui che ha compiuto<br />

mille opere buone, anche quaggiù ha motivo di gioire;<br />

viceversa, l’uomo malvagio riceve la sua punizione non<br />

solo in questa vita ma anche in quella futura: egli vive<br />

costantemente nella paura, non osa guardare nessuno<br />

con fiducia; è sempre timoroso, ansioso e pallido.<br />

Dimmi: non sono tali gli avari e i ladri, dal momento<br />

che non hanno fiducia neppure di ciò che hanno? Non<br />

sono tali gli adulteri e gli omicidi, dal momento che<br />

conducono una vita molto inquieta, sospettando dello<br />

stesso sole? Dimmi: è questo vivere? No, è un duro<br />

morire!<br />

[Ascolta allora Paolo]: Noi infatti ci affatichiamo e

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!