31.05.2013 Views

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

188 <strong>Giovanni</strong> <strong>Crisostomo</strong><br />

E giustamente. Infatti, se quelli che entrano nel<br />

tempio si astengono completamente dal vino, quanto<br />

più è necessario che lo facciano gli aspiranti al<br />

diaconato! Il vino, dice, ottunde la mente, e<br />

quand’anche non la getta nell’ebbrezza completa,<br />

tuttavia debilita le forze dell’animo e separa ciò che è<br />

armonicamente unito. Vedi, allora, come l’Apostolo<br />

dovunque chiama mistero quell’economia di salvezza<br />

operata per noi? E giustamente, giacché essa non è<br />

conosciuta da tutti gli uomini; anzi, neppure dagli<br />

angeli. D’altronde, come avrebbero potuto conoscerla,<br />

se essa è stata manifestata per mezzo della Chiesa?<br />

Per questa ragione l’Apostolo ha detto: Dobbiamo<br />

confessare che grande è il mistero della pietà (1 Tim.<br />

3, 16)! Sì, è veramente grande: l’uomo è divenuto Dio<br />

e Dio si è fatto uomo. Come uomo è apparso senza<br />

peccato, come uomo è stato assunto in cielo, come<br />

uomo è stato annunziato in tutto il mondo, e gli angeli<br />

l’hanno visto insieme a noi. È dunque un mistero!<br />

Perciò non possiamo andare a divulgarlo così,<br />

semplicemente; né possiamo predicarlo dovunque;<br />

impegniamoci piuttosto a vivere un’esistenza degna<br />

della sua insondabile profondità!<br />

Sono veramente grandi coloro ai quali sono stati<br />

affidati i misteri. Dimmi: se un re viene a confidarci un<br />

misterioso segreto, non riteniamo una simile confidenza<br />

come segno di grande amicizia? Ebbene, Dio ora ci ha<br />

confidato il suo mistero. Ma noi, come se non fossimo<br />

stati toccati da un beneficio così grande, ricambiamo<br />

con l’ingratitudine il nostro benefattore! Tremiamo,<br />

quindi, se restiamo ancora insensibili di fronte a una così<br />

grande benefica azione di grazia. È un mistero che tutti<br />

il proprio sangue entrò una volta per sempre nel santuario,<br />

procurandoci così una redenzione eterna (Ebr. 9, 11.12).<br />

13 Cf. Lev., cap. 8 (rito della consacrazione sacerdotale);<br />

Lev., cap. 10 (doveri dei sacerdoti); Lev., cap. 21 (santità dei<br />

sacerdoti).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!