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Giovanni Crisostomo Commento alla Prima lettera ... - Undicesima Ora

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Omelia X, 3 179<br />

lacrime, come le pratiche superstiziose, i vaticini, le<br />

divinazioni, le genealogie, i simboli, i talismani, gli<br />

incantesimi, le arti magiche. Si tratta di cose veramente<br />

gravi, capaci di suscitare l’ira di Dio, dal momento che<br />

noi osiamo ricorrere a tali mezzi, dopo che egli ha<br />

inviato il suo Figlio. Non ci resta altro da fare che<br />

piangere al pensiero che a stento un piccolo numero di<br />

uomini giungerà <strong>alla</strong> salvezza.<br />

Ma coloro che si perdono, provano una grande<br />

gioia nell’udire che essi non sono i soli a subire tale<br />

condanna; infatti si perdono insieme a molti altri.<br />

Ebbene quale gioia potranno mai provare, se proprio<br />

per questa gioia essi saranno tormentati? Non credere<br />

che, se qui sulla terra avere dei compagni di sventura<br />

costituisce un conforto, là sarà la medesima cosa!<br />

Cosa mai te lo può provare? Te lo mostrerò io. Dimmi:<br />

un uomo condannato a perire nel fuoco, se vedesse<br />

anche suo figlio bruciare insieme a lui e sentisse<br />

giungere <strong>alla</strong> narici l’odore della sua carne bruciata,<br />

forse che non ne morirebbe [di dolore]? Certamente;<br />

ma in che modo, sarò io a dirlo. Infatti, se quegli stessi<br />

che non soffrono questo tormento, <strong>alla</strong> sola sua vista si<br />

irrigidiscono e si sentono venir meno, molto di più ne<br />

soffriranno i condannati a tale supplizio.<br />

Ma non meravigliarti di ciò; ascolta piuttosto la<br />

parola di un uomo saggio, che dice: Anche tu sei stato<br />

abbattuto come noi, sei diventato uguale a noi 36. [È<br />

vero], la natura umana è incline <strong>alla</strong> commiserazione e<br />

non ha le opere, è morta in se stessa (Giac. 2, 14.17).<br />

33 Secondo il <strong>Crisostomo</strong>, quindi, la vera forza che, sola,<br />

spingerà i non credenti ad accostarsi al messaggio della<br />

salvezza universale, è la decisa volontà dei fedeli di mostrare<br />

un genuino modello di vita coerente e conforme<br />

all’insegnamento di Cristo.

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