Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

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posto dei canini aveva due denti ricurvi come una falce. Mi guardava e piangeva per il suo tormento continuato. Le sue lacrime erano a fontana. Mio Gesù, liberali tutti! Mio grande Dio, a te niente è impossibile! Poi vidi satana seduto e coperto con un mantello nero dalla testa ai piedi. I suoi occhi erano senza pupille e luccicavano. Grazie Gesù! Si compia la tua volontà! Poi vidi satana vestito di S. Antonio e alzava un bambino per farmi credere che erano S. Antonio e Gesù Bambino. Ma dentro di me c'è Gesù e satana non mi può ingannare. Quel bambino era un'anima condannata. Maledetto, tu fai dell'uomo quello che ti pare! Venerdì 05/12/2008 All'1:00 vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi guardava con grande amore ed io sono rimasta nell'incanto a vederlo così vicino a me. Teneva nelle sue mani come un vassoio con un ricamo del Cielo. Quel vassoio era luminoso, e come si è avvicinato a me, mi disse: «Tieni, è tuo!». Io lo vidi brillare di una luce splendente. Rimasi gioiosa solo a vederlo. Subito ho iniziato una Corona di Credo e vidi l'inferno, dove torturava le anime e satana mi chiamò "ciota", che vuol dire "ignorante". Io gli risposi: «Sì, è vero, ti do ragione che sono "ciota", così mi ha voluto il mio Padrone, il mio tutto». Dopo un bel po' mi sono addormentata e ho sognato il S. Papa Benedetto XVI e vidi le anime che correvano per andargli incontro. Ho sentito dire queste parole da una donna: «Dove va il Papa?». Rispose un'altra donna: «Va in quella Chiesa». Io dissi: «Ma io la conosco questa Chiesa!» e parlando da sola ho incominciato a correre, perché vidi il Santo Papa in processione. Volevo farmi vedere per incontrarlo, ma lui non mi vedeva, nonostante fossi ad un passo da lui. Mentre correvo per vederlo, quella donna diceva ad un'altra donna: «Andiamo in Chiesa, c'è il Papa! Andiamo!». Ed io mi misi a seguire quelle due sorelle. C'erano strade di campagna, ma tutti camminavano su una via larga e discutevano, mentre il Santo Papa li guardava a tutti. Quelle sorelle mi hanno fatto prendere una scorciatoia attraverso una strada di campagna che era stretta e siamo arrivate prima degli altri. Vicino alla porta della Chiesa c'erano due Sacerdoti che mi hanno guardato e sono entrati in Chiesa. Quante anime mi cercavano! Quando è arrivato il Santo Papa, li vidi quasi tutti uscire dalla Chiesa, dove ne rimasero solo pochi. Allora io dissi a quelli che erano usciti dalla Chiesa: «Ma quale Dio state seguendo? Il Dio che vi fabbricate voi stessi? Fratelli e sorelle, siete in errore!». Poi vidi una processione che non finiva mai ed erano insieme al Santo Papa. Grazie Santo Padre, grazie Gesù! Il S. Papa Benedetto XVI aprì il Vangelo e si mise a leggere. Mi guardava e mi faceva capire che devo imparare. Grazie S. Padre! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e il Sacerdote ha predicato del peccato, di non inorgoglirsi, parlava di pace e nominava sempre il peccato e tutti ascoltavano in silenzio a lui, che ripeteva sempre le stesse cose. Io vedevo l'uomo gigante che passeggiava vicino al Sacerdote e camminava dentro i banchi. Ma tutti erano ciechi e si saziavano delle sue parole. Poi se ne sono andati parlando come fossero a casa propria. Mio Gesù, perdonali e abbi pietà! Alla Consacrazione non vidi Gesù, ma vidi l'infernale trasformato di orso e lo vidi nella profondità dell'inferno, dove c'erano uomini che lo picchiavano con mazze, mentre io offrivo le preghiere dei forti, come li chiama San Pietro. Grazie San Pietro, aiuta le anime del mio paese, che sono in pericolo di perdere l'anima! San Pietro, ti prego anche per le anime che sono nella condanna! Poi ho sentito parlare satana, ma non si è fatto capire e una donna mi disse: «Verrà, verrà ai piedi della croce, Aurelia!». Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana picchiava gli uomini riducendoli ad un tappeto. Ma questo lo fa di continuo. Mio Gesù, liberali! Tu sei il nostro Dio! Non li vedo uscire più, perché? Dimmelo amore mio! Io li amo. Dopo averli battuti con una mazza di legno, ha alzato la testa e mi ha guardato con i suoi occhi di fuoco che incutevano terrore e mi disse: «Vieni qui! Ti faccio vedere io quello che ti faccio!». Io gli risposi: «Tu, satana, hai fatto tanto per me. Ora faccio io per te. Quello che fai sotto terra 94 Manoscritto ANNO 2008 l'uomo non lo può capire, ma io che ti vedo ti capisco ed aiuterò a tutti, quelli della terra e quelli di sotto la terra». Povere creature! O uomo che cammini sulla terra, svegliati che ancora fai in tempo! Chiedi perdono a Dio Padre, che è misericordiosissimo e pregalo inginocchiato, che Lui ti sta chiamando. Non giudicare, se no sei già condannato! Prega e vai a confessare i tuoi peccati, io ti aiuterò e parlerò al mio amore Gesù! Sabato 06/12/2008 Alle 2:30 mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, mi ha guardato con tanto amore ed è sparito. Grazie Gesù, ti amo! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi per un attimo il volto di Gesù incoronato di spine tormentose. Vidi tanta indifferenza, sguardi di odio e di disprezzo. Ma io ho pregato ai piedi del Tabernacolo per tutti, perché non cadano nel tormento eterno. Domenica 07/12/2008 Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe e alla Consacrazione mi è apparsa una roccia alta con una luce splendente che brillava. Sopra questa roccia c'era il fonte battesimale incastonato con pietre preziose. Era così bello che non lo so descrivere. Grazie Gesù che mi fai vedere le tue meraviglie! Gesù, tu mi appari di continuo e mi dici: «Aurelia, amore mio, ti amo!». Grazie Gesù, io vengo ai tuoi piedi per chiedere il perdono dei miei peccati e di quelli di tutta l'umanità, per chiedere la liberazione delle anime condannate e di quelle dei Purgatori. Ti chiedo di liberare quegli aborti che io vedo camminare di continuo dentro una stanza, come anche quelli che non sono battezzati, grandi e piccoli. Gesù, io li amo, liberali! Dopo che è finita la Santa Messa, hanno incominciato a parlare fra di loro, come fanno sempre. Io ho chiesto a Gesù di perdonarli perché loro sono ciechi e non vedono a Gesù. Subito è arrivata come un lampo una croce di luce che brillava, ma gli uomini e le donne continuavano a parlare. Sacerdote, tu devi mettere ordine nella casa di Dio. Io ti dico quello che vedo, ma tu che sei istruito, insegna la Parola di Dio, se no non puoi entrare nel Regno di Dio! Gesù mi era apparso, ma nessuno l'ha visto. Io sì, fratello e ho ringraziato Gesù e l'ho pregato che ci faccia entrare nella sua casa. Fallo anche tu, fratello o sorella! Se tu, fratello, ti metti in ginocchio, o tu, sorella, lo adori con il cuore e confessi i tuoi peccati, tu lo vedrai, perché Gesù è di tutti. Grazie Gesù! Lunedì 08/12/2008 Alle 8:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa celebrata da don Umile. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Padre Pio che celebrava la Santa Messa e alzava l'Ostia. I suoi occhi erano fissi al cielo ed è rimasto così un bel po'. Grazie S. Padre Pio, prega per i Sacerdoti! Verso le 17:00, mentre stavo pregando, vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno straziava le anime di continuo. Vidi un uomo che non si reggeva in piedi ed una donna che mi diceva: «Aiutaci, aiutaci!». Mi è apparsa la Madonna del Carmine, che chiamava tante anime dei Purgatori ed uscivano dai quei luoghi di purificazione. Grazie Mammina cara! Mercoledì 10/12/2008 Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù e poi l'orsetto che beveva nel calice e mi guardava. Io ho alzato gli occhi al cielo, vidi un lampo di luce e si è formata una croce tubolare e stretta, come quella che sta davanti all'altare. La sua bellezza e il suo splendore non li so descrivere. Poi vidi cadere su questa croce una cascata di perle color oro del Cielo e quella luce si estendeva. Che meraviglia, mio Gesù! Ti amo ogni giorno di più. Grazie Gesù! Dopo la Santa Messa è venuta la famiglia di Perri Giuseppe che mi aveva invitato a pregare a casa sua. Durante il

viaggio, mentre recitavamo il Santo Rosario, sono andata in sofferenza come ha voluto Gesù. Nella sua casa abbiamo continuato la preghiera e vidi la Madonna della Pietà con Gesù sulle sue gambe e piangeva. Al quarto mistero vidi satana coperto con un manto nero che gli copriva anche la testa. Mi ha guardato tutto afflitto e mi ha portato uno spasimo e un tormento, da farmi sbiancare il volto. Ho sofferto ed ho offerto a Maria e a Gesù. Dopo lo vidi faccia a terra su una lastra di marmo, che si è trasformata in una tomba e lui vi è caduto dentro. Subito mi è apparsa la Madonna del Carmine che è venuta verso di me con le braccia aperte per darmi aiuto. Poi è apparsa la Madonna del Pettoruto che veniva in mio aiuto di continuo. Vidi satana che si mise a ridere di me ed io gli dissi: «Ridi, ridi! Chi ride prima, piange dopo!». Mi è apparso Gesù con le braccia aperte e ho ripreso forza. Ho iniziato le coroncine care a Gesù e Gesù mi ha parlato della famiglia dove mi trovavo e disse: «Per questo grande amore io sono qui» e disse tante altre cose belle personali. Dopo essere rientrata a casa, sono rimasta seduta per 5 ore, che non mi reggevo a stare in piedi. Grazie Gesù, ti amo! Libera le anime! Mentre pregavo piano, ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ma che sei andata a fare da questi? Che cosa hai combinato? Niente!». Io gli risposi: «Ma che t'importa dove io vado? Quando il mio Dio vero mi manda, lascio tutto e vado». E lui: «Lo sai che cosa hai perso? Hai perso 100 euro». Io mi sono messa a ridere e gli dissi: «Davvero? Davvero li ho persi? Ed ora prendili tu quei soldi che ho perso. Io non chiedo soldi, ma chiedo anime a Gesù per toglierle a te che le torturi per la tua cattiveria. Se Gesù mi manda la carità, io l'accetto. Ringrazio Gesù e chi fa la carità. Questa è la volontà di Dio Onnipotente. Tu con la tua astuzia semini il più e il meno, io prego per la liberazione delle anime. Se le anime fanno la carità a chi vogliono, scontano i loro peccati. Se prima ti danno e ti vogliono aiutare, ma poi rivogliono indietro quello che ti hanno dato e ti diffamano dicendo che sei ladro, guai a loro! Ognuno avrà la sua ricompensa dal Signore Dio al quale niente è nascosto». E l'uomo va come il vento a fare il male, ma un giorno passerà dal Tribunale di Dio, dove c'è spavento e pianti per chi viene condannato. Chi ottiene il perdono deve scontare le pene dei Purgatori. Più accumuli peccati e più dovrai soffrire. Io non ho mai rubato. Se qualcuno si sente derubato, venite a dirmi cosa vi ho rubato. Se me lo chiedi, fratello o sorella, io ti rispondo. Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, ho sentito che mi chiamavano "Aurelia!" e alla 10ª stazione ho sentito delle anime dell'inferno che cantavano: «Miserere nostri! Miserere nostri!». Chiesi a Gesù di liberarli per pietà. Alla 4ª stazione una donna dell'inferno mi disse: «Maledetto l'uomo che non fa la volontà di Dio!». Un giovane piangeva e ha gridato il mio nome: «Aurelia, aiutami!». Gesù, ti prego, ti offro le preghiere dei forti per la liberazione delle anime condannate e delle anime dei Purgatori, degli aborti che non sono battezzati. Ti prego, Gesù, benedicili e portali via da quel camminare avanti e indietro continuo. A Te niente è impossibile! Gesù, amore, perdono e misericordia per tutti! Giovedì 11/12/2008 Alle 3:00, mentre stavo pregando, vidi il Vaticano. Vidi la cupola di San Pietro che brillava da farmi rimanere nell'incanto. Vidi Gesù confido in te a pochi passi da me. I suoi sguardi e quella luce che si estendeva mi hanno toccato il cuore. Erano raggi che uscivano dal cuore di Gesù. Io mi trovavo a pochi passi da Lui e i suoi erano sguardi d'amore vero. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice. Era incoronato di lunghe spine e i suoi occhi erano pieni di lacrime. Mi guardava con un grande amore. Poi vidi saltare dal petto del Sacerdote l'orsetto, che si è aggrappato con le zampette all'orlo del calice e ha iniziato tutto contento a bere il Sangue di Gesù e di tutta l'umanità. Perché satana arriva al calice? Perché c'è chi gli dà la mano e lui si prende tutto il corpo. Signore, perdona ed abbi pietà! Veloce come il vento mi è apparso il S. Padre Pio. Lo vidi che stava distribuendo la Santa Comunione a tante anime. Intanto il Sacerdote aveva finito di dare le Ostie ed è ritornato all'altare dove è rimasto chino per fare il ringraziamento a Gesù. Poi nell'inferno vidi un uomo al quale il maligno aveva rasato i capelli e gli aveva fatto un naso brutto. Il gigante mostruoso lo guardava come se fosse un giocattolo e rideva guardando verso di me. Poi di scatto gli diede un morso al naso e se lo mangiò. Non vi dice niente tutto questo? Il maligno fa dell'uomo un burattino di carne. Padre, abbi misericordia di tutti, grandi e piccoli! Poi vidi il S. Papa Benedetto XVI che innalzava l'Ostia e stava immobile a guardare Gesù dentro l'Ostia. Che meraviglia! Vidi apparire due fiori con le foglie. Erano dentro uno splendore di luce e dentro c'era Maria dentro una luce bianca. Subito Maria sparì dentro uno di quei fiori che emanava luce. Che meraviglia! Da quel fiore mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI e per 3 volte mi è apparso Gesù Bambino dentro un cesto pieno di paglia di luce bianca splendente. Che gioia vedere le meraviglie di Dio! Poi è arrivato un lampo di luce e vidi un Santo pieno di bellezza e di purezza. Mentre mi guardava, teneva la mano destra sulla fronte come per ripararsi da una luce abbagliante. Poi ha alzato la mano destra in alto e disse: «Confida in Dio!». Mi guardò e sparì. Grazie Santo forte! Io ti ho visto, ma non ti conosco. Mentre recitavo la preghiera di S. Gregorio Papa per liberare un'anima, ho sentito satana che diceva parolacce. Io dissi: «Grazie Gesù! Ti amo, perché mi fai capire che questa preghiera è grande per liberare le anime condannate!». Fratelli e sorelle, fatela anche voi! Grazie! Il maligno ha continuato a dire parolacce. Ho chiamato a Gesù ed ha mandato in mio aiuto il S. Padre Pio. E' venuto veloce e mi ha guardato. Aveva il mantello sulle spalle e la corona in mano, l'arma potente contro il maligno. Poi sentivo la voce di una sorella che mi chiamava di continuo "Aurelia!". Intanto satana mi spiava ed io gli dissi: «Vattene nel nome potente di Dio!». Ho iniziato la Via Crucis e vidi satana affacciato ad un balcone di tavole di legno che lui aveva inchiodato. Si era appoggiato con i gomiti e con la mano destra si teneva la fronte. Io ho continuato la Via Crucis cantata. Quei canti gli facevano venire il mal di testa ed io gli dissi: «Se ti fa male la testa, perché non ti togli le orecchie e gli occhi? Così non mi senti e non mi vedi». Aprì la bocca e si mise a gridare. Gli dissi: «Ecco, questo ti giova!». I suoi denti sono alcuni quadrati e altri aguzzi per potersi saziare della carne dell'uomo. Maledetto! Mio Gesù, salva la mia famiglia e tutte le famiglie! Poi satana si trasformò in un grosso cane nero che prendeva gli uomini con le sue zampe e li sbatteva a terra. E' lui che fa tanto male all'umanità e l'uomo, invece di fare il bene e aiutare le creature di Dio, le atterra. Un uomo mi disse: «Sì, Aurelia, è vero! Prega!». E una donna mi disse: «Aurelia, qui ci vogliono i forti! Prega il S. Rosario di Credo! Aurelia, non ci abbandonare, per carità!». Venerdì 12/12/2008 Alle 5:00, dopo aver pregato, mi sono addormentata. Più tardi ho sentito gli squilli rapidi di un campanello, ma non vidi chi era stato. Subito vidi lampeggiare una luce splendente di colore celestino, che si accendeva e si spegneva. Ho capito che erano i segni della Mamma Celeste. Io rimasi contenta che la Mamma Celeste era venuta a svegliarmi per pregare. Le dissi: «Grazie Mamma Celeste! Tu non dormi mai e svegliami quando vuoi! Grazie! Ora dammi l'aiuto e fammi pregare per la mia famiglia e per tutte le famiglie!». Mi sono messa in preghiera per i miei e per tutti. Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI pieno di luce e guardava a terra una luce che brillava. Ha steso la mano, prese una donna e l'ha alzata con grande amore. Si mise a parlarle, ma io non capivo. Alle 3:00 mi è apparsa la Madonna di Lourdes e Bernardetta che pregava inginocchiata ai suoi piedi. Il luogo dove si trovavano era una campagna, così com'era prima il luogo della grotta. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi per un attimo il volto di Gesù sul calice, che dopo è stato coperto da un nero e vidi animali che passeggiavano nella casa di Dio come se fossero loro i padroni. Quelle poche persone (circa 7) erano nell'indifferenza e parlavano, facendo tutto quello che vuole il gigante mostruoso. Mio Dio, abbi pietà di noi e di tutti! Mentre mi trovavo a Manoscritto ANNO 2008 95

viaggio, mentre recitavamo il Santo Rosario, sono andata in sofferenza come ha voluto<br />

Gesù. Nella sua casa abbiamo continuato la preghiera e vidi la Madonna <strong>della</strong> Pietà con<br />

Gesù sulle sue gambe e piangeva. Al quarto mistero vidi satana coperto con un manto nero<br />

che gli copriva anche la testa. Mi ha guardato tutto afflitto e mi ha portato uno spasimo e<br />

un tormento, da farmi sbiancare il volto. Ho sofferto ed ho offerto a Maria e a Gesù. Dopo<br />

lo vidi faccia a terra su una lastra di marmo, che si è trasformata in una tomba e lui vi è<br />

caduto dentro. Subito mi è apparsa la Madonna del Carmine che è venuta verso di me con<br />

le braccia aperte per darmi aiuto. Poi è apparsa la Madonna del Pettoruto che veniva in<br />

mio aiuto di continuo. Vidi satana che si mise a ridere di me ed io gli dissi: «Ridi, ridi! Chi<br />

ride prima, piange dopo!». Mi è apparso Gesù con le braccia aperte e ho ripreso forza. Ho<br />

iniziato le coroncine care a Gesù e Gesù mi ha parlato <strong>della</strong> famiglia dove mi trovavo e<br />

disse: «Per questo grande amore io sono qui» e disse tante altre cose belle personali. Dopo<br />

essere rientrata a casa, sono rimasta seduta per 5 ore, che non mi reggevo a stare in piedi.<br />

Grazie Gesù, ti amo! Libera le anime! Mentre pregavo piano, ho sentito la voce di satana<br />

che mi disse: «Ma che sei andata a fare da questi? Che cosa hai combinato? Niente!». Io<br />

gli risposi: «Ma che t'importa dove io vado? Quando il mio Dio vero mi manda, lascio<br />

tutto e vado». E lui: «Lo sai che cosa hai perso? Hai perso 100 euro». Io mi sono messa a<br />

ridere e gli dissi: «Davvero? Davvero li ho persi? Ed ora prendili tu quei soldi che ho<br />

perso. Io non chiedo soldi, ma chiedo anime a Gesù per toglierle a te che le torturi per la<br />

tua cattiveria. Se Gesù mi manda la carità, io l'accetto. Ringrazio Gesù e chi fa la carità.<br />

Questa è la volontà di Dio Onnipotente. Tu con la tua astuzia semini il più e il meno, io<br />

prego per la liberazione delle anime. Se le anime fanno la carità a chi vogliono, scontano i<br />

loro peccati. Se prima ti danno e ti vogliono aiutare, ma poi rivogliono indietro quello che<br />

ti hanno dato e ti diffamano dicendo che sei ladro, guai a loro! Ognuno avrà la sua<br />

ricompensa dal Signore Dio al quale niente è nascosto». E l'uomo va come il vento a fare<br />

il male, ma un giorno passerà dal Tribunale di Dio, dove c'è spavento e pianti per chi viene<br />

condannato. Chi ottiene il perdono deve scontare le pene dei Purgatori. Più accumuli<br />

peccati e più dovrai soffrire. Io non ho mai rubato. Se qualcuno si sente derubato, venite a<br />

dirmi cosa vi ho rubato. Se me lo chiedi, fratello o sorella, io ti rispondo.<br />

Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, ho sentito che mi chiamavano "<strong>Aurelia</strong>!" e alla<br />

10ª stazione ho sentito delle anime dell'inferno che cantavano: «Miserere nostri! Miserere<br />

nostri!». Chiesi a Gesù di liberarli per pietà. Alla 4ª stazione una donna dell'inferno mi<br />

disse: «Maledetto l'uomo che non fa la volontà di Dio!». Un giovane piangeva e ha gridato<br />

il mio nome: «<strong>Aurelia</strong>, aiutami!». Gesù, ti prego, ti offro le preghiere dei forti per la<br />

liberazione delle anime condannate e delle anime dei Purgatori, degli aborti che non sono<br />

battezzati. Ti prego, Gesù, benedicili e portali via da quel camminare avanti e indietro<br />

continuo. A Te niente è impossibile! Gesù, amore, perdono e misericordia per tutti!<br />

Giovedì 11/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre stavo pregando, vidi il Vaticano. Vidi la cupola di San Pietro che<br />

brillava da farmi rimanere nell'incanto. Vidi Gesù confido in te a pochi passi da me. I suoi<br />

sguardi e quella luce che si estendeva mi hanno toccato il cuore. Erano raggi che uscivano<br />

dal cuore di Gesù. Io mi trovavo a pochi passi da Lui e i suoi erano sguardi d'amore vero.<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di<br />

Gesù sul calice. Era incoronato di lunghe spine e i suoi occhi erano pieni di lacrime. Mi<br />

guardava con un grande amore. Poi vidi saltare dal petto del Sacerdote l'orsetto, che si è<br />

aggrappato con le zampette all'orlo del calice e ha iniziato tutto contento a bere il Sangue<br />

di Gesù e di tutta l'umanità. Perché satana arriva al calice? Perché c'è chi gli dà la mano e<br />

lui si prende tutto il corpo. Signore, perdona ed abbi pietà! Veloce come il vento mi è<br />

apparso il S. Padre Pio. Lo vidi che stava distribuendo la Santa Comunione a tante anime.<br />

Intanto il Sacerdote aveva finito di dare le Ostie ed è ritornato all'altare dove è rimasto<br />

chino per fare il ringraziamento a Gesù. Poi nell'inferno vidi un uomo al quale il maligno<br />

aveva rasato i capelli e gli aveva fatto un naso brutto. Il gigante mostruoso lo guardava<br />

come se fosse un giocattolo e rideva guardando verso di me. Poi di scatto gli diede un<br />

morso al naso e se lo mangiò. Non vi dice niente tutto questo? Il maligno fa dell'uomo un<br />

burattino di carne. Padre, abbi misericordia di tutti, grandi e piccoli! Poi vidi il S. Papa<br />

Benedetto XVI che innalzava l'Ostia e stava immobile a guardare Gesù dentro l'Ostia. Che<br />

meraviglia! Vidi apparire due fiori con le foglie. Erano dentro uno splendore di luce e<br />

dentro c'era Maria dentro una luce bianca. Subito Maria sparì dentro uno di quei fiori che<br />

emanava luce. Che meraviglia! Da quel fiore mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI e per<br />

3 volte mi è apparso Gesù Bambino dentro un cesto pieno di paglia di luce bianca<br />

splendente. Che gioia vedere le meraviglie di Dio! Poi è arrivato un lampo di luce e vidi<br />

un Santo pieno di bellezza e di purezza. Mentre mi guardava, teneva la mano destra sulla<br />

fronte come per ripararsi da una luce abbagliante. Poi ha alzato la mano destra in alto e<br />

disse: «Confida in Dio!». Mi guardò e sparì. Grazie Santo forte! Io ti ho visto, ma non ti<br />

conosco. Mentre recitavo la preghiera di S. Gregorio Papa per liberare un'anima, ho sentito<br />

satana che diceva parolacce. Io dissi: «Grazie Gesù! Ti amo, perché mi fai capire che<br />

questa preghiera è grande per liberare le anime condannate!». Fratelli e sorelle, fatela<br />

anche voi! Grazie! Il maligno ha continuato a dire parolacce. Ho chiamato a Gesù ed ha<br />

mandato in mio aiuto il S. Padre Pio. E' venuto veloce e mi ha guardato. Aveva il mantello<br />

sulle spalle e la corona in mano, l'arma potente contro il maligno. Poi sentivo la voce di<br />

una sorella che mi chiamava di continuo "<strong>Aurelia</strong>!". Intanto satana mi spiava ed io gli<br />

dissi: «Vattene nel nome potente di Dio!». Ho iniziato la Via Crucis e vidi satana<br />

affacciato ad un balcone di tavole di legno che lui aveva inchiodato. Si era appoggiato con<br />

i gomiti e con la mano destra si teneva la fronte. Io ho continuato la Via Crucis cantata.<br />

Quei canti gli facevano venire il mal di testa ed io gli dissi: «Se ti fa male la testa, perché<br />

non ti togli le orecchie e gli occhi? Così non mi senti e non mi vedi». Aprì la bocca e si<br />

mise a gridare. Gli dissi: «Ecco, questo ti giova!». I suoi denti sono alcuni quadrati e altri<br />

aguzzi per potersi saziare <strong>della</strong> carne dell'uomo. Maledetto! Mio Gesù, salva la mia<br />

famiglia e tutte le famiglie! Poi satana si trasformò in un grosso cane nero che prendeva<br />

gli uomini con le sue zampe e li sbatteva a terra. E' lui che fa tanto male all'umanità e<br />

l'uomo, invece di fare il bene e aiutare le creature di Dio, le atterra. Un uomo mi disse:<br />

«Sì, <strong>Aurelia</strong>, è vero! Prega!». E una donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, qui ci vogliono i forti!<br />

Prega il S. Rosario di Credo! <strong>Aurelia</strong>, non ci abbandonare, per carità!».<br />

Venerdì 12/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, dopo aver pregato, mi sono addormentata. Più tardi ho sentito gli squilli rapidi<br />

di un campanello, ma non vidi chi era stato. Subito vidi lampeggiare una luce splendente<br />

di colore celestino, che si accendeva e si spegneva. Ho capito che erano i segni <strong>della</strong><br />

Mamma Celeste. Io rimasi contenta che la Mamma Celeste era venuta a svegliarmi per<br />

pregare. Le dissi: «Grazie Mamma Celeste! Tu non dormi mai e svegliami quando vuoi!<br />

Grazie! Ora dammi l'aiuto e fammi pregare per la mia famiglia e per tutte le famiglie!». Mi<br />

sono messa in preghiera per i miei e per tutti. Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI pieno<br />

di luce e guardava a terra una luce che brillava. Ha steso la mano, prese una donna e l'ha<br />

alzata con grande amore. Si mise a parlarle, ma io non capivo. Alle 3:00 mi è apparsa la<br />

Madonna di Lourdes e Bernardetta che pregava inginocchiata ai suoi piedi. Il luogo dove<br />

si trovavano era una campagna, così com'era prima il luogo <strong>della</strong> grotta.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi per un attimo il volto di Gesù sul calice, che dopo è stato coperto da un<br />

nero e vidi animali che passeggiavano nella casa di Dio come se fossero loro i padroni.<br />

Quelle poche persone (circa 7) erano nell'indifferenza e parlavano, facendo tutto quello<br />

che vuole il gigante mostruoso. Mio Dio, abbi pietà di noi e di tutti! Mentre mi trovavo a<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 95

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