Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

no è meglio per te che te ne vai! Tu puoi vedere chi sono io e che cosa sta facendo di me il
mio Dio. Tu mi hai fatto male ed ora ti tolgo le anime nel nome potente di Maria, la
Regina del Cielo e della terra! Hai capito? Una donna ti ha colpito ed un'altra ti toglierà
tutto nel nome di Dio Onnipotente». Gesù, ti amo ogni giorno di più per tutta l'umanità!
satana mi guardava storto e subito mi è apparsa la Madonna del Santo Rosario che si trova
nella Chiesa di S. Maria a Luzzi. Gesù e Maria erano incoronati e brillavano di luce.
Subito mi è apparsa la Madonna di Fatima per due volte. Grazie Gesù, grazie Maria! Vi
amo e voi insegnatemi!
Martedì 14/10/2008
Alle 6:00 ho sentito la voce di una sorella che mi dis se: «Pregate per non cadere in
tentazione!». Ed io: «Sì sorella! Grazie sorella!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e appena sono entrata ho trovato silenzio. Sono andata
al Tabernacolo a salutare Gesù, il mio grande Dio. Appena è iniziata la Santa Messa, vidi
una sfera di luce, che si è trasformata in una colomba che splendeva di una luce ancora più
brillante. Ero lo Spirito di Dio, che viene a guarire dapprima il mio paese e dopo tutta
l'umanità, che sta cadendo dove loro non vogliono cadere. Grazie Spirito Santo! Alla
Consacrazione vidi i Santi Papi che brillavano dello stesso splendore della colombina. Che
gioia avevo nel mio cuore! Ho guardato la patena con l'Ostia mentre il Sacerdote la alzava
e vidi che le sue mani erano piene di sangue. Il calice era posato sull'altare e brillava.
Dentro vidi Gesù che mi guardava con le braccia aperte, con la mano destra mi benediceva
e con la sinistra alzava una bandiera bianca. Appena il Sacerdote toccò il calice, divenne
nero e Gesù sparì. Mio Gesù, aiutalo! Le prove che tu Gesù dai sono per i grandi e per i
piccoli e Gesù dice: «Vediamo chi mi ama! Se tu, uomo o donna, disperdi, sarai disperso
in eterno. Ma se voi raccogliete i dispersi, sarete grandi nei Cieli e anche sulla terra».
L'uomo della terra si alza tanto perché non conosce Cristo Crocifisso. Noi poveri e
meschini siamo una virgoletta ai piedi di Gesù, siamo come un bambino appena nato.
Grazie Gesù! Nell'inferno vidi la barca di luce che brillava. satana era seduto e si alzò per
gridare tutto impazzito. Piangeva e si voltò verso di me. Era contro di me, perché la
preghiera fatta di continuo gli toglie le anime. Grazie Gesù! Mentre stavo parlando di mio
marito, vidi Gesù che trascinava la croce. Gesù, che si compia la tua volontà!
Mercoledì 15/10/2008
Alle 2:00 ho iniziato a pregare per le anime condannate, perché ho tanta pena per loro e
vidi nella profondità dell'inferno il laghetto dove satana porta le anime per guarire i loro
corpi, prima di tornare a massacrarli. Subito vidi alzarsi dall'acqua con furia una bestia
gigante che non si è mai vista sulla terra ed aveva una forza spaventosa. Dopo aver gridato
contro di me ha fatto un tuffo, è sprofondata sotto le acque e non è più uscita. Mio Gesù,
prega il Padre tuo che liberi quelle creature! Padre, abbi pietà, per amore di Gesù! Tu sei il
Padre dei padri, il Padre che ci ha creato ed ora non abbandonarci. Noi siamo tutti tuoi,
manda gli Angeli, che al tuo comando tutto si compie! Grazie Santo Padre, Dio buono e
del perdono! Ti amo io per loro! Alle 10:30, mentre stavo pregando la mia famiglia,
perché satana ne fa di tanti modi per far soffrire me e la mia famiglia, mi è apparsa la
Madonna che copriva a Gesù Bambino. Grazie Mamma Celeste! Dopo aver finito la via
dolorosa e la coroncina a Gesù Crocifisso, non ce la facevo più a pregare, era dalle 2:00 di
notte che stavo pregando, e sentivo satana che rideva come per scherzarmi. Io gli dissi:
«Fino a quando puoi ridere? Aspetta e vedrai quante lacrime butterai, animale!». Alle
17:20 mi ha chiamato al telefono Sara per parlarmi del S. Papa Benedetto XVI e subito mi
è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha guardato ed è sparito. Grazie Santo
Papa!
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Manoscritto ANNO 2008
Giovedì 16/10/2008
Alle 6:00, dopo aver recitato le lodi, mi sentivo piena d'amore di Dio e offrivo a Gesù per
mio marito. Vidi apparire Madre Teresa di Calcutta inginocchiata con le mani giunte e il
capo chino, che stava pregando per mio marito. Grazie Madre Teresa di Calcutta! Mentre
stavo scrivendo, la vidi di nuovo che alzava un uomo da terra, gli diede la mano e con
l'altra mano lo prese dal gomito e lo alzò. Grazie! Subito vidi un uomo vestito di bianco
che spostò il suo mantello e con la mano destra lo pose sulla sua fronte. Si mise a
guardarmi come abbagliato dal sole. Non riusciva a guardarmi e si spostava da una parte
all'altra. Era sicuramente uno forte, perché era dentro uno splendore di luce bianca.
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e al disopra del calice vidi Gesù, ma
c'era un nero che copriva il calice, segno del peccato della lingua e del camminare su vie
sbagliate e che porta condanna. Mio Dio, abbi pietà! Subito vidi Dio Padre che mi
guardava e mi apriva le braccia. Se l'uomo si pentisse dei suoi peccati e della sua
malvagità, il nostro Dio non condannerebbe, ma lo avrebbe già perdonato. Gesù mi fece
vedere una montagna alta dove c'erano rovi alti dalle spine lunghe, come quella della
corona di Gesù, e di là non si poteva passare. Subito ai piedi di quella montagna, che era di
roccia ed aveva la cima aguzza, vidi arrivare un gorilla che voleva sradicare quella
montagna con le sue braccia. Ha provato a smuoverla da varie parti, ma non è riuscito
perché era di roccia e mentre cercava di smuoverla si faceva male e alla fine è scivolato
cadendo a terra con le braccia aperte e disse alla montagna: «Crolla!», ma la montagna
non è crollata e lui è scivolato. Poi si è alzato e incominciò a piangere e a darsi pugni di
continuo. Quel gigante mostruoso trasformato di gorilla gridava, piangeva, mi ha dato uno
sguardo e se n'è andato tutto distrutto. Grazie Gesù, grazie Dio Padre! Libera i tuoi figli!
Ah se l'uomo vedesse satana e conoscesse le verità su di lui! Ma l'uomo è ostinato a fare il
male. Ricordati, o uomo, che Gesù, l'Uomo vero, un giorno ti chiamerà e dovrai rendere
conto a Lui, che è al disopra di tutti. Hai capito? Svegliati, che fin quando sei sulla terra ti
puoi salvare! Ma l'uomo più ha e più vuole e diventa aspro, come se lui non avesse niente,
perché è satana che lo calpesta. Non pensi che tutto si lascia? Ma tu non hai pietà di chi
non ha i mezzi di sussistenza per vivere e tu non paghi quelli che ti hanno fatto il lavoro.
Guai a te, fratello, ricordati che Dio è Giustizia vera per tutti! Fratello mio, satana ti vince
perché è astuto, ma quando trova uomini scelti da Dio e che seguono Cristo con il cuore e
con la mente e non fanno passi sbagliati, satana non può fare nulla. San Pietro un giorno
mi è apparso e mi disse: «Aurelia, qui nel tuo paese ci vogliono i forti, se no cadranno
dove loro non vogliono andare, dove c'è tormento continuato». Grazie Gesù, ti amo! Mio
Gesù, salva a tutti! Salva la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie Dio Onnipotente!
Dopo vidi la grotta di Gesù Bambino scavata dentro la roccia e brillava. Grazie Gesù che
mi fai conoscere le tue meraviglie e la tua potenza! Ti amo con il cuore che tu mi hai dato!
Alle 14:00 stavo per finire il Rosario del Padre e ho sentito un grido molto forte: era satana
che mi disse: «Questa pazza! Questa cretina!». Io gli risposi: «Sì, hai ragione, perché io
prego per tutti, per quelli che mi fanno il male, per quelli della terra, per le anime dei
Purgatori, per le anime che tu torturi, per i grandi e per i piccoli. Grida fino a quando Dio
te lo permette, perché dopo non avrai mai più questa voce forte».
Venerdì 17/10/2008
Alle 3:00, mentre stavo pregando, ho sentito satana che mi diceva: «Stai zitta, hai capito?»
ed io: «No, non ho capito» e vidi tante anime trasformati in animali con la bocca larga. Li
ha fatti salire su un patibolo, dove gli toglieva gli occhi e lo tagliava in due. Li sentivo che
dicevano con voce lamentosa: «Aurelia, non ci vedo! Non ce la faccio più!» ed io gli dissi:
«Chiama Gesù, chiama a Maria, che lei ti libera. Io posso solo pregare, io non sono niente.
Quando lui vi fa a pezzi, non invocate me, ma chiamate Maria, la Mamma di tutti, che lei
è potente. Ti voglio bene fratello!». Vicino al mio letto è' venuta una donna a farmi vedere