Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

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scuotono e accendono fuoco e quel fuoco sta sempre acceso. Io dico a Gesù: "Non si può salvare?" e Gesù mi fa vedere una schiuma sporca che esce dalla loro bocca. Si gonfiano di superbia e vanno a prendersi Gesù, ma Gesù non resta dentro di loro perché non trova lo spazio nel loro cuore e va via. Quante cattiverie e falsità dice l'uomo!». Padre buono, abbi pietà! Ti chiedo di guarire i corpi, la mente e tutto il corpo. Qualsiasi peccato viene da questo corpo. Uomo che sei sulla terra, tu sei un grande peccatore e quando comparirai al cospetto di Dio troverai i tuoi peccati. Ti invito ad amare tuo fratello e tua sorella, perché tutto quello che fai Dio lo scrive con la penna d'oro che non si cancella mai più. Ricordatevi che chi ride sopra gli altri piangerà in eterno. satana inganna e porta litigi e ti fa sentire giusto. No fratello! No sorella! Solo Dio è giusto! Domenica 28/09/2008 Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi apparire la Madonna seduta in trono con Gesù Bambino seduto sulla sua gamba sinistra. Mi ha mostrato Gesù Bambino, che mi guardava con grande amore. Ai piedi di Maria c'era inginocchiato San Gaspare che indossava il mantello le parlava di me a Maria, perché tutto il giorno io prego il Sangue di Gesù. Grazie San Gaspare! Alla Consacrazione vidi la Madonna sopra una roccia alta. Lei era piena di bellezze e ai piedi di quella roccia c'era San Gaspare che supplicava la Madonna. Mamma Celeste, esaudiscilo! Subito al centro della Chiesa vidi il drago che mi guardò, alzò la testa e si mise a gridare che tremava l'inferno. Mio Gesù, abbi pietà di tutti, grandi e piccoli! Mentre stavo pregando il Sangue di Gesù ai piedi del mio Crocifisso, vidi venire vicino a me un monaco con la barba lunga e i capelli bianchi. Si è seduto, mentre io ero faccia a terra che stavo offrendo il Sangue di Gesù (la preghiera della beata Maria De Mattias). Lui si abbassò con la testa per guardare il mio volto e subito lo vidi nella profondità dell'inferno. Ho avuto una pena al cuore e vengono a me che non sono niente! Mio Gesù, io lo consegno a te! Niente è impossibile alla tua Maestà Divina! Perdonali, perché non ti conoscono! Gli dissi: «Ti aiuterò, perché non sono contro l'uomo, ma sono contro satana. Io l'uomo lo amo e dono la vita per salvarlo». Alle 14:00, appena ho finito di pranzare, vidi il Vaticano impreziosito come un gioiello di una bellezza rara. Fuori del Vaticano c'era il S. Papa Benedetto XVI seduto su un trono alto e bello. Appena lo vidi sono andata ai suoi piedi, mi sono inginocchiata e ho baciato di continuo i suoi piedi. Mentre stavo baciando i suoi piedi, vidi venire l'orso nero che strisciava con il pancione a terra e andava verso il S. Papa Benedetto XVI piangendo e facendo un lamento e disse al Santo Papa: «Questa è mia!». Il Santo Papa gli disse: «Aspetta!» e infilò la mano per prendere un fazzoletto bianco, lo aprì, guardò a satana trasformato di orso e soffiò il naso così forte che l'ho sentito con le mie orecchie, e poi disse all'orso: «Tieni! Questo è tuo!». Poi si alzò di scatto e puntandogli il dito della mano destra lo scacciò dicendogli: «Vattene satana!». satana si voltò piangendo e mormorando. Il Santo Papa si sedette di nuovo sul trono ed io rimasi ai suoi piedi. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Lunedì 29/09/2008 Alle 5:00 mi è apparsa la Madonna di Fatima sfavillante di luce e con le mani giunte. E' sparita subito e mi è apparsa la Madonna di Medjugorje vestita di bianco con il manto corto e andava veloce. Mi diede uno sguardo ed è sparita. Poi mi è apparsa di nuovo e vidi Gesù con il mantello rosso che camminava dentro una campagna. La Madonna andava veloce per raggiungere Gesù. Appena si sono abbracciati vidi Gesù che portava la croce. Gesù guardava sua Madre e Maria guardava il Figlio incoronato di spine. Quegli sguardi erano pieni di gioia e di tormento. I loro cuori erano feriti da un grande tormento e vidi Maria cadere inginocchiata ai piedi di Gesù che portava la croce. Ti amo, Gesù! Ti amo, Maria! Fa' che io ti aiuti. 74 Manoscritto ANNO 2008 Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Angelo per la Santa Messa celebrata in onore di San Michele Arcangelo. Il Sacerdote si mise a predicare degli Arcangeli San Michele, San Gabriele e San Raffaele e di tutti gli Angeli. Il Sacerdote parlava dolce, ma dietro le sue spalle vedevo quel demonio, che viene messo sotto i piedi di San Michele. Lo toccava e lo spingeva, poi è saltato davanti il Sacerdote e si mise a predicare del peccato, ripetendo di continuo le stesse cose. Io vedevo satana che gioiva soddisfatto e quasi tutti i farisei erano sazi di ascoltarlo. Mentre si facevano la Santa Comunione, Gesù mi fece vedere i loro volti trasformati di odio e di superbia. Mio Gesù, perdonali! Quando prese la patena con l'Ostia, vidi trasformarsi il calice da fare terrore. E non vidi nemmeno un segno di luce. Anzi quando prese il calice, lo vidi trasformato in quello che c'è nella profondità dell'inferno. Io dissi a Gesù: «Gesù, per pietà, per carità, libera questo Sacerdote che è in pericolo!». Subito la Chiesa si riempì della stessa oscurità che c'è nell'inferno. Avevo paura e cominciai a vedere e sentire le anime condannate. Mio Dio, abbi pietà di questo Sacerdote e di tutta l'assemblea! Vidi venire di corsa contro di me un toro nero inferocito. Io gli dissi: «Fermati nel nome potente di Dio!» e lui si fermò e si trasformò davanti a me in un uomo gigante. In Chiesa vedevo tanti animali: il serpente, l'orso mostruoso, il toro, il drago. Ho pregato per i presenti, ma non ho resistito più e sono uscita dalla Chiesa, che è la casa di Dio, ma la vedevo piena di scimmioni giganti da fare terrore. Parlavano e discutevano di continuo e satana si impossessava delle creature di Dio. Signore, grazie che mi fai vedere! Io parlo di pace, ma quando ne parlo, loro vogliono la guerra. Dopo un po' sono andata vicino a Gesù Bambino e mentre gli parlavo, mi è apparso in alto Gesù con la veste di luce verde chiaro. Io lo chiamavo e gli dicevo: «Gesù, sono qui!». Gesù aprì le braccia, si abbassò a guardare e mi stese le mani. Grazie Gesù, ti amo! Alle 15:00 ho recitato la Coroncina della Divina Misericordia e alle 15:20 vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono con le braccia appoggiate sui braccioli. Mi guardava e sorrideva. Vicino a lui c'erano tante anime rivolte verso di me, che mi guardavano di continuo. Il Santo Papa lo vidi per un bel po'. Grazie S. Papa Benedetto XVI! Poi vidi una barca di luce, che era grande ed era piena di anime condannate. C'erano Angeli che raccoglievano le anime, mentre satana si era nascosto sulla montagna e si vedeva togliere tutte quelle anime. Mio Dio, che gioia ho provato a vedere svuotare l'inferno! Grazie Padre Santo buono! Fatti conoscere che tu sei Dio! Mentre pregavo, sentivo satana che veniva a parlarmi di continuo per disturbarmi, ma ho capito solo poche parole. Grazie Gesù, ti amo! Mercoledì 01/10/2008 Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e satana mi seguiva di continuo. Alla Consacrazione quando il Sacerdote prese la patena e poi il calice, li vidi diventare neri da fare terrore. Io mi misi a pregare per la sua anima, perché io vedo che satana vuole prendere la sua anima e le anime di quelli che lo seguono, anche se loro non vedono né sentono perché non hanno né occhi per vedere satana né orecchie per sentire quando lui parla. Non hanno nemmeno cuore, perché è legato con delle rozze catene nere da fare terrore. Ho pregato Gesù prima per il Sacerdote e poi per tutto il mio paese, per quelli che si sentono puri di cuore, mentre io vedo i loro occhi di fuoco e vedo uscire dalla loro bocca una schiuma gialla, che loro non vedono. Signore, perdonali, io li amo con il cuore che tu, Gesù, mi hai dato! Grazie Gesù! Alle 19:45 mi ha telefonato mia figlia per parlarmi del S. Papa Benedetto XVI e mentre lei parlava, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono che mi guardava avendo nella sua mente pensieri di bene, animati da un grande amore. Poi è sparito e mi è apparso in piedi che mi dava sguardi teneri. Io vedevo nel suo corpo la forza di Dio. Mia figlia mi diceva: «Mamma, prendi la visione e vedi se c'è la lettera!». Io le risposi: «Quando io guardo, non vedo la lettera, ma vedo la Colombina dello Spirito Santo che svolazza e grida gioiosa. Che meraviglia! Ma la lettera non l'ho vista. Ho visto il Santo Papa scrivere, ma non la lettera». A queste parole

mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che camminava a passo svelto e pieno d'amore lungo un viale molto bello. Io lo vedevo di spalle e camminava lungo tutto il viale senza fermarsi. Poi si voltò di profilo per guardarmi, alzò la mano sinistra e mi fece vedere una lettera chiusa in una busta e l'agitava. Io rimasi contenta e gioiosa. Poi dissi a mia figlia Maria: «Ho visto la lettera! La teneva in mano il Santo Papa!». Mentre provavo questa gioia, che trasmettevo anche a mia figlia, vidi di nuovo il S. Papa Benedetto XVI, che si voltò e mi fece il saluto militare. Poi sparì e riapparve di nuovo che metteva la mano sopra la fronte come per non essere abbagliato dalla luce di Cristo, che proveniva da dentro di me. Poi lo vidi conversare con il S. Papa Giovanni Paolo II e si era avvicinato a lui per non farsi sentire da me, ma erano contenti. Gesù, che gioia mi dai! Verso le 21:00 vidi il S. Papa Benedetto XVI che si era messo un cappotto che aveva una fila di bottoni fino a sotto e stava per uscire. Era in piedi, pronto per mettersi in cammino. Mi guardò ed io rimasi gioiosa. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Giovedì 02/10/2008 Alle 2:30 ho iniziato una corona di Credo e subito vidi satana che mi spiava. Era un gigante di ferro. Io gli dissi: «Tu vieni a disturbarmi? Ed io prego!». Sono saltata dal letto e sono andata in cucina, dove ho iniziato le 4 Corone del Santo Rosario, che a lui fa tanto male. Ad un certo punto satana mi disse con un filo di voce: «Ancora?» ed io: «Sì, ancora! E se Dio me lo permette, pregherò di continuo. Io non ho niente da fare, quando posso pregare per toglierti le anime e per asciugare il volto di Maria che piange sangue. Hai capito maledetto da Dio?». Mi è apparso per 19 volte. Grazie Gesù! Mentre io stavo pregando per mio figlio Carlo, una sorella mi disse: «Non ti preoccupare!» e satana disse: «I tuoi vicini mi piacciono». Ed io: «Anche a me mi piacciono e non te li darò». Poi continuò: «Ho voluto vedere ad Aurelia "piccinina", proprio così». Ed io: «Gesù li vuole tutti come bambini, se no non entrano nel Regno di Dio». Lui rispose: «Denunciali!». Ed io: «Vai via! Io li amo!». A queste parole mi fece vedere una donna dell'inferno che mentre si trovava nel fuoco che divorava il suo corpo, doveva ridere e disse: «Questa zia Maria! Sì, sente, ma...» ed io: «A me non m'importa di quello che fanno gli altri. Io non giudico, no, ma prego. Hai capito? Va via nel nome di Dio!». Rispose quella donna: «Mio marito campa di aria. Io ho capito, Aurelia!». Io le dissi: «Sorella, io prego per tutti». Venerdì 03/10/2008 Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il lago di schiuma pieno di anime che venivano torturate. Un uomo alzò la mano per farmi segno. Pregai così: «Mio Gesù, ti dono queste tue creature. Anche se hanno avuto la condanna, abbi pietà di loro! Tu, Gesù, sei morto per tutti. Io ti vedo perché l'ha voluto il Padre Celeste e so il tuo grande amore e il tuo grande perdono. Ti prego fa' che io veda quelle tue creature uscire da quel labirinto di tormento! Fallo per il tuo grande cuore e per la tua potenza!». L'uomo della terra non crede e si diverte a ridere sopra i condannati e sopra l'infernale. Fratelli, sappiate che per uscire da lì ci vogliono Sante Messe, Sante Confessioni e Sante Comunioni. Dovete confessare i vostri peccati e dovente pentirvi di vero cuore, stando ai piedi di Gesù Crocifisso, se no, fratello che ridi e gonfi le spalle, verrà il giorno che ci incontreremo e vedrai il bene e il male, capirai chi sei tu, uomo senza cervello. Io ti amo come amo a Gesù. Ricorda che a Dio niente è impossibile. Quando Lo vedrai, conoscerai la tua miseria e chi sei tu davanti il cospetto di Dio. Svegliati nel nome di Gesù! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Ieri il Sacerdote mi aveva detto: «Oggi c'è la lettura di San Matteo, domani c'è quella per San Francesco di Assisi». Ma oggi non ho capito che lettura ha fatto. Lui si sta precipitando da solo, perché chi fa due vie non serve il Signore. Dico a questo Sacerdote: non servi il Signore! Per me puoi seminare come vuoi, ma il tuo Dio ti vede ed io vedo i tuoi inganni. Ricordati quello che ti dico: un giorno dai tuoi occhi scorreranno lacrime a fontana. Io non resto vicino a chi detesta la pace, io sono per la pace. Ma quando li vedo e gli parlo di pace, essi mi fanno capire che vogliono la guerra. Tu, Sacerdote, stai portando il gregge che Dio ti ha affidato. Vedo anime che ti vogliono bene o che ti danno ragione, ma vedo che il tuo gregge è sulla via sbagliata. Sei tu il responsabile del gregge che Dio ti ha affidato. Guai a te! Il Dio che è sopra di tutti ti vede e ti sente. Quale dolcezza ti dà il maligno? E poi ti dico che fai errore quando giri con il dito dentro il calice per scegliere l'Ostia grande per me. No, Sacerdote, è un errore, perché la Santa Ostia o è grande o è piccola è lo stesso, perché anche in un pezzettino di Ostia consacrata è presente Gesù. Tu non vedi quello che fai e non sai cosa prendi. Le tue finzioni non vengono da Dio, ma vengono dalla corruzione di satana. Gesù mi parla e mi dice: «Prendi la penna e scrivi come si segue Gesù». Tu dici di seguire Cristo Crocifisso e poi lo porti di continuo sul Calvario! Non fare il giudice, ma correggiti dalla tua cattiveria. Ricordati che solo Dio è il Giudice vero. Grazie Gesù! Mentre stavo recitando la devozione al Sangue di Gesù e stavo guardando il Crocifisso, vidi il suo volto diventare di carne e il suo capo incoronato di lunghe spine che lo tormentavano. Mio Gesù, perdona e abbi pietà, che non sanno quello che fanno! Gesù dice: «Ecco cosa mi fanno quelli che dicono di amarmi! Aurelia, mi portano sulla croce. Chi mi spinge a destra, chi a sinistra, chi mi spinge davanti, chi indietro ed io cado e vado sulla croce per tutta l'umanità che è nel peccato». Gesù amore mio, io ti staccherò dalla croce, perché ti amo. Tu resti in croce per amore. Una donna dell'inferno mi disse: «Aurelia, chi cammina sulla via sbagliata, trova l'inferno, come pure chi spinge gli altri a combattere le anime, come fa la camorra, e fa male ad una sorella, così come chi vuole la morte di qualsiasi creatura». Mi parlò Silvio Porco, il marito di zia Cherubina e mi disse: «Malanova! Malanova! [Chi commette queste cose non fosse mai nato!]». Alle 15:00 ho iniziato la Coroncina della Divina Misericordia e dopo sono andata in lode ai piedi di Gesù Crocifisso per avere la liberazione delle anime. Ho sentito la voce di satana che mi parlava, ma non mi faceva capire quello che diceva. La sua voce passò dall'orecchio destro a quello sinistro ed ho avuto un giramento di testa, mi è venuto dolore e tormento. Mi disse: «Forse...» e si fermò. Dopo un attimo mi ha mandato a quel paese con una parolaccia. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di drago che stendeva il collo per guardarmi. Aveva la bocca aperta e gridava, mentre stava possedendo l'uomo nel mare di schiuma bianca. Che terrore ho provato! Dopo un attimo satana mi disse: «Vai, vai appresso alla Madonna e non venire più qua!». Io rimasi a pregare, poi l'ho sentito salire e gridare: «Mi vuoi fare uscire pazzo?». Io gli risposi: «Tu sei già pazzo. Tu stai torturando non solo le creature che tu prima hai ingannato, ma stai dividendo tutta l'umanità. Loro non ti vedono, ma io sì, perché l'ha voluto Dio Padre. Ora per questo te li toglierò nel nome di Gesù e anche i miei figli che stai torturando. Ora Gesù ti punirà, perché nel nome di Gesù io li chiedo tutti. E tu lo sai che Gesù mi ama tanto e mi esaudisce. Hai capito, animale? Io conosco un solo Dio ed è al disopra di tutti». Gesù, ti amo! Alle 19:30, mentre mi trovavo in cucina, mi è apparso il S. Padre Pio coperto con il cappuccio, che mi ha guardato tutto gioioso. Mi disse: «Prega!» ed è sparito. Poi lo vidi a circa un metro da me ed era pieno di purezza divina. Mi ha lasciato tanta gioia nel cuore. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo mostruoso, nero, alto e con due corna grosse e piccole. Il suo volto lo cambiava di continuo e mi guardava come per farmi paura. Io gli dissi: «Mostro maledetto, vattene in nome di Dio!». Gesù, ti amo per tutti, ma ti prego, libera quelle tue creature per quella tortura che satana gli dà. Io ti offro tutti i tormenti che lui gli dà, il terrore, i pianti e le grida per la loro liberazione. Il corpo dell'uomo è nelle sue mani come un giocattolo: lo smonta e gli toglie tutto dai piedi fino ai capelli, toglie gli organi e ancora, non sazio di quello che gli fa, li butta nell'acido, li riduce a scheletri e li fa camminare. Gesù, vedo anche bambini di 8 anni, 9 anni, 12 anni. Manoscritto ANNO 2008 75

mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che camminava a passo svelto e pieno d'amore<br />

lungo un viale molto bello. Io lo vedevo di spalle e camminava lungo tutto il viale senza<br />

fermarsi. Poi si voltò di profilo per guardarmi, alzò la mano sinistra e mi fece vedere una<br />

lettera chiusa in una busta e l'agitava. Io rimasi contenta e gioiosa. Poi dissi a mia figlia<br />

Maria: «Ho visto la lettera! La teneva in mano il Santo Papa!». Mentre provavo questa<br />

gioia, che trasmettevo anche a mia figlia, vidi di nuovo il S. Papa Benedetto XVI, che si<br />

voltò e mi fece il saluto militare. Poi sparì e riapparve di nuovo che metteva la mano sopra<br />

la fronte come per non essere abbagliato dalla luce di Cristo, che proveniva da dentro di<br />

me. Poi lo vidi conversare con il S. Papa Giovanni Paolo II e si era avvicinato a lui per non<br />

farsi sentire da me, ma erano contenti. Gesù, che gioia mi dai! Verso le 21:00 vidi il S.<br />

Papa Benedetto XVI che si era messo un cappotto che aveva una fila di bottoni fino a sotto<br />

e stava per uscire. Era in piedi, pronto per mettersi in cammino. Mi guardò ed io rimasi<br />

gioiosa. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Benedetto XVI!<br />

Giovedì 02/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:30 ho iniziato una corona di Credo e subito vidi satana che mi spiava. Era un<br />

gigante di ferro. Io gli dissi: «Tu vieni a disturbarmi? Ed io prego!». Sono saltata dal letto<br />

e sono andata in cucina, dove ho iniziato le 4 Corone del Santo Rosario, che a lui fa tanto<br />

male. Ad un certo punto satana mi disse con un filo di voce: «Ancora?» ed io: «Sì, ancora!<br />

E se Dio me lo permette, pregherò di continuo. Io non ho niente da fare, quando posso<br />

pregare per toglierti le anime e per asciugare il volto di Maria che piange sangue. Hai<br />

capito maledetto da Dio?». Mi è apparso per 19 volte. Grazie Gesù! Mentre io stavo<br />

pregando per mio figlio Carlo, una sorella mi disse: «Non ti preoccupare!» e satana disse:<br />

«I tuoi vicini mi piacciono». Ed io: «Anche a me mi piacciono e non te li darò». Poi<br />

continuò: «Ho voluto vedere ad <strong>Aurelia</strong> "piccinina", proprio così». Ed io: «Gesù li vuole<br />

tutti come bambini, se no non entrano nel Regno di Dio». Lui rispose: «Denunciali!». Ed<br />

io: «Vai via! Io li amo!». A queste parole mi fece vedere una donna dell'inferno che<br />

mentre si trovava nel fuoco che divorava il suo corpo, doveva ridere e disse: «Questa zia<br />

Maria! Sì, sente, ma...» ed io: «A me non m'importa di quello che fanno gli altri. Io non<br />

giudico, no, ma prego. Hai capito? Va via nel nome di Dio!». Rispose quella donna: «Mio<br />

marito campa di aria. Io ho capito, <strong>Aurelia</strong>!». Io le dissi: «Sorella, io prego per tutti».<br />

Venerdì 03/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il lago di schiuma pieno di anime che<br />

venivano torturate. Un uomo alzò la mano per farmi segno. Pregai così: «Mio Gesù, ti<br />

dono queste tue creature. Anche se hanno avuto la condanna, abbi pietà di loro! Tu, Gesù,<br />

sei morto per tutti. Io ti vedo perché l'ha voluto il Padre Celeste e so il tuo grande amore e<br />

il tuo grande perdono. Ti prego fa' che io veda quelle tue creature uscire da quel labirinto<br />

di tormento! Fallo per il tuo grande cuore e per la tua potenza!». L'uomo <strong>della</strong> terra non<br />

crede e si diverte a ridere sopra i condannati e sopra l'infernale. Fratelli, sappiate che per<br />

uscire da lì ci vogliono Sante Messe, Sante Confessioni e Sante Comunioni. Dovete<br />

confessare i vostri peccati e dovente pentirvi di vero cuore, stando ai piedi di Gesù<br />

Crocifisso, se no, fratello che ridi e gonfi le spalle, verrà il giorno che ci incontreremo e<br />

vedrai il bene e il male, capirai chi sei tu, uomo senza cervello. Io ti amo come amo a<br />

Gesù. Ricorda che a Dio niente è impossibile. Quando Lo vedrai, conoscerai la tua miseria<br />

e chi sei tu davanti il cospetto di Dio. Svegliati nel nome di Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Ieri il Sacerdote mi aveva detto:<br />

«Oggi c'è la lettura di San Matteo, domani c'è quella per San Francesco di Assisi». Ma<br />

oggi non ho capito che lettura ha fatto. Lui si sta precipitando da solo, perché chi fa due<br />

vie non serve il Signore. Dico a questo Sacerdote: non servi il Signore! Per me puoi<br />

seminare come vuoi, ma il tuo Dio ti vede ed io vedo i tuoi inganni. Ricordati quello che ti<br />

dico: un giorno dai tuoi occhi scorreranno lacrime a fontana. Io non resto vicino a chi<br />

detesta la pace, io sono per la pace. Ma quando li vedo e gli parlo di pace, essi mi fanno<br />

capire che vogliono la guerra. Tu, Sacerdote, stai portando il gregge che Dio ti ha affidato.<br />

Vedo anime che ti vogliono bene o che ti danno ragione, ma vedo che il tuo gregge è sulla<br />

via sbagliata. Sei tu il responsabile del gregge che Dio ti ha affidato. Guai a te! Il Dio che<br />

è sopra di tutti ti vede e ti sente. Quale dolcezza ti dà il maligno? E poi ti dico che fai<br />

errore quando giri con il dito dentro il calice per scegliere l'Ostia grande per me. No,<br />

Sacerdote, è un errore, perché la Santa Ostia o è grande o è piccola è lo stesso, perché<br />

anche in un pezzettino di Ostia consacrata è presente Gesù. Tu non vedi quello che fai e<br />

non sai cosa prendi. Le tue finzioni non vengono da Dio, ma vengono dalla corruzione di<br />

satana. Gesù mi parla e mi dice: «Prendi la penna e scrivi come si segue Gesù». Tu dici di<br />

seguire Cristo Crocifisso e poi lo porti di continuo sul Calvario! Non fare il giudice, ma<br />

correggiti dalla tua cattiveria. Ricordati che solo Dio è il Giudice vero. Grazie Gesù!<br />

Mentre stavo recitando la devozione al Sangue di Gesù e stavo guardando il Crocifisso,<br />

vidi il suo volto diventare di carne e il suo capo incoronato di lunghe spine che lo<br />

tormentavano. Mio Gesù, perdona e abbi pietà, che non sanno quello che fanno! Gesù<br />

dice: «Ecco cosa mi fanno quelli che dicono di amarmi! <strong>Aurelia</strong>, mi portano sulla croce.<br />

Chi mi spinge a destra, chi a sinistra, chi mi spinge davanti, chi indietro ed io cado e vado<br />

sulla croce per tutta l'umanità che è nel peccato». Gesù amore mio, io ti staccherò dalla<br />

croce, perché ti amo. Tu resti in croce per amore. Una donna dell'inferno mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, chi cammina sulla via sbagliata, trova l'inferno, come pure chi spinge gli altri a<br />

combattere le anime, come fa la camorra, e fa male ad una sorella, così come chi vuole la<br />

morte di qualsiasi creatura». Mi parlò Silvio Porco, il marito di zia Cherubina e mi disse:<br />

«Malanova! Malanova! [Chi commette queste cose non fosse mai nato!]». Alle 15:00 ho<br />

iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e dopo sono andata in lode ai piedi di Gesù<br />

Crocifisso per avere la liberazione delle anime. Ho sentito la voce di satana che mi<br />

parlava, ma non mi faceva capire quello che diceva. La sua voce passò dall'orecchio destro<br />

a quello sinistro ed ho avuto un giramento di testa, mi è venuto dolore e tormento. Mi<br />

disse: «Forse...» e si fermò. Dopo un attimo mi ha mandato a quel paese con una<br />

parolaccia. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di drago<br />

che stendeva il collo per guardarmi. Aveva la bocca aperta e gridava, mentre stava<br />

possedendo l'uomo nel mare di schiuma bianca. Che terrore ho provato! Dopo un attimo<br />

satana mi disse: «Vai, vai appresso alla Madonna e non venire più qua!». Io rimasi a<br />

pregare, poi l'ho sentito salire e gridare: «Mi vuoi fare uscire pazzo?». Io gli risposi: «Tu<br />

sei già pazzo. Tu stai torturando non solo le creature che tu prima hai ingannato, ma stai<br />

dividendo tutta l'umanità. Loro non ti vedono, ma io sì, perché l'ha voluto Dio Padre. Ora<br />

per questo te li toglierò nel nome di Gesù e anche i miei figli che stai torturando. Ora Gesù<br />

ti punirà, perché nel nome di Gesù io li chiedo tutti. E tu lo sai che Gesù mi ama tanto e mi<br />

esaudisce. Hai capito, animale? Io conosco un solo Dio ed è al disopra di tutti». Gesù, ti<br />

amo!<br />

Alle 19:30, mentre mi trovavo in cucina, mi è apparso il S. Padre Pio coperto con il<br />

cappuccio, che mi ha guardato tutto gioioso. Mi disse: «Prega!» ed è sparito. Poi lo vidi a<br />

circa un metro da me ed era pieno di purezza divina. Mi ha lasciato tanta gioia nel cuore.<br />

Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo mostruoso, nero, alto e<br />

con due corna grosse e piccole. Il suo volto lo cambiava di continuo e mi guardava come<br />

per farmi paura. Io gli dissi: «Mostro maledetto, vattene in nome di Dio!». Gesù, ti amo<br />

per tutti, ma ti prego, libera quelle tue creature per quella tortura che satana gli dà. Io ti<br />

offro tutti i tormenti che lui gli dà, il terrore, i pianti e le grida per la loro liberazione. Il<br />

corpo dell'uomo è nelle sue mani come un giocattolo: lo smonta e gli toglie tutto dai piedi<br />

fino ai capelli, toglie gli organi e ancora, non sazio di quello che gli fa, li butta nell'acido,<br />

li riduce a scheletri e li fa camminare. Gesù, vedo anche bambini di 8 anni, 9 anni, 12 anni.<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 75

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