Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
mio cognome. Nel nome di Gesù, guarirai presto!». Io vedevo satana che la faceva<br />
camminare sui carboni ardenti e sentivo quello spasimo che faceva perché non resisteva. Il<br />
maledetto era seduto e mi guardava e disse: «Io a Gesù Crocifisso che gli ho fatto?». Ed<br />
io: «Io ti posso rispondere. Tu a Gesù l'hai mandato a morire per tutti i peccati<br />
dell'umanità. Gesù ci ha amati e il suo amore è vero. L'uomo <strong>della</strong> terra inganna e per<br />
questo è andato in croce. Tu, satana, sai meglio di me chi è Dio e tu inganni di continuo.<br />
Ma io scrivo e parlo a tutte le creatura. Chi ascolta e si pente delle sue cattive azioni e dei<br />
suoi peccati gravi, avrà la vita eterna. Non manca molto e Gesù ti "pagherà" per il tuo<br />
"saper fare" e libererà le anime che tu porti al supplizio eterno». E quando Gesù ci chiama,<br />
non siamo morti, no! Ma siamo vivi. Se avremo il perdono dovremo passare i Purgatori e<br />
attraverso un cammino lungo anni e anni arriveremo alla beatitudine celeste. Non dite che<br />
appena uno muore è subito arrivato in Paradiso, no! Ci vogliono Sante Messe, Sante<br />
Corone continuate. Se volete sapere, leggete i libri di <strong>Aurelia</strong> e imparerete la via e non<br />
cadrete là dove c'è il drago mostruoso e terrore continuato. Svegliati o uomo che dici di<br />
amare! C'è una donna dell'inferno che mi parla, mi fa sentire il suo grido e i suoi tormenti,<br />
mi chiama di notte e di giorno e chiede preghiere. Offrite il Santo Rosario alle anime<br />
condannate, che chi aiuta gli altri, sarà aiutato lui e la sua famiglia da Gesù. Credete! E chi<br />
fa il male agli altri, lo fa alla sua famiglia fino alla quarta generazione. Uomo, donna,<br />
pensa e rifletti! Alle 18:30, mentre stavo parlando con mio figlio Walter, mi sono vista<br />
vestita di sposa nella vetrina <strong>della</strong> Madonna di Fatima. Mio Dio, cosa mi fai vedere? Poi<br />
vidi la mia anima di una bellezza del Cielo. Poi vidi un tavolo lungo dove erano seduti il<br />
S. Papa Benedetto XVI al centro ed era affiancato a destra e a sinistra da due grandi e<br />
sembrava che avevano formato la Santissima Trinità. Poi vidi un orso bianco splendente<br />
che è andato dietro al Santo Papa e ha cominciato a spingere la sua sedia come per farlo<br />
alzare, ma il Santo Papa non si voleva alzare. Allora l'orso bianco insisteva per farlo<br />
alzare. Io ho ringraziato Gesù. Che gioia vedere le meraviglie di Dio!<br />
Martedì 23/09/<strong>2008</strong><br />
Ho sentito la voce di una sorella che mi disse piangendo: «<strong>Aurelia</strong>, mandaci il cibo e le<br />
preghiere!». Io ho subito offerto per le anime che non mangiano il cibo che tutta l'umanità<br />
aveva mangiato. Le anime condannate sono affamate, perché anche quando mangiano,<br />
quel maledetto maiale di satana gli dà da mangiare i suoi escrementi e da bere la sua urina.<br />
Anche voi che leggete offrite il vostro cibo alle anime condannate, perché lo vuole Gesù.<br />
Offrite le gocce di acqua che sono sulla terra, offrite i fiori e dite a Maria: «Mamma, ti<br />
prego, di' a Gesù di cambiare tutte le cose che io ti offro. Come Gesù ha cambiato l'acqua<br />
in vino alle nozze di Cana, così cambia in preghiera tutte le cose che ti offro: i battiti dei<br />
cuori, le bestemmie, i peccati che non si conoscono, le preghiere interrotte dal parlare, i<br />
tormenti delle anime condannate e delle anime dei Purgatori. Ti prego, Madre buona!<br />
Grazie!». Le anime mi chiedono cibo e preghiere, così potranno uscire. Alle 11:30 mi è<br />
apparso Gesù confido in te che teneva nelle mani un pezzo di luce e mi guardava. Io stavo<br />
parlando ad un giovane di Reggio Calabria e gli dicevo di offrire il cibo suo e quello degli<br />
altri per quelle creature che sono condannate e scheletriche, per le anime che sono nei<br />
Purgatori e per quelli che non sono battezzati. A queste parole mi è apparso Gesù confido<br />
in te. Grazie mio grande Gesù! Liberali, sono i tuoi, tu hai dato per loro il tuo Sangue<br />
Preziosissimo. Mentre sto scrivendo, lampeggia una luce sulle mie mani. Ti amo, Gesù! In<br />
questo momento sto vedendo satana trasformato di orso snello e lungo, che vuole salire su<br />
un albero, ma scivola.<br />
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, appena il<br />
Sacerdote ha preso la patena con l'Ostia, le sue mani sono diventate nere fino ai polsi e si<br />
sono ricoperte di peli e di sangue. Poi, appena ha sollevato il calice, questo è diventato<br />
nero come il carbone. Mio Gesù, aiutalo ed abbi pietà! Dopo vidi per 3 volte Gesù con le<br />
72<br />
<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />
braccia aperte. Grazie Gesù, ti amo! Ho continuato la mia povera preghiera e alle 14:30<br />
sentivo che dovevo andare a casa di mio figlio Carlo. Subito satana esclamò: «Ah, è<br />
venuta la mamma!» e mormorava. E proprio così dicono i suoi vicini e mormorano. Ma a<br />
me non importa di quello che dicono, mi importa di salvare la mia famiglia e tutte quelle<br />
anime che Dio vuole. Grazie Gesù! Da oggi in avanti io vado nella casa di mio figlio.<br />
Signore, sia fatta la tua volontà! Mentre dicevo a Gesù di liberare quegli uomini e quelle<br />
donne che vedo tribolati da satana, subito il maligno disse: «Silenzio! Non devi chiedere le<br />
cose mie». Io non mi sto in silenzio, no, ma chiedo a Gesù, il Dio vero. Grazie Gesù! Alle<br />
15:00, mentre pregavo la Via Crucis inginocchiata ai piedi del Crocifisso, vidi staccarsi il<br />
suo braccio sinistro e venire in avanti verso di me. La statua del S. Padre Pio si è mossa ed<br />
io gli chiesi di intercedere a Gesù per la grazia che gli chiedevo e all'istante ha fatto cenno<br />
di sì con la testa. Grazie S. Padre Pio, intercedi per noi! Poi mi sono apparsi Santi Papi<br />
tutti in piedi e facevano segno con la mano. Volevano venire avanti per avvicinarsi a me,<br />
ma il S. Papa Giovanni Paolo II non li ha fatti passare. Lo vedevo che apriva le braccia e<br />
saltava di gioia.<br />
Mercoledì 24/09/<strong>2008</strong><br />
Alle 6:00 ho sentito battere: erano le anime condannate che volevano farmi capire:<br />
«<strong>Aurelia</strong>, siamo qui, aiutaci!». Ho guardato e vidi nella profondità dell'inferno un laghetto<br />
di schiuma bianca che ribolliva come quando il mare è in tempesta e dentro c'era il gigante<br />
mostruoso che stava trasformando l'uomo e la donna in animali. Dopo gli faceva un<br />
puntura dentro il collo, li faceva sprofondare sott'acqua e non li vedevo più né li sentivo. A<br />
riva c'erano un bambino ed una bambina di circa 10 anni che erano pieni di terrore, si<br />
tenevano per mano e piangevano. Mio Gesù, nessuna creatura può resistere le torture di<br />
satana. Quando gli fa quella puntura nel collo, non li fa muovere più e restano nel fondo di<br />
quel laghetto.<br />
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />
Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare pelose e rosse di sangue. Mio Dio,<br />
abbi pietà! Poi dentro una grande luce vidi arrivare i Santi Papi, che volevano venire verso<br />
di me, ma il S. Papa Giovanni Paolo II apriva le braccia e non li faceva passare. Mi<br />
facevano tutti segno. Grazie Santi Papi! Pregate per tutti ed in particolare per quelli<br />
ostinati che cadono dove loro non vogliono andare. Alle 11:30 stavo pregando, ma sentivo<br />
che dovevo salire sopra a vedere il Santo Papa in televisione. Quando è andato a leggere<br />
un Sacerdote giovane e pieno di amore di Dio, Gesù mi fece vedere il S. Papa Giovanni<br />
Paolo II che celebrava la Santa Messa. Stava alzando l'Ostia consacrata ed aveva gli occhi<br />
rivolti al cielo. Subito vidi uscire una luce celeste dalla sua veste, dalle braccia e dai polsi<br />
fin quasi ai gomiti. Era una gioia vederlo! Aveva i raggi di luce come Gesù confido in te.<br />
Subito si è trasformato nel S. Papa Benedetto XVI, si voltò e mi guardò con uno sguardo<br />
fermo e pieno di quella tenerezza che viene dal cuore di Gesù. Grazie S. Papa Giovanni<br />
Paolo II! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Vi amo! Alle 15:00, mentre recitavo il Rosario<br />
del Padre e mi trovavo ai piedi del Crocifisso, vidi un giovane che mi guardava e mi disse:<br />
«Aspetta e guarda!». Io lo vidi avvicinarsi ad un cancello di ferro che aveva una metà<br />
aperta e l'altra era chiusa. Mi guardò ed aprì l'altra metà e mi disse: «Ecco, è aperto!». Io<br />
gli dissi: «Grazie, fratello!». Era un giovane che di mestiere stava lì ad aprire il cancello.<br />
Io ero ai piedi di Gesù, avevo tanto amore e tanta gioia e stavo pensando che prima di<br />
andare per la prima volta dal Vescovo di Cosenza, avevo visto 3 cancelli: il primo si era<br />
aperto, il secondo anche, ma il terzo era arrugginito, non si era aperto ed io ero rimasta lì<br />
ferma ad aspettare che mi aprissero. Ora avevo recitato la corona di Dio Padre e Gesù ha<br />
parlato a Dio Padre. Grazie Padre buono! Grazie Gesù! La preghiera deve essere<br />
continuata, anche quando si mangia bisogna offrire il cibo per quelle anime che sono<br />
affamate e così nulla va perduto. Grazie Gesù, ti amo! Ti offro tutta la mia misera