Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

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solo per loro, ma anche a tutte quelle creature che sono affamate. Tu puoi dire: "Io vado in Chiesa, io gli faccio dire ogni mese la Messa". Sì, sorella, è troppo bello quello che tu fai e una volta al mese lo rialzi. Ma puoi offrire tante cose, se leggi i libri di mamma Aurelia, dove ci sono scritte le verità del Dio Potente. Grazie sorella! Mentre stavo pregando per le anime dell'inferno, è venuta una donna con la veste di fuoco. Si sedeva e si alzava di continuo e saltava perché si bruciava. Mio Gesù, abbi pietà! Alle 17:30 mi ha chiamato Giuseppe Carnovale di Acquaro e mi diceva che non voleva morire e che avrebbe voluto fare quello che faceva sempre. Io gli dissi: «Tu, Giuseppe, devi fare la volontà di Dio». A queste parole mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II in piedi davanti alla croce mentre stava parlando a Gesù Crocifisso. Poi si è inginocchiato ai piedi di Gesù. Poi mi disse che voleva salva sua moglie insieme a lui in Paradiso. Subito vidi la statua della Madonna di Fatima farsi scura in viso, perché per arrivare in Paradiso ci vuole tanta sofferenza. Abbi pietà, Signore! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 4ª stazione vidi davanti a me satana che sembrava un pezzo di ferro, ma io ho fatto finta di non averlo visto. Alla 7ª stazione vidi satana che possedeva un giovane che per il tormento si era trasformato in un mostro. Alla 10ª stazione vidi il mio Crocifisso trasformarsi di carne in un uomo vivo e vero sulla croce. Soffriva e sentivo il fiato che usciva dalla sua bocca. Io rimasi a guardare Gesù Crocifisso che era di uomo vivo e vero. Subito mi sono trovata seduto vicino a me un uomo con la barba un po' lunga, che piangeva e si muoveva di continuo. Che pena è venuta al mio cuore! Nella mia stanza c'era anche una donna che si lamentava, si alzava e si sedeva di continuo. C'era un giovane che passeggiava e soffriva. Poi è entrata un'altra donna e si è seduta vicino alla porta ed aveva la testa giù. Era coperta con un fazzoletto bianco e non mi faceva vedere il suo volto per timore che la riconoscessi. Oggi, mentre ero a terra ai piedi del mio Crocifisso, ho visto tante anime sedute ai banchi della mia stanza. Mentre stavo pregando la Coroncina della Divina Misericordia, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un orso che si avvicinava ad un uomo steso a terra per andare a possederlo. Quell'uomo diceva: «No! No!», ma satana gli prese il braccio, lo spezzò e se lo mangiò e poi l'ha posseduto senza pietà. Poi satana alzò la testa e mi guardò. Io gli dissi: «Come sai lavorare, maledetto! Ma io ti vedo». Ha lasciato quella creatura e se n'è andato via gridando di gioia, mentre quella creatura gridava per il tormento. Ma io gli dissi: «Nel nome di Gesù io te la tolgo, hai capito?». Mentre pregavo ai piedi di Gesù Crocifisso, vidi apparire un giovane che veniva verso di me. Io gli dissi: «Figlio caro, siediti. So che hai bisogno». E così, la mia stanza si riempie di donne e uomini seduti e che soffrivano atroci dolori ai loro corpi. Il loro era un lamento continuato. Mi misi in preghiera per queste 10 anime condannate. Poi nella profondità dell'inferno ho sentito parlare un fratello che diceva ad un altro fratello in dialetto calabrese: «Ma questa chi è?» e l'altro rispose: «Questa è Aurelia di Gesù, che fa piangere a satana». Subito vidi satana che correva e mi guardava gridando. Io gli dissi: «Che cosa vuoi? Sparisci in nome di Dio!». Subito mi ha chiamato una sorella gridando il mio nome ed io le dissi: «Sorella cara, sono qui ai piedi di Gesù e sto chiedendo a Gesù la liberazione di tutte le anime condannate. Ti voglio bene! Un altro po' uscirai. Grazie Gesù, ti amo!». Vidi apparire un'altra donna. Si è seduta all'ultimo posto e si è curvata a piangere. Si nascondeva il viso con un fazzoletto bianco per non farsi riconoscere, ma ho visto che era del mio paese. Piangeva a dirotto con la testa in giù. Che pena sentivo al mio cuore! Poi è venuta una donna con un piatto di carta con fichi bianchi e mi disse per due volte: «Tieni!». Io le risposi: «Grazie, non ne voglio!» e non l'ho preso. Grazie sorella, ti voglio bene! Mercoledì 10/09/2008 Alle 16:00 mi sono messa in preghiera e subito vidi nella profondità dell'inferno un centinaio di uomini e donne condannati, grandi e piccoli, seduti su banchi vecchi. Erano scheletri e mi guardavano con gli occhi pieni di tormento. Mio Gesù, prega il Padre tuo 68 Manoscritto ANNO 2008 per questi tuoi fratelli e sorelle! Subito ho sentito la voce di quel mostro impazzito di satana che mi disse: «Ti faccio vedere io quello che ti faccio!». Io gli dissi: «Mostro! Se Dio te lo permette fallo!». Ha continuato a dirmi: «Vedrai quello che sto preparando per te!». Ed io: «Che si compia la volontà di Dio! Cosa mi vuoi far vedere? Che sei tu che fai male alle creature della terra e di sotto la terra? Io ti vedo che sei un mostro e lo dirò ai forti, a quelli che seguono a Cristo veramente. Ti farò togliere tutto, se Dio mi farà arrivare dov'è il dio della terra, il S. Papa Benedetto XVI». Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata per la Santa Messa, ma alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli neri e rosse di sangue. Mio Gesù, abbi pietà! Quando ha alzato il calice si è trasformato in una corona nera che scendeva come una rampicante. Mio Dio, abbi pietà! Subito vidi Gesù che veniva verso di me e mi ha aperto le braccia. Poi prese un'anima e la saliva a Dio Padre. Grazie Gesù! Poi parlò satana e mi disse: «Farò un'esplosione che farà saltare tutto il paese». Ed io: «Se Dio te lo permette!». Gesù, aiuta il mio paese! Grazie Gesù! satana era tutto arrabbiato e gridava. Poi con voce forte disse ad un uomo: «Ma lasciala stare! Non seguirla!». Quel fratello gli rispose: «Io non ti ascolto e la seguo!». Grazie fratello! Poi vidi un giovane sotterrato, che per farsi notare muoveva i piedi. Ad un altro giovane gli infilava un pezzo di legno rotondo e appuntito vicino agli occhi e i suoi occhi si facevano storti. Dovevate sentire le grida per quella tortura! Mio Gesù, abbi pietà! Poi ho sentito gridare satana, che veniva contro di me dicendo: «Tu la devi finire, subito!». Ed io: «Tu non puoi comandarmi! Tu per me sei un assassino che stai assassinando tutto il mondo. Se chiamo Gesù, Lui verrà da me. Hai capito, testa di rapa?». Mi parlò un uomo e mi disse: «Aurelia! 1, 2, 3, 4, 5». Ed io: «Fratello, non ho capito, fammi capire!». Dopo un attimo vidi l'inferno, dove satana si trasformò di squalo e stava inghiottendo un uomo che sulla terra era stato un grande. Io nella mia mente gli gridai: «Lascialo in nome di Dio!». Si vedeva solo il braccio e la testa che pendevano dalla sua bocca. Poi una donna mi fece segno che ne stava prendendo un altro ed io l'ho comandato di lasciarlo in nome di Dio Potente. Io le dissi: «Sorella, quando vuoi chiamami, che io invoco a Gesù!». Vidi 3 donne sotto la tortura del mostro. Erano su dei lettini coperti da tende. E' andato satana da loro e sentivo le loro grida atroci. Quel mostro si trasforma di tante specie di animali e li possiede davanti, di dietro, nella bocca. Mio Gesù, liberali, sono tuoi! Poi ho sentito di nuovo un uomo che mi disse: «Aurelia! 1, 2, 3, 4, 5». Io gli chiesi: «Fratello, cosa significano questi numeri?», ma non l'ho più sentito parlare. Che si compia la volontà di Dio! Subito vidi la profondità dell'inferno, dove sentivo delle creature, che gridavano così forte che le loro bocche si spalancavano quanto due palmi della mia mano. I loro occhi mi guardavano. Erano sei uomini e sulla terra erano stati alcuni grandi e altri piccoli. Avevano un terrore che non so descrivere. Mio Dio, abbi pietà! Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che camminava nell'inferno, si faceva segni croce e piangeva a vedere quelle creature straziate dal drago. Il Santo Papa camminava piano barcollando e facendo di continuo il segno della croce. Le sue lacrime scendevano abbondanti come da una fontana. Alzò la testa e mi guardò tutto distrutto di fronte alla visione di quel massacro che l'uomo della terra non vede. Poi vidi alzarsi un uomo, subito lo vidi vestito di Sacerdote con il cappello a tre pieghe. Mi guardò e si mise a piangere. Gesù ha mandato il S. Papa Giovanni Paolo II negli inferi, ma satana era sparito. Poi vidi una barca di luce piena di anime. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Mentre pregavo la Via Crucis, alla 9ª stazione, vidi un ragazzo di circa 10 anni che diceva: «Che puzza! che puzza! Non si può più stare qua!». Quello che sentiva era il fetore della carne dell'uomo fatto a pezzi nell'inferno. Ho offerto le mie misere preghiere per loro, affinché Gesù avesse pietà di loro e li liberasse. Sentivo satana che diceva tante parolacce che non posso scrivere e mi disse: «E tu che vuoi?». Ma subito è sparito appena mi è apparsa la Madonna maestosa, con una veste ricamata con filo d'oro del Cielo. Aveva la corona del

Santo Rosario nelle sue mani e la muoveva. Mi guardò e sparì. Grazie Mamma Celeste, aiutami! Venerdì 12/09/2008 Alle 3:00 vidi il mostro che aveva gonfiato i muscoli delle braccia e del petto e prendeva quelle creature nelle sue mani come se fossero dei giocattoli. Io mi sono messa in preghiera e mi malediceva, ma io non gli risposi e ho continuato a recitare la coroncina "Ti adoro croce santa". Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli e macchiate di sangue, anche se un po' meno dell'altra volta. Sul calice vedevo una corona di lunghe spine nere e Gesù piangeva dal tormento. Dopo la Santa Messa sono rimasta a pregare la corona all'Immacolata Concezione, perché la Madonna mi dice che il mio paese si deve svegliare se no cadrà dentro la trappola del maligno. Come ho intonato il canto di Gesù confido in te, "Gesù io credo in te, Gesù io spero in te, Gesù io amo te, Gesù confido in te", vidi Gesù e la statua dell'Immacolata la vidi diventare viva e a mezzo busto. Fece un movimento ed io rimasi gioiosa. Grazie Maria, salva le anime, la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie Maria! Sono rientrata a casa con tanta gioia nel mio povero cuore e mentre ero in cucina, mi è apparso un leone di luce dentro un cerchio dorato, nella stessa posizione di come appare nella sigla di alcuni film. Grazie Gesù! Dopo aver recitato la via dolorosa, vidi satana seduto sopra una montagna. Un po' guardava me e un po' guardava verso il mare che era davanti a lui. Io vidi una barca lunga e stretta, dove c'era un Angelo gigante che faceva salire le anime e altri Angeli buttavano in mare altre anime che tentavano di salire. Possono salire solo quelli che ubbidiscono a Gesù, gli altri no. A me l'ha detto Gesù. E satana era andato a nascondersi sopra una montagna, si tirava i capelli, si prendeva a pugni in testa e si copriva il volto per non guardarmi. Così fanno alcune sorelle in Chiesa quando mi vedono. Povere anime, mi fanno pietà! Alle tre di pomeriggio, se chiedi a Gesù, ti dà le anime condannate, quelle dei Purgatori e le anime dei piccoli e dei grandi che non sono state battezzate. Papà e mamme, battezzate i vostri figli perché abbiate la vita eterna nella gioia. Non abortite, se no verrete condannati. Chi spinge all'aborto è già condannato. Gesù mi sta liberando tanti bambini che erano stati abortiti e io vedo come una processione che va fino al mare e Gesù li battezza. Tutto questo lo si può ottenere con preghiere, digiuni e sofferenze offerte a Gesù e a Maria. E' Lui il Dio della misericordia che poi li porta su una scala di oro del Cielo e stanno sempre alla presenza di Gesù, giocano con Gesù e diventano Angioletti del Paradiso. Avete capito, fratelli e sorelle? Vi amo con il cuore di Gesù! Domenica 14/09/2008 Alle 4:00, mentre pregavo per i miei e per tutte le famiglie tribolate, vidi nella profondità dell'inferno satana di uomo gigante mostruoso che stava possedendo un uomo davanti e di dietro. Prima di possederlo l'aveva evirato e aveva chiuso la ferita con punti di sutura e poi, quando l'ha posseduto, ha riaperto quei punti. Quell'uomo urlava e il tormento era così forte che il suo volto diventava mostruoso. Li voltava e li girava come voleva lui e li lasciava quando voleva, fino a quando li trasformava in animali. E' già tanto forte il tormento che provo a vederli con i miei occhi! Poi li porta dentro un mare e là li possiede di nuovo. Dopo li affoga con la sua mano e sull'acqua esce una schiuma bianca come quella di un detersivo e li costringe a rimanere sott'acqua. Poi vidi che faceva le carezze ad una donna, la baciava e quella donna, che vedevo di profilo, voltava gli occhi verso di me. Poi lasciò quella donna e ne prese un'altra e la baciava. La sua astuzia è tanto grande: prima ti incanta e non ti fa capire niente e poi distrugge la tua vita. A lui non importa se sei uomo o donna, satana li vuole tutti. Ed io dico a te, satana: io li voglio tutti per amore di Gesù, poi il giudizio sta a Dio! Tu lo sai, satana, che Gesù ha preso Aurelia non per farla bella, ma per aiutare le anime e portarle sulla via giusta. Gesù mi manda dove sono i grandi, così con le loro preghiere, nel nome di Gesù e di Maria, la Regina del Cielo, della terra e di sotto la terra, te li toglierò. Io alzo la testa e chiamo a Gesù per liberare le anime condannate. Poi vidi apparire il S. Padre Pio con le mani giunte e stava scendendo nel buco che porta all'inferno. Il suo volto non si staccava dal guardare in alto. Io pregavo perché quelle anime avessero aiuto. Mentre il S. Padre Pio scendeva, satana è andato a nascondersi su una montagna, come fa quando vengono gli Angeli con la barca di luce a liberare le anime. Grazie Gesù della tua grandezza e del tuo amore per tutti! Mentre seguivo in televisione la Santa Messa del S. Papa Benedetto XVI, ho avuto una visione. Vidi la grotta di Lourdes con la Madonna viva e le candele accese. Il S. Papa Benedetto XVI era vicino alla Madonna di Lourdes. Io nella mia mente mi chiedevo come mai era salito lassù ad un passo dalla statua. Poi il Santo Papa mi diede uno sguardo e sparì. Io rimasi stupita di aver avuto questa visione proprio davanti al televisore. Grazie Mammina cara, fallo ancora più forte e dagli vita lunga! Lunedì 15/09/2008 Alle 4:00 mi sono messa in preghiera e nella profondità dell'inferno vidi satana che prese una sedia, vi fece sedere un uomo con le gambe divaricate e rivolto verso la spalliera, alla quale si teneva aggrappato. Poi prese una sega e gli tagliò la gamba al disopra del ginocchio. Uomini che vi sentite giusti, vi vorrei far vedere quello che Gesù mi fa vedere. Svegliatevi, che fin quando siete sulla terra potete chiedere perdono a Dio per ottenere misericordia. Servite il Signore e non fate due vie. Una sola via dovete fare: o quella di Dio o quella del maligno. Signore mio, abbi pietà dei miei e di tutti! Alle 15:00 una sorella condannata mi disse: «E' venuto l'altro giorno. E' venuto per Aurelia». Io le dissi: «Sorella, ma perché quando mi parlate mi dite le cose a metà? Ma fatemi capire!» e ho continuato la mia misera preghiera. Stavo pregando per mio figlio Carlo ed Anna sua moglie. Mentre dicevo: "Ora vado io a parlare con Anna", ho sentito una donna che mi disse: «Tu statti zitta! Hai capito, Aurelia?». Mi fece capire che non dovevo andare. Che si compia la volontà di Dio! Martedì 16/09/2008 Alle 4:30 ho sentito bussare alla porta della camera da letto. Quando prego nel letto poi mi addormento e appena mi sveglio, mi vengono a svegliare e subito vedo quello che satana fa alle creature condannate. Vidi due uomini che sulla terra erano stati grandi e mi guardavano. Ho provato terrore a vedere quei due uomini crocifissi nudi su una croce fatta sullo stesso palo e con due travi orizzontali disposti uno di sopra e l'altro di sotto. Avevano i segni di una flagellazione atroce. La corona era fatta di lunghi chiodi neri ed era spaventosa. Le gambe dell'uomo di sopra erano accavallate sulle spalle dell'uomo di sotto e la corona si infilava dentro la pancia dell'uomo accavallato. Tutti e due mi guardavano. satana si accorse che io stavo guardando e prese un coltello, gli tagliò i piedi e se li mangiò. E provava gusto quel maledetto da Dio, da Maria e da Aurelia. In questo periodo satana è ancora più feroce, perché lui non vuole che io arrivi dal S. Papa Benedetto XVI, perché poi chiederò Sante messe, S. Corone, Via Crucis per avere la liberazione delle anime condannate. Non vi meravigliate di sentire che le anime condannate possono essere liberate, perché voi non vedete. Pensate solo a questo: ne avete morti nelle vostre famiglie? Voi sapete dove sono? Sapete se gridano nell'inferno o si trovano nei Purgatori? Voi non lo potete sapere, anzi voi pensate che dopo la morte non si soffre più. No fratello, no sorella! Loro soffrono! Per arrivare in Paradiso ci vuole l'aiuto di Sante Messe, Sante Confessioni, preghiere, altrimenti c'è l'orso di fuoco che li combatte di continuo per prendere la loro anima che per lui è come una piccola creatura. Fai il bene e troverai il perdono, ma se vuoi il male di tuo fratello, troverai condanna. Con la misura con la quale Manoscritto ANNO 2008 69

Santo Rosario nelle sue mani e la muoveva. Mi guardò e sparì. Grazie Mamma Celeste,<br />

aiutami!<br />

Venerdì 12/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 vidi il mostro che aveva gonfiato i muscoli delle braccia e del petto e prendeva<br />

quelle creature nelle sue mani come se fossero dei giocattoli. Io mi sono messa in<br />

preghiera e mi malediceva, ma io non gli risposi e ho continuato a recitare la coroncina "Ti<br />

adoro croce santa". Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per<br />

la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli e<br />

macchiate di sangue, anche se un po' meno dell'altra volta. Sul calice vedevo una corona di<br />

lunghe spine nere e Gesù piangeva dal tormento. Dopo la Santa Messa sono rimasta a<br />

pregare la corona all'Immacolata Concezione, perché la Madonna mi dice che il mio paese<br />

si deve svegliare se no cadrà dentro la trappola del maligno. Come ho intonato il canto di<br />

Gesù confido in te, "Gesù io credo in te, Gesù io spero in te, Gesù io amo te, Gesù confido<br />

in te", vidi Gesù e la statua dell'Immacolata la vidi diventare viva e a mezzo busto. Fece<br />

un movimento ed io rimasi gioiosa. Grazie Maria, salva le anime, la mia famiglia e tutte le<br />

famiglie! Grazie Maria! Sono rientrata a casa con tanta gioia nel mio povero cuore e<br />

mentre ero in cucina, mi è apparso un leone di luce dentro un cerchio dorato, nella stessa<br />

posizione di come appare nella sigla di alcuni film. Grazie Gesù! Dopo aver recitato la via<br />

dolorosa, vidi satana seduto sopra una montagna. Un po' guardava me e un po' guardava<br />

verso il mare che era davanti a lui. Io vidi una barca lunga e stretta, dove c'era un Angelo<br />

gigante che faceva salire le anime e altri Angeli buttavano in mare altre anime che<br />

tentavano di salire. Possono salire solo quelli che ubbidiscono a Gesù, gli altri no. A me<br />

l'ha detto Gesù. E satana era andato a nascondersi sopra una montagna, si tirava i capelli,<br />

si prendeva a pugni in testa e si copriva il volto per non guardarmi. Così fanno alcune<br />

sorelle in Chiesa quando mi vedono. Povere anime, mi fanno pietà! Alle tre di pomeriggio,<br />

se chiedi a Gesù, ti dà le anime condannate, quelle dei Purgatori e le anime dei piccoli e<br />

dei grandi che non sono state battezzate. Papà e mamme, battezzate i vostri figli perché<br />

abbiate la vita eterna nella gioia. Non abortite, se no verrete condannati. Chi spinge<br />

all'aborto è già condannato. Gesù mi sta liberando tanti bambini che erano stati abortiti e<br />

io vedo come una processione che va fino al mare e Gesù li battezza. Tutto questo lo si<br />

può ottenere con preghiere, digiuni e sofferenze offerte a Gesù e a Maria. E' Lui il Dio<br />

<strong>della</strong> misericordia che poi li porta su una scala di oro del Cielo e stanno sempre alla<br />

presenza di Gesù, giocano con Gesù e diventano Angioletti del Paradiso. Avete capito,<br />

fratelli e sorelle? Vi amo con il cuore di Gesù!<br />

Domenica 14/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo per i miei e per tutte le famiglie tribolate, vidi nella profondità<br />

dell'inferno satana di uomo gigante mostruoso che stava possedendo un uomo davanti e di<br />

dietro. Prima di possederlo l'aveva evirato e aveva chiuso la ferita con punti di sutura e<br />

poi, quando l'ha posseduto, ha riaperto quei punti. Quell'uomo urlava e il tormento era così<br />

forte che il suo volto diventava mostruoso. Li voltava e li girava come voleva lui e li<br />

lasciava quando voleva, fino a quando li trasformava in animali. E' già tanto forte il<br />

tormento che provo a vederli con i miei occhi! Poi li porta dentro un mare e là li possiede<br />

di nuovo. Dopo li affoga con la sua mano e sull'acqua esce una schiuma bianca come<br />

quella di un detersivo e li costringe a rimanere sott'acqua. Poi vidi che faceva le carezze ad<br />

una donna, la baciava e quella donna, che vedevo di profilo, voltava gli occhi verso di me.<br />

Poi lasciò quella donna e ne prese un'altra e la baciava. La sua astuzia è tanto grande:<br />

prima ti incanta e non ti fa capire niente e poi distrugge la tua vita. A lui non importa se sei<br />

uomo o donna, satana li vuole tutti. Ed io dico a te, satana: io li voglio tutti per amore di<br />

Gesù, poi il giudizio sta a Dio! Tu lo sai, satana, che Gesù ha preso <strong>Aurelia</strong> non per farla<br />

bella, ma per aiutare le anime e portarle sulla via giusta. Gesù mi manda dove sono i<br />

grandi, così con le loro preghiere, nel nome di Gesù e di Maria, la Regina del Cielo, <strong>della</strong><br />

terra e di sotto la terra, te li toglierò. Io alzo la testa e chiamo a Gesù per liberare le anime<br />

condannate. Poi vidi apparire il S. Padre Pio con le mani giunte e stava scendendo nel<br />

buco che porta all'inferno. Il suo volto non si staccava dal guardare in alto. Io pregavo<br />

perché quelle anime avessero aiuto. Mentre il S. Padre Pio scendeva, satana è andato a<br />

nascondersi su una montagna, come fa quando vengono gli Angeli con la barca di luce a<br />

liberare le anime. Grazie Gesù <strong>della</strong> tua grandezza e del tuo amore per tutti! Mentre<br />

seguivo in televisione la Santa Messa del S. Papa Benedetto XVI, ho avuto una visione.<br />

Vidi la grotta di Lourdes con la Madonna viva e le candele accese. Il S. Papa Benedetto<br />

XVI era vicino alla Madonna di Lourdes. Io nella mia mente mi chiedevo come mai era<br />

salito lassù ad un passo dalla statua. Poi il Santo Papa mi diede uno sguardo e sparì. Io<br />

rimasi stupita di aver avuto questa visione proprio davanti al televisore. Grazie Mammina<br />

cara, fallo ancora più forte e dagli vita lunga!<br />

Lunedì 15/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 mi sono messa in preghiera e nella profondità dell'inferno vidi satana che prese<br />

una sedia, vi fece sedere un uomo con le gambe divaricate e rivolto verso la spalliera, alla<br />

quale si teneva aggrappato. Poi prese una sega e gli tagliò la gamba al disopra del<br />

ginocchio. Uomini che vi sentite giusti, vi vorrei far vedere quello che Gesù mi fa vedere.<br />

Svegliatevi, che fin quando siete sulla terra potete chiedere perdono a Dio per ottenere<br />

misericordia. Servite il Signore e non fate due vie. Una sola via dovete fare: o quella di<br />

Dio o quella del maligno. Signore mio, abbi pietà dei miei e di tutti! Alle 15:00 una sorella<br />

condannata mi disse: «E' venuto l'altro giorno. E' venuto per <strong>Aurelia</strong>». Io le dissi: «Sorella,<br />

ma perché quando mi parlate mi dite le cose a metà? Ma fatemi capire!» e ho continuato la<br />

mia misera preghiera. Stavo pregando per mio figlio Carlo ed Anna sua moglie. Mentre<br />

dicevo: "Ora vado io a parlare con Anna", ho sentito una donna che mi disse: «Tu statti<br />

zitta! Hai capito, <strong>Aurelia</strong>?». Mi fece capire che non dovevo andare. Che si compia la<br />

volontà di Dio!<br />

Martedì 16/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 ho sentito bussare alla porta <strong>della</strong> camera da letto. Quando prego nel letto poi mi<br />

addormento e appena mi sveglio, mi vengono a svegliare e subito vedo quello che satana<br />

fa alle creature condannate. Vidi due uomini che sulla terra erano stati grandi e mi<br />

guardavano. Ho provato terrore a vedere quei due uomini crocifissi nudi su una croce fatta<br />

sullo stesso palo e con due travi orizzontali disposti uno di sopra e l'altro di sotto. Avevano<br />

i segni di una flagellazione atroce. La corona era fatta di lunghi chiodi neri ed era<br />

spaventosa. Le gambe dell'uomo di sopra erano accavallate sulle spalle dell'uomo di sotto<br />

e la corona si infilava dentro la pancia dell'uomo accavallato. Tutti e due mi guardavano.<br />

satana si accorse che io stavo guardando e prese un coltello, gli tagliò i piedi e se li<br />

mangiò. E provava gusto quel maledetto da Dio, da Maria e da <strong>Aurelia</strong>. In questo periodo<br />

satana è ancora più feroce, perché lui non vuole che io arrivi dal S. Papa Benedetto XVI,<br />

perché poi chiederò Sante messe, S. Corone, Via Crucis per avere la liberazione delle<br />

anime condannate. Non vi meravigliate di sentire che le anime condannate possono essere<br />

liberate, perché voi non vedete. Pensate solo a questo: ne avete morti nelle vostre<br />

famiglie? Voi sapete dove sono? Sapete se gridano nell'inferno o si trovano nei Purgatori?<br />

Voi non lo potete sapere, anzi voi pensate che dopo la morte non si soffre più. No fratello,<br />

no sorella! Loro soffrono! Per arrivare in Paradiso ci vuole l'aiuto di Sante Messe, Sante<br />

Confessioni, preghiere, altrimenti c'è l'orso di fuoco che li combatte di continuo per<br />

prendere la loro anima che per lui è come una piccola creatura. Fai il bene e troverai il<br />

perdono, ma se vuoi il male di tuo fratello, troverai condanna. Con la misura con la quale<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 69

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