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Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

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grotta di Gesù Bambino. L'entrata era ricamata con oro fino del Cielo e la stavano<br />

addobbando. Ho provato una gioia immensa a vederla con i miei occhi. Alle 11:45 mi<br />

sono sentita male da non poter stare pio in piedi. Mi sono sdraiata sul letto e incominciai<br />

ad avere le visioni dell'uomo mostruoso, che aveva trasformato uomini e donne in giganti<br />

e li possedeva di continuo per farli diventare mostri per il tormento che gli dava. Alle<br />

13:15 vidi una foresta con alberi alti e bassi, vie strette. Sembrava una montagna<br />

abbandonata. Vidi l'orso nero che dall'alto di questa montagna guardava verso sotto in<br />

direzione di una strada, dove vidi arrivare il S. Papa Giovanni Paolo II. L'orso camminava<br />

piano e un po' abbassato per non farsi vedere e guardava a destra e a sinistra. Ma il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II vide l'orso e gli disse: «Dammi il muso!». L'orso lo guardò, si abbassò e<br />

il S. Papa Giovanni Paolo II gli mise una museruola, chiudendola con due giri di chiave e<br />

gli disse: «Vattene via!». Appena l'orso si è voltato, lo vidi diventare uno scheletro e<br />

quello scheletro camminava contorcendosi. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo<br />

II! Aiutami oggi e sempre, parla a Gesù di unire le famiglie dei miei figli, perché satana<br />

porta divisione nella mia famiglia e in tutte le famiglie. Chi si divide perde il tesoro del<br />

Cielo. Quello che Dio ha unito, satana con la sua cattiveria lo vuole dividere. Gesù uno lo<br />

prende e l'altro lo lascia: chi lascia il proprio consorte sarà abbandonato nelle mani di<br />

satana. Riflettete che Gesù è perdono. Vi amo come amo a Gesù! Grazie, Gesù, che mi<br />

istruisci!<br />

Martedì 12/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, mentre il<br />

Sacerdote alzava l'Ostia dentro la patena, vidi le mani e i polsi del Sacerdote diventare<br />

pelosi e di sangue scuro. Mio Gesù, ti prego per questo Sacerdote! Mio Gesù, perdonalo!<br />

Mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che parlava a tanti S. Papi e mi guardavano con<br />

la mano sulla fronte, come per non essere abbagliati. Erano tutti gioiosi e il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II un po' era rivolto verso di loro per parlare loro di me e un po' si voltava<br />

verso di me tutto gioioso. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II e tutti i S. Papi<br />

che state pregando a Gesù! Grazie, vi voglio tanto bene! Mentre stavo pregando, è venuto<br />

satana a dirmi: «Tu ora vai con un treno rapido al Vaticano! Hai capito?». Io gli risposi:<br />

«Fatti gli affari tuoi! Hai capito?».<br />

Mercoledì 13/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi nella profondità dell'inferno un giovane<br />

tormentato da satana. Per la tortura aveva la bocca larga due palmi e i denti erano tutti<br />

uguali. Mi ha guardato, si è alzato e vidi che nelle sue mani, dentro un foglio di giornale,<br />

c'era un pane, un pomodoro grosso e un pezzo di qualcosa di buono come una pasta<br />

ripiena. Era molto affamato e si mise subito a mangiare. Gesù, cosa mi fai vedere? Mi fai<br />

capire che il Santo Rosario offerto per un'anima condannata la fa sfamare. Offrite per<br />

quelle creature che nessuno pensa, tranne poche anime! Riflette: ne avete parenti che sono<br />

morti? Sapete dove sono? No! Li vedete? No! Ma io li vedo. Aiutateli, che loro hanno<br />

bisogno delle vostre preghiere e di Sante Messe. Io non so scrivere ma scrivo le verità che<br />

Dio mi fa vedere, perché voi le conosciate. Grazie Gesù che mi fai vedere, così posso<br />

parlare a tutti e possono avere la vita eterna!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli. Gesù mi fa vedere e mi dice:<br />

«Scrivi, <strong>Aurelia</strong>!». Ho alzato gli occhi e vidi un mazzo di fiori bianchi, erano di luce<br />

splendente ed erano di una bellezza e di una purezza meravigliosa. Vidi venire il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II che mi ha guardato tutto gioioso e sorridente. Prese quel mazzo di fiori<br />

e lo ha posato davanti il Tabernacolo. Si voltò a guardarmi e rimase sull'altare come se<br />

dovesse addobbarlo con quei fiori bianchi preziosissimi e bellissimi. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Rientrata a casa, ho continuato a pregare e verso<br />

mezzogiorno ho sentito la voce di satana che mi disse: «I giornalisti mi stanno riempiendo<br />

la testa, ma mettiamoci d'accordo io e te». Gli risposi: «Vattene, satana, in nome di Dio!<br />

Hai capito? Sai cosa ti posso dare? Preghiere per la liberazione delle anime che tu hai<br />

ingannato. Io nel nome di Gesù parlerò agli uomini!». Subito mi è apparso Gesù<br />

Crocifisso, che aveva il corpo bianchissimo. Mio Gesù, ti amo!<br />

Giovedì 14/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'animale che si avvicinava al Sacerdote e le sue mani sono diventate<br />

rosse scure e pelose. Stavo quasi per gridare, perché non resistevo a vedere quelle brutture.<br />

Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono. Era maestoso e pieno di<br />

amore. Che gioia vederlo! I suoi sguardi erano rivolti a me. Io dovevo andare a farmi la<br />

Santa Comunione, ma avevo paura. Allora il Santo Papa si è alzato per incoraggiarmi a<br />

prendere la Santa Comunione dalle sue mani e mi ha fatto capire che dentro l'Ostia<br />

consacrata non può entrare il maligno, perché Dio non glielo permette. Il mio cuore<br />

tremava non per me, ma per il Sacerdote e per quelli che gli stanno attorno. Svegliati,<br />

Sacerdote, incomincia a fare penitenza, preghiere e suppliche a Dio! Tutto il tuo cammino<br />

è nell'errore. Hai seminato e hai raccolto. Un giorno mi dirai che le cose che ti ho detto<br />

sono le verità. Grazie Sacerdote, a me mi hai alzato! Ora prega per ottenere il perdono<br />

delle tue azioni, perché tutti quelli che sparlano passeranno dalla Giustizia di Dio. Salvati!<br />

Chiedi perdono a Gesù e a Maria e digli sciogliere le catene del tuo cuore, perché tu non<br />

sei sulla via giusta, fratello! Queste anime mi fanno pena.<br />

Venerdì 15/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 11:00 in televisione veniva trasmessa la Santa Messa nella Chiesa di S. Antonio<br />

martire in un centro di assistenza intitolato a S. Chiara e San Francesco di Assisi. Mentre il<br />

Sacerdote celebrava la Santa Messa vidi il calice trasformato nel volto <strong>della</strong> Sacra Sindone<br />

di Gesù. Era di una bellezza meravigliosa ed è rimasto per tutta la Consacrazione. La luce<br />

bianca splendeva e brillava. Vedevo Gesù di continuo e sono rimasta gioiosa. Poi mentre<br />

alzava il calice mi è apparso Gesù Crocifisso con i piedi sopra il calice. Ecco i Sacerdoti<br />

veri che innalzano il Cristo! Questo Sacerdote aveva l'effige <strong>della</strong> Madonna sul suo petto.<br />

Quando ha alzato l'Ostia, dentro di essa vidi Gesù gigante dentro una luce splendente.<br />

Gesù, mandaci Sacerdoti che sappiano guidare il gregge, che altrimenti andrebbe perduto!<br />

Così deve essere il pastore delle anime. Se Dio vuole un giorno ci incontreremo.<br />

Sabato 16/08/<strong>2008</strong><br />

A mezzanotte, mentre stavo pregando piano, mi è apparso il gigante mo struoso e mi disse:<br />

«Zitta, non parlare!». Io gli dissi: «E chi sei tu che vieni a dirmi di stare zitta? Vattene!<br />

Hai capito? Queste preghiere le offro per le anime condannate». E' sparito, ma subito lo<br />

vidi che mi spiava dalla cucina. Io gli dissi: «Spia, spia, che io prego e tu lo sai!». Mi sono<br />

alzata e mi sono messa in preghiera offrendo alla Mamma di Gesù. Alle 8:00 sono andata<br />

nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mentre andavo verso il Tabernacolo per<br />

pregare Dio Padre, sentivo satana che mi seguiva dietro di me. Mi sono voltata, ma non<br />

l'ho visto. Io gli dissi: «Puoi andartene, perché io vado ai piedi di Dio e ti toglierò le anime<br />

che tu hai e quelle che sono sulla terra, perché il mio Dio è il padrone di tutto. Tu che ti<br />

aspetti? Che ti lasci le anime? No! Dal più grande al più piccolo sono miei. Gesù mi dice<br />

che tutti quelli che guardo sono miei e le cose mie vanno a Gesù. Grazie Gesù, mia vita!».<br />

Alla Consacrazione vidi il calice con una corona di lunghe spine nere. Poi vidi il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II con le braccia aperte che veniva verso di me insieme a tanti Santi Papi<br />

che brillavano di una luce splendente. Prima si voltò a parlare verso i Santi Papi e poi si<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 61

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