Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
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di Dio!». Era venuto di uomo bello, tranquillo e sereno. Mi ha guardato ed è sparito. Come<br />
sa ingannare, che astuzia che ha! Voleva fermare la preghiera nelle ore più belle del<br />
pomeriggio, dalle 14:00 alle 15:00, ora gradita a Gesù, quando prego la Via Crucis e dopo<br />
la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Dissi a satana: «Tu lo sai che per tutta la giornata<br />
sono ai piedi di Gesù Crocifisso e lo prego per tutti e poi Gesù mi esaudisce!». Grazie<br />
Gesù! Subito vidi satana che mi spiava. Io lo guardavo, perché so i suoi tranelli. Si è<br />
avvicinato ad un telone, l'ha alzato, e vidi che c'erano uomini trasformati in cavalli neri e<br />
donne trasformate in cavalle bianche. Poi li ha subito coperti con quel telone e gli dissi:<br />
«Maledetto da Dio, li ho visti!» e lo vidi disperato. Alle 15:05 vidi la profondità<br />
dell'inferno, dove c'era un uomo che correva e si voltava a guardare: era inseguito dall'orso<br />
gigante che correva per possedere quella creatura. Io gli dissi: «In nome di Dio, fermati!<br />
Lascialo stare! Vai indietro, non toccarlo!» e subito è sparito. Mio Gesù, per carità, liberali<br />
per il tuo amore! Quell'orso stava salendo per prendere quel fratello, ma io dissi a quelli<br />
che erano lì: «Prendetelo e frustatelo in nome di Dio!» e vidi alcuni uomini che l'hanno<br />
tirato per la coda e lo misero a terra. Grazie Gesù! Io avevo offerto le mie misere<br />
preghiere, la Via Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Gesù mi fa vedere che<br />
quell'ora preziosa delle tre del pomeriggio fa tanto male al maligno. Poi vidi satana venire<br />
verso di me e mi disse in dialetto: «Guarda qua!» e con un dito mi toccò il braccio. Io gli<br />
dissi: «Vattene, sparisci nel nome di Gesù!». Dopo che mi disse quelle parole, io mi<br />
accorsi che il mio collo si era irrigidito e potevo girare la testa solo a scatti come un robot.<br />
Ecco come agisce satana: gli basta toccare un uomo con un dito per farlo diventare un suo<br />
robot! Con me non c'è riuscito perché le mie preghiere sono continuate notte e giorno. Lui<br />
tocca l'uomo <strong>della</strong> terra e li fa diventare come suoi robot e li porta ad uccidere, li porta al<br />
peccato, li fa rubare, li fa camminare come vuole lui, li comanda a seminare calunnie e<br />
quelli che lo fanno sono già condannati. Ogni giorno che passa, Gesù mi fa conoscere<br />
sempre più la via stretta e la via larga. Sulla via stretta ci sono i passi di Gesù, che lascia<br />
una corda di luce splendente. Mentre cammini sulla via larga non ti accorgi di niente, ma<br />
alla fine porta ad un burrone. Tu cammini e metti il piede nel burrone e sei già sotto<br />
nell'inferno, dove la tortura è continuata. Mio Gesù, abbi pietà! All'1:00 vidi aprire un<br />
foglio doppio che era scritto in maiuscolo e con perfezione. Guardai, ma non vidi nessuno<br />
che apriva quel foglio di luce. Grazie Gesù! Mi ha telefonato mia figlia Maria per dirmi<br />
che in televisione c'era il S. Papa Benedetto XVI che leggeva parole molto care a Gesù e al<br />
prossimo. Vidi il suo petto brillare di luce e Gesù Bambino si appoggiò sul petto del Santo<br />
Papa e si mise a dormire. Subito vidi anche Maria che si appoggiò al petto del S. Papa<br />
Benedetto XVI e si mise a riposare. Poi Maria stese la mano e abbracciò Gesù Bambino<br />
che era attaccato al petto del Santo Papa. Poi la visione sparì e vidi il S. Papa Benedetto<br />
XVI che abbracciava Gesù Bambino e Maria. Ti prego, Gesù Bambino, dai salute e forza<br />
al Santo Papa e a quelli che lo amano!<br />
Martedì 10/06/<strong>2008</strong><br />
Alle 8:00 sono andata in Chiesa ed ho trovato un silenzio insolito. Eravamo 12 persone.<br />
Alla Consacrazione non ho guardato il calice, ma ho abbassato gli occhi e ho chiamato a<br />
Gesù nella mia mente. Mi è apparso Gesù Crocifisso che era nel tormento più atroce. Ai<br />
piedi <strong>della</strong> croce c'erano anime che piangevano. Mio Gesù, perdona e abbi pietà! Grazie<br />
Gesù! Poi vidi un maiale dal muso lungo che camminava. Rientrata a casa mi sono messa<br />
in preghiera e alle 11:15 mi ha chiamato mia figlia Maria per chiedermi di prendere una<br />
visione per il Vaticano. Io guardai e vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono che<br />
parlava. Aveva il cappellino e il mantellino corto. Vidi un uomo salire verso il Santo Papa,<br />
che si è alzato dal trono e si mise a parlare. Lui era alto quanto un palco e sotto di lui c'era<br />
un giovane, ma lo vedevo poco. Mentre parlava, scuoteva la mano destra. Poi sparì e mi è<br />
apparso di nuovo per tre volte. Lo vedevo che parlava e si abbassava ad ascoltare ciò che<br />
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<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />
diceva quel giovane. In tutto lo vidi 5 volte sedersi ed alzarsi. Grazie S. Papa Benedetto<br />
XVI! Grazie Gesù! Che gioia ho avuto, mentre lo vedevo che faceva segno di sì con la<br />
testa! Poi vidi la profondità dell'inferno dove c'era satana seduto a terra. Era grosso e<br />
brutto, sembrava gonfiato. La testa pendeva fino a toccare le ginocchia e piangeva. Si<br />
toccava la testa e piangeva a dirotto. Arrivata all'8ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis, vidi un<br />
albero di luce, dai rami che si allungavano. Un ramo si è steso vicino ad una barchetta e<br />
satana, piangendo, è andato da un giovane per dargli l'ultimo abbraccio e subito vidi quel<br />
giovane dentro la barchetta insieme ad altri due giovani. La barchetta si mise in moto e<br />
sparì e satana rimase piangendo. Mio Gesù, tu sei tutto per noi! Ti amo! Mi è apparso San<br />
Francesco di Paola inginocchiato e con gli occhi al cielo e subito vidi venire contro di me<br />
un orso che voleva sbranarmi. Ma io ho continuato a pregare. Poi vidi il maligno dentro la<br />
profondità dell'inferno. Era stanco come se avesse fatto un combattimento. Si è voltato a<br />
guardami e subito ha preso un uomo e l'ha posseduto. Io gridai nella mia mente: «Lascialo<br />
in nome di Dio potente! E tu alzati e vai via!». Quell'uomo era nudo, mi guardò e si mise a<br />
camminare veloce con le mani a terra. Poi ne prese un altro e lo buttò dentro un precipizio<br />
come se fosse un oggetto. Là sotto tanti uomini avevano fatto un cerchio intorno a quel<br />
giovane che era stato scaraventato e alzavano la testa e mi guardavano. Mio Dio, abbi<br />
pietà, liberali! Alle 21:00 mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che mi guardava<br />
calmo e tranquillo. Aveva in mano il pastorale e voleva parlarmi. Grazie Santo Papa di<br />
quello che fai per me e per aiutare il prossimo! Ti amo con il cuore di Gesù!<br />
Mercoledì 11/06/<strong>2008</strong><br />
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione ho abbassato gli<br />
occhi per non vedere il calice trasformarsi di animale. Mio Gesù, ti prego, aiutalo! Ho<br />
pregato Gesù di liberare tutte quelle anime che dicono di amare la Chiesa solo a parole. Se<br />
io parlo loro, mi rispondono che seguono il loro Sacerdote. Ma se voi ascoltate un<br />
Sacerdote che semina zizzania, che ne sarà di voi? Non si crede che c'è l'inferno, ma io lo<br />
vedo e so chi è satana, che non li lascia mai. Alla tua sinistra c'è il maligno e alla tua destra<br />
c'è Gesù. Io seguo Gesù e faccio tutto quello che mi comanda. Amate il prossimo come<br />
voi stessi, che Gesù vi ricompenserà con le perle del Cielo! Altrimenti satana si mangerà il<br />
vostro cuore, la vostra mente e non capirete più la via di Gesù. Ho invocato Gesù e Maria<br />
e dentro una nuvola azzurra mi è apparsa la Madonna che teneva Gesù Bambino con le<br />
spalle appoggiate sul suo petto ed era rivolto verso di me. Sul corpicino di luce bianca<br />
c'erano dei veli che scendevano fino ai piedi di Maria. La Mamma Celeste lo teneva<br />
stretto. Che gioia è venuta nel mio cuore! Subito mi è apparso San Giuseppe, la Madonna<br />
e Gesù Bambino. San Giuseppe, che teneva in braccio Gesù Bambino, mi diede uno<br />
sguardo che per me è stata come una carezza. Io gli dissi: «Aiutami, che io possa aiutare<br />
agli altri!». Mentre recitavo la preghiera di San Gregorio Papa per la liberazione di<br />
un'anima ed io la stavo applicando ad un'anima condannata, un uomo condannato mi disse:<br />
«A lui l'hai detta! Quante volte gliela dici?». Io gli risposi: «Fratello, finché non vedo che<br />
Gesù lo libera. Adesso incomincio anche per te un mese di preghiera. Io ti vedo arrabbiato,<br />
ma non so i vostri nomi. Se mi dite i vostri nomi è meglio. Io recito questa preghiera per<br />
quelli che mi danno i nomi e per quelli che vedo. Io, fratello, non sono perfetta, ma ti<br />
aiuterò con le mie misere preghiere». Poi mi disse un altro uomo: «<strong>Aurelia</strong>, i miei figli<br />
stanno piangendo! Me li aiuti? E' giusto o no?». Ed io: «Dio sa se è giusto. Io mi impegno<br />
a pregare e ad offrire le mie preghiere a Maria. Lei le benedice e le dà a chi ha bisogno.<br />
Lei penserà a tutta l'umanità, fratello caro!». A queste parole mi è apparsa la Madonna di<br />
Fatima con Lucia, Giacinta e Francesco inginocchiati ai suoi piedi. Grazie Mamma cara!<br />
Alle 18:30 mi è apparso satana con le sembianze di uno dei miei figli. Era proprio identico<br />
e sembrava mio figlio in persona. Io l'ho scacciato in nome di Dio. Questo era segno che