Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

Sacerdote non l'avrai! Io te lo dico in nome di Gesù». Subito vidi San Giuseppe e Gesù
Bambino in un cesto pieno di bellezza divina. Io dissi a San Giuseppe: «Come hai aiutato
a Gesù Bambino, aiuta anche a me, perché io possa aiutare quelli della terra e le anime che
sono nella condanna». San Giuseppe si è voltato e mi ha guardato. Grazie San Giuseppe, ti
amo!
Mercoledì 16/01/2008
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione Gesù mi ha fatto chiudere gli occhi e vidi la Chiesa piena di animali,
perché l'aveva occupata il maligno. Pregai così: «Mio Gesù, dammi la forza di non
andarmene via da qui, perché vedo tanta ingiustizia e loro non si accorgono che l'infernale
si prende i grandi! Mio Gesù, abbi pietà!». Non ho avuto altre visioni dentro la Chiesa,
perché l'odio è aumentato. Povere anime! Sono tornata a casa pregando il Sacro Cuore di
Gesù e alle 9:00 ho recitato le lodi. Ho recitato la preghiera di San Gregorio Papa per
un'anima. Questa preghiera va recitata per un mese per fare uscire una creatura dalle pene
dei Purgatori o dell'inferno ed io li vedo quando escono. Mentre pregavo per le anime dei
Purgatori e per quelle che hanno avuto la condanna, mi sentii dire da satana: «Tutte queste
cose non ci sono! Hai capito? Questa è un'altra parte». Ed io: «Non ci sono? Bugiardo!
satana ingannatore, ora darò a tutti una copia di questa preghiera e con l'aiuto di Maria farò
pregare a tutti. Tu sei il bugiardo che hai occupato tutta la terra per ingannare gli uomini e
portarli nella tortura eterna». Mentre sto scrivendo sento che la mia voce si cambia e
diventa quella di Gesù. Nell'inferno vidi arrivare una barca di metallo tutta chiusa e nera e
appena si è aperta vidi uscire anime nude e per il terrore che le assale, le loro carni
diventano nere come il carbone. Mio Dio, abbi pietà! Alle 16:30, mentre continuava la mia
povera preghiera, sentivo il maligno che si lamentava come se uno lo stesse percotendo.
Subito vidi satana buttare una mazza, con la quale aveva battuto un giovane, che chiamava
un altro giovane, Bernardo, anche lui dentro una tortura atroce, perché gli aveva spezzato
le ossa ed era in un tormento continuato e sentivo il suo lamento. Gli altri che si trovavano
là nemmeno si lamentavano, perché giacevano come morti. Ti prego, Mamma del
tormento, ti offro le acque della terra, la rena del mare, ogni goccia di acqua e ogni
granellino di sabbia! Di' a Gesù di trasformarli in preghiera, in corone continuate per
liberare le anime dai Purgatori e per liberare le anime che sono torturate di continuo
nell'inferno. Ti prego, fammi vedere la zattera di luce pronta per la loro liberazione!
Grazie Mamma del tormento!
Giovedì 17/01/2008
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e Gesù mi fece
vedere satana che dentro la Chiesa possedeva un uomo e vidi tanta cattiveria, perché
l'uomo segue satana. Mio Dio, abbi pietà! Provo una pena al cuore nel vedere grandi e
piccoli che cadono nelle braccia di satana. Mio Gesù, abbi pietà dei grandi e dei piccoli!
Alle 14:00 vidi arrivare un elicottero nero nella profondità dell'inferno. Arrivato ad una
certa altezza, ha spalancato gli sportelli di sotto e vidi cadere uomini condannati. Appena
sono caduti, si sono alzati e si sono voltati verso di me. Un giovane ha alzato le braccia e
mi faceva segno. Mio Dio, abbi pietà! Subito vidi il gigante che mi guardava in silenzio. Io
lo guardai e gli dissi: «Tu mi guardi? Anche per queste farò pregare!». E la visione è
finita. Mio Dio, abbi pietà! Alle 14:20 satana mi disse: «Dai, dai, vieni da me! Vuoi
venire?». Ed io: «Nel nome potente di Dio ti toglierò anche questi! Dio è Giustizia e tutto
quello che fa è perfetto, ma con le preghiere te li toglierò. Hai capito?». Mentre parlavo al
telefono con Ester riguardo a Gesù, appena ho abbassato il telefono, mi è apparsa una "Z"
di luce splendente che brillava. Che gioia che mi dà Gesù! Grazie Gesù!
4
Manoscritto ANNO 2008
Venerdì 18/01/2008
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi satana che straziava nell'inferno quelle anime che erano
entrate ieri sera. Mio Dio, non potevo guardare lo strazio che faceva! Alle 8:00 sono
andata in Chiesa per la Santa Messa, anche se non avevo la forza di camminare, dopo aver
visto quello strazio. Ritornata a casa, appena mio marito ha acceso il televisore, ho sentito
che parlavano del S. Papa Benedetto XVI e dicevano che quelli dell'Università di Roma lo
volevano invitare di nuovo, dopo che lo avevano inizialmente respinto. Io dissi: «Il Santo
Papa non è un giocattolo, ma è il dio della terra che ama il suo popolo così come lo ama
Gesù. Tutto il mondo sta crollando nell'inferno e per risollevare l'umanità ci vuole un Papa
forte, dalla disciplina severa, che ha il cuore di Cristo, un Papa che non si diventa
giocattolo nelle mani di satana, ma un uomo vero e nella perfezione del vero Dio». Subito
mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI a mezzo busto, che abbassava la testa e poi mi
guardava. Era ad un palmo di mano da me. Lo vidi così vicino che rimasi senza fiato. Poi è
sparito e l'ho raccontato a mio marito. Gli dissi: «Nemmeno tu mi credi?» e lui mi rispose:
«Io ti credo!». Mi è apparso Gesù seduto in trono sull'altare grande. Era Gesù Re! Era
pieno di amore e lungo la gradinata c'erano Santi Papi, Vescovi e Sacerdoti faccia a terra
dentro una luce bianca che brillava e poi è diventata di un verde meraviglioso. Il mio cuore
gioiva nel vedere che adoravano Gesù. Poi vidi la Madonna, che era alta e aveva 12 stelle
che brillavano. Ci guardavamo a vicenda e i suoi sguardi mi hanno portato una freccia di
luce splendente e sentii gioia e un dolore leggero ma continuato. Grazie Maria! Poi dentro
un mare vidi un pesciolino rossastro che si è fermato a guardarmi. Io gli dissi: «Grazie
pesciolino!». Mentre sto scrivendo vedo il Crocifisso che porto sul petto diventare pieno di
una luce color oro. Grazie Gesù! Alle 17:20 ho cominciato a vedere di continuo la
profondità dell'inferno per tutto il resto del pomeriggio. Vidi una donna bella vestita di
bianco che satana portava in braccio e sembrava come morta. Alle 17:25 mi sento dire da
una donna: «Aurelia, io ho trovato una stoffa per te! E' sana. Hai capito?». Ero al terzo
mistero doloroso e vidi Gesù di luce splendente mentre lo incoronavano di lunghe spine.
Alle 20:30, mentre parlavo gioiosa con una sorella e dicevo che avevo visto un pesciolino,
vidi un leone di luce splendente
Sabato 19/01/2008
Alle 5:20 è venuta a parlarmi una donna dell'inferno e mi disse: «Aurelia, la Domenica
viene il tuo adorato Tarcisio. Bacialo! La stoffa è arrivata, però ancora è ferma lì». Subito
è arrivato satana e la donna disse in dialetto a satana: «Su pascarello!», che significa: "Sei
un imbroglione!" Grazie sorella! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa, che
era in suffragio di un defunto di nome Umile. Io lo vidi a terra mentre lo alzavano. Poi
dentro una grande luce vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che aveva nelle sue mani un
calice lungo che brillava. Appena ha posato il calice sull'altare, si è inginocchiato e si è
messo faccia a terra. Che gioia ho provato a vederlo! Così si adora a Gesù! Alle 18:00
stavo pregando Gesù confido in te per i miei figli e le loro famiglie e per i miei nipotini,
quando vidi Gesù confido in te con un mantello dentro uno splendore bianco di luce. Era
di profilo e mi è apparso nella stanza della preghiera. Il mantello formava tante pieghe ed
era lungo da strisciare su quella terra di luce. Che gioia ho avuto! Grazie Gesù, ti amo!
Domenica 20/01/2008
Mentre pregavo il Santo Rosario, mi sono sentita dire da satana: «Ma finiscila!». Il Santo
Rosario è un'arma potente che toglie le anime dell'inferno e al maligno lo fa stare male.
Mentre pregavo vidi nella profondità dell'inferno un Papa che mi osservava come stavo
pregando. Grazie Gesù che mi fai vedere quelli che sono nella condanna ed hanno bisogno
di aiuto! Quell'anima aveva un mantello rosso di fuoco e sulla fronte il maligno gli aveva
fatto una crocetta di fuoco. Lui mi guardava e cercava preghiere fatte dal mio cuore,