Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

per noi uomini ingrati che non conosciamo a Gesù in croce». Fermiamoci, fratelli e
sorelle, che ancora siamo in tempo, non pensiamo solo a noi, ma anche agli altri! Solo così
entreremo nel Regno di Dio. Con l'amore si ottiene tutto, con l'odio si ottiene l'inferno.
Non mescolare amore e odio, se no avrai l'inferno che tu non conosci. Questo lo posso
insegnare, perché il mio Maestro è veritiero. Io lo grido a tutti, grandi e piccoli. Chi
ascolta con il cuore sincero non cadrà nella brace eterna. Se i grandi non vogliono
ascoltare una mamma, fate la vostra via, ma, figli cari, ricordatevi che un giorno ci
incontreremo da Gesù. Io sono pronta a dare la mia vita a Gesù, perché Lui è sopra di tutti,
il nostro Dio, il nostro Re, il nostro tutto. Se lo conosceste, vi trascinereste ai suoi piedi,
ma figli cari, non lo conoscete né conoscete il gigante mostruoso. Sulla terra è lui che fa
tutto questo male e l'uomo non lo vede. Non si vedono quelle creature che non hanno di
che mangiare, non si accoglie il povero, ma si accoglie quello che vuole lui. Si mangia e
non si ringrazia Gesù né si offre il cibo per le anime dei Purgatori e le anime che sono
condannate. Se voi siete sazi, un giorno sarete affamati. Con quella misura che misurate,
sarete misurati dal Dio della Giustizia vera. Il nostro Dio vede, sente e scrive le azioni che
si fanno sulla terra. Pensa per te e per la tua famiglia, se vuoi salvarla, se no sarà colpita
fino alla quarta generazione, figlio caro. Guai a chi dubita! Grazie Gesù!
Alla Consacrazione vidi il calice diventare nero. Mio Gesù, ti prego, aiutalo, per carità!
Vidi di nuovo il Tabernacolo grande, dove Gesù faceva aprire la porta e faceva entrare
anime tutte vestite di bianco e rivestite della purezza che porta Gesù. Avevano passato
tanti Purgatori e tribolazioni per arrivare ai piedi di Dio Padre. Quelli che entravano erano
talmente tanti che non li ho saputi contare. Grazie Gesù! All'ambone vidi Gesù, che si
voltò a me, mi ha guardato e si mise a scrivere. Ho capito che devo scrivere e imparare il
Vangelo. Dopo la Santa Messa sono andata di nuovo ai piedi del Tabernacolo e appena ho
baciato a terra, vidi di nuovo Gesù che leggeva il Vangelo. Gesù vuole che scrivo e impari
il Vangelo, affinché capisca le sue verità. Grazie Gesù!
Mentre viaggiavo per andare a Reggio Calabria, giunta all'altezza di Lamezia Terme,
avevo finito 4 corone del Santo Rosario, subito mi è apparso satana di uomo con gli occhi
lucenti. Io gli dissi: «Vai via, che devo pregare altre 4 corone!» e mi sparì. Un po' più
avanti mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, che era affacciato ad un balcone lungo circa
3 metri. Si appoggiava con le mani e si sporgeva a guardarmi. Era gioioso. Stava
nevicando e cadevano grossi fiocchi di neve, e tutt'intorno vedevo pieno di neve. Il Santo
Papa mi sorrideva ed io ero piena di gioia.
Lunedì 21/04/2008
Alle 13:00 mi sono sentita male, mi sono messa sul letto ed ho cominciato ad avere visioni
di continuo con quel gorilla che tormentava le anime condannate. Li prendeva per le mani,
li sciacquava sotto l'acqua e li sbatteva come si sbattono le lenzuola per asciugarli. Poi li
attaccò dalle mani e li mise ad asciugare come i panni. Mio Gesù, ti prego, liberali per il
tuo cuore puro e per tutte le preghiere che fanno i grandi! Alle 14:00, mentre pregavo vidi
la profondità dell'inferno, dove satana torturava le anime. Era di gorilla e stava baciando
un uomo sulla bocca. Poi gli prendeva la testa e gli piegava la schiena all'indietro fino a
che la testa toccava per terra e lo torturava di continuo. Questo giovane mi guardava. Poi
gli ha fatto crescere la barba e i capelli molto lunghi e l'ha trasformato in un mostro. Mio
Gesù, ti prego, liberalo! A te niente è impossibile. Gesù, ti amo io per loro! Quel traditore
di satana mi spiava di continuo ed aveva gli occhi lucenti e così brutti che non si resiste a
guardarli. Mio Gesù, aiuta quelle creature per il tuo Santo Volto!
Martedì 22/04/2008
Alle 5:30 sono andata nella Chiesa del Lume di Pellaro, dove era esposto il SS.
Sacramento. Ma le anime non stavano in silenzio e quando ne sono arrivate di più, il
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parlare è aumentato e Gesù soffriva. Anche quando è iniziata la Santa Messa hanno
continuato a parlare e alla Consacrazione parlavano ancora di più. Nell'ostensorio vidi
l'Ostia diventare nera e continuavano a discutere. Subito vidi Gesù in croce, che era dentro
un tormento spasimante. Mio Gesù, ti amo io per loro! Mi è apparsa la Madonna
dell'Eucaris tia e mi diede uno sguardo pieno d'amore e di tormento.
Mercoledì 23/04/2008
Alle 14:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un coccodrillo nell'acqua. Alle 16:00
vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno prese un monaco, gli mise una veste lunga
ed un mantello con il cappuccio infuocato e lo faceva camminare ricurvo mentre bruciava.
Mio Gesù, ti amo! Signore, liberalo, per carità! Ti dono le mie misere preghiere per queste
creature che sono nel tormento. A te niente è impossibile! Alle 21:00 vidi due barchette di
luce bianca con le vele alzate e avanzavano sul mare spinte da vento. Ho provato una
grande gioia nel mio cuore. Grazie Gesù!
Lunedì 28/04/2008
Alle 4:00 vidi un uomo che piangeva e mi chiese aiuto. Mi guardava e piangeva a dirotto.
Subito vidi arrivare una donna torturata dalle brutture dell'uomo gigante. Io ho pregato
così: «Mio Gesù, ti amo io per loro e ti prego io per loro!». Vidi la trasformazione di un
uomo che prima era stato trasformato in coccodrillo ed ora riprendeva ad avere forma
umana: è uscito dall'acqua e vidi trasformarsi le gambe, le braccia e la testa in forma
umana. Con i suoi sguardi mi chiedeva aiuto. Mio Gesù, tu ci hai creati e tu sai cosa
dobbiamo fare per aiutarli ad essere liberati. Ti amo con il mio povero amore. Poi vidi due
serpenti lunghi e grossi, che incutevano terrore. Uno era satana e l'altro era un vescovo che
satana aveva trasformato di serpente ed ora lo torturava di continuo. I due serpenti si
baciavano e doveva ubbidire a tutto quello che gli comandava. satana mi osservava ed io
gli dissi: «Maledetto, questo deve appartenere a Gesù, perché Gesù mi dice: "Quelli che tu
mi dai, vengono a me"». Ti prego, Gesù amor mio, liberali! Alle 11:30 mi sono sentita
chiamare: «Aurelia, l'ultima lettera la pagherai cara!». Io ho capito a cosa si riferiva.
Subito satana mi disse: «Ma che ti hanno fatto?». Alle 12:00, mentre sentivo suonare la
sirena, mi è apparsa Santa Rita da Cascia inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso. Era
sollevata da terra ed aveva le mani giunte. Guardava Gesù e abbassava la testa
inchinandosi davanti al Divino Amore. Grazie che venite in mio aiuto! Dopo un po' è
venuto satana a scherzarmi: «Suor Aurelia!», così come fa l'uomo che non conosce Dio.
Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana seduto a terra che si strappava i
capelli, si dava pugni in testa e piangeva tutto disperato. Mentre lo guardavo, vidi arrivare
una barchetta. Nell'acqua c'erano le anime che stavano aspettando di essere liberate.
L'Angelo prese due uomini e ce n'era un altro seduto e subito la barchetta si voltò e sparì
come un fulmine. Ho invocato Gesù dicendo: «Ti prego, libera questi uomini per tutte le
preghiere che ti offro!». Vidi satana di orso che si è infilato nel laghetto e gli uomini
armati di mazze hanno cominciato a picchiarlo di continuo, a tal punto che non si poteva
muovere più. Le due gambe davanti erano spezzate e non riusciva ad alzarle. Dopo averlo
battuto, sono fuggiti verso la barca e due Angeli giganti gli hanno dato la mano e li vidi
tutti seduti. L'Angelo voltò la barca e sparì. Grazie Padre! Grazie Gesù! Grazie Santi
Angeli! Fratelli e sorelle, con le preghiere si può ottenere tutto: hanno picchiato a satana!
Svegliatevi, che la via di Gesù non è quella della terra. Vi amo! Quelli che sono stati
liberati ora non soffrono più. Aiutatemi a pregare per la salvezza delle anime.
Martedì 29/04/2008
Alle 5:00 vidi l'inferno, dove satana era di un grosso orso e possedeva un uomo. Lo vidi
così da vicino, che potevo vedere quella specie di gomma appiccicosa che aveva in bocca.